Christmas Auction: Importanti dipinti ed arredi antichi e del XIX secolo e arte della tavola (Sessione I)
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Lot 73 Joseph Heintz il Giovane (attribuito a) (Augusta, 1600 - Venezia, 1678)
Il Banchetto di Baldassarre
olio su tela cm 144x189 Il dipinto, ambientato con grande probabilità dentro un palazzo di Venezia, città nella quale il cosidetto pittore de' più pennelli giunse intorno ai venticinque anni ( tra il 1625 ed il 1678 circa) , vuol rappresentare il fastoso banchetto organizzato dal re babilonese Baldassarre, figlio di Nabucodonosor, durante il quale mentre i i suoi dignitari bevevano dai grandi vasi d’oro e dalle suppellettili rubati dal padre al Tempio di Gerusalemme, comparve una mano misteriosa che scrisse accanto ad un candelabro della parete del soffitto tre parole incomprensibili: "Mane, Thecel, Phares".
Soltanto il profeta Daniele, indicato nel dipinto con l'aureola accanto al Re, si mostra capace d’interpretarle come presagi della prossima fine del regno e dello stesso Baldassarre.
Questa è l’interpretazione delle parole che Daniele dà al Re: "Mane - Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine"; "Tèchel, tu sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante"., "Phares, il tuo regno è diviso e dato ai Medi e ai Persiani" (Daniele 5,1-30).
Animo artistico dal forte eclettismo, rielaborò gli influssi del padre ( a sua volta influenzato dall'alta epoca olandese di Hans Bock il Vecchio, di Hans Holbein il Giovane ma anche dagli Zuccari manieristi romani) con l'impeto bambocciante delle folle di Callot e la precisione della tradizione incisoria tedesca.
Nell'opera presentata in catalogo si apprezzano tutti gli elementi caratteristici di questa grande eredità artistica.
Una fonte di luce dall’alto rischiara l’ambientazione notturna e rende vividi personaggi, suppellettili e stoffe. Il dettagliativisimo non viene sacrificato a benificio del riempimento: la raffigurazione prospettica del fasto della corte babilonese è dipinta invero con grande minuzia di particolari. La fiamma delle torce è resa ancor più vera da veloci tocchi materici che restituiscono impressioni tattili alla tela - di dimensioni paragonabili alla tradizione del telero veneto. -
Lot 74
Grande vaso con collo rastremato decorato con scene di Samurai in porcellana Satsuma. Giappone, XIX secolo
smalto e oro su porcellana a pasta spessa altezza cm 60; diametro orlo cm 20
Lievi rotture alla base.
Piccole e diffuse cadute di oro, specialmente sull'orlo.
Restauri alla base.
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Lot 75
Grande vaso Canton in porcellana del XX secolo con decori di vita quotidiana in inserti fioriti.
cm 92x40x33 Dragoni d'oro a rilievo e cani Pho in policromia e oro sul collo del vaso.
Orlo dorato mistilineo. -
Lot 76
Antico vaso con coperchio dinastia Quianlong decorato a smalto con pappagalli e fiori rossi su sfondo nero
smalto e oro su ceramica altezza cm 30
Rotture e rifacimento sul coperchio
Marchio della dinastia Quianlong al fondo
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Lot 77
Grande zuppiera in maiolica bianca con coperchio con presa a pigna e iniziali A.R. In blu. Manifattura Castelli, XVIII secolo
altezza con coperchio cm 32; senza coperchio cm 20
Al coperchio probabili iniziali del proprietario.
Decori fogliati a rilievo a simulare prese.
Grande felature che attraversa la zuppiera verticalmente.
Lievi felature e piccole cadute di smalto.
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Lot 78
Coppia di piccoli vasi con coperchio in smalto cloisonnè verde. Finiture in ottone.
altezza cm 14 con coperchio -
Lot 79
Donna che allatta fine del XIX e inizi del XX secolo
olio su tela cm 70x53; con cornice cm 81x66 fine del XIX e inizi del XX secolo -
Lot 80
Zuppiera di epoca napoleonica con mascheroni leonini, piedi ferini su base a disco. Manifattura Castelli, inizi del XIX secolo
altezza cm 21
Condizioni: Mancanza del coperchio;
Piccole cadute di smalto stannifero;
Lievi felature.
