Importanti Dimore Emiliane e Venete. Dipinti dal '500 al '900 ed elementi di Art Noveau e Arredi.
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Lotto 1 STEFANI MAESTRI ORAFO ARGENTIERI, Bologna, XX secolo 30,5 Piatto in argento 800, bassorilievo cesellato e smalti, numerato e firmato. Serie Collezione d'arte MCMLXXXVIII 1988 Alma Mater Studiorum Saecularia Nona. Studium fuit Bononiae. Esemplare 1/33 n. 20. Reca sotto la base marchio, tecnica e punzoni. Firma incisa sotto la base Ale Stefani. Diametro cm. 30,5. Peso complessivo gr. 765.
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Lotto 2 STEFANI MAESTRI ORAFO ARGENTIERI, XX secolo. Fondina dal titolo “Insegnamenti gentili” Peso complessivo 350 gr., diametro 22 cm. firmata e numerata, esemplare n. 109 di 199. Argento 800, smalti a fuoco, doratura in oro zecchino e pietre dure. Reca sotto la base marchio, tecnica e punzoni. Firma incisa sotto la base Ale Stefani.
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Lotto 3 STEFANI MAESTRI ORAFO ARGENTIERI, XX secolo. Fondina dal titolo “Tre piccole Grazie” Peso complessivo 320 gr., diametro cm. 22 firmata e numerata, esemplare n. 74 di 199. Argento 800 con dorature in oro 24 Kt., smalti a fuoco e pietre dure. Reca sotto la base marchio, tecnica e punzoni. Firma incisa sotto la base Ale Stefani.
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Lotto 4 Servizio da tè e caffè in metallo argentato e vassoio, Orfèvrerie Gallia, Francia caffettiera cm 21x17, teiera cm 12,5x20,5, zuccheriera cm 10x14, vassoio cm 28x5x49,5. Sotto la base recano punzoni Orfèvrerie Gallia 4643 4643 8. Il vassoio reca punzone Orfèvrerie Gallia 4591
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Lotto 5 Argentiere Enea Stefani, Bologna, attr., prima metà del XX secolo. Psiche da toilette in metallo argentato in stile neoclassico e motivi celliniani. Specchio molato basculante di forma ovale. Sostegni laterali a colonna con putti e rosoni. Base zavorra in metallo argentato sbalzato e cesellato a motivi celliniani. Piano in vetro nero con fori per inserimento a incastro coppia boccette portaprofumo, un contenitore borotalco e un contenitore per pettini. Piedi a zampa di leone.
Psiche cm. 82x57x33. Completa di entrambe le boccette portaprofumo, contenitore borotalco e contenitore per pettini. Lievi usure.
Ritrovamento dietro lo specchio di cartiglio sagomato ovale con scritte Signor Enea Stefani, 202 Via San Vitale, Bologna.
Francesco Malaguzzi Valeri, Frank De Morsier; Industrie artistiche e botteghe artigiane bolognesi; Consiglio provinciale dell'economia, Officine Grafiche Cacciari, Bologna, 1928.
Tavole XXXV, XXXVI.
Enea Stefani, Autobiografia.
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Lotto 6 Seguace di Rogier van der Weyden. Deposizione dalla croce. Cm. 65x49,5. Olio su tavola.
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Lotto 7 Denijs Calvart o Calvaert detto Dioniso fiammingo (1549-1619), Adorazione dei pastori cm 103,5x75,5 olio su tela. Provenienza: Inghilterra, Wilton House, collezione del Conte di Pembroke; Christie’s, Wilton House, 27 maggio 1960, n. 53; Londra, Christie’s, 26 novembre 1976, n. 91; Bologna, Fondantico, 1999; collezione privata bolognese. Esposizioni: Bologna, Fondantico, Tesori per il Duemila, 1999; Caldarola, Palazzo del Cardinal Pallotta, 23 maggio - 12 novembre 2009. Le Stanze del Cardinale. Caravaggio, Guido Reni, Guercino, Mattia Preti. A cura di Vittorio Sgarbi; Bologna, Palazzo Fava, 14 febbraio - 17 maggio 2015. Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice. A cura di Vittorio Sgarbi. Bibliografia: D. Benati, in Tesori per il Duemila, Bologna, Fondantico, 1999, pp. 26-28 n. 4; M. Danieli, in Le Stanze del Cardinale. Caravaggio, Guido Reni, Guercino, Mattia Preti. Catalogo della mostra, Milano 2009, pp. 82-83, n. 4; M. Danieli, in Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice. Catalogo della mostra, Bologna 2015, pp. 146-47, n. 41. Referenze fotografiche: Fototeca Federico Zeri, scheda 37792. Oltre alle pale d’altare per le chiese di Bologna, Calvaert dipinse molte composizioni di piccolo formato, su tela o su rame e di soggetto sacro e profano, per soddisfare le richieste dei collezionisti emiliani come di quelli stranieri, a cui l’accattivante dolcezza dei suoi personaggi realizzati con vivace policromia e con tecnica raffinatissima riusciva, allora come oggi, particolarmente gradita. E’ naturale che in questa intensa attività Calvaert fosse coadiuvato da una bottega efficiente e perfettamente organizzata nella realizzazione delle sue invenzioni: da qui l’esistenza di repliche di altissimo livello che ripetevano quelle di maggiore successo. La nostra composizione, infatti, è nota attraverso altri tre esemplari di minori dimensioni ma virtualmente identici anche per l’ottima qualità. Nel presentare per la prima volta il nostro dipinto, Daniele Benati ne sosteneva la precedenza rispetto alle altre versioni note, una delle quali nella Pinacoteca Nazionale di Parma, suggerendo una datazione entro il primo decennio del Seicento, condivisa da Michele Danieli che anticipa l’invenzione all’ultimo lustro del Cinquecento sulla base di un disegno nella Pierpont Morgan Library di New York accostabile alla nostra composizione. Ancor più vicino è poi il foglio a Londra nelle raccolte del Victoria and Albert che la ripete in controparte, forse ai fini di una riproduzione a stampa.
