ASTA 487 : LIBRI E MANOSCRITTI

JACOB, Nicolas Henri (1782-1871) - Pietro HUGUES - Storia naturale delle Scimie e dei Maki. Milano: P. Hugues, 1817.

Copia dagli ampi margini di questa importante opera sia dal punto di vista delle scienze naturali che da quello tipografico. Con 89 tavole incise da Nicolas Henri Jacobs raffiguranti scimmie e maki si tratta probabilmente della più ampia trattazione dedicata ai primati nel XIX secolo che include i ritratti di scimmie, lemuri e maki del vecchio e del nuovo mondo, divisi in famiglie e sottoclassi.

Folio (432 x 314mm). Frontespizio color seppia inciso in rame e inquadrato in cornice architettonica, numerose tavole incise in rame di Nicolas Henri Jacobs fra cui: 4 tavole parte del discorso preliminare, 70 tavole raffiguranti scimmie del nuovo e vecchio continente divise in 5 classi, 15 tavole raffiguranti maki, con testo annesso in cornice architettonica (alcune fioriture, uno strappetto marginale riparato). Mezzo marocchino marrone coeva, dorso decorato in oro, piatti in carta marmorizzata (lievi graffi alle estremità). Provenienza: Duca di Cardinale (timbro al frontespizio).

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JACOB, Nicolas Henri (1782-1871) - Pietro HUGUES - Storia naturale delle Scimie e dei Maki. Milan: P. Hugues, 1817.

A good wide-margined copy of this important work on monkeys and makis. With 89 plates by Nicolas Henry Jacobs which is probably the largest and most in depth treatise on the subject of the 19th-century.

Folio (432 x 314mm). Title engraved in sepia within architecture border, numerous engraved plates by Nicolas Henri Jacobs: 4 in the preliminaries, 70 illustrating monkeys and makis of the old and new world divided in 5 classes, 15 showing makis, engraved text within architectural borders (some spotting, a repaired marginal tear). Contemporary half morocco, spine decorated in gilt, marbled paper plates (lightly rubbed). Provenance: Duca di Cardinale (stamp on title).

JONSTON, John (1603-1675) - Historiae naturalis de avibus. Francoforte sul Meno: Matthaeus Merian, 1650.

Prima edizione della sola sezione dedicata agli uccelli di quest'opera parte del più grande lavoro enciclopedico sugli animali a cura di Jonston ed edito dal Merian.

Folio (339 x 206mm). Frontespizio inciso in rame con marca tipografica che illustra la cicogna, 62 belle tavole incise in rame e numerate, fregi e iniziali xilografiche, con privilegio all'ultima carta (lievi bruniture e fioriture, due piccoli forellini di tarlo al margine superiore, angolo superiore con piccolo restauro a L2-L4). Pelle coeva, dorso decorato in oro, tagli a spruzzo (giunture deboli, angoli rovinati, alcune piccole perdite).

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JONSTON, John (1603-1675) - Historiae naturalis de avibus. Frankfurt: Matthaeus Merian, 1650.

First edition of the sole part dedicated to birds of this famous compendium of the animal kingdom which was considered the standard zoological encyclopedia of its era, combining works on quadrupeds, birds, insects, aquatic life, and reptiles.

Folio (339 x 206mm). Engraved title incorporating printer's device, 62 numbered engraved plates, woodcut initials and headpieces, with priviledge on final leaf (light browning and spotting, two tiny wormholes to top margin, L2-L4 with small repair at top corner). Contemporary calf, gilt spine (weak joints, some rubbings and chipping, corners bumped).

LATHAM, John (1740-1837) - A General History of British Birds. Winchester: Jacob and Johnson for the Author, 1821-1828.

Prima edizione di questa versione di molto accresciuta che include le informazioni dei due supplementi e le informazioni aggiuntive scoperte dopo la prima pubblicazione. Latham descrive svariate centinaia di specie di uccelli per la prima volta. La maggior parte provengono dall'Australia da dove molti animali furono portati in Inghilterra dopo la colonizzazione nel 1788 (Anker).

11 volumi (incluso l'indice), 4to (269 x 212mm). 193 tavole incise e colorate a mano all'epoca numerate 1-184, che includono le tavole 67 bis, 85 bis, 87 bis, 98 bis, 104 bis, 104 bis*, 107 bis, 112 bis e 124 bis (alcuni strappi riparati fra cui quello alle istruzioni per rilegare le tavole del vol. V, il frontespizio del vol. IX e il margine della tavola 61, occasionali lievi bruniture, sporadiche fioriture al testo e pochi strappetti marginali). Legature uniformi moderne in pelle marrone con applicate etichette in tela al dorso (segni di colla al margine interno del primo frontespizio dovuti al discostamento del foglio di guardia). Alcune copie contengono una nota dell'autore ai sottoscrittori inserita in alcuni volumi e non presente qui. Provenienza: Royal College of Surgeons of England (timbri di vendita) - Vittorio Arioli (exlibris).

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LATHAM, John (1740-1837) - A General History of British Birds. Winchester: Jacob and Johnson for the Author, 1821-1828.

First edition of this considerably expanded version of Latham's General Synopsis of Birds, including the information from the two supplements, and the information discovered since the original publication. Latham "described several hundred birds for the first time and named nearly two hundred new forms. Most of these came from Australia from where many animals were brought to England after the country had been settled in 1788" (Anker).

11 volumes (including index), 4to (269 x 212mm). 193 hand-coloured etched plates, by and after Latham, numbered 1-184, including 67 bis, 85 bis, 87 bis, 98 bis, 104 bis, 104 bis*, 107 bis, 112 bis and 124 bis (directions for plates in vol.V, title in vol.IX and margin of plate 61 with repaired tear, offsetting from and onto some plates, some leaves and plates spotted, occasional very light waterstaining, lightly browned). Modern calf, cloth lettering-pieces, partly uncut and partly unopened. Provenance: Royal College of Surgeons of England (timbro di vendita) - Vittorio Arioli (exlibris).

LEMERY, Nicolas (1645-1715) - Dictionnaire universel des drogues simples. Parigi: D'Houry, 1733.

Terza edizione rivista e corretta.

4to (256 x 195mm). Occhiello, frontespizio in rosso e nero, ritratto inciso in rame in antiporta, 25 tavole numerate I-XXV legate in fine (timbro rimosso al frontespizio, occasionali lievi bruniture e fioriture). Pelle a spruzzo, dorso decorato in oro con etichetta rossa, tagli rossi (alcuni graffi e macchie). Provenienza: Bataillon de Chasseurs a Pied (timbro ripetuto) - exlibris moderno.

