Lot 297 | Arte Himalayana Scultura in bronzo raffigurante il primo Karmapa Tibet, XVI...

Capitolium Art - Via Carlo Cattaneo 55, 25121 Brescia
ASTA 210 - FINE CHINESE, ISLAMIC & ASIAN ART SECONDA SESSIONE
Friday 16 December 2016 hours 14:00 (UTC +01:00)

Arte Himalayana Scultura in bronzo raffigurante il primo Karmapa Tibet, XVI...

Arte Himalayana Scultura in bronzo raffigurante il primo Karmapa Tibet, XVI secolo . -. Cm 22,00 x 24,50. Importante scultura in bronzo raffigurante Dusum Kyenpa (1110-1193) che ha rivestito il ruolo di primo Karmapa, nonchè iniziatore del lignaggio Karma Kagyu che nasce all'interno della scuola Kagyupa fondata nell'XI secolo dai maestri Marpa Milarepa e Gampopa. Il personaggio è seduto in posizione padmasana su una base a doppio fiore di loto ad ampi petali; la sua mano destra è nel gesto bhumisparsamudra, mentre le sinistra è in avakasamudra. La figura indossa un copricapo che lo distingue come appartenente al suo lignaggio ed una ricca veste monacale di alto rango, completata da un manto che presenta caratteristiche costolature sul retro. Sulle vesti sono visibili riporti in argento e rame cesellati con motivi fitomorfi a rinforzo dei bordi. Gli stessi metalli sono presenti anche sul volto a marcare labbra ed occhi, insieme a tracce di colore giallo. La base è ancora sigillata.
Arte Himalayana A bronze figure of the first Karmapa Tibet, 16th century . . Cm 22,00 x 24,50. Noteworthy bronze sculpture depicting Dusum Kyenpa (1110-1193), first Karmapa and origin of the Karma Kagyu lineage in the Kagyupa school, founded during the XI century by the masters Marpa Milarepa and Gampopa. The figure is sitting in the padmasana position, on a double lotus flower base with big petals. The right hand performs the bhumisparsamudra, while the left one performs the avakasamudra. The figure wears an headdress characteristic of his lineage, and a rich monastic robe supplemented by a cape with peculiar ribbing on the back. On the robes are silver and copper appliqué reinforcing the edges, chiseled with phytomorphic motifs. The same metals are present on the face, defining the lips and the eyes, in addition to traces of yellow pigment. The base is still sealed.