Asta 47 II: Arte Moderna e Contemporanea
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Lot 377 Henri Rivière, Brume matinale. 1908. Litografia a colori. mm 320x200. Foglio: mm 340x220. Firma e timbro d'artista in lastra all'angolo inferiore destro. Dati editoriali e tiratura iscritti a matita al verso. Opera conosciuta anche con il nome di Matin de brume à Loguivy. Es. VI/VI. (1)
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Lot 378 Max Roeder, Quelle. 1908. Acquaforte. mm 485x640. Foglio: mm 500x650. Firmata a matita in basso a destra. Pubblicata in Max Roeder, Jugendstürme, Roma, Regenberg, 1927, tav. 13. (1)
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Lot 379 Franco Rognoni, Lotto composto di due danze macabre. 1946. Acqueforti acquarellate. mm 145x95. Fogli: mm 265x215. Titoli: L'ultima danza. Danza del cardinale. Numerate 2/50 e 1/50, titolate, firmate e datate a matita. (2)
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Lot 380 Félicien Rops, Vendangeuse e Petite liseuse. Coppia di héliogravures applicate a stesso foglio. mm 75/98x62/73. Foglio: mm 283x194. Vendangeuse è titolata e firmata in lastra, Petite lisesuse è monogrammata in lastra all'angolo superiore sinistro. Edizione postuma di metà '900. (1)
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Lot 381 Georges Rouault, Le Bon candidat Boudoubadabou. 1928. Acquaforte. mm 298x190. Foglio: mm 445x313. Firmato e datato in lastra in basso a sinistra. (1)
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Lot 382 Georges Rouault, Lotto composto di 2 incisioni provenienti dalla suite La Petite Banlieu. 1929. La pauvre église e De profundis. Litografie. chadon, 349 e 344. mm 300x222 e 330x220. Fogli: mm 450x315 cad. Entrambe firmate a matita in basso a destra e numerate in bassoa sinistra. Datate e siglate in lastra. Le due incisioni provengono dalla suite La Petite Banlieu edita da Le Quatre Chemis nel 1929. (2)
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Lot 383 Tavik Frantisek Simon, Bric-à-Brac. 1906. Acquatinta a colori. mm 347x445. Foglio: mm 370x460. Novak, 53; Baker, 9. Firmata a matita e numerata "7" in basso a destra. Timbro dell'artista stampigliato in rosso in basso a sinistra. Stampata in 150 esemplari dall'editore Georges Petit, Paris. (1)
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Lot 384 Ardengo Soffici, Lotto composto di 2 incisioni. 1962-64. 1) Bottiglia con vaso - Trofeino. 1962. Litografia a colori. mm 405x325. Foglio: mm 655x460. Firma e tiratura in numeri romani a matita al margine inferiore. Timbro a secco del Bisonte di Firenze al centro del margine inferiore. Es. XXV/XXV. 2) Poggio a Caiano. 1964. Acquaforte. mm 250x205. Foglio: mm 625x465. Firmata in lastra in basso a destra. Dedicata ad Ardengo Soffici a matita in basso al centro e firmata dalla moglie, Maria Soffici (Sdrigotti) a matita in basso a destra. Numero di tiratura a matita in basso a sinistra. Filigrana del foglio al margine superiore destro. L'opera viene dedicata all'artista nell'anno della sua morte. Poggio a Caiano era il paese dove la coppia aveva deciso di vivere dopo il matrimonio. Es. 49/102. (2)
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Lot 385 Richard Teschner , Der Demiurg. 1914. Acquaforte e acquatinta. mm 320x248. Foglio: mm 420x350. Titolata e dedicata a matita in data 1944. Firmata a matita in basso a destra. Bibliografia: Arte e Magia. Il fascino dell'esoterismo in Europa, a cura di F. Parisi, catalogo della mostra, Rovigo, Palazzo Roverella, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2018, p. 167, n. 38. (1)
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Lot 386 Henri (de) Toulouse-Lautrec, La priere des jusif Polonais. 1898. Litografia. mm 175x140. Foglio: mm 255x196. Monogrammata in lastra in basso a destra. Plancia numero VI/X de Au Pied du Sinaï di Georges Clemenceau. Pubblicato e stampato successivamente a Parigi da Henry Floury e Chamerot et Renouald nel 1898. L'incisione originaria nasce nel 1897 e prevedeva l'utilizzo di un color verde scuro durante l'inchiostrazione della pietra. (1)
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Lot 387 Henri (de) Toulouse-Lautrec, Jane Avril. 1893. Litografia a colori. mm 780x600. Foglio: mm 820x635. Titolata al margine superiore. Firmata e datata in lastra al margine inferiore insieme ai dati editoriali. Ristampa Olandese museale postuma con applicazioni di stecche a sostegno. (1)
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Lot 388 Valeria Vecchia, Resurrezione. 1938-1939. Acquaforte. mm 340x460. Foglio: mm 410x535. Titolata a matita in basso a sinistra. Firmata e datata "XVII" a matita in basso a destra. Bellissimo soggetto di gusto surrealista. (1)