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Lotto 8 Ercole Procaccini (1520-1595), Lo sposalizio mistico di Santa Caterina cm 102x86 olio su tavola. Presente il certificato di garanzia e autenticità datato 15/12/1998.
Provenienza: Fondantico.
Importante collezione privata bolognese.
Bibliografia
G. Sassu, Ercole Procaccini, in Restauri e scoperte tra Bologna e Ferrara. Dipinti sacri dal XV al XVIII secolo, catalogo della mostra a cura di M. Censi, Skira, Milano, 1998, p. 111.
Daniele Benati, Aspetti dell'Arte Emiliana dal XVI al XVIII secolo, catalogo della mostra, Fondantico, Bologna 1998, pp.11-14, n.1.
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Lotto 9 Frans Snyders (Anversa, 1579 – 1657). Cane con testa di bove. Cm. 102x162. Olio su tela.
Perizia Prof. Maurizio Marini.
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Lotto 10 Maestro del XVII secolo, Carità romana. Cm. 118x91. Olio su tela.
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Lotto 11 Jacques Courtois detto il Borgognone (1621 - 1676), attr., Scena di battaglia. Olio su legno (rovere). Tondo lavorato al tornio in unico blocco con il supporto, diametro 39,2, altezza cm. 3. Pittura diametro cm. 22,5.
Probabilmente n. 4 facente parte di una serie di quattro. Numerazione al retro. Lotto en suite al successivo.
Perizia Gilberto Ganzer. Perizia Roberto Portolan, Centro Restauro Pordenone. -
Lotto 12 Jacques Courtois detto il Borgognone (1621 - 1676), attr., Scena di battaglia. Olio su legno (rovere). Tondo lavorato al tornio in unico blocco con il supporto, diametro 39,2, altezza cm. 3. Pittura diametro cm. 22,5.
Probabilmente n. 3 facente parte di una serie di quattro. Lotto en suite al precedente.
Perizia Gilberto Ganzer.Perizia Renato Portolan, Centro Restauro Pordenone. -
Lotto 13 Giuseppe Maria Crespi (Bologna 1665-1747) detto lo Spagnolo, attr. San Francesco in estasi.
Cm 23x18,5.
Olio su tavola.
Perizia a firma Giovanni Felice Rossi, direttore della galleria Alberoni, Piacenza.
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Lotto 14 Jacopo Amigoni (Napoli 1682 – Madrid, 1752). Giovane donna che offre i viveri ai soldati. Cm. 87x64,5. Olio su tela. Presente restauro su rintelo.
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Lotto 15 Maestro del Seicento. Busto di gentiluomo. Cm. 24x31. Olio su legno.
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Lotto 16 Maestro del Seicento. Madonna con bambino. Cm. 38x29. Olio su tela. Reca craquelure sparsi e lievi difetti.
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Lotto 17 Maestro del XVII secolo. Ritratto di Giovanni dalle Bande Nere. Da Gian Paolo Pace, detto l'Olmo. Cm. 50x40. Olio su tela.
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Lotto 18 Maestro del Seicento. Ritratto di nobildonna con collana di perle. Cm. 65x55. Olio su tela. Difetto alla tela. Lieve craquelure sparso.
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Lotto 19 Maestro del Seicento. Ritratto femminile con arcolaio. Cm. 58x41,5 Olio su tela.
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Lotto 20 Maestro del XVII secolo. San Giovannino. Cm. 54x39. Olio su tela. Lievi difetti.
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Lotto 21 Ercole de Maria (San Giovanni in Persiceto prima metà del XVII secolo – 1640 ca.) San Giuseppe con il Bambino. Cm. 73x62. Olio su tela.
Note
Ercole de Maria cresciuto nella bottega di Giovan Francesco Gessi, dal 1630 circa fu tra i più stretti e fidati collaboratori di Guido Reni, di cui fu un eccelso copista.
Così il Malvasia descrisse Ercole: «non fu egli grand'uomo, e da se poco far seppe, ma copiava ben poi le cose di quest'ultimo (Guido Reni) in modo che nissuno di quella gran scuola da quelle del maestro distinguerle talor sapea ...».
Bibliografia
M. Pulini, La Paura dell'invenzione, in La mano nascosta, Milano 2004.
A. Mazza, in Pinacoteca Nazionale di Bologna. Catalogo generale 3. Guido Reni e il Seicento, Padova 2008.
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Lotto 22 Maestro del XVIII secolo. Scena di genere. Cm. 74x95. Olio su tela. Lievi difetti.
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Lotto 23 Bottega di Giulio Carpioni "Baccanale". Seconda metà del XVII secolo. Olio su tela. Cm 65,5x49,5.
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Lotto 24 Bottega di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino (Cento 1591 - Bologna 1666). Madonna con il Bambino. Olio su tela. Cm. 60x48.