Asta n°35 - Eclettica
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Lot 1 Coppia di potiche Biedermeier, XX Secolo H con coperchio 62x50 cm In legni chiari con dettagli, pomo e base ebanizzati
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Lot 2 Daum France - Vaso scultura, XX secolo h cm 12, diametro cm 11 Vetro soffiato
Pate de Verre Timbale Chevaux de Marly Bleu Horse Vase MIB. Daum vaso con cavalli e sfumature blu, verdi e ambra. Piccola mancanza nello zoccoletto di un cavallo. Firma alla base.
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Lot 3 Baccarat - Coppia lumi in cristallo francese con calici cesellati, 20° secolo h 42 cm Firma alla base
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Lot 4 Candeliere in cristallo a 6 luci , 19° secolo Cm 75x40 cristallo di Boemia
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Lot 5 Coppia di candelieri a quattro luci , Inizi 20° secolo h 56 cm Bronzo dorato e brunito
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Lot 6 Emilio Greco (Catania 1913-Roma 1995) - Nudo di donna, 20° secolo Diametro cm28 Bronzo Firmato. Esemplare 8 su 10. Da ritenere opera unica. Il riconoscimento internazionale per l’artista si ebbe alla Biennale di Venezia del 1956 con il Gran Premio per la Scultura, i suoi disegni e le sue sculture rispecchiano un ideale di bellezza che attraverso forme tornite, allungate e ben fornite si riportano ad un manierismo arcaico della Scuola di Fontainebleau. Suo punto di riferimento può considerarsi lo scultore Pericle Fazzini.Nella sua grafica, perfetta sintesi formale, netta, elegante e decisa ritroviamo l’essenza di tutto ciò che viene realizzato nelle forme plastiche, piene del bronzo, il corpo della donna costituisce la sua costante ispirazione, in tutte le sue figurazioni.La sua sapienza creativa, comunque si applica a numerose altre opere, quali il monumento a Pinocchio a Collodi, le porte del Duomo di Orvieto, e i Bassorilievi per la chiesa di S.G. Battista a Campi Bisanzio. Presente in numerosi musei: Tate Gallery – Londra; Hermitage – San Pietroburgo; Museo Puskin – Mosca; Hakone Open-Air Museum- Giappone; Musei Vaticani – Roma.
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Lot 7 Marco Paccini (Mantova 1944) - Le tre grazie, 20° secolo H 20; Base 4,5x4,5 cm Fusioni a cera persa 181/499. Scultura in bronzo, fusa a cera persa patinata in antico, limitata a 499 esemplari. Certificata dal Dr. Paolo Sala, notaio in Milano. Scatola e certificato originali. Questo lotto è soggetto a diritto di seguito
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Lot 8 Jorio Vivarelli (Fognano (PT) 1922-Pistoia 2008) - Tiche H 18 cm; Base 4x4 cm Fusione a cera persa 236/250. Scultura in argento fusa a cera persa in argento dorate con oro zecchino. Presente certificato di autenticità a firma del Dr Paolo Sala, Notaio in Milano
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Lot 9 Francesco Messina (Linguaglossa (CT) 1900-Milano 1995) - Cavallo in combattimento H 12,5 cm; Base 24 x 14 cm Fusione a cera persa Opera n. 11/99, scultura fusa a cera persa in argento 925/1000. Certificato di garanzia a firma Dr. Paolo Sala Notaio.
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Lot 10 Giordano Salvo (Catania 1907) - La Tarantola , 20° secolo h cm 54 Bronzo a cera persa
Nudo di donna dal viso grecizzante, in posizione inversa a testa in giù poggiante su una mano. "Scultore di notevole capacità, compagno di scuola di Emilio Greco. Conosce Adolfo Wildt di cui fu aiutante a Milano. A Catania fu propulsore di cultura incoraggiando giovani artisti siciliani emergenti e organizzando mostre nella sua Galleria di S. Demetrio ai quattro canti. Numerose le sue opere a Catania. "STUDIO ASOR
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lot 11 Carlo Cignani (cerchia di) (Italian 1628-1719) - Allegoria della musica e della poesia, XVII / XVIII secolo Cm 95x72, Olio su tela Pittore bolognese del XVII/XVIII Secolo.La benda indica che le arti della musica e della poesia sono apprezzabili senza l'aiuto della vista.
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Lot 12 Ritratto di giovane aristocratico in ovale, XVIII secolo 27x20 cm Olio su tela Opera di un pittore Francese.