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LEMERY, Nicolas (1645-1715) - Dictionnaire universel des drogues simples. Paris: D'Houry, 1733.

Third enlarged and corrected edition.

4to (256 x 195mm). Half-title, title in red and black, engraved portrait of the author, 25 engraved plates numbered I-XXV bound at end (removed stamp on title, occasional light browning and spotting). Speckled calf, gilt spine, red edges (some rubbing and scuffing). Provenance: Bataillon de Chasseurs a Pied (repeated stamp) - modern bookplate.

MAGNI, Pietro Paolo (1486 - 1557) - Discorsi sopra il modo di sanguinare attaccar le sanguisughe, & le ventose, far le fregagioni, & vesicatorij a corpi humani. Roma: Giacomo Marcucci per Giacomo Mascardi, 1626.

Interessante manuale sull'arte del salasso, composto dal chirurgo piacentino Pietro Paolo Magni e per la prima volta pubblicato nel 1584. Buona impressione delle tavole.

4to (205 x 140mm). Frontespizio entro elegante bordura calcografica popolata di putti e figure allegoriche, 11 tavole e iniziali xilografiche (minimi restauri a piccoli fori di tarlo al frontespizio e occasionalmente in altre parti, alcune lievi macchie e pochi sporadici forellini di tarlo). Pergamena floscia coeva, titolo manoscritto al dorso (senza lacci, sguardie moderne, alcune macchie e fori di tarlo). Provenienza: antica nota di possesso illeggibile al margine inferiore di *3 e alcune altre annotazioni fra cui "Matteo Gonzelli Nucerino" al verso di I3.

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MAGNI, Pietro Paolo (1486 - 1557) - Discorsi sopra il modo di sanguinare attaccar le sanguisughe, & le ventose, far le fregagioni, & vesicatorij a corpi humani. Rome: Giacomo Marcucci per Giacomo Mascardi, 1626.

A interesting treatise on the art of bleeding and the use of leech in therapeutic medicine first published in 1584. Good impression of the plates.

4to (205 x 140mm). Engraved title within architectural border, 11 plates and woodcut initials (minor restorations to small wormholes on title and in a few other parts, some light staining and few occasional wormholes). Contemporary limp vellum, manuscript title on spine (lacking ties, modern guards, some staining and worming). Provenance: early illegible ownership note at bottom margin of *3 and some other annotation among which "Matteo Gonzelli Nucerino" on verso of I3.

MARSILI, Luigi Ferdinando (1658-1730) - Histoire physique de la mer. Amsterdam : a spese della compagnia, 1725.

Prima edizione riccamente illustrata del primo trattato moderno sull'oceanografia redatto dal Marsigli, considerato il padre dell'oceanografia moderna e fondatore dell'Istituto delle Scienze e Arti liberali di Bologna. L'autore si dedicò per la prima volta allo studio di ogni più minuzioso aspetto dell'oceano: dalla morfologia del fondale alla relazione fra il mondo sotto e quello sopra l'acqua; non mancò di descriverne la temperatura, il colore, la salinità e i movimenti quali le onde, le correnti e le maree. Fra gli esseri viventi catalogò le piante come i coralli che prima venivano considerati esseri inanimati.

Folio (371 x 237mm). Antiporta calcografica raffigurante Nettuno incisa da Matthys Pool, frontespizio in rosso e nero con marca calcografica, 52 tavole, di cui 40 numerate e legate in fine, le altre nel testo e per la maggior parte a doppia pagina e ripiegate, una in parte colorata in rosa, fregi e iniziali xilografiche (timbro rimosso al frontespizio, lievi bruniture e sporadiche fioriture). Pelle a spruzzo coeva, dorso decorato in oro (reindorsato e restaurato agli angoli preservando in parte il il dorso originale). Provenienza: alcune annotazioni antiche.

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MARSILI, Luigi Ferdinando (1658-1730) - Histoire physique de la mer. Amsterdam: a spese della compagnia, 1725.

First edition of the first modern treatise on oceanography in its first full edition, by the acknowledged "father of oceanography" and founder the Instituto delle scienze e dell'arte in Bologna. In this beautifully printed and illustrated book, Marsigli "treated problems which until then had been veiled by error and legend. Marsigli examined every aspect of the subject: the morphology of the basin and relationships between the lands and above water; the water's properties (colour, temperature, salinity) and its motion (waves, currents, tides); the biology of the sea, which foretold the advent of maritime biology. Among the plants he numbered animals like corals, which before his time had been regarded as inorganic matter. Finally Marsigli was the precursor of the systematic oceanographic exploration that was to begin half a century later with the famous voyage of the Endeavour" (Dictionary of Scientific Biography IX, p 135).

Folio (371 x 237mm). Engraved allegorical frontispiece illustrating Neptune by Matthys Pool, title in red and black with engraved printer's device, 52 plates of which 40 numbered and bound at end, the other within the text and mostly double-page and folding, woodcut initials and headpieces (removed stamp on title, occasional light browning and scattered spotting). Contemporary speckled calf, gilt spine (rebacked and recornered preserving part of old spine). Provenance: few early annotations.

Memorie appartenenti alla storia naturale della real accademia delle Scienze di Parigi recate in italiana favella. Venezia: Pietro Bassaglia e Antonio Bettanin, 1748.

Ottima copia di quest'opera enciclopedico-scientifica in più volumi completa della numerosissime serie di tavole. Fra i diversi argomenti trattati viene studiata nel dettaglio l'anatomia con interi capitoli dedicati al sistema di circolazione del sangue nell'adulto e nel feto, al cuore, ai polmoni e il pancreas, al cervello e l'udito; si tratta della morte apparente negli animali, di gravi malattie quali tumori, ulcere, ferite e fratture; non mancano accenni alla chirurgia in generale, alla cataratta o alle ernie. Vi sono libri dedicati ai "feti mostruosi di vari animali", ai volatili e agli insetti, ad alcuni quadrupedi e rettili; gli ultimi volumi sono dedicati alla botanica, ai corpi marini, ai fossili e ai vulcani. Solitamente si trovano in vendita alcuni dei volumi singoli, ma l'opera completa non è mai stata offerta all'asta (RBH).

