-
Lotto 1 ANCONA - PRIMA REPUBBLICA ROMANA (1798 - 1799) - 2 baiocchi, I tipo
Rame - 15,77 gr.
Dritto: Fascio con scure e pileo a destra; a sinistra A, in basso A / P. - Rovescio: Iscrizione tra rami di quercia legati insieme da fiocco.
Gigante 3 Raro
Ottimo esemplare per una tipologia.
SPL-FDC -
Lotto 2 BARDI - FEDERICO LANDI (1590-1630) - Sesino, s.d.
Rame - 0,82 gr.
Dritto: Busto a destra con collare alla spagnola; - Rovescio: Scoglio colpito da venti nel mare in tempesta.
MIR 94 Molto raro
Lievi ossidazioni, ma esemplare di qualità inusuale per questa rara tipologia.
Buon BB -
Lotto 3 GOVERNO POPOLARE DI BOLOGNA (1796-1797) - Scudo da 10 Paoli, 1796
Argento - n.d.
Dritto: Stemma inquadrato della città sormontato da testa leonina. - Rovescio: La Beata Vergine con il Figlio sulle nubi; sotto, veduta della città.
Gigante 5
Sigillato NGC AU55
Certificato NGC n. 3165957-007
Ex Heritage 3004 del 5 gennaio 2009, lotto 21742, proveniente dalla 'Grundy Collection' - AU55 -
Lotto 4 GOVERNO POPOLARE DI BOLOGNA (1796-1797) - Scudo da 10 Paoli, 1797
Argento - 28,92 gr.
Dritto: Stemma inquadrato della città sormontato da testa leonina. - Rovescio: La Beata Vergine con il Figlio sulle nubi; sotto, veduta della città.
Gigante 6b
Lievi debolezze di conio
BB -
Lotto 5 GOVERNO POPOLARE DI BOLOGNA (1796-1797) - 1/2 scudo da 5 Paoli, 1797
Argento - 14,22 gr.
Dritto: Stemma inquadrato della città sormontato da testa leonina - Rovescio: La Beata Vergine con il Figlio sulle nubi; sotto, veduta della città.
Gigante 10 Raro
Esemplare di notevole freschezza d'aspetto.
Sigillato PCGS MS63
Certificato PCGS n. 82141677
Ex Ranieri 12 del 9 e 10 dicembre 2017, lotto 451 - MS63 -
Lotto 6 FIRENZE - COSIMO III DE MEDICI (1670-1723) - Piastra 1677
Argento - 31,25 gr.
Dritto: Busto a destra corazzato a testa nuda. - Rovescio: San Giovanni, con capo nimbato, battezza Gesù Cristo, con capo radiato, nelle acque del Giordano: in alto lo Spirito Santo.
MIR 326/4 Rara
Bell'esemplare, dal modulo ampio e regolare, impreziosito da delicata patina di medagliere
SPL/m.SPL -
Lotto 7 FIRENZE - FERDINANDO III (1791-1824) - 10 soldi da 1/2 lira, 1821
Argento - 1,90 gr.
Dritto: Stemma coronato su croce di S. Stefano; - Rovescio: Iscrizione
Gigante 49
Bella patina di vecchia raccolta.
q.SPL/m.BB -
Lotto 8 FIRENZE - REGNO D'ETRURIA - CARLO LUDOVICO (1803-1807) - Mezza dena 1804
Argento - 19,69 gr.
Dritto: Busti accollati a destra. - Rovescio: Stemma coronato, su croce di S. Stefano, entro Collare del Toson d'Oro.
Gigante 16 Non comune
Bella patina di vecchia raccolta.
Ottimo SPL-FDC -
Lotto 9 FIRENZE - Leopoldo II (1824-1959) - Francescone 1858
Argento - 27,42 gr.
Dritto: Testa nuda adulta a destra; - Rovescio: Stemma coronato su croce di Santo Stefano ed il collare del Toson d'oro.
Gigante 24a
Lieve debolezza di ocnio, ma bellissimo esemplare con patina di vecchia raccolta.
q.FDC -
Lotto 10 FIRENZE - LEOPOLDO II (1824-1859) - Francescone 1859
Argento - 27,38 gr.
Dritto: Testa nuda adulta a destra. - Rovescio: Stemma coronato su croce di S. Stefano ed il Collare del Toson d'oro.