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Lot 13 Natura morta di fiori, XVII-XVIII secolo H cm 50x36 Olio su tela applicata su tavola Opera di pittore Italiano.
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Lot 14 Paesaggio bucolico con casa sul lago, Inizi 19° secolo 50x75 cm Olio su tela Pittore italiano del inizi XIX Secolo. Piccolo foro. Antica collezione Notaio Cav. Fazio. Superficie del dipinto risulta interessata dalla presenza di uno strato di vernice ossidata e ingiallita
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Lot 15 Paesaggio, 17° secolo 97,5X87 cm Dipinto a olio su tela
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Lot 16 Paesaggio con ponticello e fiume, XVIII secolo 19x29 cm Olio su tavola Pittore italiano del XVIII Secolo. Antica collezione Notaio Cav. Fazio. Superficie del dipinto risulta interessata dalla presenza di uno strato di vernice ossidata e ingiallita.
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Lot 17 Johann Heinrich Roos (Otterberg 1631-Francoforte sul Meno, 1685) - Paesaggio con ruderi, cascate e gregge., 17° secolo Cm 90,5x129,5, in cornice cm 116x153 Olio su tela
Firmato in basso a destra J. Roos. "La sua famiglia emigra ad Amsterdam a causa della guerra dei trent'anni nel 1640. Fu allievo di Guilliam du Gardijn, Cornelis de Bie e Barent Graat, ma i pittori del paesaggio Nicolaes Berchem e Karel Dujardin hanno avuto la più grande influenza su di lui. Nel 1653 la famiglia Roos torna in Germania, dove Johann e suo fratello °eodor Roos lavorano insieme su una commissione per un chiostro a Magonza. Tra il 1654 e il 1659, Johann lavora per Ernst, Landgrave di Hesse-Rheinfels (figlio di Maurice, visse tra il 1623 e il 1693), dove dipinge un ritratto di A Prince (1654, Heidelberg, Kurpfälzisches Museum) e scene religiose. Nel 1664 è invitato a dipingere alla corte di Carlo I Luigi, Elettore Palatino. A causa di condizioni di lavoro insoddisfacenti, si trasferisce con la famiglia a Francoforte nel 1667, dove ha molto successo, ma perde tutto in un incendio nel 1685.
Il dipinto in questione sembra essere quanto di meglio potesse esprimere il pittore, allorché voule rappresentare quella unione di uomini e animali in armonia idilliaca con la natura - tale era il suo pensiero che aspirava a dare alle sue raffigurazioni una impronta di carattere realistico, soprattutto nelle scene agresti e nelle rappresentazioni degli animali. Nel caso in specie, si avverte un senso di intimo sapore, quasi familiare, che globalizza in un'unione armonizzante paesaggio, e quindi natura, uomini e animali. Se fossimo indotti ad un paragone col figlio Philipp Peter, potremmo affermare che rimane molto più umorale e intimista nella ricerca di un legame con la natura tutta, e meno teatrale, quasi a non voler essere enfatizzante come il figlio, che spesso adotta in primo piano scene di animali e raffigurazioni quasi ritrattistiche degli stessi. ASORstudio
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Lot 18 Buoi e capre, 17° secolo 24x31,5 cm Dipinto a olio su tavola Pittore fiammingo del XVII secolo.
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Lot 19 Paesaggio con personaggi e armenti, XVII Cm 34x49,5 Dipinto ad olio su tela Pittore del XVII secolo
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Lot 20 Coppia di vasi a cratere Impero, Francia, First half of °e 19° secolo H cm 25 Con scene di paesaggi e personaggi.
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Lot 21 Orologio da tavolo a pendolo , 19° secolo h 40 cm, 30x10 cm
In bronzo dorato con porcellana raffigurante puttini al centro. Quadrante in porcellana blu floreale, alla maniera di Severes.
Da revisionare
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Lot 22 Belgica D.F. - Coppia di lumi a petrolio in ceramica nei colori del bianco e del rosa con decorazioni floreali e boccia a tulip in vetro del'epoca , Late 19°, Inizi 20° secolo. H cm 60 Ceramica e vetro.
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Lot 23 Lume a petrolio in opaline bianco, 19° / 20° secolo h 55 cm Dipinto a motivi floreali
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Lot 24 Coppia di vasi in porcellana blu, 20° secolo H cm 44 con applicazioni in bronzo dorato.