13 volumi, 4to (269 x 202mm). Occhielli con riportati gli opuscoli contenuti in ciascun volume, antiporta incisa in rame e frontespizio in rosso e nero, vignetta calcografica, iniziale e stemma del dedicatario Leopoldo Ottavio, alcune altre iniziali e vignette incise in rame, completo di tutte le 472 tavole - nel vol. XII alcune tavole con numerazione non consequenziale (vol. XIII con macchia all'occhiello e al frontespizio, pochi sporadici fori di tarlo). Legature uniformi (tranne il vol. XIII legato in modo simile) in pergamena coeva con eleganti decorazioni al dorso, titolo impresso in oro su etichetta in pelle, tagli a spruzzo (piccole perdite ad alcune delle etichette al dorso, poche lievi macchie). Provenienza: Biblioteca Terzi.

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Memorie appartenenti alla storia naturale della real accademia delle Scienze di Parigi recate in italiana favella. - Venice: Pietro Bassaglia e Antonio Bettanin, 1748.

A fine copy of this scientific-encyclopedic work complete with all the folding engraved plates. Various volumes are dedicated to anatomy: entire chapters study blood circulation in adults and fetuses, the heart, the lungs, the pancreas, the brain and the hearing system; others describe serious illnesses such as tumors, wound, ulcers and fractures. Other books are dedicated to "monstrous fetuses in animals", to birds and insects, quadrupeds and rectiles. The final books are about botany, fishes, fossils and volcanoes. Single volumes can sometimes be found on the market but the complete work was never offered at auction (RBH).

13 volumes, 4to (269 x 202mm). Half titles with the contents of each volume, engraved frontispiece, red and black title in vol. I, titles with engraved vignettes, engraved arms and initials, complete with the 472 plates - in vol. XII the plates are not numbered subsequently (vol. XIII with stain to half-title and title, just a few occasional wormholes). Uniformly bound in contemporary vellum (all volumes but vol. XIII), gilt spines with gilt titles on elegant spine labels, speckled edges (occasional small loss to spine labels and light staining). Provenance: Biblioteca Terzi.

MEYER, Cornelis (1630-1701) - L'arte di rendere i fiumi navigabili in varij modi. Roma: Komarek, 1696.

Importante raccolta di opere di Meyer con 124 raffigurazioni complessive. Interessante la parte dedicata ai "segreti" in cui l'ingegnere olandese descrive una carrozza capace di muoversi senza cavalli e un metodo per innalzare da terra la Colonna Traiana. Meritano poi una menzione le vignette dei frontespizi che raffigurano un "drago" di cui Meyer lascia intendere di possedere i resti. Al di là delle stranezze, quello che è certo è che Meyer lavorò come ingegnere idraulico sotto Clemente IX soprattutto per la remarginazione del Tevere e infatti la maggior parte delle illustrazioni è dedicata proprio ad opere di idraulica e ingegneria portuale.

5 parti in un volume, folio (400 x 260mm). Frontespizio, 66 tavole numerate, di cui 3 a doppia pagina su 21 carte; [CON:] Raccolta di vari segreti come si vedono nelle seguenti figure parte seconda; frontespizio, 26 tavole, una a piena pagina e una su doppia pagina, su 7 carte (da indice manca la tavola 15, similmente all'esemplare della ETH Library, e in ogni caso presente nell'ultima parte) [CON:] Osservazioni delle comete che dovranno seguire e dell'ecclisse del primo satellite di Giove; frontespizio + 12 tavole, 3 a doppia pagina e una a piena, su 5 carte + 6 carte d'indice (manca l'ultima tavola, O). [CON:] Nuovi ritrovamenti divisi in due parti; frontespizio, dedica a Cosimo III, 20 tavole nel testo di cui 3 a doppia pagina, su 22 carte + 4 carte di indice (Parte identica a quella dell'esemplare della Biblioteca Angelica). Qualche fioritura, restauro all'angolo inferiore destro del primo frontespizio e dell'ottava carta. Legatura del XIX secolo in piena pergamena con titolo su tassello al dorso, tagli a spruzzo (piccole mancanze e lievi restauri).

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MEYER, Cornelis (1630-1701) - L'arte di rendere i fiumi navigabili in varij modi. Rome: Komarek, 1696.

An important collection of Meyer's works with a total of 124 illustrations. Of particular interest are the parts dedicated to the "secrets" in which the Dutch engineer describes a carriage capable of moving without horses and a method of raising the Trajan's Column from the ground. The title's vignette depict a "dragon" of which Meyer leads the reader to think he is in possesion of the remains. Beyond the oddities, what is certain is that Meyer worked as hydraulic engineer under Clement IX and in fact most of the illustrations are dedicated to works of hydraulics and port engineering.

5 parts in one volume, folio (400 x 260mm). Title, 66 numbered plaes, of which 3 are double-page, on 21 sheets; [WITH:] Raccolta di vari segreti come si vedono nelle seguenti figure della parte seconda; title, 26 plates, one full-page and one double page, on 7 sheets (without plate 15 mentioned in the index as in the copy in the ETH Library, of which a copy is present in the final part) [AND:] Osservazioni delle comete che dovranno seguire e dell'eclisse del primo satellite di Giove; title + 12 plates, 3 double-page and one full-page, on 5 sheets + 6 index leaf (lacking final leaf, O). [WITH:] Nuovi ritrovamenti divisi in due parti; title, dedication to Cosimo III, 20 plates in text of which 3 double-page, on 22 sheets + 4 index leaves (this part corresponds to the one at he Biblioteca Angelica). (Some spotting, restoration to bottom right corner of first title and to 8th leaf). 19th-century vellum with title on spine label, speckled edges (small losses and restorations).

MONTE, Guidobaldo del (1545-1607) - Mecanicorum Liber. In quo hæc continentur. De Libra. De Vecte De Trochlea. Venezia: Evangelisto Deuchino, 1615.

Copia dagli ampi margini della prestigiosa seconda edizione della "prima opera nella quale siasi cominciato a dedurre rigorosamente dalla geometria i principi della statica e la determinazione dell'effetto delle macchine. Per farcene un esatto concetto basta vedere gli elogi tributati dal Galileo e, due secoli dopo, dal Lagrange" (Riccardi).

Folio (321 x 220mm). Grande marca tipografica incisa in legno al frontespizio, numerosi diagrammi, fregi e vignette xilografiche (alcuni fori di tarlo ai margini, lievi macchie di polvere e occasionali fioriture, H2 e H3 corte al margine inferiore). Pergamena coeva, titolo e etichetta manoscritte al dorso (alcune macchie e piccole lacune).

