Presale #111: Arte Moderna e Contemporanea
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Lot 98 Giovanni Alicò (Catania 1906-Milano 1971) - Venezia, Piazza San Marco, 1957 cm 55x65 , in cornice 69x78 Olio su tavola Giovanni Alicò nasce a Catania nel 1906. Pittore autodidatta, il suo approccio all'arte è libero da vincoli o binari precostruiti. Nel 1935 si stabilisce prima a Napoli poi a Milano. Nel 1942 è presente con un'opera alla XXIII Biennale di Venezia,e nello stesso anno, tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Tornabuoni di Firenze. Seguono, tra il 1948 e il 1953, sei anni di attività in Argentina,con tre personali a Buenos Aires e molte partecipazioni a collettive in diversi saloni nazionali nelle città di La Rioja, Santa Fè, Mendoza e Rosario. Rientrato in Italia, dalla metà degli anni Cinquanta e per tutto il decennio successivo diverse furono le sue personali a Catania, Milano, Roma e Como. E' stato Premio Suzzara nel 1955 con l'opera Contadino che riposa, dove il pittore, svincolato da una fredda descrizione realistica e lontano dagli schemi neocubismo tipici del primo dopoguerra, si abbandona ad una pittura di suggestione luministica, dalle larghe campiture di verdi, di grigi, di terre, sostenuta da una densa materia pittorica definita da una spessa linea di contorno. Il dipinto è attualmente conservato nella Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Suzzara. Nel 1957 ha esposto alla Galleria il Pincio a Piazza del Popolo a Roma, una delle realtà più attive nel panorama delle mostre d'arte, dove vi esponevano anche Renato Guttuso e Carla Accardi. Ha iniziato il suo percorso artistico raffigurando nella sua pittura i carretti con le colorite storie dei pupi utilizzando tinte preferibilmente piatte, successivamente introduce nella sua tavolozza cromie delicate,vibranti,e si concentra su temi pervasi da una marcata spiritualità. I soggetti favoriti sono figure femminili, nature morte e paesaggi. Negli Anni Cinquanta Giovanni Alicò avvicina il suo stile a quello di Guttuso, nell'ambito del realismo sociale. La sua attenzione è verso una pittura figurativa sintetica,che procede per suggestioni nella generale aderenza ai temi del realismo sociale. Dopo il 1960 entra nella sua opera un’importante poetica fatta di arabeschi e effetti luminosi e cromatici mobilie sfumati. Dal 1967 compaiono su tali sfondi personaggi antropomorfi, sorta di fantasmi,che si librano nello spazio della composizione. La produzione ultima dell'artista è invece caratterizzata da dipinti dove segni, forme geometriche ripetute e ampie macchie di colore sono resi con cromie intense e vivide approdando a esiti di natura informale e materica. Giovanni Alicò muore a Catania nel 1971. Dopo la sua morte, viene allestita una importante retrospettiva al Palazzo della Borsa di Catania nel 1973. Molte delle sue opere sono presenti in importanti collezioni private in Europa e in America e in diverse fondazioni d'arte.
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Lot 99 Anna Pandolfini - Faraglioni di Acitrezza h cm 40,5X30 in cornice h cm 52,5X62 Firmato Pandolfini Firmato Pandolfini
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Lot 100 Vittorio Ribaudo (Palermo 1937-2022) - Paesaggio con casale ai piedi dell'Etna h cm 45 x 82 olio su legno
Vittorio Ribaudo originario di Palermo è diventato famoso poichè realizzava le sue opere non solo su tela ma anche su legno, marmo e pietre preziose, materiali da lui usati per raffigurare le scene della divina commedia. Ha partecipato a parecchie mostre sia in Italia che all'estero.
Le sue opere tendono a riprodurre i colori vivi della sua Sicilia.
E' stato l'inventore della pitto-scultura infatti fonde le due cose insieme applicando alla scultura lignea un dipinto con sfondi e paesaggi con personaggi che si integrano con la scultura.
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Lot 101 Vittorio Ribaudo (Palermo 1937-2022) - Scena agreste all'abbeveratoio h cm 40 x 75 olio su legno di abete Vittorio Ribaudo originario di Palermo è diventato famoso poichè realizzava le sue opere non solo su tela ma anche su legno, marmo e pietre preziose, materiali da lui usati per raffigurare le scene della divina commedia. Ha partecipato a parecchie mostre sia in Italia che all'estero.
Le sue opere tendono a riprodurre i colori vivi della sua Sicilia.
E' stato l'inventore della pitto-scultura infatti fonde le due cose insieme applicando alla scultura lignea un dipinto con sfondi e paesaggi con personaggi che si integrano con la scultura. -
Lot 102 Vittorio Ribaudo (Palermo 1937-2022) - Scena siciliana agreste con vista sull'Etna h cm 40 x 60 olio su legno di abete Vittorio Ribaudo originario di Palermo è diventato famoso poichè realizzava le sue opere non solo su tela ma anche su legno, marmo e pietre preziose, materiali da lui usati per raffigurare le scene della divina commedia. Ha partecipato a parecchie mostre sia in Italia che all'estero.
