ASTA 256 - DIPINTI E DISEGNI DAL XIV AL XIX SECOLO Con una selezione di sculture e cornici
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Lotto 49 FRANCESCO GRANDI (Roma, 1831 - 1891), ATTRIBUITO
Episodio della vita di San Paolo (?)
Matita, carboncino e biacca su carta bruna, cm. 34,8x21,4. -
Lotto 50 FRANCESCO PODESTI (Ancona, 1800 - Roma, 1895)
Anima beata
Matita e acquerello marrone su carta avorio, cm. 31,5x22. Qualche traccia di fioritura.
Il disegno è una replica del celebre dipinto realizzato tra il 1640 e il 1642 dal maestro bolognese Guido Reni, oggi conservato nella Pinacoteca Capitolina di Roma. -
Lotto 51 LUIGI PREMAZZI (Milano, 1814 - Istanbul, 1891)
a) Ritratto della Contessa Beatrice Giulini nata Belgioioso; b) Ritratto di gentiluomo lombardo legato alla famiglia Belgioiso; c) Ritratto del Conte Cesare Giulini; d) Ritratto del Conte Giorgio Giulini della Porta; e) Ritratto di notabile lombardo legato alla famiglia dei Belgioiso. Serie di cinque diegni
Matita e inchiostro su carta; a) cm. 24,9x19,5; b) cm. 25,5x20; c) cm. 12x18,5; d) cm. 11,9x17,8; e) cm. 19x12.
a) Il disegno reca firma a matita in basso a destra: "L.GI PREMAZZI 1839" e riporta iscrizione a penna e inchiostro sul margine inferiore: " CONTESSA M. BEATRICE GIULINI NATA BELGIOISO / AUTUNNO 1839 IN ETÀ D'ANNI 45".
b) Il disegno reca firma a matita nell'angolo destro: "L.GI PREMAZZI 1839" e riporta iscrizione a penna e inchiostro: " ING [...] GIULIO / MORÌ NEL 1859".
c) Il disegno reca firma a matita in basso a sinistra: "PREMAZZI 1839" e riporta iscrizione a penna e inchiostro: "C.TE CESARE GIULINI / 1839 AUTUNNO".
d) Il disegno reca firma a matita in basso a destra: "PREMAZZI 1839" e riporta iscrizione a penna e inchiostro sul margine inferiore: "CONTE GIORGIO GIULINI DELLA PORTA 1839 / AUTUNNO".
e) Il disegno reca iscrizione a penna e inchiostro al margine inferiore: "1839 AUTUNNO / ANTONIO [...] / MORÌ NEL 1853".
PROVENIENZA:
Collezione privata, Lombardia. -
Lotto 52 JAN FELIKS PIWARSKI (Włostowice, 1794 - Varsavia, 1859)
Rabbino
Carboncino e sanguigna su carta vergellata azzurra, cm. 32,3x20,5.
Il disegno reca sigla a matita in basso a destra: "JFP" -
Lotto 53 SEGUACE DI PETER PAUL RUBENS
Romolo e Remo
Olio su carta vergellata, cm. 30,5x37,5. Con cornice
L'opera riprende il brano inferiore della celebre tela di Peter Paul Rubens, conservata presso la Pinacoteca Capitolina a Roma.
PROVENIENZA:
Collezione privata, Roma. -
Lotto 54 ANGE JACQUES SUPPARO (1870 - 1948)
Upupa eurasiatica
Matita e acquerello su carta bruna, cm. 35,5x24.
Il disegno reca firma e data a matita: "SUPPARO / 1:5.929 / VIII / MODENA" -
Lotto 55 ARTISTA NEOCLASSICO, PRIMI DECENNI XIX SECOLO
Scena dall'Antigone di Sofocle
Tempera e olio su cartoncino, cm. 47x34. Con cornice
L'opera reca al retro sul margine superiore una lunga iscrizione parzialmente leggibile con descrizione del soggetto e data: "[...] 28 JUIN 1817".
PROVENIENZA:
Collezione privata, Roma -
Lotto 56 CHARLES VICTOR EUGÈNE LEFEVRE (Parigi, 1805 - 1882)
Ritratto di Honoré de Balzac
Tempera e acquerello su carta, Ø cm. 16,5. Con cornice
Il disegno reca firma e data in basso a destra: "1838 LEFEVRE".
PROVENIENZA:
Collezione privata, Roma. -
Lotto 57 SCUOLA ROMANA, FINE XVIII SECOLO
Fregio con giochi di putti
Tempera su carta, cm. 12x62. Con cornice -
Lotto 58 XAVIER (SAVERIO) DELLA GATTA (Lecce, 1758 - dopo il 1828)
Veduta del golfo di Napoli
Gouache su carta, cm. 27x40,6. Con cornice
La gouache reca in basso a destra data e firma: "X […] DELLA GATTA 181(?)2" -
Lotto 59 XAVIER (SAVERIO) DELLA GATTA (Lecce, 1758 - dopo il 1828)
Veduta della Reggia di Caserta
Gouache su carta, cm. 27,2x41. Con cornice
La gouache reca in basso a destra data e firma: "XA […] DELLA GATTA 18[…]" -
Lotto 60 GIOVANNI PAOLO PANINI (Piacenza, 1691 - Roma, 1765)
La predica della Sibilla
Penna, inchiostro e acquerello su carta bruna vergellata, cm. 13,5x9,5. Con cornice
Il disegno è accompagnato da un'expertise del Prof. Ferdinando Arisi.
