Asta N. 27 - Arte Moderna e Contemporanea

SERGIO CECCOTTI Villa Romana II, 1970 Olio su tela, 58 x 70 cm Iniziali e data in basso a destra: SC 3/70 Firma, titolo e data al retro: SERGIO CECCOTTI “VILLA ROMANA II” 1970

SERGIO CECCOTTI Odisseo e Calipso, 1974 Olio su tela, 40 x 80 cm Iniziali e data in basso a sinistra SC 14/74 Firma, titolo e data al retro: Sergio Ceccotti “Odisseo e Calipso” 1974

ADAM DEMETZ Donna con pappagallo, 2000 Scultura in bronzo dipinto, 106 x 40 x 21 cm Firma e data al retro: ADAM DEMETZ 2000

SACA - ANZENGRUBER Vecchio marinaio, Anni ‘40 Scultura in maiolica policroma, h 19 cm Numerazione sotto la base: 496 PUBBLICAZIONI “Le ceramiche Italiane di Leopold Anzengruber da Vietri a Firenze 1932-1941” a cura di Giorgio Levi, 2016, p. 115, fig. 9.28

SACA - ANZENGRUBER Il Cacciatore, Anni ‘40 Scultura in maiolica policroma, h 23 cm Marchio e firma sotto la base: SACA - Leo Iscritto all’interno: Gen 43

ZACCAGNINI - ANZENGRUBER Cacciatore con cane, Anni ‘30 Scultura in maiolica policroma, h 21 cm Marchio sotto la base: Z ITALY Un esemplare simile è pubblicato in “Le ceramiche Italiane di Leopold Anzengruber da Vietri a Firenze 1932-1941” a cura di Giorgio Levi”, 2016, p. 98, fig. 8.46

TARCISIO TOSIN Dama in bianco Scultura in ceramica dipinta, h 29,5 cm Firma in basso al retro: T. Tosin Marchio sotto la base: LA FRECCIA - VICENZA

TARCISIO TOSIN Dama in viola Scultura in ceramica dipinta, h 29,5 cm Marchio sotto la base: F.S.

B. HANIROFF - GOLDSCHEIDER Gladiatori, 1905 Grande scultura in terracotta policroma, 65 x 48 x 17 cm Firma sulla base al retro Marchio al retro della manifattura disegnato da Maurice Bouval (1863–1916) PUBBLICAZIONI Catalogo Goldscheider, a cura di R.E. Dechant e F. Goldscheider, p. 56

ZULIMO ARETINI Coppia di potiches con Cane di Pho Ceramica policroma, h 46 cm Marchio sotto la base: Aretini Novara 293 Made in Italy

FILIPPO DE PISIS Albatros, 1945 circa Olio su tavoletta, 30 x 40 cm Firma in basso a destra Autentica su foto dell’Archivio Filippo de Pisis

GEORGE GROSZ Nudo, anni 40 China su carta, 56 x 41 cm Firma in basso a destra: Grosz Etichetta e timbro al retro della Galleria Arte Viva di Vittoria Disegno al retro Provenienza Collezione Pontello di Firenze; Collezione privata di Milano

DUILIO CAMBELLOTTI Minerva, 1907 Scultura in bronzo, h 22 cm; h 49 cm (compresa la base) ESPOSIZIONI Roma 1909 (cat. sala G, n. 159 bis); Lipsia 1914 (cat. p. 228); Milano 1919; Latina 1984 (cat. n. 18); Matera 1991 (cat. p. 49 ripr. 29) BIBLIOGRAFIA Agostinoni, 1908 (p. 179); “La Casa”, 1909 (pp. 68-69); Turati, 1914 (p. 237); Sapori, 1919 (p. 85); “L’Ambiente Moderno”, 1913 (tav. 84); Calzini, 1919 (p. 156); Sapori, 1929; Bessone-Aurelj, 1947 (p. 114); Sapori, 1949 (p. 444); Damigella, 1969 (p. 132); Quesada, in cat. Latina 1984 (p. 90); Appella, Quesada, in cat. Matera 1991 (p. 49, n. 29); Cambellotti (1876 - 1960), Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma 24 settembre 1999 - 23 gennaio 2000, Edizioni de Luca, p. 114, n. 110.

