ASTA 629: ARREDI E DIPINTI ANTICHI
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Lot 49 Francesco Guardi (Venezia 1712 - 1793)
(attr.)
"Paesaggio con figure"
olio su tavola (cm 22,5x15)
in cornice
Provenienza
Colnaghi, 1998
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(attr.)
"Landscape with figures"
oil on panel (22.5x15 cm.)
framed
Provenance
Colnaghi, 1998 -
Lot 50 Grande specchiera in legno riccamente intagliato, traforato e dorato, cimasa centrata da putto tra volute, laterali con draghi, grembiale centrato da mascherone. Secolo XIX (cm 224x167) (restauri, mancanze e rotture)
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19th-century carved and pierced giltwood mirror (224x167 cm) (restorations, losses and breaks) -
Lot 51 Manifattura di Ferniani, Faenza, XVIII secolo. Cioccolatiera con coperchio in maiolica, corpo con decoro in blu alla "Berain" centrato da busto femminile tra panneggi entro riserve di foglie e fiori su fondo spugnato manganese (h. cm 21) (felature e sbeccature, coperchio restaurato)
La maiolica per lo stile è probabilmente opera del cosiddetto “Pittore del 1740” identificato da Carmen Ravanelli Guidotti come Nicolò Raccagni
Pubblicato
S. Levy, Maioliche settecentesche : Piemontesi, Liguri, Romagnole, Marchigiane, Toscane e Abruzzesi, Gorlich editore, Milano, 1964, Tav. 172
Per confronto si veda:
C. Ravanelli Guidotti, La Fabbrica Ferniani, 2009, pp. 50-51, 162-163, 176-177, n. 14 (associato al nome di Niccolò Raccagni)
-EN
Ferniani manufacture, Faenza, 18th century. Majolica chocolate pot with lid (h. 21 cm) (defects and restorations)
The style of this maiolica is probably the work of the so-called "Painter of 1740" identified by Carmen Ravanelli Guidotti as Nicolò Raccagni
Bibliography
S. Levy, 18th century majolica : Piemontesi, Liguri, Romagnole, Marchigiane, Toscane e e Abruzzesi, Gorlich editore, Milano, 1964, Tav. 172
For comparison see:
C. Ravanelli Guidotti, La Fabbrica Ferniani, 2009, pp. 50-51, 162-163, 176-177, n. 14 (associated with the name of Niccolò Raccagni) -
Lot 52 Manifattura del secolo XV - XVI, probabilmente Ferrara. Targa in maiolica a profilo mistilineo decorata in policromia con stemma araldico dei duchi d'Este su fondo di racemi accartocciati in blu. Bordura scanalata e a rilievo (cm 36,5x37,5) (restauri e alcune mancanze)
Provenienza
Asta Sotheby's, Milano, Novembre 1995, lotto 410
Collezione privata
Bibliografia
R.Magnani, L'importanza storica di una rara ed elegante targa araldica estense del secolo XV, in "Ceramica Antica", Marzo 2000, pp. 60-67 e copertina
Il presente lotto è accompagnato da analisi di termoluminescenza datata 03/04/1996
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15th-16th century manufacture, probably from Ferrara. Polychrome majolica plaque with heraldic coat-of-arms of the Dukes of Este (cm 36.5x37.5) (restorations and some losses)
Provenance
Sotheby's auction, Milan, November 1995, lot 410
Private collection
Bibliography
R.Magnani, L'importanza storica di una rara ed elegante targa heraldica estense del secolo XV, in "Ceramica Antica", March 2000, pp. 60-67 and cover
This lot is accompanied by thermoluminescence analysis dated 03/04/1996 -
Lot 53 Crocefisso da processione in argento e rame sbalzato decorato a volute fogliate e in rilievo a teste di cherubini nella base e a rilievi con San Rocco, Sant'Antonio da Padova, Santo e Dio Padre sul fronte. Al retro dagli evangelisti. Saggiatore Zuan Piero Grappiglia. Venezia, secolo XVIII - XIX (cm 88x44) (difetti e rifacimenti)
