Asta 54 - Libri, autografi e manoscritti
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Lot 145 Marinetti Filippo Tommaso, I nuovi poeti futuristi. Roma: Edizioni Futuriste di Poesia, 1925.
In-8° (mm 203x145). Pagine 361, [1] bianca. Con alcune tavole parolibere ripiegate nel testo. Lievissime usuali bruniture marginali della carta e alcuni fascicoli allentati, ma presenti e ben conservati, altrimenti buon esemplare. Brossura originale in pieno cartonato, con titoli in blu al dorso e al piatto anteriore. Difetti alle cerniere e una piccola mancanza alla cuffia superiore. Annotazione a matita al foglio di guardia anteriore datata Roma, 29 gennaio 1926. SI AGGIUNGE: Id., Distruzione. Poema futurista. Nuova edizione col Processo e l'Assoluzione di Mafarka il futurista. Milano: casa editrice Sonzogno, s.d. In-8° (mm 185x118). Brossura editoriale originale impressa in blu e rosso, con titoli al piatto e al dorso. Piatto anteriore internamente staccato e ampie mancanze al dorso. (2) I OPERA: Prima edizione di questa importante antologia di poesia futurista, che include componimenti in versi, parolibere e tavole parolibere grafiche, molte di esse in edizione originale. Futurismo (catalogo di vendita n. 43). Gussago (BS): L'Arengario Studio Bibliografico, 2001, 76. -
Lot 146 Marinetti Filippo Tommaso, Gli Amori Futuristi. Programmi di vita con varianti a scelta. Cremona: Casa Editrice Ghelfi, 1922.
In-16° (mm 190x125). Pagine 238, [2]. Lievi, diffuse, fioriture e rarissimi strappetti marginali, altrimenti ottimo esemplare in barbe. Brossura editoriale con titoli in blu al piatto anteriore e al dorso. Strappi marginali al piatto anteriore, qualche macchiolina e lievi difetti al dorso. (1) Nella prefazione di questo libro Marinetti, da futurista e contestatore di ogni passatismo, è stanco di ciò che la letteratura ha pubblicato da Omero a d'Annunzio. Con Gli amori futuristi egli inventa un nuovo genere letterario: «il Programma di Vita, proposta allegra, multiforme, drammatica e balzante di fatti da compiere, di emozioni da provare e di spasimi da godere giocondamente con una centuplicata fede nella bellezza della vita». Ma l'opera non ha il solo primato di essere la prima di un genere narrativo nuovo, ma anche quello di contenere la prima bestemmia nella storia della letteratura italiana. Cfr. Gambetti-Vezzosi 518; Cfr. Echaurren Pablo, Futurismo. Collaudo 1909-2009 (catalogo di vendita). Milano: Libreria Antiquaria Pontremoli, 2009, 554. -
Lot 147 Marinetti Filippo Tommaso, Les mots en liberté futuristes. Milano: Edizioni Futuriste di Poesia, 1919.
In-8° (mm 191x125). Pagine 107, [7]. Con 4 tavole parolibere fuori testo, più volte ripiegate. Numerose poesie parolibere nel testo. Rarissime fioriture, altrimenti splendida copia in barbe, parzialmente intonsa. Brossura editoriale con una composizione parolibera in nero e rosso al piatto anteriore. Lievi bruniture uniformi e fioriture ai piatti, piccoli strappetti alle cerniere, ma nel complesso buone condizioni di conservazione. Nota di possesso e timbro di La Raffica. Quindicinale Giovanile Cosenza al piatto e al verso del foglio di guardia anteriore. (1) Prima edizione di questo libro simbolo dell'editoria futurista, apice della sperimentazione tipografica di Marinetti, che riassume i principi del paroliberismo e contiene traduzioni in francese di testi programmatici del futurismo e di parolibere, alcune delle quali inedite. Futurismo (catalogo di vendita n. 43). Gussago (BS): L'Arengario Studio Bibliografico, 2001, pag. 51 cita Salaris 1992, pp. 108-109: «Le mots en liberté futuristes presenta una parte teorica in cui si vuole dimostrare che il futurismo ha influenzato e anticipato tutto lo sperimentalismo del mondo. In funzione esemplificativa seguono alcune tavole parolibere davvero straordinarie, in cui si precisano i canoni di una spazialità tipografica astratta di grande suggestione. Siamo di fronte al punto più alto della ricerca futurista.».