DUILIO CAMBELLOTTI PRESEPE, 1920 TERRACOTTA dIPINTA a freddo, MADONNA h 15 cm, SAN GIUSEPPE 12 x 23 cm, BAMBINello h 4 cm, BUE 10 x 22 cm , ASINO 8 x 2 cm L’altro esemplare identico in terracotta non dipinta è pubblicato in “Duilio Cambellotti Scultore”, CATALOGO DELLA MOSTRA DI MATERA, A CURA DI G. APPELLA E M. QUESADA, 23 giugno - 15 ottobre 1991, Chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, DE LUCA EDITORI, ROMA, pag. 55

ROBERTO MELLI Natura morta con fiori, 1938 Olio su tela, 90 x 80 cm Firma e data in basso a destra: Melli 1938 Etichetta al retro della XXVII Biennale di Venezia 1954 PROVENIENZA Collezione Gualino Esposizioni XXVII Biennale di Venezia 1954; Mostra “Commemorativa di Roberto Melli”, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, 1958

DUILIO CAMBELLOTTI Vaso con decorazione a rilievo di rami di abete, 1924-26 Terracotta dipinta e invetriata nei toni del verde, h 17 cm Sotto la base marchio della manifattura TAI, Roma Nell’Archvio Cambellotti di Roma è conservato un disegno con il motivo del ramo di abete, preparato da Cambellotti per l’esecutore del vaso nella manifattura TAI Un esemplare simile è pubblicato in “Duilio Cambellotti e la ceramica a Roma dal 1900 al 1935”, a cura di Mario Quesada, Palazzo delle Esposizioni, Faenza, 22 settembre - 30 ottobre 1988, Catalogo Centro Di, Firenze 1988, p. 84, n. 137

BENGT LINDSTROM L’URLO (OMAGGIO A MUNCH), 1974 Olio su tela, 162 x 130 cm Firma in basso a destra: Lindstrom Etichette al retro della Galleria Ariel, Parigi e della Galleria Rinaldo Rotta Dichiarazione di autenticità su foto della Galleria d’Arte Rinaldo Rotta, Genova

GIACINTO CERONE Fuochi Fatui, 1999 Ceramica smaltata, h 34 cm Firma, titolo e data stto la base: FUOCHI FATUI / Giacinto Cerone / 99

FACI - CIVITA CASTELLANA Servizio da tè composto da sei tazzine con piattino, teiera, lattiera e zuccheriera. Ogni elemento è decorato con figura di lepre, Anni ‘30 Ceramica dipinta con decoro all’aerografo: 12 cm (teiera), 9,5 cm (zuccheriera), 9,5 cm (lattiera), d 14,5 cm (piattino) Marchio sotto la base : FACI - C.C.

GALVANI - PORDENONE Chace-pot con figura di daino, Anni ‘30 Ceramica dipinta con decoro all’aerografo, h 20x26 cm Marchio della manifattura sotto la base: GALVANI - PORDENONE

DARIO RAVANO Servizio da tè composto da otto tazzine con piattino, teiera, lattiera e zuccheriera. Ogni elemento è decorato a motivi geometrici circolari, Anni ‘20 Ceramica policroma, h 9 cm (zuccheriera);h 22 cm (teiera), h 10 cm (lattiera) Iniziali e marchio sotto la base: D. R. Un esemplare con lo stesso motivo decorativo è pubblicato in “Ceramiche Artistiche Minghetti”, a cura di N. Barberini e M. Conti, Bolelli Editore, Bologna 1994, p. 139, n. 255

FACI - CIVITA CASTELLANA Vasetto circolare di gusto futurista, Anni ‘30 Ceramica policroma con decoro all’aerografo, h 15 cm Marchio della manifattura sotto la base: FACI - C.C.

GINO SEVERINI Composizione con strumenti musicali, 1952 Mosaico policromo, cm. 90 x 135,4 Sigla in basso a destra Mosaico eseguito personalmente e manualmente da Gino Severini Il mosaico è stato eseguito personalmente da Severini sulla base di un suo pastello del 1950 (Grande natura morta, pastello su carta intelata, cm. 65 x 97, Catalogo Fonti 1988, n. 859). L’opera, di cui l’autore ha eseguito anche una versione più piccola, era originariamente destinato ad una parete del lussuoso Transatlantico Leonardo da Vinci varato nel 1958 dalla Società di Navigazione di Genova per sostituire l’Andrea Doria. Della progettazione dei suoi allestimenti si occuparono gli architetti più in voga dell’epoca e i suoi lussuosi saloni vennero decorati sotto la supervisione di Giulio Carlo Argan con opere d’arte di acclamati artisti. Rivelatasi troppo pesante per la sua iniziale destinazione venne alla fine sostituita da un dipinto. E’ rimasta sino ad oggi inedita. La stessa composizione, con scala cromatica molto simile, è stata utilizzata nel 1985 per il grande pannello a mosaico nella Sala Agorà del Municipio della città di Gibellina in Sicilia (dimensioni cm. 300 x 400).  Autentica su foto dell'Artista edatta nel suo studio di Parigi il 27.4.1965 Autentica su foto Archivio Severini nella persona di Romana Severini Brunori

MARCELLO PIACENTINI MASCHERONI, inizi Anni ‘20 SEI MASCHERONI IN BRONZO PATINATO, 50 x 33 cM Le sei opere provengono da una vILLA DISEGNATA in parte DA MARCELLO PIACENTINI NEGLI ANNI ‘20 Come da dichiarazione scritta non è possibile garantire con certezza che i sei mascheroni siano stati realizzati su disegno del Maestro