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A silver and embossed copper processional crucifix. Silversmith Zuan Piero Grappiglia. Venice, 18th century - 19th century (88x44 cm) (defects and restorations) -
Lot 54 Tavolino Impero lastronato in radica di olmo, filettato in ottone, doppio piano rettangolare ribaltabile, il primo rivela scrittoio con tre riserve in cuoio verde e scomparti porta calamaio e penne, secondo rivela tavolo da lavoro con specchio e compartimenti vari, gambe a colonna scanalata su base rettangolare, applicazioni con capitelli in bronzo. Inizio secolo XIX (cm 71x82x51) (difetti)
-EN
Early 19th century veneered and inlaid Empire writing table (cm 71x82x51) (defects) -
Lot 55 Grande caffettiera Impero in argento con corpo semiovoidale su tripode con piedi ferini ed attaccature a foglia, versatoio a testa di rapace, presa a ghianda, manico in legno ebanizzato. Parigi, 1798-1809 (h. cm 36) (g lordi 1550) (difetti)
-EN
Empire silver coffee pot, ebonized wooden handle. Paris, 1798-1809 h. cm 36) (g gross 1550) (defects) -
Lot 56 Manifattura toscana, Ginori (?), secolo XVIII. Gruppo in maiolica bianca raffigurante quattro cavalli sovrastati da fanciullo che suona il corno poggiante su conchiglia (cm 12x17) (mancanze e restauri)
-EN
Tuscan manufacture, Ginori (?) 18th century. White majolica group (12x17 cm) (defects and restorations) -
Lot 57 Maestro inglese del secolo XVIII
"Ritratto di famiglia"
olio su tela (cm 95x83,5)
Etichetta cartacea attribuitiva a "Hogart"
in cornice (difetti e restauri)
-EN
English Master of the 18th century
"Family portrait"
oil on canvas (95x83.5 cm.)
Paper label attributed to 'Hogart'
framed (defects and restorations) -
Lot 58 Grande brocca a forma di rapace con corpo in vetro liscio, testa e applicazioni in argento, occhi in pasta vitrea. Titolo 800. Argentiere WTB. Austria, inizio secolo XX (L. cm 23; h. cm 34 ca.) (lievi difetti)
-EN
Large jug in the shape of a raptor with glass body, silver head, glass paste eyes. Title 800. Silversmith WTB. Austria, early 20th century (L. cm 23; h. cm 34 ca.) (minor defects) -
Lot 59 Ribalta lastronata in noce e radica di noce con profili e cartelle ebanizzate. Fronte a tre cassetti con pianetto superiore apribile, la calatoia rivela sei tiretti, montanti a lesena. Lombardia, secolo XVIII (cm 130x103x61,5) (difetti e restauri, riprese pittoriche alla radica)
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18th-century Lombard walnut and walnut burl veneered fall-front bureau (cm 130x103x61,5) (defects, restaurations) -
Lot 60 Pietro Paltronieri (Mirandola 1673 - Bologna 1741)
"Capriccio architettonico"
tempera su tela sagomata (cm 207,5x76)
etichetta al verso del XIX secolo "1823/Palazzo di p.A.R./la Ducchessa di Galliera/Marca dell'Ambiente N. 42/Marca dell'Inventario N. 1445; Palazzo R. di Bologna/Quartiere/Camera N.186/N.1168"
in cornice
Provenienza
probabilmente famiglia Caprara, Palazzo Caprara, Bologna;
Josephine de Beauharnais (Milano 1807-1876 Stoccolma), duchessa di Galliera (poi regina di Svezia), Palazzo Reale di Bologna (già Palazzo Caprara), verso il 1806;
probabilmente acquistato dal marchese Raffaele Luigi di Ferrari (1803-1876), duca di Galliera, 1837;
per via ereditaria a sua moglie, marchesa Maria Brignole Sale;
probabilmente per via ereditaria ad Antonio Maria Filippo d'Orleans (Sevilla 1824-1890);
duca di Montpensier, verso il 1888;
in seguito per via ereditaria a suo figlio Antonio Maria Luigi Filippo d'Orleans Borbone (1866-1930), duca di Montpensier;
Collezione privata europea
Bibliografia
G. Sestieri, Il capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, p. 404
-EN
"Architectural whimsy"
tempera on shaped canvas (207.5x76 cm.)