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Lot 148 Marinetti Filippo Tommaso, Zang Tumb Tuuum. Adrianopoli ottobre 1912. Parole in libertà. Milano: Edizioni Futuriste di 'Poesia', 1914.
In-8° (mm 200x140). Mancante il ritratto fotografico dell'Autore in antiporta, ma presente la tavola fuori testo più volte ripiegata. Frontespizio slegato, ma presente e ben conservato, altrimenti esemplare in barbe, con lievi fioriture sparse. Piatto anteriore della brossura mancante e sostituito con una fotocopia del frontespizio su carta gialla; presente il piatto posteriore originale. Dorso parzialmente assente e fascicoli slegati in più punti. Esemplare da studio, non passibile di restituzione. (1) Rara edizione originale, con l'indicazione «21° migliaio». Zang Tumb Tuuum è il primo libro parolibero ed è da molti ritenuto il primo libro d'artista tout court del '900. La grafica di copertina e le innovazioni grafiche nel testo, che lo hanno reso celebre, sono del tipografo Cesare Cavanna. Si vedano Cammarota, Marinetti 47: «Raro»; Gambetti-Vezzosi, 515: «Uno dei testi più ricercati di Marinetti»; Hulten, Futurismo e futurismi 516; Mughini 2008, 159; Salaris 47a. -
Lot 149 Pasquali Simone, Nella taverna di alluminio. Settembre 2022.
1 vaschetta in alluminio, destinato alla conservazione degli alimenti, con coperchio stampato (mm 235x200) contenente: 1) la ristampa anastatica del Lista vivande, con copertina in metallo della Taverna Santopalato (mm 185x135); 2) rotolo di alluminio per cucina con l'articolo Dal Brodo solare al Pollo d'acciaio nella taverna futurista di Santopalato, apparso per l'inaugurazione del ristorante futurista nel «Corriere di Napoli» l'11 marzo 1931, profusamente illustrato da Valentina Marchionni, contenuto entro sacchetto trasparente per alimenti; 3) Nella taverna di alluminio, opuscolo illustrato, con uno scritto di Guido Andrea Pautasso; 4) guanti bianchi in cotone. Il tutto perfettamente conservato entro scatola editoriale illustrata al piatto anteriore. Esemplare 16/50. (4) L'8 marzo 1931 venne inaugurato a Torino il primo ristorante futurista, la Taverna Santopalato, descritta da Fillìa e Marinetti ne La cucina futurista, ristrutturato in chiave futurista dallo stesso Fillìa e da Nicolay Diulgheroff, che rivestirono le pareti con dell'alluminio e arredarono il locale con uno stile minimalista anti-decorativo. In occasione del novantesimo anniversario della pubblicazione del libro La Cucina futurista, Biblohaus ha reso omaggio al genio gastronomico futurista, con la ristampa anastatica della lista delle vivande in metallo della Taverna Santopalato e dello spiritoso articolo Dal Brodo solare al Pollo d'acciaio nella taverna futurista di Santopalato, apparso sul Corriere di Napoli per l'inaugurazione del ristorante, stampato su rotolo d'alluminio da Simone Pasquali e graficamente reinterpretato da Valentina Marchionni. -
Lot 150 Tato [pseud. di Sansoni Guglielmo], Tato raccontato da Tato. Milano: casa editrice Oberdan Zucchi, 1941.