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MONTE, Guidobaldo del (1545-1607) - Mecanicorum Liber. In quo hæc continentur. De Libra. De Vecte De Trochlea. Venice: Evangelisto Deuchino, 1615.

A wide margined copy of this prestigious second edition. Riccardi: "prima opera nella quale siasi cominciato a dedurre rigorosamente dalla geometria i principi della statica e la determinazione dell'effetto delle macchine. Per farcene un esatto concetto basta vedere gli elogi tributati dal Galileo e, due secoli dopo, dal Lagrange".

Folio (321 x 220mm). Large printer's device on title, numerous diagrams, headpieces and initials (some worming in margins, light soiling and occasional light spotting, H2 and H3 shorter at bottom margin). Contemporary vellum, title and spine label (some staining and small losses).

Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti tratti dagli Atti delle Accademie, e dalle altre Collezioni filosofiche, e letterarie, e dalle opere più recenti inglesi, tedesche, francesi, latine, e italiane, e da manoscritti originali, e inediti. Milano: Giuseppe Marelli, 1778-1789.

I primi 12 volumi del "più importante periodico scientifico italiano" (Francesco Venturi). Questa importante serie di atti fu pubblicata nel corso di alcuni decenni e venne corredata da numerose tavole incise in rame, molte delle quali più volte ripiegate. Visto il successo i volumi andarono presto esauriti e sono rari a trovarsi sul mercato; la serie completa è costituita da 22 volumi. L'opera espone, traduce e riassume, contemporaneamente o poco dopo la pubblicazione, i più importanti saggi e articoli pubblicati sui periodici europei in campo tecnico-scientifico. Molteplici sono gli argomenti trattati quali l'ottica, l'astronomia, le scienze naturali, la zoologia, la medicina (anatomica e chirurgia), l'agricoltura, le scienze applicate e la meccanica.

12 volumi, 4to (225 x 180mm). Vignette xilografiche ai frontespizi, 89 tavole incise in rame, molte più volte ripiegate, alcune numerate (occasionali lievi bruniture e poche fioriture, l'unico volume che non corrisponde al conteggio di SBN è il volume XI che ha 3 di 4 tavole). Legature uniformi in piena pelle decorata a spruzzo, con dorsi titolati in oro e tagli spruzzati rossi per i primi 9 volumi, i volumi X e XI in legatura simile e l'ultimo in marocchino rosso decorato in oro, ma tutti con uguale provenienza (pochi fori di tarlo e minimi altri difetti). I volumi si vendono come descritti e non sono passibili di storno. Provenienza: Conte di Perrone (1789-1849, exlibris; politico, patriota e militare).

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Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti tratti dagli Atti delle Accademie, e dalle altre Collezioni filosofiche, e letterarie, e dalle opere più recenti inglesi, tedesche, francesi, latine, e italiane, e da manoscritti originali, e inediti. - Milan: Giuseppe Marelli, 1778-1789.

The first 12 volumes of the most important Italian scientific journal (Francesco Venturi). This important series of volumes was published during various years and the complete work is in 22 volumes. The contributions gather the most important articles published in Europe at the time almost simultaneously and the subjects include astronomy, natural sciences, zoology, medicine, agriculture and mechanics.

12 volumes, 4to (225 x 180mm). Woodcut vignettes on titles, 89 engraved plates, many folding, some numbered (occasional light browning and foxing, the only volume which doesn't correspond to the SBN plate count is vok. XI which has 3 of 4 plates). First 9 volumes uniformly bound in contemporary marbled calf, gilt spines and speckled edges, vol. X and XI in similar bindings and vol. XII in red morocco, but all with the same 19th-century provenance (a few wormholes and other small defects). The volumes are sold as described and not subject to return. Provenance: Count of Perrone (1789-1849, exlibris; politician, patriot and military).

POMET, Pierre (1658-1699) - Histoire générale des drogues. Parigi: Jean-Baptiste Loyson, Augustin Pillon and Estienne Ducastin, 1694.

Prima edizione di quest'opera di medicina e botanica a cura del parigino Pomet che creò una collezione di farmaci provenienti da ogni parte del mondo che avesse commerci attivi con la Francia.

Folio (383 x 248mm). Occhiello, ritratto inciso in rame in antiporta, frontespizio in rosso e nero, numerose incisioni in rame nel testo e una tavola, iniziali e fregi xilografici (piccola riparazione marginale all'occhiello, alcune bruniture e fioriture, O1, X1 con margine esterno riparato, qualche altro sporadico restauro o strappetto riparato). Pelle coeva, dorso decorato in oro (reindorsato e restaurato). Segue talvolta all'opera un supplemento. Provenienza: alcune annotazioni del XVIII secolo - Vittorio Arioli (exlibris).

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POMET, Pierre (1658-1699) - Histoire générale des drogues. Paris: Jean-Baptiste Loyson, Augustin Pillon and Estienne Ducastin, 1694.

First edition of the most complete materia medica of the time, compiled by the Parisian apothecary and botanist Pomet who gathered his collection of drugs from all parts of the world with which France traded.

Folio (383 x 248mm). Half-title, engraved portrait, title in red and black, numerous engravings in text and a plate, woodcut initials and headpieces (small marginal repair to thalf-title, some browning and spotting, O1, X1 with repaired external margin, some other sporadic restoration or repaired tear). Contemporary calf, spin gilt (rebacked and restored). Sometimes a supplement is found with the work. Provenance: Vittorio Arioli (bookplate).

RAMELLI, Agostino (ca. 1531-1608) - Le diverse et artificiose machine nelle quali si contengono uarij et artificiosi mouimenti, degni di grandissima speculatione, per cauarne beneficio in ogni sorte d'operatione. Composte in lingua italiana et francese. Parigi: presso l'autore, 1588.

Prima edizione di uno dei più importanti trattati tecnologici e uno dei più celebri libri mai stampati. Nell'opera vengono descritti e illustrati da splendide tavole incise in rame numerosi dispositivi meccanici, tra cui un carro da guerra capace di muoversi in acqua e su terreno, una sorta di teleferica per trasporti di terra su rotaie di legno, una ruota per mulini a vento. Fra le immagini più celebri vi è quella della "ruota da libri": un dispositivo inventato nel Rinascimento che serviva a leggere molteplici libri allo stesso momento e a scriverne per esempio commentari. "Ramelli’s book on machinery, one of the most elegantly produced of all technological treatises, emphasized and explored the unlimited possibilities of machines […] The plates in Ramelli’s treatise are artistically as well as technologically superb, the bilingual text beautifully printed, and both plates and text surrounded by handsome borders of typographic ornaments" (Norman). Mortimer French 452; Norman 1777; Dibner Heralds 173.