19th century label on verso "1823/Palazzo di p.A.R./la Ducchessa di Galliera/Marca dell'Ambiente N. 42/Marca dell'Inventario N. 1445; Palazzo R. di Bologna/Quartiere/Camera N.186/N.1168"
framed
Provenance
probabilmente famiglia Caprara, Palazzo Caprara, Bologna;
Josephine de Beauharnais (Milano 1807-1876 Stoccolma), duchessa di Galliera (poi regina di Svezia), Palazzo Reale di Bologna (già Palazzo Caprara), verso il 1806;
probabilmente acquistato dal marchese Raffaele Luigi di Ferrari (1803-1876), duca di Galliera, 1837;
per via ereditaria a sua moglie, marchesa Maria Brignole Sale;
probabilmente per via ereditaria ad Antonio Maria Filippo d'Orleans (Sevilla 1824-1890);
duca di Montpensier, verso il 1888;
in seguito per via ereditaria a suo figlio Antonio Maria Luigi Filippo d'Orleans Borbone (1866-1930), duca di Montpensier;
Collezione privata europea
Literature
G. Sestieri, Il capriccio architettonico in Italia nel XVII e XVIII secolo, p. 404 -
Lot 61 Camino in marmo bianco con piano sagomato, montanti a lesene decorate a volute e valva di conchiglia, fascia centrata da mascherone entro girali di foglie (cm 172x123x44) (difetti)
-EN
White marble fireplace (172x123x44 cm) (defects) -
Lot 62 Manifattura di Felice Clerici, Milano, XVIII secolo. Caffettiera costolata in maiolica decorata in policromia ''alla peonia con recinto'', beccuccio zoomorfo, presa del coperchio a tutto tondo (h. cm 19) (sbeccature e difetti)
Provenienza
Orsi Antichità - Bagutta 14, Milano, etichetta cartacea sotto la base
-EN
Felice Clerici manufacture, Milan, 18th century. Polychrome majolica coffee pot (h. 19 cm) (chips and defects)
Provenance
Orsi Antichità - Bagutta 14, Milano, paper label under the base -
Lot 63 Servizio di posate in vermeil con decoro a mascheroni e volti muliebri composto da : diciotto forchette, diciotto coltelli e diciotto cucchiai. Titolo 800. Germania, inizio secolo XX (g netti 1550) (lievi difetti)
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Vermeil flatware set comprising: eighteen forks, knives and spoons . Title 800. Germany, early 20th century (net g 1550) (minor defects) -
Lot 64 Manifattura di Pesaro, secolo XVIII. Veilleuse biansata in maiolica dipinta in policromia con decoro floreale, presa del coperchio a tutto tondo (h. cm 26) (restauri)
Un modello simile è conservato nella Collezione A. Marcenaro, Museo della Ceramica G. Gianetti.
Bibliografia
S. Levy, Maioliche settecentesche : Piemontesi, Liguri, Romagnole, Marchigiane, Toscane e Abruzzesi, Gorlich editore, Milano, 1964, Tav. 249
-EN
Manufacture of Pesaro, 18th century. White majolica veilleuse decorated with polychrome floral decoration (h. cm 26) (restoration)
A similar model is kept in the A. Marcenaro Collection, Museo della Ceramica G. Gianetti
Bibliography
S. Levy, Maioliche settecentesche : Piemontesi, Liguri, Romagnole, Marchigiane, Toscane e Abruzzesi, Gorlich editore, Milan, 1964, Tav. 249 -
Lot 65 Manifattura italiana, secolo XIX. Tempietto con struttura in legno ricoperto parzialmente in cartone pressato dipinto in policromia e foglia d'oro, colonne a finto marmo poggianti su base squadrata, centrata da figura del dio Apollo con lira su basamento iscritto "APOLLO", cupola sormontata da ghianda a tutto tondo (h. cm 45) (difetti, mancanze e restauri)
En.
Italian manufacture, 19th century. Small polychrome wood with pressed cardboard temple centred by the figure of Apollo on a base inscribed 'APOLLO' (h. cm 45) (defects, losses and restorations)
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Lot 66 Manifattura di Pasquale Rubati, Milano, secolo XVIII. Caffettiera in maiolica policroma con corpo piriforme costolato, decoro alla ''barbottina'', beccuccio zoomorfo, presa del coperchio a tutto tondo (h. cm 22) (difetti)
Un modello simile è conservato presso il Museo della Ceramica G. Gianetti.