In-8° (mm 238x180). Pagine 240, [4] con numerose tavole in bianco e nero fuori testo. Staccate, ma presenti e ben conserva, le pagine [15] e [16], strappetti o mancanze marginali, altrimenti buona copia. Lievi difetti ma opera completa. Brossura editoriale originale a colori, figurata e con titoli al piatto anteriore. Difetti e mancanze al dorso e ai piatti. Dedica autografa dell'Autore all'occhietto. SI AGGIUNGE: Sanzin Bruno Giordano, Accenti e quote. Edizioni futuriste di poesie, 1935. SI AGGIUNGE: Id., Guardiamoci in faccia. Padova: Rebellato, 1971. Elenco completo disponibile su richiesta. Lotto non passibile di restituzione. (5) I OPERA: Edizione originale di memorie autobiografiche ricchissime di fotoriproduzioni di opere dell'Artista. II OPERA: Prima edizione, con legatura successiva e riproduzione in facsimile del piatto anteriore della brossura originale rilegata all'interno. -
Lot 151 Lotto di 21 opere di letteratura italiana, alcune con dedica autografa degli autori. XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Viani Lorenzo, Il figlio del pastore. Milano: Alpes, 1930; 2) Gatto Alfonso, Poesie. Seconda edizione definitiva. Vallecchi, 1941; 3) Maccari Mino, Il selvaggio... Venezia: Neri Pozza, 1969; 4) Palazzeschi Aldo, Bestie del 900. Firenze: Vallecchi, 1951; 5) Bartolini Luigi, Passeggiata con la ragazza. Firenze: Vallecchi, 1930 (con dedica autografa dell'Autore); 6) Borgese Giuseppe Antonio, Atlante americano. Modena: Guanda, 1936. Elenco completo disponibile su richiesta. Lotto non passibile di restituzione. (21) -
Lot 152 Valori plastici. Roma: s.e., 1918-1921.
3 annate in 1 volume in-4° (mm 294x203). Dal n. I al nn. XI-XII del primo anno (1918-1919); dal n. I al n. XII del secondo anno (1920); dal n. I al n. V del terzo anno (1921). Tavole fuori testo di Carrà, Melli, De Chirico, Morandi, Fattori, Martini e altri. Fascicoli con qualche macchiolina, strappetto marginale e lievissime bruniture, ma nel complesso buona conservazione. Il tutto rilegato entro legatura in mezza tela con punte, piatti marmorizzati e titoli in oro su tassello al dorso; conservate all'interno i piatti delle brossure originali. (1) Valori plastici fu una rivista di critica d'arte fondata nel 1918 a Roma sotto la direzione di Mario Broglio con la collaborazione di De Chirico, Savinio, Morandi, Soffici, Carrà, per aprirsi poi alle correnti dell'Avanguardia europea pubblicando per la prima volta in Italia scritti su Chagall, Derain, Kandinsky. Nata per la diffusione delle idee estetiche della pittura Metafisica e delle correnti d'avanguardia europea, fu edita dal 1918 al 1922. Teorizza il recupero dei valori nazionali ed italici all'interno di una vivace dialettica culturale e il ritorno alla cultura figurativa di matrice classica. La vicenda di Valori plastici, che terminerà la pubblicazione nel 1921, aiuta a comprendere la storia parallela del gruppo letterario della rivista La Ronda (vedi lotto 511), ugualmente proiettata verso il rifiuto la modernità. -
Lot 153 Il buonsenso degli idioti. S.d.e. [i.e. Firenze: s.e., 1926 ca.].
In-48° (mm 300x215). Carte [13]. Brossura originale illustrata al piatto anteriore, con inserzioni pubblicitarie a quello posteriore. Lievi fioriture altrimenti ottima copia. (1) Rarissimo periodico fiorentino. -
Lot 154 Curiosissima e variegata raccolta di 291 carte illustrate per pacchi e pacchetti di negozi e botteghe di varie città italiane (dai panifici alle pasticcerie, dai negozi di tessuti ai calzaturifici), stampate in gran parte su carta velina. s.d.e. [i.e. 1951 ca.].
In-4° oblungo (mm 222x310). 291 carte (delle quali 12 strappate e parzialmente assenti; altre con segni di piegatura) spillate e rilegate in carta muta, con datazione 30 Lug. 1951 impressa al piatto. (1) -
Lot 155 [The Lord's Prayer]. s.d.e. [i.e.: Mainz: 1952 ca.].
(mm 4x4). Legatura editoriale in piena pelle, con croce dorata al piatto entro cornice in oro e filetti dorati al dorso. Entro scatolina in plexiglass SI AGGIUGE: The smallest Biblie in the World. (For guest of the Grolier Club.). New York, 1964. Fascicoletto (mm 81x65); SI AGGIUNGE: Aggadouth du Talmud de Babylone. Editions Verdier, 1990. (mm 28x22). Legatura editoriale in piena pelle con titoli in oro al piatto e al dorso. Lotto non passibile di restituzione. (2) I OPERA: Si tratta presumibilmente dell'opera eccezionalmente piccola venduta dal Museo Gutenberg, per aiutare nella ricostruzione del famoso museo della stampa, in cui sono presenti 7 versioni della Preghiera del Signore in 7 lingue diverse. Il testo stampato è così minuscolo che non è possibile leggerlo ad occhio nudo ma è necessaria una forte lente d'ingrandimento. -
Lot 156 Bilenchi Romano, Vita di Pisto. Torino: Il Selvaggio, 1931.
