Stampe antiche e moderne, carte geografiche e una selezione di libri antichi
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Lot 97 Stefano Della Bella (1610-1664): UN UOMO SEDUTO PER TERRA
Acquaforte
5,6 x 8,3 cm
pubblicata da Israël Henriet (1590-1661)
Esemplare con piccoli margini, applicato per tre punti a passepartout moderno. Due piccole macchie ed ingiallimento da esposizione. Per il resto in ottimo stato. -
Lot 98 Stefano Della Bella (1610-1664): NOBILUOMO POLACCO
Acquaforte
9,7 x 7,4 cm
Esemplare con sottili margini oltre l’impronta della lastra. Applicato a passepartout moderno. Ingiallimento da esposizione. Per il resto in ottimo stato. -
Lot 99 Stefano Della Bella (1610-1664): DUE PAESAGGI MARINI
Acquaforte
7,4 x 12,3 cm e 7,4 x 12,8 cm
pubblicata da Israël Henriet (1590-1661)
Esemplari smarginati. Minuscolo foro in alto a sinistra su entrambe stampe. Lieve scoloriture. Per il resto in buono stato. -
Lot 100 Stefano Della Bella (1610-1664): PAESAGGIO MARINO CON IMBARCAZIONI E FIGURE
Acquaforte
13,1 x 21 cm
dalla serie Otto Vedute di Mare
Esemplare con sottili margini oltre l’impronta della lastra, stampato su carta vergata con filgrana. Residui di colla e cartacei al verso. Per il resto in ottimo stato. -
Lot 101 Stefano Della Bella (1610-1664): CAMPO DI BATTAGLIA
Acquaforte
10,5 x 25,2 cm
pubblicata da Israël Henriet (1590-1661). Iscrizioni in basso a sinistra: Israel ex. cum privil. Regis.
Esemplare con sottili margini oltre l’impronta della lastra, stampato su carta vergata. Residui di colla e cartacei al verso. Per il resto in ottimo stato. -
Lot 102 Stefano Della Bella (1610-1664): NAVE DEL COLOMBO GIA TRASFORMATA DA NETTINO IN ORCA MARINA
23,6 x 29,8 cm
La stampa raffigura la nave di Colombo, invenzione di Alfonso Parigi il Giovane (1606-1656) . La macchina fu parte del Balletto del Cavallo, spectacolo eseguito nel Giardino di Boboli a Firenze nel 1652.
Esemplare in buone condizioni, smarginato e leggermente scolorito. Residui cartacei e una nota manoscritta a penna al verso. Traccia di piega centrale. -
Lot 103 Stefano Della Bella (1610-1664): SCENA QUINTA DI'INFERNO, 1637
Acquaforte
20,9 x 29,5 cm
dalla invenzione di Alfonso Parigi il Giovane (1606-1656), architetto di corte del Granduca Medici a Palazzo Pitti e creatore di apparati per feste e celebrazioni.
Esemplare con piccoli margini, incollato su foglio di carta. Evidenti sgualciture del foglio. Due piccoli fori in basso a destra e due in basso a sinistra. Assottigliamento di carta al centro. Traccia di piega centrale. -
Lot 104 Stefano Della Bella (1610-1664): QUARTA SCENA DI MARE, 1637
Acquaforte
22 x 29,5 cm
dalla invenzione di Alfonso Parigi il Giovane (1606-1656), architetto di corte del Granduca Medici a Palazzo Pitti e creatore di apparati per feste e celebrazioni.
Bellissimo esemplare con i margini preservati. Fioritura sparsa. Una piccola macchia in alto a sinistra. Due minimi residui cartacei al verso. Per il resto ottima conservazione. -
Lot 105 Stefano Della Bella (1610-1664): ET PACE ET BELLO, C. 1660
Acquaforte
11 x 25 cm
Porta di una fortezza con torrioni, soldati e cannoni, tratta da DIVERSI DISEGNI PER LA PACE E PER LA GUERRA, II stato su 2, con indirizzo di Israel.
Buono stato di conservazione. -
Lot 106 Stefano Della Bella (1610-1664): TERRA, C. 1650
Acquaforte
9 x 19,5 cm
Paesaggio tratto dalla serie 'I quattro elementi'
Buono stato di conservazione. -
Lot 107 François Spierre (1639-1681) da Ciro Ferri ( 1633-1689) : DIVINITÀ CON MOSTRO MARINO, 1670
Bulino
27,5 x 17,5 cm
Tre muse con drago, su disegno di Ciro Ferri
Esemplare rifilato al margine alla battuta, discreto stato di conservazione. -
Lot 108 Pietro Testa (1612-1650): ALTRO DILETTO CH'IMPARAR NON TROVO, C. 1644
Acquaforte
43,2 x 57 cm
L'artista come studente di cultura, che volta le spalle alle delizie di Bacco e Priapo.
Bartsch.XX.225.32
Cropper, no. 101
Bell'esemplare su carta vergata con filigrana. Traccia di consueta piega centrale. Cinque strappi riparati al verso. Per il resto in ottime condizioni. -
Lot 109 Pietro Testa (1612-1650): AUTORITRATTO, C. 1645
Acquaforte
17 x 23 cm
esemplare nel terzo stato finale, con l’indirizzo dell’editore Arnold van Westerhout.
