La Collezione Enrico e Antonello Falqui. Di padre in figlio una vita nell'arte - SECONDA SESSIONE
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Lot 293 Antico vaso in terracotta con lungo collo cilindrico caratterizzato da riserve triangolari incise; analoga lavorazione ripresa lungo l'ampia fascia che circonda la circonferenza; basso piede ad anello altezza cm 52
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Lot 294 Tavolo con piano circolare in travertino e centrotavola "en suite" piano caratterizzato da fasce incise ad andamento spiroidale, poggiante su base in legno costituita da travi binate disposte a crociera. Unito ad un piatto circolare in travertino con superficie similmente decorato da sottili righe concentriche cm 72x120 e diametro cm 30
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Lot 295 Due piccoli vasi in porcellana e rattan rosso, Cina interamente rivestiti da un fitto intreccio di sottili fibre vegetali altezza cm 17 e 21,5
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Lot 296 Piccolo "ginger-jar" in lacca nera intagliata, Cina decorazione a motivi vegetali e fiori emergenti su fondo rosso; base in legno altezza cm 11 (senza base)
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Lot 297 Coppia di vasetti in smalto e lacca rossa, Cina decorati da paesaggi con architetture, personaggi e vegetazione; supporti in legno altezza cm 17 (senza la base)
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Lot 298 Vaso di gusto orientale in porcellana bianca e blu con piatto sottovaso decorato a riserve con paesaggi palustri; il sottovaso caratterizzato da una breve tesa percorsa da motivo a greca
cm 20x26 - sottovaso diametro cm 22 -
Lot 299 Vaso di gusto orientale in porcellana bianca e blu con piatto sottovaso corpo globulare decorato a riserve con paesaggi palustri; foro passante al centro della base ed orlo superiore piatto percorso da corolle cm 25x30,5 - piatto diametro cm 27,5
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Lot 300 Cache pot in porcellana bianca e blu, Cina decorato a fiori; orlo piatto percorso da corolle cm 25x31
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Lot 301 Coppia di cache pots in ceramica bianca e blu corpo globulare con fitta decorazione a fiori cm 25x31
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Lot 302 Vaso in terraglia a smalto opaco, fine del XIX secolo fitta decorazione a fiori multicolor su fondo nero
altezza cm 20 -
Lot 303 Coppia di vasi in rame smaltato decorati da draghi e fenici su fondo blu scuro; montati su basi in legno con foro centrale passante per essere utilizzati come lampade
altezza cm 27 -
Lot 304 Tavolo basso in legno laccato rosso, Giappone piano caratterizzato da una composizione di rami di pesco fioriti realizzata in rame smaltato in cromia realistica e da piccole api sparse, protetta da un cristallo; struttura lineare decorata da volute vegetali stilizzate nere
cm 46x114x66 -
Lot 305 Due burattini sundanesi del teatro Wayang Golek, Giava occidentale, Indonesia, fine XIX/inizi XX secolo Il wayang golek è una variante della più antica espressione artistica giavanese, il wayang-kulit o teatro delle ombre per il quale si utilizzano burattini fabbricati in cuoio. Nel wayang-golek i burattini sono tridimensionali e fabbricati in legno: la testa è attaccata al corpo mediante un perno e può quindi muoversi girando a destra e a sinistra; le braccia presentano due articolazioni, una alla spalla e una al gomito e vengono mosse dal dalang (l'interprete della narrazione) con l'ausilio di sottili aste assicurate alle mani del burattino. La figura è vestita con abiti di stoffa e il volto dipinto nei minimi particolari espressivi richiesti dai vari personaggi del racconto. Il repertorio narrativo del wayang-golek è solitamente tratto da storie realmente accadute a personaggi vissuti a Giava dopo l'avvento dell'Islam, soprattutto quelle connesse alla vita del principe arabo Amir Hamzah, ma utilizza anche il repertorio narrativo tradizionale, mettendo in scena temi tratti dal Bharatayuddha (la versione giavanese del poema epico indiano Mahabharata) e dl Ramayana. Tra i burattini sono riconoscibili alcuni tra i principali protagonisti del Mahabharata (Bima, Ariuna, Druna, Draupadi), del Ramayana. (Hanuman) e alcuni personaggi delle storie di Amir Hamzah. altezza cm 75 ca. cm 42
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Lot 306 Due burattini sundanesi del teatro Wayang Golek, Giava occidentale, Indonesia, fine XIX/inizi XX secolo altezza cm 45 ca.
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Lot 307 Tre burattini sundanesi del teatro Wayang Golek, Giava occidentale, Indonesia, fine XIX/inizi XX secolo altezza cm 52 e cm 65 ca.
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Lot 308 Cinque burattini del teatro di figura della commedia italiana ognuno con tratti caricaturali nei volti, informi e grotteschi nell'abbigliamento; custoditi entro teca a parete cm 85x138
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Lot 309 Figura di orientale seduto volto e arti in terracotta grigia, turbante e abito in tessuto vegetale stampato bianco/nero. Questa misteriosa figura, con occhi vuoti e privi di espressione, ricorda il Turco di Wolfgang von Kempelen, l'automa che dalla sua prima apparizione nel 1770 alla corte di Maria Teresa d'Austria, divenne argomento di conversazione preferito in tutta Europa fra intellettuali, nobili e curiosi che volevano confrontarsi con lui nel gioco degli scacchi.
cm 32x28x33 -
Lot 310 Cache pot in ceramica a forma di cappello a tuba nera e guanti bianchi 18x24,5x22
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Lot 311 Riproduzione in legno intagliato delle scarpe di Charlot e piccola canna incurvata icona del cinema muto, identificato col suo creatore ed interprete Charlie Chaplin
cm 15x20x7 e cm 51 rispettivamente -
Lot 312 Nove bastoni da passeggio di canna incurvata cm 90 ca.
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Lot 313 Sette bastoni da passeggio diversi caratterizzati da pomolo a sfera in legno e in metallo argentato; uno pieghevole con canna in metallo da cm 72 a cm 95
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Lot 314 Scultura in vetro “Madonna” piedistallo squadrato con sigla frontale non identificata
altezza cm 26 -
Lot 315 Portaombrelli in vetro con fascia in metallo argentato pianta rettangolare con spigoli arrotondati cm 62x28x22
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Lot 316 Piccolo mobile da contabile in piuma di mogano, Inghilterra, fine del XIX secolo piano inclinato parzialmente racchiuso da ringhiera in legno, un cassetto compreso nella fascia e due tiretti in colonna simmetricamente disposti ai lati del vano centrale; piedi a trottola poggianti su ruote
cm 90x50x50