In-8° (mm 190x120). Pagine 127, [1] e un ritratto di Giuseppe Bordi, detto Pisto, nonno di Bilenchi. Allentati alcuni fascicoli, ma nel complesso buona copia. Brossura originale con titoli in nero al piatto; conservata all'interno la fascetta editoriale apposta da Mino Maccari per vendicarsi della censura fascista che aveva infierito sul testo. Tracce di nastro adesivo alle cuffie e strappetti marginali ai piatti. Con la dedica di Romano Bilenchi, datata Colle Val d'Elsa 21/11/XI, al recto della prima carta, bianca. SI AGGIUNGE: Id., Conservatorio di Santa Teresa. Firenze: Vallecchi, 1940. (2) I OPERA: Opera prima, molto rara, di questa biografia romanzata del nonno dell'Autore, Giuseppe Bordi detto Pisto, garibaldino. II OPERA: Venne pubblicato in ritardo a causa di problemi con la censura e nonostante il rapido esaurimento della tiratura, l'Autore impedì una nuova edizione in polemica con i tagli effettuati al testo proprio dalla censura. Cfr. Gambetti-Vezzosi 109.
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Lot 157 Carducci Giosuè , Nuove poesie di Enotrio Romano. Imola: Tip. D'Ignazio Galeati, 1873.
In-8° (mm 190x125). Pagine [4], 132. Esemplare fortemente allentato, con lievi fioriture sparse. Brossura editoriale con titoli entro cornice tipografica al piatto e al dorso. Piatto anteriore staccato, dorso parzialmente assente e piccole fioriture. Iscrizione manoscritta da parte dell'autore al piatto anteriore. Copia da studio, non passibile di restituzione. (1) Rara edizione originale della quarta raccolta di poesie dI Giosuè Carducci. -
Lot 158 Cecconi Eugenio, ...fra le carte di Eugenio Cecconi. Firenze: Tipografia di S. Landi, [1906].
In-16° (mm 190x120). Pagine XI, 122. Con 30 tavole di illustrazioni originali di cui 4 acqueforti originali del Cecconi e 1 ritratto del medesimo. Esemplare leggermente allentato, con le pagg. 121-122 staccate, ma presenti. Legatura in carta illustrata, con titoli in oro su tassello al dorso; difetti alle cerniere. Annotazione manoscritta Francesco Gioli all'occhietto. Tiratura in 150 esemplari numerati.
(1) Interessante copia con provenienza illustre, in quanto risulta essere appartenuta a Francesco Gioli, pittore e grande amico di Cecconi, con cui egli condivise l'attività artistica a Firenze. -
Lot 159 Christie Agatha, The Mysterious Affair at Styles. A detective story. London: John Lane, 1921.
In-8° (mm 185x120). Pagine 296. Illustrazioni in nero nel testo. Uno strappo restaurabile alle pagg. 21-22, rare macchie e lievi fioriture sparse, più corto di 0,5 cm il margine inferiore delle pagg. 135-140 e di oltre 1 cm quello laterale delle pagg. 131-134, ma nel complesso buona copia. Legatura editoriale in piena tela, con un'illustrazione in stile Art Decò e titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Ampie abrasioni al margine superiore dei piatti e del dorso, con parziali perdite di testo, soprattutto al dorso. Nota di possesso manoscritta, parzialmente cassata, al foglio di guardia anteriore e al frontespizio. Mancante la sovraccoperta, come in tutti gli esemplari in commercio. (1) Prima rara edizione inglese (la prima, americana, è del 1920) del primo, celebre romanzo di Agatha Christie, debutto di Hercule Poirot. A causa delle restrizioni imposte dal tempo di guerra, l'edizione fu stampata su carta di bassa qualità e rilegata con una sottile rilegatura in tela, per cui le copie sopravvissute si trovano spesso in cattive condizioni.
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Lot 160 Costa Corrado, PseudoBaudelaire. Milano: All'insegna del Pesce d'oro, 1986.