Folio (350 x 225mm). Frontespizio figurato inciso di Leonard Gaultier, ritratto dell’autore al verso, 194 incisioni in rame delle quali 20 a doppia pagina, testo entro cornice, le tavole XXV e CXXV che in alcune copie sono uguali a causa di un errore tipografico rappresentano qui soggetti diversi (alcune fioriture e macchie di polvere, piccolo foro di tarlo centrale che attraversa il volume e che a partire da M1 si ingrandisce ed è stato riparato causando alcune perdite di testo, minuscolo foro marginale ad alcune carte centrali, angolo di H2 riparato). Pergamena moderna, titolo manoscritto al dorso.

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RAMELLI, Agostino (ca. 1531-1608) - Le diverse et artificiose machine nelle quali si contengono uarij et artificiosi mouimenti, degni di grandissima speculatione, per cauarne beneficio in ogni sorte d'operatione. Composte in lingua italiana et francese. Paris: presso l'autore, 1588.

First edition of one of the greatest illustrated books of the 16th century and a landmark of book design. "Ramelli’s book on machinery, one of the most elegantly produced of all technological treatises, emphasized and explored the unlimited possibilities of machines […] The plates in Ramelli’s treatise are artistically as well as technologically superb, the bilingual text beautifully printed, and both plates and text surrounded by handsome borders of typographic ornaments" (Norman). This work is a very fine example of the exquisite craftsmanship of late 16th-century French printers and artists, and had a major influence on later mechanical engineering. Notably, included here is the earliest European design for a book wheel. Modeled after a water wheel, the device allows for convenient use of multiple large volumes and is considered one of the first "information retrieval" machines. Mortimer French 452; Norman 1777; Dibner Heralds 173.
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Folio (350 x 225mm). Engraved frontispiece by Leonard Gaultier, author's portrait on verso, 194 full-page woodcut illustrations of which 20 double-page, text within border, plates XXV and CXXV which are identical in some copies due to a tipographical mistake have here different subjects (some spotting and light soiling, small central wormhole accross volume, bigger from M1 and repaired causing some text loss, tiny wormhole in margins of some central leaves, H2 with repaired corner). Modern vellum, manuscript title on spine.

RUEFF, Jacob (1500-1558) - De conceptu et generatione hominis: De matrice et eius partibus, nec non de conditione infantis in utero, et gravidarum cura et officio. Francoforte: Sigismund Feyrabend for Georg Corvinus, 1580.

La prima edizione illustrata da Jost Amman pubblicata simultaneamente in tedesco. "Nell'opera sono illustrate le prime dettagliate figure anatomiche di ostetrica" (Garrison and Morton). Jacob Rueff, medico di Zurigo, era responsabile dell'apprendimento delle ostetriche del cantone. Discepolo di Rösslin, completò nel 1554 la prima edizione dell'opera che divenne da subito il manuale di ostetricia più diffuso del Rinascimento. L'edizione illustrata da Jost Amman è ricordata come uno dei più celebri libri illustrati di medicina del XVI secolo. L'opera non è infatti solo indirizzata a ostetriche e donne incinte, ma anche a medici e studiosi di medicina generale. Hagelin, The Byrth of Mankynde, pp 18-23.

4to (196 x 150mm). Vignetta xilografica raffigurante un parto al frontespizio, grande xilografia con stemma araldico in apertura del testo, numerose illustrazioni, alcune a piena pagina, iniziali e fregi xilografici (L1 in facsimile, minimi restauri al margine del frontespizio e alla carta finale, alcune macchie di polvere, alcune bruniture, qualche piccolo strappetto marginale). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (lievi macchie e piccole perdite). Provenienza: nota di possesso anticamente cancellata al frontespizio e due iniziali - Rappaport (etichetta libraio).

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RUEFF, Jacob (1500-1558) - De conceptu et generatione hominis: De matrice et eius partibus, nec non de conditione infantis in utero, et gravidarum cura et officio. Frankfurt: Sigismund Feyrabend for Georg Corvinus, 1580.

First edition illustrated by Jost Amman, improving the first edition of 1554. The work was also published simultaneously in German under the title "Hebammen Buch of Rueff’s celebrated manual of obstetrics". It “contains the first true anatomical pictures in an obstetrics book” (Garrison and Morton). “Jacob Rueff, city physician of Zurich, was responsible for the instruction and examination of the midwives of the canton. He followed the example of Rösslin and in 1554 completed his popular guide for midwives, which next to Rösslin’s Rosengarten became the most important obstetrical work of the Renaissance period, and with Jost Amman’s fine woodcuts it is ranked as one of the most famous illustrated medical books of the sixteenth century.. The book is addressed not only to midwives, pregnant women and women in childbed but also to physicians and to the world of scholars in general. Rueff besought the burgomaster to send copies to all midwives and nurses in the canton and they were obliged to have an appropriate section of it read aloud ‘by a well-read woman’, if possible during the first stage of labour at any confinement they attended.. Most of the illustrations in this 1580 edition are the same as in the first of 1554 but are considerably improved as they were all redrawn by Amman, who was one of the most important collaborators at Feyerabend’s press in Frankfurt.. His own splendid woodcuts (none of which are signed) added to the 1580 edition of Rueff.. give a good idea of sixteenth century obstetric practices endowed with a homely charm”. Hagelin, The Byrth of Mankynde, pp 18-23.

4to (196 x 150mm). Large woodcut illustration of a birth scene on title, large armorial woodcut on a2, numerous woodcuts in the text, several full-page, initials and headpieces (L1 in facsimile, minor restorations to title margins and final leaf, some staining and browning, few minor marginal tears). Contemporary vellum, manuscript title on spine (light staining and chipping). Provenance: erased ownership note on title and two initials.

SACROBOSCO, Joannes de (1190-c.1250) - Sphaera mundi. Venezia: Jacobus Pentius de Leuco per M. Sessa, 1519.

Antica edizione di questo celebre testo riccamente illustrato del Sacrobosco. Diviso in quattro capitoli tratta dell'universo, delle sfere celesti, della rotazione giornaliera del cielo e dei movimenti dei pianeti ed eclissi.