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Lot 390 Giuseppe Viviani, Cani e cabine. 1952. Acquaforte. mm 252x354. Foglio: mm 290x380 (visibile). Firmato e datato in lastra in basso a destra. Controfirmato e controdatato a matita in basso a destra. Indicazione di tiratura in numeri romani ed arabi a matita in basso a sinistra. Es. XXI/30. (1)
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Lot 391 Albert Welti, Mondnacht. 1896. Acquaforte. mm 325x430. Foglio: mm 352x450. Wartmann, n. 34 IIIe. (1)
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Lot 392 Albert Welti, Das neue trojanische Ross. 1905. Acquaforte. mm 123x284. Foglio: mm 195x360. Wartmann, 62, Vb. Titolo e nome dell'autore incisi in basso al centro e a destra. SI AGGIUNGONO: Idem, Neujahrskarte Weiblein, 1903. Acquaforte. mm 94x13. Foglio: mm 140x190. Wartmann, 55, Id. Monogrammata a matita in basso a destra; Idem, Umzugsanzeige, Bern, (Carta postale), 1908. Acquaforte. mm 67x98. Foglio: mm 90x140. Firmata e annotata a penna in basso a destra. (3)
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Lot 393 Adolfo Wildt, L'amore dei buoni. 1919 ca. Acquaforte e acquatinta. mm 195x265. Foglio: mm 275x350. Rotunno, 2; Parisi 5. Titolata in alto al centro. In basso a sinistra, sempre nell'inciso, "A. Wildt". (1)
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Lot 394 Ossip Zadkine, Personaggio rosso e giallo. 1965. Acquaforte a colori. mm 300x215. Foglio: mm 375x275. Siglato in lastra all'angolo inferiore sinistro. Opera proveniente dalla serie di ritratti e personaggi della cartella Les Peintres Mes Amis di André Warnod. (1)
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Lot 395 Autori vari, Lotto composto di 24 ex libris a tema dannunziano. 1988. Raccolta di 24 ex libris tra acqueforti, acquetinte e xilografie. mm 65/190x65/190. Foglio: mm 105/290x96/208. Tutte le incisioni sono firmate a matita al margine inferiore, molte numerate. Ogni opera è datata in lastra o a matita in basso a destra. Collezione realizzata per celebrare il cinquantesimo anniversario della morte di Gabriele D'Annunzio a Pescara. (24)
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Lot 396 Autori vari, Lotto composto di 29 ex libris di soggetto fascista. 1939. raccolta di 29 ex libris tra acqueforti, litografie e xilografie. mm 50/175x40/130. Foglio: mm 60/200x50/155. Molte opere sono firmate in lastra, una a matita in basso a destra. Sette esemplari sono identici tra loro. Compongono il lotto artisti come Michel Fingesten, Giuseppe Renato Bertelli e Luigi Veronesi. (29)
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Lot 397 Raoul Dal Molin Ferenzona, Lotto composto di 4 ex libris. 1943-46. Raccolta di 3 acqueforti ed 1 puntasecca. mm 95/172x70/85. Foglio: mm 132/205x100/125. Tre opere sono monogrammate in lastra al margine inferiore, due firmate a matita. Compongono il lotto ex libris per Gianni Mantero, Giorgio Balbi e Alessandro de' Sormani. (4)
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Lot 398 Franco Rognoni, Lotto composto di 7 ex libris. 1959. Acqueforti. mm 63/85x60/85. Foglio: mm 150x115 cad. Tutte le opere sono firmate o monogrammate in lastra. Controfirme a matita ai piedi di ciascuna lastra. (7)
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Lot 399 Enrico Vannuccini, Lotto composto di 9 ex libris. 1945-79. Acqueforti. mm 80/135x75/100. Foglio: mm 130/200x94/142. Tutte le opere sono firmate in lastra, alcune datate. 7 fogli presentano firma e data a matita al margine inferiore. Al verso di alcuni fogli troviamo timbri d'artista e riferimenti di stampa e catalogazione. (9)
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Lot 400 Italo Zetti, Lotto composto di 8 ex libris. 1947-66. Raccolta di 8 xilografie. mm 70/115x50/77. Foglio: mm 90/152x72/106. Molte opere sono firmate a matita al margine inferiore, alcune datate. Al verso di alcuni fogli sono presenti i riferimenti di stampa e catalogo. (8)
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Lot 401 Autori vari, Album di 2022 ex libris. 1918-55. Corposa raccolta di ex libris contenuta entro album in formato oblungo rivestito di tela e pelle. cm 36,5x50,5. Tecniche e misure varie. Molti firmati e datati in lastra, altri a matita al margine inferiore. Le prime pagine sono dedicate a Giovanni Botta, del quale ritroviamo in apertura il suo Auguri G. Botta realizzato da Michel Fingesten nel 1939. Dopo una prima parte di opere italiane, segue una vasta serie di ex libris esteri. Interessante testimonianza di come questa tipologia d'arte si sia evoluta dall'inizio del '900 fino agli anni '50. (1)