Dipinti e Disegni Antichi

Pittore fiammingo attivo in Roma, ultimo quarto del secolo XVII - inizi del secolo XVIII - Tempio della Sibilla a Tivoli

mm 190 x 270
penna, inchiostro bruno e acquerello su carta
difetti e restauri

PROVENIENZA

Christie's Londra, 14 dicembre 1982, lotto 297; 

Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Giovanni Battista Busiri (Roma 1698-1757) - Due vedute di Roma: Campo Vaccino e Ponte Rotto

mm 225 x 343
tempera su carta applicata su tela

PROVENIENZA

Collezione Andrea Busiri Vici, Roma, fino al 1980 circa;

Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.



BIBLIOGRAFIA
A. Busiri Vici, Giovanni Battista Busiri: vedutista romano del '700, Roma 1966, p. 77, n. 24, p. 88, n. 62 e tav. X.

Abraham-Louis-Rodolphe Ducros (Yverdon 1748-Losanna 1810) - Veduta dell'Arco di Costantino a Roma

mm 375 x 526
penna delineata, inchiostro e acquerello su carta
reca iscrizione in basso al centro sul passepartout  l’Arc de Constantine e a sinistra Ducros et Volpato.

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Attribuito a Carlo Canella (Verona 1800 - Milano 1879) - Veduta del Pantheon ripreso di lato

mm 252 x 177
penna, inchiostro e acquerello su carta
iscrizione sul passepartout in basso Cote du Pantheon

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Simone Pomardi (Monteporzio 1757-Roma 1830) - Due vedute di Roma: la Colonna Traiana; e la Colonna Antonina

mm 295 x 215; e mm 295 x 220
acquerello su cartoncino

iscrizioni sul passepartout Simon Pomardi  VUE DE LA COLONNE TRAJANE A' ROME (sul primo); e Simon Pomardi  VUE DE LA COLONNE ANTONINE A' ROME (sul secondo)


PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.


ESPOSIZIONI
Roma e Tivoli nelle vedute dell'Ottocento, Quinto salone nazionale dell'antiquariato, Roma, 27 settembre - 12 ottobre 1980, cat. n. 49 e 50.

Benedetto Luti (Firenze 1666-Roma 1724) - Vestizione di San Ranieri

mm 285 x 397
penna e inchiostro bruno su carta, tracce di sanguigna

PROVENIENZA
J. Richardson Sen. (Lugt 2124), come da timbro di collezione parzialmente tagliato.
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.



BIBLIOGRAFIA
R. Roli-G. Sestieri, I disegni italiani del Settecento: scuole piemontese, lombarda, genovese, bolognese, toscana, romana e napoletana, Treviso 1981, p. 85, tav. 135.

Giacinto Calandrucci (Palermo 1646-1707) - Studio per Salvator Mundi

mm 133 x 99
penna e inchiostro bruno su carta

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Fortunato Duranti (Montefortino 1787-1863) - Madonna con Angelo

mm 151 x 183
penna, inchiostro bruno e acquerello su carta

PROVENIENZA

Galleria Zabert, Torino, fino al 1990 circa;

Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola emiliana, prima metà del secolo XVIII - Estasi di un Santo sorretto da un Angelo

mm 196 x 132
matita nera e acquerello grigio su carta controfondata

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Attribuito a Andrea Casali (Roma 1705 – 1784 - Scena biblica con figure in armatura

mm 243 x 420
matita nera e biacca su carta grigio-azzurra
antica iscrizione Casali in basso a sinistra

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola romana, secolo XVIII - Episodio dalla Gerusalemme Liberata

mm 198 x 300
matita e biacca su carta preparata azzurrina

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola napoletana, fine del secolo XVII - Scena di martirio di un Re

mm 410 x 520
matita nera, penna e inchiostro bruno su carta

PROVENIENZA

Giuseppe Vallardi (Lugt 1223).

Gustave Soulier (Lugt 1215a).

Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola romana, fine secolo XVIII - Studio di nudo virile

mm 558 x 384
matita nera e biacca su carta grigio-azzurra

iscrizione sul retro Aless. Maggiori comprò/ in Roma l’anno/ 1804

lacune e margini irregolari


PROVENIENZA

Alessandro Maggiori (L. 3005b).

Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola romana, secolo XVIII - Studio per nudo virile

mm 555 x 412
matita rossa e matita nera su carta marroncina controfondata

antica iscrizione in basso sulla controfondatura 8/ Carlo Maratta





PROVENIENZA

Collezione Michelangelo Pacetti (Lugt 2057)

Probabilmente acquistato [nel 1844 tramite Gustav Friedrich Waagen] dal Kupferstichkabinett, Berlino, e in seguito venduto come da timbro del museo tedesco apposto sul retro entro cui è indicato “frei gegeben” (libera circolazione);


Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola toscana, seconda metà del secolo XVII - Studio di nudo virile seduto di gusto michelangiolesco

mm 332 x 240
matita rossa e grigia e biacca su carta

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola bolognese, secolo XVIII - Nudo virile di spalle

mm 443 x 320
matita nera, biacca e acquerello rosa su carta bruna
piccoli danni e lacune

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Scuola dell'Italia settentrionale, secolo XVIII - Studio per figura femminile di spalle con angioletto

mm 317 x 233
matita nera e biacca su carta grigia

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Pietro Paolo Baldini (? 1614-? 1684) - Immacolata Concezione

mm 204 x 129
matita nera su carta controfondata

iscrizione sul retro Baldini





PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Seguace di Guido Reni - Carità Romana

mm 280 x 210
matita nera e biacca su carta marroncina
iscrizione Guido Reni sul passepartout in basso a destra

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Attribuito a Stefano Pozzi (Roma 1699-1768) - Madonna con Bambino e Santi

mm 287 x 203
penna e matita nera su carta

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma

Francesco Manno (Palermo 1752-Roma 1831) - Gloria celeste con la Trinità e Santi (recto); e studi architettonici (verso)

mm 256 x 168
penna e inchiostro bruno su carta
marchio di collezione con foglia non identificato (Lugt 3539)

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Attribuito a Marco Benefial (Roma 1684 – 1764) - Madonna con Bambino e Santi

mm 221 x 152
matita rossa su carta

iscrizione in basso a destra Parmegiano

iscrizione sul retro 1723/ Marco Benefial


PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Attribuito a Domenico Antonio Vaccaro (Napoli 1678 - 1745) - Ritrovamento di Mosè

mm 276 x 402
penna e inchiostro bruno e matita rossa su carta controfondata
reca numero di inventario dis: 168 in basso a destra

PROVENIENZA
Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.

Luca Giordano (Napoli 1634 – 1705) - Gloria celeste

mm 415 x 560
penna, inchiostro bruno e acquerello grigio
lacune e difetti

PROVENIENZA

Collezione Condorelli, Roma, fino al 1980 circa;

Collezione Giancarlo Sestieri, Roma.