Gigante 25
Gradevole esemplare con bella patina di vecchia raccolta su fondi lucenti.
SPL/m.SPL -
Lotto 11 FIRENZE - LEOPOLDO II (1824-1859) - Mezzo francescone 1828
Argento - 13,72 gr.
Dritto: Testa nuda giovanile a destra. - Rovescio: Stemma coronato con Collare del Toson d'Oro, su croce di S. Stefano e due bandiere decussate.
Gigante 27
Bellissimo esemplare con patina iridescente su fondi lucenti.
q.FDC -
Lotto 12 FIRENZE - LEOPOLDO II (1824-1859) - 10 quattrini 1858, II tipo
Mistura - 1,85 gr.
Dritto: Testa nuda adulta a destra; - Rovescio: Stemma coronato su croce di S. Stefano.
Gigante 67
SPL/FDC -
Lotto 13 GENOVA - REPUBBLICA LIGURE (1798-1805) - 8 lire 1798, an. I
Argento - 33,21 gr.
Dritto: Stemma di Genova, su fascio sormontato da pileo, tra un ramo di lauro ed uno di palma; - Rovescio: Due figure abbracciate, che sostengono un'asta sormontata da pileo ed un archipenzolo.
Gigante 11 Raro
Usuali difetti di tondello
Si allega elegante cartellino manoscritto di vecchia raccolta.
BB -
Lotto 14 LUCCA - ELISA BONAPARTE E FELICE BACIOCCHI (1805-1814) - 1 franco 1808
Argento - 4,97 gr.
Dritto: Busti accollati a destra; - Rovescio: Iscrizione tra rami di lauro legati in basso
Gigante 10a Raro
BB -
Lotto 15 MANTOVA - FERDINANDO GONZAGA (1612-1626) - 7 soldi
Mistura 2,01 gr.
Dritto: Stemma coronato; - Rovescio: Sole raggiante con volto umano.
MIR 613 Non comune
Conio mosso, ma esemplare di buona freschezza d'aspetto.
SPL -
Lotto 16 MANTOVA - Assedio Austro-Spagnolo (1629-1630) - Scudo ossidionale
Argento - 25,99 gr.
Diritto: Sant'Andrea nimbato stante di fronte regge una croce con la mano destra e tiene una pisside con la sinistra - Rovescio: crogiuolo con le verghe d'oro sulle fiamme.
MIR 660/1 Molto rara
Usuali screpolature di conio, ma esemplare di buona qualità per questa tipologia monetale.
q.SPL
Nel maggio del 1629 Luigi XIII di Francia, senza dichiarare formalmente guerra alla Spagna, sconfinò in Italia sconfiggendo Carlo Emanuele I presso il colle del Monginevro, liberando Casale dall'assedio ed occupando la fortezza di Pinerolo, imponendo così ai Savoia, con il trattato di Susa, di astenersi dalle ostilità contro il ducato di Mantova.
L'intervento diretto dei francesi contro un alleato provocò la reazione immediata dell'Impero asburgico che inviò una spedizione punitiva in Italia: approfittando del rientro in patria di Luigi XIII, nel settembre del 1629 l'esercito imperiale, sotto il comando di Rambaldo XIII di Collalto, scese nella penisola attraverso la Valtellina, cingendo d'assedio Mantova, che resistette all'attacco e costrinse gli imperiali alla ritirata nel marzo 1630.
La seconda offensiva ebbe inizio a giugno con l'assedio delle truppe al comando di Mattia Galasso e Johann von Aldringen.
La città resistette a vari assalti, per circa un mese, malgrado fosse già colpita dalla peste. Nella notte tra il 17 e il 18 luglio un reparto di Rodolfo di Colloredo occupò di sorpresa la porta San Giorgio e le truppe imperiali in attesa penetrarono nell'Urbe. Il duca di Mantova e la famiglia furono costretti ad abbandonare la città mentre la reggia dei Gonzaga, Palazzo Ducale, venne spogliata di tutti i tesori artistici che la dinastia aveva accumulato nel tempo. Tristemente famoso è rimasto lo spoglio della biblioteca che era considerata una delle più ricche d'Italia.