Bibliografia
R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Electa, Milano, Tomo II, 2001
Per confronto si veda:
R. Ausenda, Maioliche Settecentesche-Milano e altre fabbriche, Milano, 1996, pag. 152
-EN
Pasquale Rubati manufacture, Milan, 18th century. Polychrome majolica coffee pot (h. cm 22) (defects)
A similar model is kept at the G. Gianetti Museum
Bibliography
R. Ausenda in Musei e Gallerie di Milano - Museo d'Arti Applicate Ceramiche, Electa, Milan, Tomo II, 2001
For comparison see:
R. Ausenda, 18th century majolica-Milan and other factories, Milan, 1996, p. 152 -
Lot 67 Monetiere in legno ebanizzato a due ante e un cassetto sul fronte e un'anta sul piano superiore, interno a nove cassetti e antina con pannellature dipinte a paesaggio. Olanda, secolo XVII (cm 44x48x23) (difetti e restauri)
-EN
17th-century Dutch ebonized wood coin cabinet with with two doors and a drawer on the front and a door on the top, interior with nine drawers and door (cm 44x48x23) (defects and restorations) -
Lot 68 Manifattura di Faenza, 1750 ca. Scaldavivande in maiolica decorata nei toni del blu a volute, festoni fioriti e stemma vescovile. Composta da tre elementi: la parte inferiore biansata con fascia traforata e decorata all'interno da meridiana, vasca centrale e coperchio (h. cm 30) (difetti e piccoli restauri)
Provenienza
Armin B. Allen, Londra, 1988. Etichetta cartacea sotto la base. Accompagnato da documentazione cartacea che attribuisce lo stemma araldico a Cesare Fedeli di Spoleto, vescovo di Savona
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Faenza Manufacture, c. 1750. Polychrome maiolica food warmer composed of three elements: double-handed lower part, central basin and lid (h. 30 cm) (defects and minor restoration)
Provenance
Armin B. Allen, London, 1988. Paper label under base
Accompanied by paper documentation attributing the coat of arms to Cesare Fedeli of Spoleto, Bishop of Savona -
Lot 69 Artista francese attivo a Roma nel secolo XVIII
"Coppia di paesaggi con figure"
Olio su tela sagomata (cm 58x169)
In cornici intagliate e dorate della fine del secolo XVIII (difetti)
-EN
French artist active in Rome in the 18th century
"Pair of landscapes with figures"
Oil on shaped canvas (58x169 cm.)
In carved and gilded frames from the end of the 18th century (defects) -
Lot 70 Francesco Solimena (Canale di Serino 1657 - Barra 1747)
(attr.)
"Sant'Andrea"
olio su tela (cm 102,5x76)
in cornice antica (difetti)
-EN
(attr.)
"St Andrew's"
oil on canvas (102.5x76 cm.)
antique frame (defects) -
Lot 71 Manifattura di Casali e Callegari (attr) Pesaro, secolo XVIII. Bruciaprofumi biansato in maiolica decorato al tacchiolo in policromia, presa del coperchio a frutto a tutto tondo (h. cm 28) (difetti)
Per confronto si veda:
G. Biscontini Ugolini, Ceramiche pesaresi dal XVIII al XX secolo, Grafis edizioni, Bologna, 1986, pag. 104, figg. 84-85
-EN
Manufacture of Casali e Callegari (attributed), Pesaro, 18th century. White majolica double-handled burner (h. cm 28) (defects)
For comparison see:
G. Biscontini Ugolini, Ceramiche pesaresi dal XVIII al XX secolo, Grafis edizioni, Bologna, 1986, pag. 104, figg. 84-85 -
Lot 72 Ribalta lastronata in noce e radica di noce, filettata e intarsiata in legni chiari. Fronte mosso a tre cassetti sotto uno a mezza lunghezza, due sportelli laterali, la calatoia rivela quattro tiretti ed un'anta celante vano, montanti bombati, piedi mossi. Brescia, secolo XVIII (cm 144x112x60) (difetti e restauri)
-EN
Walnut and walnut-burl veneered fall-front bureau. Brescia, 18th century (cm 144x112x60) (defects and restaurations)