Asta 463 | ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Tradizionale
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Lotto 25 SCHIFANO MARIO (1934 - 1998) IL CIELO,1965. Smalto su tela. Cm 100,00 x 50,00. sul retro: etichetta Galleria La Salita, Roma
L'opera è accompagnata da certificato dell'Archivio Mario Schifano, a cura di Monica Schifano
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma
Galleria La Salita, Roma
Collezione privata, Roma
ESPOSIZIONI
Mario Schifano, Salone delle scuderie in Pilotta, Istituto di Storia dell'arte, Parma febbraio-marzo 1974
BIBLIOGRAFIA
M. Calvesi, A. Moravia, A. C. Quintavalle, Mario Schifano, Parma 1974, s.i.p., n. 107
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Lotto 26 ONTANI LUIGI (n. 1943) LA FELICE LEVITAZIONE DI LEVINI, 1986. Acquarello e china su carta. Cm 215,00 x 215,00. sul retro: titolo, firma e data
misura lato: 150x150 cm
L'opera è accompagnata da autentica dell'artista su fotografia
PROVENIENZA
Farsetti, 2008
Collezione privata, Firenze
ESPOSIZIONI
Attraverso le Avanguardie; Giuseppe Niccoli / Visione e coraggio di una Galleria, Ape Parma Museo, Parma, 2020-2021. Cornice presente -
Lotto 27 SALVO (1947 - 2015) SENZA TITOLO, 1989. Olio su tela. Cm 50,00 x 70,00. sul retro: firma e data
L'opera è accompagnata da autentica dell'artista su fotografia e da certificato dell'Archivio Salvo, Torino
PROVENIENZA
Collezione privata, Brescia. Cornice presente -
Lotto 28 SALVO (1947 - 2015) LA VALLE, 2006. Olio su tela. Cm 70,00 x 50,00. sul retro: titolo e firma
L'opera è accompagnata da certificato dell'archivio Salvo, Torino e autentica dell'artista su fotografia
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma -
Lotto 29 ADAMI VALERIO (n. 1935) A FAUN AND CLIENT, 1997. acrilico su tela. Cm 147,00 x 197,50. firma
sul retro: firma e titolo
L'opera è accompagnata da certificato dell'Archivio Valerio Adami e da autentica dell'artista su fotografia
PROVENIENZA
Farsetti, 2008
Collezione privata, Prato. Cornice presente -
Lotto 30 PENCK A.R. (n. 1939) SENZA TITOLO. acrilico su tela. Cm 120,00 x 90,00. firma
PROVENIENZA
Studio dell'artista
Collezione Guelfi, La Spezia. Cornice presente -
Lotto 31 PENCK A.R. (n. 1939) SENZA TITOLO. acrilico su tela. Cm 70,00 x 50,00. firma
PROVENIENZA
Studio dell'artista
Collezione Guelfi, La Spezia -
Lotto 32 ACCARDI CARLA (1924 - 2014) AZIONE CON CERCHIO, 2006. Vinilico su tela. Cm 160,00 x 120,00. sul retro: firma, data e titolo; timbro Galleria De Nisi, Roma
L'opera è registrata presso l'archivio dell'artista con il n. 947A
PROVENIENZA
Galleria De Nisi, Roma
Galleria Orler, Favaro Veneto
Collezione privata, Ferrara
ESPOSIZIONI
A. Bonito Oliva, Carla Accardi, Galleria Valentina Bonomo, Roma 3 marzo–12 maggio 2007
BIBLIOGRAFIA
G. Celant, Carla Accardi. La vita delle forme, Cinisello Balsamo 2011, pp. 472-473, n. 2006/30
Il Giornale, 2 marzo 2007
Arte Contemporanea, a. II, n. 7, maggio - giugno 2007, p. 112
SITOGRAFIA
https://galleriabonomo.com/portfolio-item/carla-accardi-2007/
Uno degli aspetti più intriganti e ipnotici dell’intera opera di Carla Accardi è la sua predilezione per i contrasti, ritmici e cromatici, espressi attraverso il segno e il colore. Per oltre sessant’anni, Accardi lavora incessantemente a una pittura astratta affidata all’integrazione di linee e forme, colore e superficie, per la definizione di una grammatica identitaria, eliminando qualsiasi significato simbolico o allegorico della composizione e senza mai inciampare in un gusto decorativo.
