Asta 37: 15 aprile 2023 ore 15:00 "Monti e Colli" - Auction 37: 15 April 2023 at 15.00 "Mountains and Hills" 19th and 20th century Italian paintings
Saturday 15 April 2023 hours 15:00 (UTC +01:00)
Aurelio Craffonara Gallarate, 1875 - Genova, 1945 Nei pressi di Courmayeur
Aurelio Craffonara Gallarate, 1875 - Genova, 1945 Nei pressi di Courmayeur Olio su tela cm 60x26.
Aurelio Craffonara pittore, illustratore e decoratore, studiò all’Accademia Ligustica di Genova sotto la guida di Tammar Luxoro. Presto si appassionò alla tecnica dell’acquarello, divenendone un maestro. Nel 1898-99 firmò le illustrazioni per I minatori dell’Alaska di Emilio Salgari, pubblicato da Donath (Genova) nel 1900, in cui sembra risentire delle illustrazioni di Pipein Gamba (il modenese, largamente attivo a Genova, Giuseppe Garuti), mentre più autonoma sembra essere la sua collaborazione al settimanale bolognese Italia ride (che aveva come illustratori Dudovich, Cambellotti, Majani). Fu iscritto fra i professori di merito all’Accademia ligustica di Genova dal 1915. Al ritorno dal servizio militare si dedicò alla illustrazione ed alla pubblicità . Eseguì anche illustrazioni per i Promessi Sposi e per diversi racconti e novelle. Fece parte della Famiglia Artistica Genovese frequentando i pittori Nomellini, Pennasilico, Bardinero, Motta. Partecipò a numerose mostre, comprese quelle degli acquarellisti lombardi, ottenendo notevole successo. Nel 1915 è nominato Accademico di Merito alla Ligustica. Fu uno dei fondatori del Gruppo degli acquarellisti liguri con Arturo De Luca, Franco Fasolis, Virio da Savona, Armando Barabino, Vittorio Nattino ed altri. Dipinse paesaggi (spesso di montagna), marine, vedute di città e figure. Aurelio Craffonara nel 1937 ordina una mostra personale alla prestigiosa Galleria Pesaro a Milano. Se indubbiamente la sua attività di illustratore è quella per cui è più frequentemente ricordato, non va certo dimenticato il suo lavoro di pittore, soprattutto di piacevole acquarellista, oltre che di decoratore di padiglioni di esposizioni come quella industriale di Genova del 1901 (la sua decorazione del teatro Iris è improntata a modi nettamente art nouveau) o quella romana del 1911 (intervenne nel padiglione della Liguria). Sue opere presso la Galleria d’Arte Moderna di Genova Nervi, Museo del Risorgimento,la Pinacoteca Civica di Imperia, il Castello Sforzesco a Milano.