Buona prova, ampi margini, perfette condizioni; tracce di titoli manoscritti nel margine superiore -
Lot 110 Pietro Testa (1612-1650): TETI IMMERGE ACHILLE NELL'ACQUA DELLO STIGE, 1648
Acquaforte
27 x 42 cm
Esemplare in I stato su IV.
Bartsch.XX.220.21; Bellini 65.36.; Cropper, n. 118.
Esemplare incollato su supporto di cartone, piccole mancanze e difetti, segno nella parte alta a destra (piccola linea curva bianca) e restauro nell'angolo inferiore destro, come da foto. -
Lot 111 Pietro Testa (1612-1650): AVVELENAMENTO DI SINORICE
Acquaforte
27 x 41 cm
Stato I su II. Bartsh.XX.19.
Bell’esemplare su carta filigranata, monogramma in basso a destra in lastra; piccoli margini e lieve piega centrale. -
Lot 112 Benedetto Castiglione (1616-1670): LA MALINCONIA (UBI INLETABILIS IBI VIRTU)
Acquaforte 17,5 x 29,8 cm
Nota incisione che rappresenta la Malinconia come una figura femminile seduta per terra intenta nei suoi pensieri: nella scena presenti simboli legati al tempo e alla caducità della vita, il teschio, un globo celeste, un cane e un gatto su dei ruderi di un edificio funebre, e la tavolozza da pittore.
Esemplare in tiratura tarda della metà del XIX sec.
Buono stato di conservazione, fioritura sparsa. -
Lot 113 Pietro Testa (1612-1650): SACRA FAMIGLIA, 1645
Acquaforte
23,8 x 30,9 cm
Secondo stato su due con l’indirizzo dello stampatore G. G. De Ross. In basso a sinistra sul blocco di pietra la firma ‘P. Testa’.
Bartsch.XX.218.12; Bellini, n.27.
Ottima conservazione dell’esemplare con piccoli margini oltre l’impronta del rame, stampato su carta con la filigrana ‘Giglio nel doppio cerchio’, Heawood n. 1600 databile al XVII secolo. Piccolo strappo lungo il margine destro, che non intacca la bellezza dell’ opera. -
Lot 114 Salvator Rosa (1615-1673): LA CROCIFISSIONE DI POLICRATE, 1662
Bulino e puntasecca
47,5 x 73,4 cm
Secondo stato su due con interventi a puntasecca. La firma dell’ Artista è visibile al di sotto dell’iscrizione in latino in basso al centro.
Il soggetto dell’opera deriva dalle ‘Storie’ di Erodoto: Policrate, tiranno di Samo, gettò in mare un prezioso sigillo su consiglio del Faraone Amasi che diffidava della sua eclatante forutuna. Un pescatore però donò un pesce a Policrate che vi ritrovò proprio l’anello e il tiranno morì poi crocifisso per mano dei Persiani.
Bartsch.XX.10; Wallace (1979), n. 111; D’Amico- Rodinò, n. 152; Theodoli, n. 111.
Discreta conservazione dell’ incisione completa all’ impronta del rame con fioriture sparse e qualche piccola abrasione presente negli angoli. Piega centrale, usuale per fogli di queste dimensioni, visibile per lo più al verso. -
Lot 115 Salvator Rosa (1615- 1673): CEREREM ET PHYTALUS, C. 1662
Acquaforte e puntasecca
31,1 x 23,8 cm
stato II su II Bartsch
Bartsch, XX.275.19
Esemplare rifilato: in basso risulta mancante l'iscrizione. applicato al foglio, lieve fioritura sparsa, piccola macchia marone all'angolo inferiore a destra. -
Lot 116 Salvator Rosa (1615-1673): TRE INCISIONI DALLA SERIE 'DIVERSE FIGURE'
Acquaforte
c. 27 x 19 cm cad.
Tre bei esemplari in ottimo stato su carta vergata. Il numero 35 con un frammento di filigrana ed una traccia di un altro soldato ad inchiostro al verso. Applicati su passepartout moderno per bordo superiore. -
Lot 117 Salvator Rosa (1615-1673): TRE INCISIONI DALLA SERIE DIVERSE FIGURE
Acquaforte
c. 27 x 19 cm cad.
Tre bei esemplari in ottimo stato su carta vergata. Il numero 10 con un frammento di filigrana. Applicati su passepartout moderno per bordo superiore. -
Lot 118 Salvator Rosa (1615-1673): APOLLO E LA SIBILLA CUMANA
Acquaforte
39,9 x 27,2 cm
Bartsch XX.274.17
Tiratura tarda. Stampata su carta vergata pesante con filigrana. Ottimo stato. Posta su carta moderna per tre punti al margine sinistra. -
Lot 119 Giacomo Dal Po' (1654-1726) da Agostino Carracci (1557-1602): VENERE, VULCANO E AMORE
Acquaforte
18,7 x 26,5 cm
Venere sdraiata su un letto sorvegliata da Amore, mentre Vulcano lavora nella sua fucina sorvegliata da Cupido.
Prova in buono stato di conservazione, con titolo manoscritto al margine inferiore, fuori dalla linea di riquadro. -
Lot 120 Valentin Lefevre (1637-1677): RATTO D' EUROPA
Acquaforte e bulino 34,7 x 27 cm
tratta dal dipinto del Veronese, da ' Opera Selectoria …' stampata a Venezia presso Van Campen.
Esemplare con impressione molto fresca su carta vergata, rifilato al margine lastra, in ottime condizioni.