Asta N. 839 - Arte Moderna e Contemporanea Sessione Unica
Wednesday 5 July 2023 hours 16:00 (UTC +01:00)
Oscar Ghiglia, Benedetto al pianoforte, 1935
Oscar Ghiglia
1876 Livorno-1945 Firenze
Benedetto al pianoforte, 1935
Largh. 36 - Alt. 52 Cm
firmato in alto a sinistra
Bottega d'Arte, Montecatini Terme
Collezione privata, Novara
L. Loyd (Benedetto al piano), s.p., 1948, Annuario Bolaffi, G. L. Marini (Bambino al pianoforte), 1974, p.195
R. Monti, G. Matteucci, M.P., Winspeare (Erasmo al pianoforte, circa 1920), p. 78, tav. 51
Catalogo generale dei dipinti a cura di L. Ghiglia e S. Zampieri, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2022, n. 687, p. 405 (riprodotto a colori)
Galleria Firenze, Firenze, 1948, n. 52
Villa Mimbelli, Livorno, 1996, n. 51
Il dipinto ritrae il figlio Benedetto intento a esercitarsi per la licenza di quinto anno al pianoforte, sostenuta nel 1935 al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze., Realizzata in due sedute successive, l'opera ha avuto una gestazione difficoltosa: Benedetto riferiva come durante la seconda seduta il padre, spazientito, si dichiarasse incapace di riannodare le fila del discorso e completare il lavoro. La ragione dell'impasse fu infine individuata: la pagina dello spartito era cambiata, e il numero dei pentagrammi sul foglio musicale non corrispondeva a quello del giorno precedente. L'aneddoto, oltre che una testimonianza delle notevoli capacità di osservazione del pittore, conferma una volta di più la necessità di organizzare ogni opera come una partitura mentale esattissima, sorretta da equilibri formali sottili e ineludibili. (Testo tratto da: Catalogo generale dei dipinti a cura di L. Ghiglia e S. Zampieri, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2022, p. 405)