ASTA 91 - DIPINTI, DISEGNI E SCULTURE DAL XV AL XIX SECOLO

SCUOLA FIAMMINGA, XVII SECOLO

Interno di chiesa gotica fiamminga

Olio su tela, cm. 57x71,5

SEGUACE DI NICOLAS POUSSIN, XVII SECOLO

Paesaggio classico con Apollo, due muse e architetture sullo sfondo

Olio su tela, cm. 62x73,5. Con cornice

SCUOLA LOMBARDA, XVIII SECOLO

Fanciulla con angelo

Olio su tela, cm. 90,5x126

SCUOLA NAPOLETANA, XVIII SECOLO

Santo che dona lo scapolare a Giuseppe e Gesù Bambino

Olio su tela, cm. 73x49. Con cornice

GEORGE DAWE (Londra, 1781 - 1829)

Ritratto del Granduca Nikolai Pavlovich Romanov

Olio su tela, cm. 71x63. Con cornice

Il dipinto costituisce una replica parziale e variata del ritratto di Nikolai Pavlovich Romanov (Zar di Russia dal 1825 al 1855, anno della sua morte) eseguito da George Dawe e oggi conservato presso il Museo Hermitage di San Pietroburgo.

PITTORE VENEZIANO, PRIMA META' DEL XIX SECOLO

Veduta del Canal Grande col Ponte di Rialto visto da nord

Olio su prima tela, cm. 30x46. Con cornice

SCUOLA ROMANA, PRIMA META’ DEL XVIII SECOLO

La Madonna con Bambino in trono conferisce il rosario a San Domenico alla presenza di Santa Caterina da Siena (Madonna del Rosario)

Olio su rame, cm. 24,2x20,3. Con cornice

JOHANN KUPEZKY (Pezinok, 1666 - Norimberga, 1740), ATTRIBUITO

La chiamata di San Pietro

Olio su tela, cm. 85,5x64,5. Con cornice

Classico esempio di pittore itinerante attivo nelle principali piazze artistici europee, Johann Kupezky fu tra i più brillanti ritrattisti dell'epoca tardo-barocca. Nonostante il suo indiscutibile specialismo, non disdegnò sortite nell'ambito della pittura di genere e, come in questo caso, in quella religiosa. Anche qui, peraltro, hanno modo di spiccare le sue qualità nella resa naturalistica del volto e nell'intensità dell'espressione.

ARTISTA FRANCESE (ATTIVO A ROMA?), SECONDA META' DEL XVII SECOLO

Ritratto di giovane gentildonna

Olio su tela, cm. 79x63. Con cornice antica

In questo elegante ritratto di gentildonna, già comprensibilmente riferito a Jacob Ferdinand Voet, si propone piuttosto di riconoscere la mano di un artista di cultura francese, ma attivo nella cosmopolita scena artistica romana della seconda metà del Seicento, non immune dall'influsso di Pierre Mignard.

SCUOLA EMILIANA, FINE XVIII / INIZIO XIX SECOLO

Visione mistica di tre santi

Olio su tela, cm. 55x138,5

Per la sua forma sagomata e il suo elevato grado di finitezza il dipinto costituisce quasi certamente il modello per la decorazione pittorica dwl soffitto di una chiesa.

SCUOLA VENETA, XVIII SECOLO

Estasi di San Francesco

Olio su tela, cm. 72x54. Con cornice

ANONIMO SECONDA META' DEL XIX SECOLO

Veduta di Ariccia

Olio su tela, cm. 40,5x51,5. Con cornice

Iscrizione a pennello in basso a sinistra: "ARICCIA 1884".

SCUOLA ROMANA O NAPOLETANA, PRIMA META' DEL XVIII SECOLO

Profeta Elia

Olio su tela, cm. 96x71,5. Con cornice

PROVENIENZA: Collezione privata, Lombardia.

SCUOLA ROMANA, XVIII SECOLO

Sant'Agnese martire

Olio su tela, cm. 78x59. Con cornice

PROVENIENZA: Collezione privata, Lazio.