BIBLIOGRAFIA:
F. Arisi, Gian Paolo Panini, Piacenza 1961, p. 245, n. 75. -
Lotto 61 ARTISTA ROMANO, PRIMA METÀ XVIII SECOLO
Paesaggio di fantasia con pastori e armenti in riva a un lago con castello sullo sfondo
Tempera su carta, cm. 31,5x40. Con cornice -
Lotto 62 FRANCESCO SIMONINI (Parma, 1686 - Venezia, 1753) ATTRIBUITO
Grande scena di mercato
Inchiostro, acquerello e matita su carta bruna vergellata, cm. 53x80. Con cornice
Il disegno non è stato esaminato fuori dalla cornice. -
Lotto 63 PIETRO PAOLETTI (Belluno, 1801 - 1847)
Nudo maschile
Olio su carta, cm. 55x41,5. Con cornice
La carta presenta uno strappo sotto il gomito del braccio destro della figura, chiaramente visibile della riproduzione fotografica. -
Lotto 64 NEI MODI DI AMBROGIO LORENZETTI
Madonna Lactans
Tempera su tavola, cm. 56,3x37,2.
PROVENIENZA:
Collezione privata. -
Lotto 65 SCUOLA SENESE
Madonna con Bambino o Madonna del cardellino
Tempera su tavola centinata, cm. 72,8x36,5.
PROVENIENZA:
Collezione privata. -
Lotto 66 AMBITO DI VITTORE CRIVELLI
Madonna con Bambino ed angeli
Tempera e oro su tavola, cm. 82x56.
PROVENIENZA:
Collezione privata. -
Lotto 67 SCUOLA TOSCANA, XVI SECOLO
Natività
Olio su tavola, Ø cm. 63. Con cornice
Il dipinto è accompagnato dall'Attestato di Libera circolazione.
PROVENIENZA:
Collezione privata. -
Lotto 68 AMBITO DI ANTONELLO DA MESSINA, FINE XV / XVI SECOLO
Ecce Homo
Olio su tavola, cm. 32,8x21,5. Con cornice
Il dipinto è accompagnato dall'Attestato di Libera circolazione. -
Lotto 69 SCUOLA TOSCANA, SECONDA METÀ XVI SECOLO
Riposo durante la fuga in Egitto
Olio su tela, cm. 116x88. Con cornice -
Lotto 70 CERCHIA DI GIORGIO VASARI (Arezzo, 1511 – Firenze, 1574)
Ritratto del gonfaloniere fiorentino Luca Pitti
Olio su tavola, cm. 60x44,5. Con cornice
Il dipinto reca al centro del margine superiore iscrizione a pennello: "LUCAS PITTUS".
PROVENIENZA:
Collezione privata, Roma. -
Lotto 71 GIOVAN BATTISTA DEL VERROCCHIO (Firenze, 1494 - 1569)
Madonna con il Bambino e San Giovannino
Olio su tavola, cm. 70,5x54. Con cornice intagliata
Il dipinto è accompagnato da un'expertise del Prof. Marco Ciampolini.
La tavola, riconosciuta come autografa dal Prof. Marco Ciampolini, presenta una studiata ed elegante composizione che vede contrapposte le figure della Vergine e del Bambino in un dinamico scambio a cui assiste un malinconico San Giovannino. L'attribuzione al nipote di Andrea del Verrocchio, Giovan Battista, è supportata sia da un confronto stilistico e formale che vede rilevanti affinità tra il San Giovannino della Madonna con Bambino della collezione Andrea Orgoni di Piacenza, sia della resa dei panneggi e dei lineamenti della Vergine, del tutto pertinenti a quelli della stessa nell'opera con Sacra Famiglia e San Giovannino oggi al Musée Granet di Aix-en-Provence (inv. 860.01.129). Il Prof. Ciampolini colloca l'opera intorno agli anni '50 del XVI secolo, in un arco temporale subito posteriore all'unica opera datata del pittore: la Madonna con Bambino e Santi, oggi nella Chiesa del Crocifisso a Pontedera del 1546.
PROVENIENZA:
Collezione privata, Roma. -
Lotto 72 ARTISTA TOSCANO, XIV SECOLO
a) Gruppo di sei santi; b) Gruppo di sei santi. Coppia di dipinti
Tempera e oro su tavola: a) cm. 37x15; b) cm. 37x16
Le due tavolette costituivano probabilmente gli sportelli laterali di un altarolo portatile.