Arte figurativa tra XIX e XX secolo Sessione 2
Thursday 2 March 2023 hours 15:30 (UTC +01:00)
Ponziano Loverini (Gandino 1845-1929) - Ritratto di Carlo Piccinelli, 1866
Ponziano Loverini (Gandino 1845-1929) - Ritratto di Carlo Piccinelli, 1866
cm 49 x 38,5
olio su tela
Sul retro, sul telaio, antica etichetta con iscrizione autografa: Carlo Picinelli / 1' quadro ad olio di Loverini / 1866.
PROVENIENZA
Eredi Piccinelli Loverini;
collezione privata, Bergamo.
NOTE SPECIALISTICHE
Il nucleo che si presenta qui di seguito (lotti 152, 153, 155, 156, 157, 158, 159, 160, 161) è strettamente legato alle vicende del pittore Ponziano Loverini (Gandino 1845-1929), che ebbe un ruolo di assoluto rilievo nel passaggio tra Otto e Novecento nella pittura lombarda e nazionale. Nel 1880 si sposò con Domenica Orsola Piccinelli, dalla quale ebbe quattro figli: Florinda, Candida, Lorenzo e Antonia. Ma ben presto la vita familiare cominciò a procurargli grandi drammi, dato che due dei quattro figli morirono in tenera età, provocando in lui una grande crisi interiore. Il tutto peggiorò quando, nel 1895, venne a mancare anche la moglie.
Ma il successo era inversamente proporzionale alle vicende familiari, tanto che nel 1899 ricevette il prestigioso incarico di professore e direttore dell'Accademia Carrara. Molti furono i suoi allievi, tra i suoi alunni vi furono Giacomo Belotti, Luigi Cassani, Romualdo Locatelli ed Ernesto Quarti Marchiò.
Ricoprì tale ruolo fino al 30 giugno 1926 quando, ormai ottantenne e con problemi di salute, rassegnò le proprie dimissioni.
Naturalmente il legame con la famiglia Piccinelli diede dei frutti davvero notevoli per Loverini, e le opere che qui si presentano – diverse pure pubblicate – lo dimostrano, specie nei ritratti di pregevole fattura, negli anni in cui condivideva le aule dell'Accademia Carrara con il collega Cesare Tallone.