4to (205 x 152mm). Frontespizio xilografico (in gran parte mancante e completato a matita), numerosissimi diagrammi, iniziali istoriate e capilettera, con ultima bianca (alcune occasionali macchie). Pergamena moderna, titolo manoscritto al dorso, tagli marmorizzati.

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SACROBOSCO, Joannes de (1190-c.1250) - Sphaera mundi. Venice: Jacobus Pentius de Leuco per M. Sessa, 1519.

An early edition of this fundamental text on astronomy with numerous illustrations.

4to (205 x 152mm). Woodcut title (with major loss replaced in pencil), numerous diagrams, historiated initials, with final blank (some occasional staining). Modern vellum, manuscript title on spine, in modern marbled paper case.

SEPP, Jan Christiaan (1739-1811) - Beschouwing der wonderen Gods. Amsterdam: J. C. Sepp, 1762-1860.

Splendida coloritura coeva nelle tavole di questi primi tre volumi dell'opera di Sepp ricordato come uno dei trattati sulle farfalle più belli e maggiormente illustrati di sempre. Probabilmente iniziata nel 1728 la pubblicazione proseguì per circa 200 anni. "The most important work on Dutch lepidoptera" (Landwehr).

7 parti in 3 volumi, 4to (252 x 194mm). Antiporte illustrate in ciascun volume colorate da mano coeva, vignetta xilografica al frontespizio di ciascun volume e a quello di ciascuna parte, privilegio, 50 tavole in ogni volume per un totale di 150 belle tavole incise e con coloritura coeva (occasionali lievi bruniture ai margini delle pagine di testo). Mezza pelle coeva, in barbe (reindorsata preservando parte del dorso originale). Provenienza: Vittorio Arioli (exlibris). Si tratta di parte dell'opera completa e si vende come collezione di tavole non passibile di storno.

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SEPP, Jan Christiaan (1739-1811) - Beschouwing der wonderen Gods. Amsterdam: J. C. Sepp, 1762-1860.

One of the finest and best-illustrated works on butterflies ever published. Work on the publication probably began around 1728 and stopped only two hundred years later, when the author of the third series died in 1928, leaving his work unfinished. "The most important work on Dutch lepidoptera" (Landwehr).

7 parts 3 volumes, 4to (252 x 194mm). Engraved handcoloured frontispiece in each volume, woodcut device on title of each part and general titles to each volume, priviledge, 50 engraved plates with contemporary handcolouring in each volume for a total of 150 (occasional light browning to margins). Contemporary half calf, uncut (rebacked preserving old spine). Provenance: Vittorio Arioli (bookplate). It is just part of the work and it sold as a collection of plates not subject to return.

TABERNAEMONTANUS, Jacob Theodor (1525-1590) - New vollkommen Kräuter-Buch. Basilea: Jacob Werenfels, 1664.

Imponente opera di botanica, purtroppo scompleta, in legatura coeva in pelle di scrofa su assi di legno decorata a secco.

2 parti in un volume, folio (350 x 220mm). Antiporta incisa in rame entro elaborata cornice architettonica animata da diversi personaggi e da un'immagine di un giardino botanico, frontespizi con marca tipografica, numerose illustrazione botaniche xilografiche (mancano Ll3-Ll4 e 7B3-7B4, prime carte rinforzate ai margini e leggermente corte, 5N1 e 6D2 nella seconda parte con strappi riparati con mancanze, macchie di polvere e umidità, alcune bruniture, altre carte con occasionali strappi o rinforzi). Pelle di scrofa decorata a secco su assi di legno (senza lacci metallici e con difetti). Come da descrizione l'opera non è completa e si vende non passibile di storno.

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TABERNAEMONTANUS, Jacob Theodor (1525-1590) - New vollkommen Kräuter-Buch. Basel: Jacob Werenfels, 1664.

A grand work, unfortunately incomplete, in contemporary blind-stamped pigskin over wooden boards.

2 parts in one volume, folio (350 x 220mm). Engraved frontispiece, woodcut device on titles, numerous botanical woodcut illustrations (lacking Ll3-Ll4 and 7B3-7B4, first leaves reinforced and slightly short, 5N1 and 6D2 in second part with repaired tears causing loss, some soling and waterstaining, some browning and few other leaves with tears and minor loss). Contemporary blind-stamped pigskin over wooden boards (lacking metal clasps and somewhat worn). As described the work is incomplete and sold not subject to return.

TENSINI, Francesco (1579-1638) - La fortificatione guardia difesa et espugnatione delle fortezze esperimentata in diverse guerre. Venezia: Evangelista Deuchino, 1624.

Celebre libro figurato del XVII secolo che contiene numerose e dettagliate illustrazioni di grande formato in materia di fortificazioni.

3 parti in un volume, folio (381 x 263mm). Frontespizio figurato allegorico inciso in rame da Filippo Sadeler, ritratto dell'autore inciso a piena pagina, 48 tavole di cui 11 a doppia pagina incise in rame da O. Fialetti, iniziali xilografiche (occasionali lievi macchie di umidità e lievi fioriture, piccola traccia di tarlo al margine destro delle ultime carte che sfiora il margine dell'ultima tavola). Pergamena coeva con titolo e scaffalatura manoscritti al dorso e al piatto, tagli rossi (lievi macchie e piccole perdite all'estremità superiore del dorso).

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TENSINI, Francesco (1579-1638) - La fortificatione guardia difesa et espugnatione delle fortezze esperimentata in diverse guerre. Venice: Evangelista Deuchino, 1624.

A renown 17th-century illustrated work with numerous detailed large format illustrations of fortifications.

3 parts in one volume, folio (381 x 263mm). Allegorical illustrated frontispiece by Filippo Sadeler, engraved portrait of the author, 48 plates of wich 11 double-page by O. Fialetti, woodcut initials (occasional light waterstaining and light spotting, small wormhole at outer margin of final leaves which touches the margin of the final plate). Contemporary vellum with manuscript title and shelfmark on spine and front panel, red edges (light staining and small loss to top end of spine).

TORPORLEY, Nathaniel (1564-1632) - Diclides coelometricae seu valvae astronomicae universales omnia artis totius munera psephophoretica in sat modicis finibus duarum tabularum methodo nova, generali, & facilima [sic] continentes. Londra: F. Kingston, 1602.