Le sue opere tendono a riprodurre i colori vivi della sua Sicilia.
E' stato l'inventore della pitto-scultura infatti fonde le due cose insieme applicando alla scultura lignea un dipinto con sfondi e paesaggi con personaggi che si integrano con la scultura. -
Lot 103 Tino Stefanoni (Lecco 1937-2017) - Elenco di cose, 1980 h cm 30X40
Firmato, titolato e datato al retro.
Targhetta della Galleria Lorenzelli Bergamo
Firmato, titolato e datato al retro.
Targhetta della Galleria Lorenzelli Bergamo
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Lot 104 Giuliano Barbanti (1936-2022) - Bluviola, 1989 cm 80x80 Acrilico su tela
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Lot 105 Pavel Andreevich Mansurov (Russia 1896-Russia 1983) - Nice, 1962 h cm 45,5X19,5 in cornice 75X54,5 tecnica mista matita e pastello su carta Firmata e datata in basso a sinistra 1962 Nice
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Lot 106 Paolo Ghilardi (Bagnatica 1930-Bergamo 2014) - Quadrato rosso, 1971 h cm 70X70 in cornice 80X80
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Lot 107 Jean-Michel Folon (Principato di Monaco 1º marzo 1934-20 ottobre 2005) - L'Aube, Blue Shadow, 1984 H cm 99x75 Serigrafia Printed by Elli Pagani, Milano
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Lot 108 Michele Festa (Milano 1932-Milano 2010) - Disegno per scultura, 1990 h cm 37X51,5
Sinistra: tiratura 2/15
Destra: firmato e datato
Sinistra: tiratura 2/15
Destra: firmato e datato
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Lot 109 Paolo Ghilardi (Bagnatica 1930-Bergamo 2014) - Senza titolo, 1976 cm 70x70 in cornice cm 80x80 Acrilico su tela
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Lot 110 Paolo Ghilardi (Bagnatica 1930-Bergamo 2014) - Disegno per scultura in vetro, 1986 h cm 50X41
Sinistra: tiratura 98/125
Destra: firmato e datato
Sul retro etichetta "opere immagini Bergamo"
Sinistra: tiratura 98/125
Destra: firmato e datato
Sul retro etichetta "opere immagini Bergamo"
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Lot 111 Paolo Ghilardi (Bagnatica 1930-Bergamo 2014) - Disegno per scultura in vetro, 1986 h cm 50X41
Sinistra: tiratura: 98/125
Destra:firmato e datato
Sinistra: tiratura: 98/125
Destra:firmato e datato
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Lot 112 Jean Leppien (Luneburgo 1910-Courbevoie 1991) - Composizione astratta, 1964 h cm 65,5X51 Serigrafia Tiratura 63/90
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Lot 113 Jean Leppien (Luneburgo 1910-Courbevoie 1991) - Composizione astratta, 1964 h cm 65,5X51 Serigrafia Tiratura 63/90
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Lot 114 Jean Leppien (Luneburgo 1910-Courbevoie 1991) - Composizione astratta, 1964 h cm 65,5X51 Serigrafia Tiratura 63/90
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Lot 115 Jean Leppien (Luneburgo 1910-Courbevoie 1991) - Composizione astratta, 1964 h cm 65,5X51 Serigrafia Tiratura 63/90
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Lot 116 Piero Dorazio (Roma 1929-Perugia 2005) - Serigrafia acquaforte acquatinta, 1977 h cm 52X72 Acquaforte e acquatinta a colori
Tiratura in basso a sinistra 57/62
destra: firmato e datato 1977
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Lot 117 Giuliano Barbanti (1936-2022) - Senza titolo, 1979 h cm 46X15 in cornice h cm 70X50 acquaforte
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Lot 118 Giuliano Barbanti (1936-2022) - Senza titolo, 1979 h cm 50X35 in cornice 54,5X40 acquaforte in basso al centro: tiratura 47/50 firmato e datato
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Lot 119 Guido Strazza (Santa Fiora 1922) - Senza titolo, Quadrato nero h cm 127X136 in cornice 134X143 acquaforte
In basso a destra Strazza 78 - 93
In basso a sinistra 12/13
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Lot 120 Salvatore Fiume (Comiso 1915-Milano 1997) - Somala H 48,2 Bronzo Es. 3/99
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Lot 121 Sebastiano Milluzzo (Catania 1915-Catania 2011) - Grande pannello in lamina di ottone raffigurante Pescatore ad Acitrezza H cm 90x50 (singolo pannello) - H cm 270x200 Formato da 12 pezzi. Firmato a destra. Formato da 12 pezzi. Firmato a destra.