Le monete emesse durante l'assedio vennero presumibilmente coniate a partire dall'agosto del 1629. Gli autori non concordano su quali debbano effettivamente essere considerate ossidionali: studi recenti affermano che sia lo scudo del fiore, che la serie dello scudo con Sant'Andrea siano in realtà state coniate prima dell'assedio, e che durante il periodo ossidionale siano solamente state modificate la legende, inserendo la dicitura 'IN BELLO' sul talaro del fiore e 'MAN OBSES' sullo scudo con Sant'Andrea. -
Lotto 17 MANTOVA - CARLO I GONZAGA (1627-1637) - Mezzo ducatone da 80 soldi
Argento - 15,25 gr.
Dritto: Stemma coronato con collare; - Rovescio: Il Beato Luigi Gonzaga nimbato, genuflesso, in adorazione.
MIR 627 Raro
Magnifico esemplare, ben impresso e pressoché privo delle usuali debolezze di conio. Tra i migliori osservati.
q.FDC -
Lotto 18 MANTOVA - FERDINANDO CARLO GONZAGA NEVERS (1669-1707) - Scudo 1678
Argento - 22,01 gr.
Dritto: Stemma bipartito d'Absburgo e Gonzaga; nel giro interno della corona, il monte Olimpo; - Rovescio: Croce trilobata, accantonata da gigli di Francia, rosa di Nevers, pettini di Réthel e leone di Charleville, il tutto entro cornice d¿archi.
MIR 729/2 Raro
Esemplare di qualità inusuale, con bella patina e dal modulo ampio e regolare.
Ottimo SPL-FDC
Ex Astarte XX, del 30 ottobre 2009, lotto 314 -
Lotto 19 MESSINA - FILIPPO III (1598-1621) - 4 tarì 1612
Argento - 10,50 gr.
Dritto: Busto, drappeggiato e corazzato a destra, con colletto alla spagnola; - Rovescio: Aquila coronata, con ali spiegate;
MIR 345/7
Usuali irregolarità di tondello.
BB -
Lotto 20 MESSINA - FILIPPO III (1598-1621) - 4 tarì 1619, IP
Argento - 10,26 gr.
Dritto: Busto, drappeggiato e corazzato a destra, con colletto alla spagnola; - Rovescio: Aquila coronata, con ali spiegate;
MIR 345/16
Usuali irregolarità di tondello.
Buon m.BB -
Lotto 21 MESSINA - FILIPPO IV (1621-1665) - 4 tarì 162?, IP ?
Argento - 10,50 gr.
Dritto: Busto, drappeggiato e corazzato a destra, con colletto alla spagnola; - Rovescio: Aquila coronata, con ali spiegate;
MIR 355/4
Usuali irregolarità di tondello. Data non leggibile.
q.SPL -
Lotto 22 MILANO - GALEAZZO MARIA SFORZA (1468-1476) - Testone
Argento - 9,70 gr. - Diam. 28,2 mm.
Dritto: Busto corazzato del Duca Galeazzo. - Rovescio: Scudo inclinato sormontato da elmo con cimiero del drago; nel campo tizzoni ardenti e secchie.
MIR 201/2 Crippa 6/a
Usuali debolezze di conio ma esemplare di notevole freschezza d'aspetto.
Bello SPL -
Lotto 23 MILANO - FILIPPO II (1556-1598) - Mezzo scudo, s.d.
Argento - 16,41 gr. - Diam. 32,90 mm.
Dritto: Busto coronato a destra, corazzato, con goletta increspata e con manto fermato sulla spalla destra; - Rovescio: Stemma coronato, inquartato con le armi di Spagna e caricato dello scudetto di Milano.
Crippa 21 CNI 306 Raro
Gradevole esemplare. Varietà con busto piccolo (Crippa, Le monete di Milano, Vol. III, pag. 142).
m.BB
Ex Asta Munzen und Medaillen, del novembre 1963, lotto 434 -
Lotto 24 MILANO - FRANCESCO II D'ASBURGO (1792-1800) - Sovrana di Fiandra 1800
Oro - 11,15 gr.
Dritto: Testa laureata a destra con lunga capigliatura; - Rovescio: Stemma d'Austria coronato, col Toson d'oro, su croce di Borgogna.
Gigante 7 Rara
Bell'esemplare di qualità inusuale.
SPL-FDC