ASTA 102 - GIOIELLI, OROLOGI, ARGENTI, ANTICHI AVORI, ICONE E ALTRI OGGETTI D'ARTE E DA COLLEZIONE. DAL LOTTO 458: LE CREAZIONI IN PERLE, CORALLI E ALTRE PIETRE PREZIOSE DELL'AZIENDA MONDIAL CORAL DI TORRE DEL GRECO

Cartagloria Italiana in argento - Padova 1777-1790, maestro argentiere ANZOLO SCARABELLO D'ESTE

impianto mistilineo con decori a volute, pellacce ed elementi floreali. Punzonata con il marchio dell'argentiere Anzolo (Angelo) Scarabello d'Este, operante a Padova nell'insegna posta all'insegna dell' "Angelo", spesso insieme al marchio di San Marco (Rif. Pazzi, tomo 1 pag. 69 nr. 62).
Altezza x larghezza 56 x 59 cm.
Stato di conservazione: **** buono (usure).

Coppia di Cartaglorie Italiane in argento - Padova 1777-1790, maestro argentiere ANZOLO SCARABELLO D'ESTE

impianto mistilineo con decori a volute, pellacce ed elementi floreali. Punzonate con il marchio dell'argentiere Anzolo (Angelo) Scarabello d'Este, operante a Padova nell'insegna posta all'insegna dell' "Angelo", spesso insieme al marchio di San Marco (Rif. Pazzi, tomo 1 pag. 69 nr. 62).
Altezza x larghezza 35 x 28,6 cm.
Stato di conservazione: **** buono (usure).

Coppia di candelelabri Italiani in argento - Napoli, 1830 circa

base circolare con decorazione sbalzata a "cocciolette", fusto troncoconico, parte superiore a tre bracci e quattro fiamme, bracci a forma di doppio riccio con foglie d'acanto. Punzonati con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per l'argento al titolo di 833/1000 o 10 once, 1832-1872, saggiatore Gennaro Mannara, argentiere non identificato.
Altezza 36 cm, diametro base 13 cm. Peso complessivo 1660 gr (835+823 gr).
Stato di conservazione: **** buono (da lucidare).

Zuppiera Italiana con piatto in argento - Napoli, 1830 circa

piatto circolare con decorazione sbalzata a "cocciolette", corpo e coperchio con decorazioni analoghe, manici laterali e fastigio a forma di pera. Punzonata due volte con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per l'argento al titolo di 833/1000 o 10 once, 1832-1872.
Altezza 23 cm, larghezza con manici 26,5 cm, diametro base 12,2 cm, diametro piatto 30,5 cm. Peso complessivo 2260 gr.
Stato di conservazione: **** buono (da lucidare).

Calamaio Italiano in argento - Stato Pontificio, 1814

di forma ovale con bordo traforato, poggiante su quattro piedini fogliati; portacandela centrale affiancato da spargipolvere e porta inchiostro con teste leonine. Punzonato con i marchi provvisori in uso nello Stato Pontificio dal 24 maggio 1814 al 7 gennaio 1815 (Rif. Costantino Bulgari, Roma parte prima, pag. 31 nr 161). Altezza x larghezza x profondità 15,5 x 25 x 15 cm. Peso 895 gr. Stato di conservazione: **** buono (difetti e usure).

Secchiello per acquasanta Italiano in argento - Napoli, XVIII Secolo

base circolare decorata con foglie, corpo con il fondo a ceppo fogliaceo terminante con fascia decorata a motivi fogliati. Manico a volute con anello superiore, unito al corpo da mascheroni. Punzonato con il marchio di un argentiere non identificato, probabilmente Napoli. Sul piede riporta l'iscrizione "A.G.P. 1799".
Altezza 29 cm, diametro base 9,3 cm, diametro orlo 14,5 cm. Peso 664 gr.
Stato di conservazione: *** discreto (difetti).

Reliquiario Italiano in argento - Napoli, 1785

base circolare decorata con foglie e croce, parte superiore a volute floreali centrata dal reliquiario. Punzonato due volte con il marchio dell'arte di Napoli per il 1785 e con il marchio di un argentiere o console non identificato.
Altezza 45 cm, diametro base 12 cm. Peso 632 gr.
Stato di conservazione: **** buono.

Teiera Italiana in argento - Napoli, 1832-1872

corpo piriforme su piedi a volute fogliate, decorata con baccellature ed elementi a "cocciolette", coperchio con fastigio a forma di pera e manico in legno. Punzonata con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per l'argento al titolo di 833/1000, 1832-1872, saggiatore Gennaro Mannara.
Altezza 21 cm, larghezza con manico 27 cm. Peso 1039 gr.
Stato di conservazione: **** buono (da lucidare).

Zuccheriera Italiana in argento - Torino, 1759-1787, Assaggiatore e contrassaggiatore, CARLO MICHA

corpo di forma ovale decorato da scanalature a lenta curva poggiante su quattro piedini; stesso andamento sul coperchio terminante con motivo di bocciolo fogliato. Assaggiatore e contrassaggiatore, maestro orafo argentiere Carlo Micha (Rif. Bargoni, Maestri orafi e e argentieri in piemonte, pag. 27 e Tav. II nr. 3 e 4). Altezza 11 cm. Peso 320 gr.
Stato di conservazione: ***** eccellente.

Coppia di candelieri Italiani in argento - Napoli, 1830 circa

base circolare con decorazione sbalzata a "cocciolette", fusto con elemento tortile troncoconico, bobéche con decorazioni analoghe alla parte inferiore. Punzonati con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per l'argento al titolo di 833/1000 o 10 once, 1832-1872, saggiatore Gennaro Mannara, e con il marchio di un argentiere non identificato "FP".
Uno marchio simile è stato trovato su un calice con patena nella cattedrale di Nusco datato 1859 (Rif. Elio e Corrado Catello, argenti napoletani pag. 161).
Altezza 26,5 cm. Peso complessivo 653 gr (314+339 gr).
Stato di conservazione: **** buono (da lucidare).

Teiera e zuccheriera Italiane in argento - Napoli, 1832-1872, maestro argentiere GENNARO PANE

corpo piriforme su zampe ad artiglio, decorate con baccellature ed elementi a "cocciolette", coperchi con fastigi a pigna, manico in legno. Punzonate con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per l'argento al titolo di 833/1000, 1832-1872, argentiere Gennaro Pane (Rif. Elio e Corrado Catello, argenti napoletani pag. 145).
Teiera; altezza 17,5 cm, larghezza con manico 18,5 cm, peso 486 gr. Zuccheriera con coperchio, altezza 13,5 cm, larghezza con manici 11 cm, peso 286 gr. Peso complessivo 772 gr.
Stato di conservazione: **** buono (da lucidare).

Teiera Italiana in argento - Napoli, 1832-1872

corpo piriforme su zampe ad artiglio, decorata con baccellature ed elementi a "cocciolette", coperchio con fastigio a trottola e manico in legno. Punzonata con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per l'argento al titolo di 833/1000, 1832-1872, saggiatore Gennaro Mannara, e con il marchio di un argentiere non identificato "AR".
Altezza 18,5 cm, larghezza con manico 23 cm. Peso 846 gr.
Stato di conservazione: **** buono (da lucidare).