GIULIO BUCCI (Faenza, 1711 - 1776), ATTRIBUITO

Paesaggio fantastico con pastori e armenti

Olio su tela, cm. 99x135. Con cornice

In questa articolata e fantasiosa scena di paesaggio, con sinuose cascatelle, singolari formazioni rocciose, flessuosi arbusti e al centro pastori a riposo con armenti, si riconosce la mano del raro paesaggista e animalista Giulio Bucci, oggi poco noto ma brillante protagonista della scena artistica faentina del Settecento. Stringenti confronti possono essere agevolmente rilevati con opere certe del suo catalogo, quali la Scena Pastorale passata da Christie's Londra il 4 luglio 1977 (l.381), il Paesaggo arcadico con pastori e il Paesaggio arcadico con pastori lungo un fiume, entrambi conservati nella Pinacoteca Comunale di Faenza.
BIBLIOGRAFIA DI CONFRONTO: Natura agrestis. Arcangelo Resani e Giulio Bucci: il naturalismo nell'arte faentina del Settecento, cat. della mostra, a cura di G. Palloni, Pinacoteca Comunale di Faenza, 28 ottobre - 20 novembre 2011, Faenza 2011.
PROPRIETA': Collezione privata, Lazio.

SCUOLA NAPOLETANA, PRIMA META' DEL XVIII SECOLO

Madonna con Bambino

Olio su tavola, cm. 15,3x11,8. Con cornice

SCUOLA FIAMMINGA, XVII / XVIII SECOLO (DA JAN COSSIERS)

La buona ventura

Olio su tavola, cm. 73x105. Con cornice

Replica da una celebree invenzione compositiva di Jan Cossiers (Anversa, 1600 - 1671), la cui redazione meglio nota è conservata presso il Museo Hermitage di San Pietroburgo.

ARTISTA RUSSO ATTIVO NELLA PRIMA META' DEL XIX SECOLO

Ritratto di diplomatico russo

Olio su tela, cm. 67,5x56,5

Si tratta del ritratto di un diplomatico russo attivo nei primi decenni del XIX secolo. L'effigiato è quasi certamente di origine polacca perchè appare insignito sia della croce russa di cavaliere di St. Vladimiro, sia della croce polacca di S. Stanislao: due presitigiose onorificenze che venivano concesse per alti meriti nel campo civile o militare. Il diplomatico è raffigurato in uniforme con bottoni dorati con aquila bicipite, dettagli che consentono di individuare l'epoca di esecuzione e la carica del personaggio.

ARTISTA ITALIANO, PRIMA META' DEL XIX SECOLO

Ritratto di giovane gentiluomo

Olio su tela, cm. 61x74,7. Con cornice

Antica icrizione al retro sul telaio: "CARLO GASCHETTI NATO IL 10 (?) LUGLIO / RITRATTATO DI 20 GENNAJO 1818 / DAL SIG. LUIGI RICCIARDI".

SCUOLA FRANCESE, PRIMA META' DEL XIX SECOLO

A. Leda e il cigno
B. Venere e Cupido
Coppia di dipinti

Olio su tavola, cm. 24,2x20,2. Con cornice

JAN FRANS VAN BLOEMEN (Anversa, 1662 - Roma, 1749), ATTRIBUITO

Paesaggio con due figure e resti di una fortificazione sullo sfondo

Olio su tela, cm. 18x25,5

ANONIMO XIX SECOLO

Paesaggio con ruderi di acquedotto e armenti al pascolo

Olio su tela, cm. 34,5x78

SEGUACE DI ANDREA LOCATELLI, XVIII SECOLO

Paesaggio con lavandaie

Olio su tela, cm. 64,5x79. Con cornice

PROPRIETA': Collezione privata, Lazio.

SCUOLA ROMANA, PRIMA META' DEL XVIII SECOLO

Profilo di fanciullo

Olio su carta applicata su tela, cm. 45,5x34,2

PROVENIENZA: Collezione privata, Umbria.