Copia, purtroppo scompleta, di questo raro trattato astronomico e matematico, il cui ultimo risultato risale al 2005 (£9,600 Sothebys). L'opera è particolarmente apprezzata perchè, oltre ad essere estremamente criptica e oscura, anticipa di vent'anni le regole di Nepero sugli algoritmi, pur utilizzando un metodo diverso.

4to (193 x 150mm). Vignetta al frontespizio, illustrazioni nel testo e tabelle in fine (Aa-Oo4) qualche nota coeva a margine (mancano le cc. da N1 a O2, pp. 89-100, due bruciature con perdita di testo al frontespizio, lieve lavoro di tarlo al margine inferiore da O3 a S2). Pergamena floscia coeva con annotazioni poco leggibili, titolo manoscritto al taglio inferiore.

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TORPORLEY, Nathaniel (1564-1632) - Diclides coelometricae seu valvae astronomicae universales omnia artis totius munera psephophoretica in sat modicis finibus duarum tabularum methodo nova, generali, & facilima [sic] continentes. London: F. Kingston, 1602.

A rare astronomical and mathematical treatise unfortunatelly incomplete. The most recent auction result is from 2005 (£9,600 Sotheby's). The work is particularly appreciated because, in addition to being extremely cryptic and obscure, it anticipates Nepero's rules on algorithms by twenty years, while using a different method.

4to (193 x 150mm). Large animated woodcut on title, illustrations in text and tables at end (Aa-Oo4), some early annotations in margins (lacking leaves from N1 to O2 and pp. 89-100, two burnholes with small loss on title, light worming at bottom margin of O3 and S2). Contemporary limp vellum with some illebile annotations, manuscript title to bottom edge.

VALTURIO, Roberto (1405-1475) - De re militari libris XII. Parigi: Chrétien Wechel, 1534.

Copia completa della seconda edizione francese di questa fondamentale opera sulle macchine da guerra, corredata da stupende tavole che derivano direttamente dall’edizione di Verona del 1483. Altri esemplari del testo offerti sul mercato negli ultimi anni hanno solitamente problemi e mancanze.

Folio (313 x 206mm). Marca tipografica al frontespizio ed in fine, numerose illustrazioni xilografiche nel testo anche a piena pagina, iniziali xilografiche (alcune fioriture e lievi sporadiche bruniture, L3 con piccolo buco dovuto a bruciatura, Z3 con piccolo buco dovuto a un difetto della carta, ultima carta con timbro cancellato). Pergamena moderna. Provenienza: alcune antiche annotazioni e sottolineature (talvolte rifilate) - Ladisla Reti (exlibris).

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VALTURIO, Roberto (1405-1475) - De re militari libris XII. Paris: Chrétien Wechel, 1534.

A complete copy of the second French edition of this fundamental work on war machines with the fine plates from the 1483 Verona edition. Other copies on the market in recent years usually had conservation issues or were incomplete.

Folio (313 x 206mm). Printer's device on title and at end, numerous woodcut illustrations, some full-page, woodcut initials (some spotting, light occasional browning, L3 with small burn-hole, Z3 with small paperflaw, final leaf with removed stamp). Modern vellum. Provenance: some early annotations (sometimes cropped) - Ladisla Reti (bookplate).

VALVERDE, Juan De (attivo 1560) - Anatomia del corpo umano. Roma: Antonio Salamanca e Antonio Lafrer [ma Venezia: Nicolo Bevilacqua], 1560.

Copia in buono stato di conservazione della prima edizione italiana, secondo stato con la data cambiata a 1560 (il primo stato ha la data del 1559). Le 42 incisioni del Valverde sono riduzioni dagli originali di Vesalio; di questi 15 sono rielaborazioni o nuove invenzioni. I disegni sono di Gaspar Becerra (1520?-68?) realizzati da Nicolas Beatrizet (c. 1507?-70?), un artista francese della cerchia di Michelangelo conosciuto a Roma come Nicola Beatricetto. Valverde voleva pubblicare una versione italiana per provare ai suoi lettori che non si trattava solo di una riedizione di Vesalio, ma di un'opera originale. La sua giustificazione per avere usato copie delle stampe di Vesalio era che in questo modo le differenze tra le loro teorie potessero essere espresse in modo più chiaro.

Folio (300 x 210mm). Elaborato frontespizio inciso in rame, 42 illustrazioni a piena pagina, alcune xilografie ai margini, iniziali xilografiche (piccola traccia di tarlo al margine dell'ultima carta, occasionali lievi tracce di polvere e poche sporadiche macchie, X1 con piccola riparazione all'angolo superiore interno). Legatura posteriore con dorso in pergamena e piatti in cartone, titolo manoscritto al dorso, tagli a spruzzo rossi. Provenienza: poche annotazioni antiche.

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VALVERDE, Juan De (attivo 1560) - Anatomia del corpo umano. Rome: Antonio Salamanca e Antonio Lafrer [ma Venezia: Nicolo Bevilacqua], 1560.

First edition of the Italian translation. Second issue with the title-page changed to 1560 (the first issue has the title-page date 1559). Basically, Valverde's forty-two plates are reduced, engraved copies of the originals in Vesalius; of these, fifteen are paraphrases, cannibalizations, or new inventions. The designs were drawn by Gaspar Becerra (1520?-68?) and engraved by Nicolas Beatrizet (c. 1507?-70?), a French artisan working in Michelangelo's circle in Rome as Nicola Beatricetto. Valverde was keen to issue an Italian translation of his work to prove to a wider audience that the text was his own and not merely a version of that of Vesalius: his justification for using copies (engraved, reduced and reversed versions) of Vesalius' woodcuts was that they enabled him to more clearly demonstrate the differences in their two theories.

Folio (300 x 210mm). Engraved title and 42 full-page engraved illustrations attributed to Gaspar Becerra and engraved by Nicolas Beatrizet, some small marginal woodcuts (small wormtrack in margin of final leaf, occasional light soiling and a few scattered stains, X1 with small repair at top inner margin). Later quarter vellum over boards, manuscript title on spine, red speckled edges. Provenance: few early annotations.

VALVERDE, Juan De (attivo 1560) - Anatome corporis humani. Venezia: Giunti, 1607.

Seconda edizione latina di questa importante opera del Valverde ricercata per le fini tavole, qui in ottima impressione, che riprendono il lavoro di Vesalio. Probabilmente disegnate da Gaspar Becerra (1520-1570) e incise da Nicolas Beatrizet de Lorraine, le tavole sono tra le più drammatiche immagini anatomiche del Cinquecento.