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Lot 81
Vaso monoansato in maiolica bianca di forma ovoidale con coperchio con presa a frutto e manico a nastro. Manifattura Castelli, fine del XIX secolo
altezza cm 25
Rottura alla base del coperchio.
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Lot 82 Manifattura dell'italia centrale della seconda metà del XIX secolo ( - )
Grande scultura in terracotta. Contadina con fascio di spighe - Allegoria dell'estate
Scultura in terracotta altezza cm 154 -
Lot 83 Pasquale Della Monica (Napoli, 1798 - Teramo, 1867)
Santa Sinforosa
olio su tela cm 43x57; con cornice cm 59,5x73,5
La Santa patrona di Tivoli e di Tossicia (TE), è raffigurata nella classica iconografia: coronata di rose, distesa, con in mano una freccia e di lato l'ampolla del sangue.
al retro reca iscrizione manoscritta con inchiostro bruno:
"Pasquale della Monica
dipinse in Teramo"
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Lot 84 Carmine Gentili (Castelli, 1678 - Castelli, 1763)
Coppia di coppette in maiolica di Castelli della metà del XVIII secolo In cornici dorate e modanate.
diametro senza cornice cm 17; diametro con cornice cm 22,5 Viandanti lungo il greto di un fiume. Di lontano montagne ed una città turrita.
Uno dei viandanti, denudatosi nelle gambe, ha in braccio una donna nell'atto di attraversare il fiume.
In un paesaggio agreste con sullo sfondo una città una donna con un bambino riposa accanto a delle masserizie. Dietro di lei un'altra in piedi tiene sul capo una cesta e al braccio un orcio.
Nella parte sinistra della scena raffigurata, un uomo barbuto seduto accanto ad un barile con cappello ha in mano una coppa, mentre accanto a lui e su un asino un giovane imberbe con berretto frigio suona il mandolino. -
Lot 85 Pittore dell'Italia centrale degli inizi del XIX secolo ( - )
Natura morta con vaso di fiori
olio su tela ovale cm 92x72; con cornice cm 108x90 -
Lot 86
Lotto di quattro oggetti decorati con fili di paglia colorati. Manifattura del Centro Italia del XIX secolo. composto da:
- Scatola portaoggetti decorata al coperchio e ai lati con motivi geometrici
altezza 5, larghezza 18,3, profondità 13,2 cm
- Scatola portaoggetti decorata al coperchio e ai lati con figure di rombi e triangoli
altezza 9 larghezza 24 profondità 10,2 cm.
- Scatola mistilinea con coperchio in stoffa
Interni riccamente decorati a motivi geometrici, con tre l.
scomparti ed un cassetto basculante decorato anche internamente.
Un decoro reticolato corre lungo tutti i lati della scatola
Altezza 11 larghezza 32 profondità 21 cm.
- Grande scatola da cucito con coperchio decorato con profilo di città con cornice fitomorfa. In un cartiglio in basso a sinistra la scritta in caratteri capitali ARPI.NO.
Ai lati dell'oggetto si alternano decori fogliati a profili di città.
Interno con specchio mistilineo a forma di tendaggio inserito tra due coppie di colonne. Al piano sei scomparti presentano decoro di vasi fioriti, profili di città e tappi rotondi (uno mancante) intessuti a foggia di Rosa dei Venti. Un piccolo coperchio cela un puntaspilli con cassetti interni.
Piedini a mezza sfera in legno ebanizzato.
Altezza 15 larghezza 34 profondità 25 cm. -
Lot 87
Fiasca della luna in porcellana bianca con decoro a rilievo di dragoni e fiori. Anse plastiche finemente lavorate a dragone. Cina, XIX secolo
cm 45x37 Timbro al fondo non decifrato -
Lot 88 Raffaele Zeloni ( - )
Interno con scena galante ultima decade del XIX secolo
Olio su Tela cm 31x40; con cornice cm 44x52 ultima decade del XIX secolo Firmato in basso a sinistra "R. Zeloni" -
Lot 89
Anello Gismondi in oro rosa con rubino centrale taglio ovale contornato da due diamanti taglio brillante sul gambo
misura 14
Oro 18 kt
Peso: g 3,30
Rubino: ct 1,32
Diamanti bianchi: ct 0,14
Colore F
Purezza VS
Con scatola originale e certificato internazionale di garanzia rilasciato dalla casa madre, firmato e punzonato, inusato. -
Lot 90
Vaso in porcellana con fondo blu e decoro in oro. Manifattura Sevres XIX secolo
altezza cm 28,5; Ø dell'orlo cm 11
Nella riserva dorata scena galante firmata "Petit" in basso a destra.