In-8° piccolo (mm 165x120). Pagine 51, [5]. Ottima copia in brossura editoriale con titoli al piatto e al dorso. Tiratura in 1000 copie numerate. SI AGGIUNGE: Carlesi Dino, Il prato del mulino. Livorno: Graphis Arte, 1980. Una delle 150 copie fuori commercio, contenenti l'acquaforte originale L'Angelo di Bruno Saetti sciolta (mm 127x100), su una tiratura complessiva di 1500 esemplari. Dedica autografa dell'Autore datata 1981 alla prima carta. (2) I OPERA: Seconda edizione. -
Lot 161 D'Annunzio Gabriele, La Reggenza Italiana del Carnaro. Disegno di un nuovo ordinamento dello Stato Libero di Fiume. In Roma: Presso la Fionda, 1920.
In-folio (mm 321x220). Pagine 85, [3]. Fascicoli allentati, altrimenti buon esemplare intonso. Brossura originale con titoli entro cornice tipografica al piatto anteriore. Strappi marginali ai piatti e mancanze al dorso. Internamente staccata. Esemplare da studio, non passibile di restituzione. (1) Rara tiratura ordinaria in volume della «Carta del Carnaro», la costituzione fiumana che si pone a documento-simbolo di quella sorprendente avventura rivoluzionaria cominciata il 12 settembre 1919 con la marcia dei legionari da Ronchi e conclusasi nel 1920 col Natale di sangue. Si tratta della prima costituzione mai scritta da un poeta - nella quale D'Annunzio riprende e sviluppa un'idea elaborata dall'anarco-sindacalista Alceste De Ambris, suo capo di Gabinetto - pubblicata per la prima volta, in un centinaio di esemplari, il 27 agosto 1920; questa prima tiratura, si distingue da quella ordinaria, del mese di settembre (il presente esemplare) per un refuso negli articoli XVIII e XXXV, nei quali, al posto di "Reggenza", troviamo il termine "Repubblica". Si delinea un modello di democrazia diretta, in cui sono propugnati la centralità sociale del lavoro produttivo e la sua importanza rispetto al diritto di proprietà, il salario minimo garantito, il diritto allo studio, l'assistenza medica gratuita, la pensione, il diritto al risarcimento in caso di abuso di potere o errore giudiziario, il liberismo commerciale, il diritto referendario, la revocabilità in ogni momento dei governanti e dei funzionari e loro responsabilità civile e penale per eventuali errori o abusi. In questa prima stesura il termine "Repubblica", gradito a quelli che volevano fare la rivoluzione, era però intollerabile per i monarchici del Regio Esercito. Con il termine "Reggenza", invece, D'Annunzio rassicura i monarchici senza cambiare la sostanza del progetto di De Ambris. -
Lot 162 Disney Walter, Lotto di 23 Edizioni Walt Disney. 1935-1951.
Compongono il lotto: 1) Topolino sul Mongelato. Mondadori: Edizioni Walt Disney, 1935 (Anno I, n. 2, 15 giugno 1935); 2) Topolino nell'intimità. Mondadori: Edizioni Walt Disney, 1935 (Anno I, n. 3, 30 giugno 1935); 3) Topolino e il mistero dei cappotti. Mondadori: Edizioni Walt Disney, 1935 (Anno I, n. 4, 15 luglio 1935); 4) Topolino presenta Il Gatto Malandrino. Mondadori: Edizioni Walt Disney, 1935 (Anno I, n. 5, 30 luglio 1935); 5) Topolino e il Canguro. Mondadori: Edizioni Walt Disney, 1935 (Anno II, n. 14, 15 marzo 1936); 6) Pippo paracadutista. Milano: Anonima periodici italiani, 1938 (Anno IV, n. 67, 10 ottobre 1938); 7) Un Viaggio con Topolino e soci. Mondadori: Edizioni Walt Disney, 1938. Elenco completo disponibile su richiesta. Lotto non passibile di restituzione. (23) Le opere si presentano tutte in brossura editoriale; alcune di queste presentano difetti, anche gravi, e mancanze. -
Lot 163 Eco Umberto, Il Codice Temesvar. Milano: Edizioni Rovello, 2005.
