Dipinti e Disegni Antichi
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Lot 97 Scuola veneta, secolo XVII - Giuditta con la testa di Oloferne
cm 85 x 103
olio su tela -
Lot 98 Pietro Ricchi, detto il Lucchese (Lucca 1606-Udine 1675) - Natività
cm 38,5 x 53,5
olio su tavola
Si segnala che il dipinto - per il quale è stata avanzata l'attribuzione a Pietro Ricchi - si trovava nella collezione privata di provenienza come opera di Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone. -
Lot 99 Scuola emiliana, secolo XVII - San Girolamo
cm 56,5 x 46
olio su tela in ovale -
Lot 100 Scuola romana, secolo XVII - San Gregorio
cm 122 x 100
olio su tela -
Lot 101 Scuola italiana, secolo XVII - San Pietro
cm 95 x 72,5
olio su tela
entro sommità centinata dipinta
restauri
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Lot 102 Scuola napoletana, secolo XVII - Cristo alla colonna
cm 49 x 77,5
olio su tela -
Lot 103 Scuola lombarda, secolo XVII - Compianto su Cristo morto
cm 77,5 x 63
olio su tela
Nella collezione di provenienza l'opera era attribuita al Morazzone, come testimonia una lettera di famiglia, datata 1936, e accompagnata da una fotografia d'epoca in bianco e nero. -
Lot 104 Scuola romana, secolo XVII - San Filippo Neri
cm 65 x 50,5
olio su tela
antica iscrizione sul retro Guido Reni -
Lot 105 Scuola romana, secolo XVII - Assedio dei Lanzichenecchi a Castel Sant'Angelo
cm 103 x 120
olio su tavola
La composizione del presente dipinto deriva da un'incisione di Maarten van Heemskerk (Heemskerk 1498 circa - Haarlem 1574). -
Lot 106 Scuola emiliana, secolo XVIII - Capriccio architettonico con antiche rovine e astanti
cm 122 x 185
tempera su tela
iscritto sulla pietra in basso verso sinistra: CARLUS PINS / TERTIO ET VIGESIMO / ETATII / (...) CL / XIII (...) -
Lot 107 Andrea Locatelli (Roma 1695-1741) - Due paesaggi laziali con astanti
cm 48,5 x 38 ciascuno
olio su tela, entro sagoma ovale dipinta -
Lot 108 Scuola dell'Italia centrale, seconda metà del secolo XIX - Due vedute di Ancona
cm 23 x 35; e cm 22,5 x 15,5
olio su tela originale
una raffigura il Porto dal mare, l'altra l'Arco di Traiano
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Lot 109 Imitatore di Canaletto - Venezia, veduta di Piazza San Marco verso San Giorgio Maggiore
cm 121 x 150
olio su tela -
Lot 110 Scuola del secolo XVII - Ritratto di Filippo II
cm 30 x 24
olio su tela applicata su tavola
sul retro della tavola timbro di collezione: Collection Paul Geneux -
Lot 111 Scuola italiana, secolo XVIII - Autoritratto di un pittore
cm 64 x 48,5
olio su tela, senza cornice -
Lot 112 Scuola veneta, secolo XVII - Ritratto di Marcus Guidiccionus
cm 129 x 98,5
olio su tela, senza cornice
iscritto in alto: MARCVS GVIDICCIONUS. FRANC. FIL. 1467 -
Lot 113 Scuola veneta, secolo XVII - Ritratto di Petrus Guidiccionus
cm 129 x 98,5
olio su tela, senza cornice
iscritto in alto: PETRVS GVIDICCIONVS IO. FIL. 1456 -
Lot 114 Scuola italiana del secolo XVIII, da Annibale Carracci - Ritratto di uomo con scimmia
cm 63 x 51, 5
olio su tela, senza cornice
Il dipinto originale di Annibale Carracci, databile al 1590-1591, è conservato alle Gallerie degli Uffizi, Firenze. -
Lot 115 Seguace di Hans Holbein il Giovane - Ritratto del Cardinale Thomas Wolsey di profilo
cm 57,2 x 45,5
olio su tavola
stemma cardinalizio in alto a sinistra
al retro etichetta di esposizione: Exhibition of the Royal House of Tudor / City of Manchester / 1897
entro cornice a guantiera in legno intagliato e dorato del secolo XIX
difetti e restauri
L'opera deriva da un prototipo di Hans Holbein il Giovane, noto in più versioni. -
Lot 116 Attribuito a Pietro Bellotti (Volciana 1645-Gargnano 1700) - Ritratto di anziana
cm 46 x 38
olio su tela
al verso, sulla prima tela, antica iscrizione: Fiamengo -
Lot 117 Imitatore di Duccio di Buoninsegna - Madonna con Bambino
cm 106 x 35,5
tempera e oro su tavola centinata -
Lot 118 Imitatore di Giotto - Madonna con Bambino e Angeli
cm 27 x 18,5
tempera su tavola -
Lot 119 Scuola toscana, fine secolo XIV - inizio secolo XV - Vergine con Bambino in trono, Sant'Antonio Abate e altro Santo, sormontati da crocifissione con la Vergine e San Giovanni
cm 63,7 x 39,5
tempera e oro su tavola centinata
L'opera è accompagnata da autentiche, sulla medesima fotografia, di Amedeo Morandotti e Giuliano Briganti: il primo la riferisce alla mano di un artista toscano degli ultimi decenni del Trecento e suggerisce un possibile riferimento ad Ambrogio di Baldese, mentre il secondo studioso la inserisce all'interno della produzione giovanile dello stesso pittore.
Negli anni passati, sotto il nome di Ambrogio di Baldese sono confluite diverse opere, oggi riconosciute alla giovinezza di Mariotto di Nardo, e parte dei cataloghi di Lippo d'Andrea e di Ventura di Moro, tutti pittori giotteschi attivi a Firenze tra la fine del Trecento e gli inizi del Quattrocento. -
Lot 120 Scuola italiana, secolo XVII - Adorazione dei Magi
cm 14,3 x 18,5
olio su alabastro, senza cornice