Si scopre così una pittura in grado di stabilire un rapporto forte ed empatico con l’osservatore, ponendosi su un piano di relazionalità ove i segni, ordinati e radunati, hanno dei ritmi che li connettono.
Nelle tele dei primi anni Duemila realizzate per l’esposizione alla Galleria Valentina Bonomo regna il contrasto binario tra tela grezza e colori vibranti, che si esprimono attraverso disegni monocromi dall’aspetto geometrico. In “Azione con cerchio” emerge il rigore del lavoro dell’artista, fedele al suo vocabolario, semplice ed essenziale, nell’esasperazione della sensazione del colore: i segni, ingranditi, si espandono armoniosamente su un’ampia superficie.
“Il colore è forza. Ho cercato dei colori che suscitassero molto contrasto per far capire, liberare la luce, il mondo. Non mi interessa il colore per la sua capacità di procurare piacere al senso della vista, ma per la potenza e la capacità di procurare degli stimoli.”
Carla Accardi, intervista di Paolo Vagheggi, in: D. Eccher, Carla Accardi, MACRO Roma, settembre 2004–gennaio 2005, Milano, 2004 pp. 96-121. Cornice presente -
Lotto 33 TANCREDI PARMEGGIANI (1927 - 1964) SENZA TITOLO, (1953). tecnica mista su carta applicata su tela. Cm 100,00 x 70,00. firma
PROVENIENZA
Collezione privata, Milano
ESPOSIZIONI
Tancredi - Barbarigo, Due artisti a confronto, Contini Galleria d'arte, dicembre 1989-gennaio 1990, p. 45
BIBLIOGRAFIA
M. Dalai Emiliani, Tancredi. I dipinti e gli scritti, vol. II, Torino 1996, p. , n. 443 -
Lotto 34 PENCK A.R. (n. 1939) SENZA TITOLO. tecnica mista su tavola. Cm 70,00 x 42,00. firma
PROVENIENZA
Studio dell'artista
Collezione Guelfi, La Spezia. Cornice presente -
Lotto 35 NITSCH HERMANN (1938 - 2022) K.ANTON, 2008. Olio su tela grezza. Cm 80,00 x 100,00. sul retro: firma, data e titolo
PROVENIENZA
Galleria Bonelli, Bergamo
Collezione privata, Milano. Cornice presente -
Lotto 36 NITSCH HERMANN (1938 - 2022) SCHUTTBILD, 2005. acrilico su tela. Cm 200,00 x 300,00. sul retro: firma e data
L'opera è accompagnata da autentica dell'artista su fotografia
PROVENIENZA
Collezione privata Vienna
Collezione privata, Torino -
Lotto 37 PISTOLETTO MICHELANGELO (n. 1933) SENZA TITOLO (1986). carboncino e pastello su carta appllicata su tela. Cm 219,00 x 189,00. sul retro: firma
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma
ESPOSIZIONI
Il tempo dello specchio, Grenoble, Centre National d’Art Contemporain, 8 November 1986 - 11 January 1987
Opera proveniente dall'istallazione "Il Tempo nello Specchio" realizzata da Michelangelo Pistoletto nel Novembre 1986 presso Centre National d’Art Contemporain Grenoble, costituita da uno specchio e da 680 metri quadrati circa di carboncino su carta.
Siamo nel pieno periodo dell'Arte dello squallore: ciclo iniziato da Pistoletto nel 1985 durante l'esposizione presso la Galleria Persano di Torino e finito nel 1989 con la mostra tenuta a Roma presso la Galleria Pieroni.