In-8° (mm 205x145). Pagine 16, [4]. Con una tavola a piena pagina nel testo. Copia in perfetto stato di conservazione. Brossura originale con illustrazione e titoli in nero al piatto anteriore e alette. Uno dei 300 esemplari in numeri arabi per le edizioni La Conchiglia, su una tiratura complessiva di 500 copie. (1) -
Lot 164 Gadda Carlo Emilio, La madonna dei filosofi. Firenze: Edizione di Solaria, 1931.
In-8° (mm 195x130). Pagine 167, [9]. Esemplare in barbe, in buone condizioni. Brossura editoriale con titoli in rosso al piatto e al dorso, internamente staccata, ma ben conservata, salvo qualche macchiolina e un piccolo strappetto alla cerniera posteriore. (1) Rara edizione originale dell'esordio di Gadda. Esemplare della tiratura per la vendita, con 12 racconti di cui 6 inediti. Cfr. Gambetti-Vezzosi 366. -
Lot 165 Gadda Carlo Emilio, Il castello di Udine. Firenze: La Solaria, 1934.
In-8° (mm 200x135). Pagine 251, [5]. Un piccolissimo forellino che coinvolge le ultime pagine, ma non l'inciso, altrimenti buona copia in barbe. Brossura originale con titoli in nero e rosso al piatto anteriore e al dorso. Lievi bruniture da esposizione marginali e due piccoli forellini al piatto posteriore, altrimenti ottima conservazione. Edizione composta da 150 esemplari numerati, ai quali si aggiunge una tiratura fuori serie riservata alla vendita (come il nostro esemplare). (1) Edizione originale del secondo libro di Gadda, una raccolta composita di racconti e frammenti autobiografici, caratterizzata dalla ricerca fra lirismo e deformazione sarcastico-satirica, che vinse il premio Bagutta del 1934. Gambetti-Vezzosi, 366: «[...] Molto ricercata». -
Lot 166 Garatti Celso Maria, Italiani di Mussolini in A.O. Bologna: Licinio Cappelli Editore, Anno XIV (ma alla pagina di copyright: 1937-XV).
In-folio (mm 405x320). Numerosi disegni e riproduzioni fotografiche lungo tutto il testo. Slegata e con strappetti, di cui uno interno restaurabile, la carta riguardante Il diritto italiano nell'A.O. Legatura editoriale con piatti in piena tela, titoli argentati a quello anteriore, dorso in bronzo raffigurante il fascio con parti in acciaio satinato. Macchie marginali ai piatti, ma nel complesso buona conservazione. Esemplare n. 165, di una tiratura complessiva non dichiarata. (1) Edizione numerata e limitatissima di uno dei più importanti capolavori tipografici del '900 italiano, pubblicato per propagandare la potenza dell'Italia in Africa Orientale durante il periodo fascista. -
Lot 167 Gatto Alfonso, Isola. Napoli: Edizioni Libreria del Novecento, 1932.
In-8° (mm 180x130). Ottima copia in barbe. Brossura originale con titoli entro riquadro al piatto anteriore. Mancante alle cerniere del piatto anteriore, altrimenti buona conservazione. Tiratura in 350 esemplari non numerati, dichiarati al colophon. (1) Prima edizione, rara e ricercata, di questa raccolta di poesie, opera prima di Gatto, considerata uno dei testi fondamentale dell'ermetismo e pubblicata grazie al contributo di Carlo Muscetta, amico dell'Autore. Gambetti-Vezzosi p. 377. -
Lot 168 Gatto Alfonso, Morto ai paesi. Modena: Edizioni Guanda, 1937.
In-16° (mm 195x130). Pagine 70, [2]. Lievemente brunito, e con rare fioriture sparse, ma ottime condizioni. Brossura originale con titoli a due colori al piatto anteriore entro riquadro su fondo quadrettato verde. Strappi restaurati e mancanze marginali reintegrate al piatto anteriore e dorso completamente ricostruito, macchie e altre minime mende. Tiratura complessiva di 500 copie numerate. (1) Prima edizione di questa rara seconda raccolta poetica, che raccoglie le poesie dell'Autore dal 1933 al 1937, pubblicata (grazie all'intervento di Giancarlo Vigorelli) dopo il folgorante esordio con «Isola» (Napoli 1932) e nella stessa collana in cui esce «La barca» di Mario Luzi. Gambetti-Vezzosi 377.