Folio (294 x 190mm). Frontespizio entro ricca cornice architettonica con figure di scheletri e vignette alla base, marca tipografica entro ovale, ripetuta in fine, capilettera e fregi xilografici, a carta c6v ritratto dell'Autore inciso da Nicola Beatrizet, numerose tavole calcografiche (lieve alone di umidità al margine superiore alle carte iniziali e al margine esterno di quelle centrali, alone più marcato in fine, alcune fioriture). Pergamena moderna, titolo manoscritto al dorso, tagli a spruzzo, preservato entro cofanetto moderno in carta marmorizzata. Provenienza: Monogramma antico al frontespizio o poche annotazioni - Baron, Hyacinthe Théodore (1707-1787, exlibris; medico militare, preside della Facoltà di medicina di Parigi dal 1750 al 1753, membro dell’Accademia delle Scienze, collezionista e bibliofilo).

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VALVERDE, Juan De (attivo 1560) - Anatome corporis humani. Venice: Giunti, 1607.

Second Latin edition of this work sought after for its fine plates, here engraved in a very good impression. Valverde stated in his text that he had Vesalius' illustrations copied, but fifteen plates were original to his work, and Valverde changed a number of Vesalius' images by combining them, or by adding extraneous details such as suits of armor or new heads. Choulant-Frank credits the Spanish painter and sculptor Gaspar Becerra (1520-1570) for the illustrations to Valverde's book. Some, such as the standing flayed man holding his own skin, or the portions of dissected cadavers wearing suits of armor, are among the most dramatic anatomical images of the sixteenth century.

Folio (294 x 190mm). Engraved title with scheletons and printer's device repeated at end, woodcut initials and headpieces (light waterstaining to top corner at beginning, to outer edge in centre and heavier to top margin at end, some spotting). Modern vellum, manuscript title on spine, speckled edges, preserved in a modern marbled paper case. Provenance: Early monogramm on title and some annotations - Baron, Hyacinthe Théodore (1707-1787, bookplate; military doctor, dean of the Faculty of Medicine of Paris from 1750 to 1753, member of the Academy of Sciences, collector and bibliophile).

ZENDRINI, Bernardino (1679-1747) - Leggi e fenomeni, regolazioni ed usi delle acque correnti. Venezia: Pasquali, 1741.

Buona copia di questa rara prima edizione di ingegneria idraulica.

4to (254 x 186mm). Occhiello, frontespizio stampato in rosso e nero, testatine, finalini e capilettera incisi, 11 tavole incise in rame e ripiegate, una mappa incisa in rame e ripiegata in fine. Ottime condizioni. Legatura coeva in piena pergamena con titolo in oro su tassello al dorso e scaffalatura manoscritta, tagli azzurri (lievi macchie).

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ZENDRINI, Bernardino (1679-1747) - Leggi e fenomeni, regolazioni ed usi delle acque correnti. Venice: Pasquali, 1741.

A good copy of this rare work on hydraulic engineering.

4to (254 x 186mm). Half-title, title printed in red and black, head- and tail-pieces, woodcut initials, 11 folding plates and a folding map. Contemporary vellum, manuscript title on spine, blue edges (light stains).

ZONCA Vittorio (1568-1602) - Novo teatro di machine et Edificii Per varie et sicure operationi co' le loro figure tagliate in Rame. Padova: Francesco Bertelli, 1621.

Seconda edizione. La prima fu pubblicata dal padre di Francesco Bertelli, Pietro. Entrambi erano attivi come editori e incisori e Pietro potrebbe avere intagliato le tavole dell'opera che derivano da un lavoro rimasto inedito: il Trattato di architettura del Senese architetto e ingegnere Francesco di Giorgio Martini (1439-1501).

Folio (296 x 205mm). Frontespizio calcografico entro cornice architettonica, 42 illustrazioni a piena pagina incise in rame, iniziali xilografiche (frontespizio un po' schiarito, alcune lievi macchie di umidità e piccole fioriture). Pergamena coeva, autore manoscritto al dorso (due piccoli strappetti al dorso e lievi macchie).

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ZONCA Vittorio (1568-1602) - Novo teatro di machine et Edificii Per varie et sicure operationi co' le loro figure tagliate in Rame. Padua: Francesco Bertelli, 1621.

Second edition of Zonca's work first published in 1607 by Francesco Bertelli's father Pietro. Both were active as publishers and engravers, and Pietro may have engraved these plates which were derived from the unpublished Trattato di architectura of the Sienese architect-engineer Francesco di Giorgio Martini (1439-1501). The present work is noted for containing the first illustration of a gig-mill for raising nap on cloth, and for spreading knowledge of the mangle (Norman). Riccardi describes this edition as 'Rare'. Berlin Katalog 1775; Norman 2281 (first edition 1607); Riccardi I, 669.

Folio (296 x 205mm). Engraved title within architectural border, 42 full-page engraved illustrations, woodcut initials (title lightly faded, some occasional light waterstaining and spotting). Contemporary vellum, author in manuscript on spine (chipping to spine, light staining).

BLAEU, Willem (1571-1638) e BLAEU, Joan (1596-1673) - Una serie di sei mappe in fine coloritura coeva con dettagli rifiniti in oro. [Anversa: XVI secolo?].

(554 x 650mm). Il lotto è composto dalle seguenti mappe: Ager Parisiensis vulgo l'Isle de France - Xaintonge avec le Pays d'Avlnis, Le Brovageais etc. - Delphinatus vulgo Dauphiné - Lemovicum - Burgundia Ducatus (strappo con piccola perdita alla parte inferiore della piega centrale) - Nova Picardiae Tabula (un po' brunita; in generale alcune occasionali lievi bruniture e fioriture marginali).

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BLAEU, Willem (1571-1638) e BLAEU, Joan (1596-1673) - Una serie di sei mappe in fine coloritura coeva con dettagli rifiniti in oro. [Antwerp: XVI secolo?].

(554 x 650mm). The following maps are included in the lot: Ager Parisiensis vulgo l'Isle de France - Xaintonge avec le Pays d'Avlnis, Le Brovageais etc. - Delphinatus vulgo Dauphiné - Lemovicum - Burgundia Ducatus (a tear with minor loss at the bottom of centerfold) - Nova Picardiae Tabula (slightly browned; in general some light occasional browning and spotting).