“Arte dello squallore, arte parassita, della mortificazione. Superficie della desolazione, superficie ottusa. Un’arte repulsiva che non rappresenta niente. [...] Massa di idee tritate, di oggetti triturati, di significati maciullati, macerati, ammollati e compressi. Frantumi di strumenti e di concetti: polvere stellare, schiuma cosmica, lava meteoritica, ghiaccio siderale. Fontane di colate grigiastre. Spessori idioti di un’arte schiacciata e sbavata, faticosa come un parto. Arte senza peso e senza strumenti. Ma lorda come il brulicare di un’umanità disgustosa. Un’arte codarda e grave che raggiunge il massimo di distanza e il massimo di lentezza senza lasciarsi sfiorare né dall’infinito né dall’immobilità. Il moto è lento come quello catastrofico dell’universo. Alla rapidità del movimento ravvicinato, alla violenza della trasformazione, alla velocità del cambiamento nelle distanze ravvicinate, subentra la lentezza delle grandi distanze. E la percezione della contemporaneità, al di là del tempo-spazio [...]”
(M. Pistoletto, Poetica dura, Galleria Giorgio Persano, Torino 1985) -
Lotto 38 PAOLINI GIULIO (n. 1940) NIENTE E SUBITO, 2006. basi di plexiglas, foglio da disegno, matita nera. Cm 40,00 x 120,00 x 40,00. basi: 120 x 40 x 40 cm e 116 x 32 x 32 cm
foglio: 30 x 30 cm
L’opera è stata realizzata in sei esemplari numerati e un esemplare fuori numerazione
L'opera è accompagnata da autentica dell'artista su fotografia ed è registrata presso la Fondazione Giulio Paolini con il n. GPO-0929
PROVENIENZA
Collezione privata
Collezione privata, Roma
ESPOSIZIONI DI RIFERIMENTO
Giulio Paolini, Giò Marconi, Milano maggio-luglio 2007, es. 2/6
Giulio Paolini. Immacolata Concezione. Senza titolo / Senza autore, Studio G7, Bologna gennaio-marzo 2008, es. 4/6
Giulio Paolini, Lisson Gallery, Londra novembre 2008-marzo 2009, es. 3/6
Giulio Paolini. Aula di disegno (Happy Days), Annemarie Verna Galerie, Zurigo ottobre-novembre 2009, es. 4/6
Giulio Paolini. Raccolta di opere, Artevalori, Milano giugno-luglio 2014, es. 5/6
Giulio Paolini. To Be or Not to Be, Whitechapel Gallery, Londra luglio-settembre 2014, es. 3/6
Intenzione manifesta. Il disegno in tutte le sue forme, Museo d’Arte Contemporanea, Castello di Rivoli ottobre 2014-gennaio 2015, es. 4/6
Manifesto-Protagonisti, Artevalori, Milano novembre 2014, es. 5/6
Giulio Paolini. Promemoria, Noire Gallery, aprile-giugno 2019, es. 6/6
BIBLIOGRAFIA
A.A. V.V., Giulio Paolini, Bologna 2008, pp. 58-59, 60-63
M. Bruzzo Parodi, Giulio Paolini. Raccolta di opere, Milano 2014, p. 29
D. F. Hermann, B. Pietromarchi, Giulio Paolini, Roma 2014, pp. 140-141
B. Merz, M. Vecellio, Intenzione manifesta. Il disegno in tutte le sue forme, Torino 2015, pp. 126-127
Carte Noire. Noire Editions 1980/2015, Colonia 2016, ripr. col. s.p. 161
SITOGRAFIA
https://www.lissongallery.com/artists/giulio-paolini
https://www.annemarie-verna.ch/gallery/exhibitions/Giulio_Paolini_2009/
https://fondazionepaolini.it/ita/scheda-opera/?arc=GPO-0929&searchid=3d62e65d95283&i=5