Montature in bronzo dorato in stile Luigi XVI.
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Lot 91
Victor L. Quéntin. Lotto di tre incisioni colorate dal libro delle tende, "Le Magasin De Meubles", raffiguranti finestre elaborate a Parigi risalenti ai secoli XVIII e XIX
In passepartout di velluto viola con contorno in oro. Cornice dorata con spighe a rilievo.
Condizioni: lievi strappi , gore diffuse.
Fenètre Louis XVI Rideaux Cantonniére
Fenètre Salon Rideau à la Meternick
Fenètre Henri II à draperies -
Lot 92
Coppia di poltrone in noce a osso di montone rivestite con tessuto abusson con scena medievale galante su sfondo nero con decoro fogliato e di animali. Manifattura francese del XVIII secolo
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Lot 93
Carillon Dawn Chorus Reuge Music Saint-Croix in lapislazzuli
Carillon con uccellino canterino in scatola musicale di lapislazzuli creata da Reuge Music.
Questa scatola musicale con angoli, bordature del medaglione e piedini dorati è dotata di automa uccellino canterino creato artigianalmente negli anni '70 in Svizzera dalla Maison Reuge Music.
La scatola porta impressa alla base il numero 4224 ed è contenuta in elegante cofanetto in pelle
Dimensione:
Lunghezza 11,2 cm.
Larghezza 7 cm
Altezza 5 cm
Peso: 541 grammi
Funzionamento:
Premendo il pulsante di avvio a destra, l'uccellino canterino in miniatura (2 cm) con piumaggio multicolore e iridescente si alza all'apertura del medaglione. Con movimenti sincronizzati si gira, apre il becco, sbatte le ali, agita la coda e poi scompare in un vano traforato e dorato quando il medaglione si chiude. La durata della sua melodia è di 10-12 secondi.
L'orologiaio Albert Reuge nel 1886 con il suo primo laboratorio dà vita alla fabbrica di Sainte-Croix diventando col tempo leader nella produzione delle scatole musicali
Oggi la Reuge è l’unica compagnia che produce scatole musicali deluxe, uccellini canterini ed orologi da tasca musicali, portando avanti questa tradizione di bellezza e di lavoro artigianale.
Anticamente queste tipologie di scatole erano utilizzate come tabacchiere per poi esser modificate in carillon musicali ed abbellite con elementi in legno, metallo, dorature e, naturalmente, con un uccellino canterino.
Perfezione e bellezza che si riscontrano in questo esemplare la cui melodia del canto dell'uccellino, è bene ricordarlo, non è un suono registrato, ma è realizzato da un soffietto azionato da un sofisticato meccanismo di precisione.
Bibliografia:
"Reuge: The art of Mechanical Music", Catalogo in italiano di tutti i carillon edito dalla maison, 2004 -
Lot 94
Orologio Gran Salon JJ. Elliot 5 Percival London, England in rovere con fasi lunari
Splendido orologio granfather degli ultimi anni del XIX secolo in rovere riccamente intarsiato in acero.
Due colone in legno ebanizzate e capitelli corinzi dorati inquadrano la cassa del pendolo, il cui vetro centrale ad ogiva è all'interno riccamente decorato con racemi dorati in ottone.
Il quadrante argentato ha applicati nuemri arabi in ottone dorato.
Lancette dei secondi e dei minuti presentano lavorazione traforata. Il centro è pregevolmente inciso in filigrana e pennacchi angolari sono realizzati in ottone dorato con racemi.
Sopra al quadrante mezzaluna con fasi lunari
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Lot 95
Lotto di sei cromolitografie da Gillot raffiguranti porcellane di Sevres da una illustrazione da Edouard Garnier, Maison Quantin, Parigi, 1891.
cm 26,5x35; con cornice cm 45x54 In passepartout di velluto viola con contorno in oro. Cornice dorata con spighe a rilievo. -
Lot 96
Antico servizio di posate in argento 800/000. Punzone 30 PD Zaramella prima metà del XX secolo
peso al netto dei coltelli: g 2077 prima metà del XX secolo
Servizio di posate composto da: 12 cucchiai, 12 coltelli, 12 coltelli da dolce, 12 forchette, 12 forchettine da dolce e un coltello da pane