ASTA 217 - FINE CHINESE, ISLAMIC & ASIAN ART
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Lot 274 Arte Cinese Statua raffigurante Udayana Buddha Cina, dinastia Qing, periodo Qianlong, 1736 - 1795. -. Cm 11,00 x 26,50. Grande scultura realizzata in tecnica mista, parzialmente in fusione (testa, mani, piedi) e parzialmente a sbalzo repoussé (le vesti). Il Buddha storico Sakyamuni é qui rappresentato in posizione stante (samapafa), su una base a fiore di loto singolo con i palmi delle mani rivolti verso l'esterno: la sinistra nel gesto di esaudimento dei desideri varadamudra e la destra nel gesto di incoraggiamento abhayamudra. Veste una lunga tunica a maniche ampie caratterizzata da intricati giochi di panneggio concentrici e decori floreali cesellati sui bordi, nello stile tipico di epoca Qianlong. Sullo ieratico volto sono presenti inoltre cospicue tracce policrome, mentre sulla capigliatura, arricchita da un pigmento blu, è presente un doppio disco, probabilmente ad indicare un riferimento solare. Questa non comune rappresentazione é denominata Udayana (semi mitica zona situata nell'odierna valle del Swat, Pakistan) o sandalwood Buddha, a causa di una leggendaria scultura in legno di sandalo, ormai persa, che dalla Cina venne acquistata dal regnante dell'Udayana. Iconograficamente tale rappresentazione è conosciuta in Cina fin dal V secolo d.C. e sembra, in accordo con cronache di viaggio cinesi, che sia stata importata direttamente dall'india intorno al I secolo d. C. Evidente inoltre l'influenza dell'arte gandharica nella resa complessiva della figura. Provenienza: Collezione privata piemontese, acquistata prima del 1960.
Arte Cinese Udayana Buddha China, Qing dynasty, Qianlong period, 1736 - 1795. . Cm 11,00 x 26,50. Big sculpture produced with mixed techniques: partially cast (head, hands, feet) and partially embossed (the robes). The historical Buddha Sakyamuni is represented standing (samapafa) on a single lotus flower base, with the palms of the hands facing outwards: the left performing the gesture of gift giving, varadamudra, and the right performing the gesture of reassurance, abhayamudra. He wears a long robe with wide sleeves, characterized by intricate draping and chiseled floral decors on the edges, in the style characteristic of the Qianlong period. On the peaceful face are polychrome traces, while over the hair, enriched by a blue pigment, is a double disc, probably a reference to the sun. This rare kind of representation is known as Udyana (semi-mythical region of present day’s Swat District, Pakistan) or sandalwood Buddha, because of a legendary sandalwood sculpture, now lost, which was bought in China by the ruler of Udyana. Such representation has been known in China since the 5th century and, according to Chinese travel chronicles, it appears that it was imported directly from India around the 1st century. The ghandaric influence is clear in the general appearance of the figure. Provenance: private collection Piedmont, acquired before 1960 -
Lot 275 Arte Himalayana Grande scultura in rame dorato raffigurante Mahakala Bianco Nepal, XVIII secolo . -. Cm 30,00 x 63,00 x 45,00. Imponente scultura realizzata con la tecnica a sbalzo repoussè ritraente la figura irata Mahakala nella sua variante a sei braccia (Shadbhuja) bianca in postura stante samapafa poggiante su una base a fiore di loto singolo. La figura è coperta da un dothi ingioiellato ed ognuna delle sei mani in origine brandiva un attributo: nelle due principali una kapala ed un gioiello (mani), una kartica, uno stendardo dhvaja, un'ascia parasu ed una bacchetta in forma di tridente khatvanga nelle secondarie. Di quelli elencati solo il gioiello è ancora in sede. Su piedi, polsi ed orecchini sono presenti alcune pietre coeve tra cui smeraldi e rubini. Il volto, dall'espressione irata, è interamente dipinto con pigmenti originali, presenta accenni di barba, un grande terzo occhio, fiamme che fuoriescono dalla bocca ed una capigliatura fiammeggiante con al centro un diadema in radice di smeraldo. Su caviglie, polsi e gioielli è possibile notare vetri colorati e pietre preziose, tra cui: radici di rubino e coralli, probabilmente coevi. Mani e piedi della figura sono realizzati in fusione.
Arte Himalayana A massive gilt copper figure of White Mahakala Nepal, 18th century . . Cm 30,00 x 63,00 x 45,00. Big repoussé sculpture depicting an irate White Mahakala in the six armed manifestation (Shadbhuja), standing in the samapafa position on a single lotus flower base. The figure is covered by a jeweled dothi, and each of the six hands originally held an attribute: a kapala in the main two, and a jewel (mani), a kartica, a dhvaja banner, a parasu axe and a khatvanga club in the others. Only the jewel is still in position. Some coeval stones, among which emeralds and rubies, are present on the feet, the wrists and the earrings. The face, irate, is covered with original pigments and shows traces of a beard, a big third eye, flames coming out from the mouth and flaming hair with a central emerald root diadem. The ankles, wrists and the jewels present colored glass and precious stones, among which ruby root and corals, likely coeval. Hands and feet are cast. -
Lot 276 Arte Himalayana Prabha raffigurante otto personaggi Tibet, XIII-XV secolo. -. Cm 34,00 x 35,00. Importante aureola realizzata in rame a sbalzo dorato a lamina, decorata a motivi vegetali e ritraente otto personaggi ascritti in volute circolari fitomorfe. È presente centralmente una nicchia oblunga colorata con pigmento rosso atta ad ospitare il personaggio a cui apparteneva la prabha. Di non facile identificazione, i personaggi ritratti potrebbero essere gli otto guardiani dei punti cardinali Dikpala: Kubera, Yama, Indra, Varuna, Isana, Agni, Vayu, Nirriti. Se cosi fosse la figura principale assente sarebbe stata con buona probabilità, il boddhisattva Vajrapani nella sua variante stante. Da notare lo stile di realizzazione che farebbe addurre l’origine e l’appartenenza dell’opera al tempio di Densatil. È presente inoltre nell’alloggiamento una sillaba incisa.
Arte Himalayana An embossed copper prabha depicting eight characters Tibet, 13th-14th century . . Cm 34,00 x 35,00. Big embossed gilded copper prabha, adorned with vegetal motifs and portraying eight characters grouped in round phytomorphic spirals. In the center is an oblong niche painted with red pigment, designed to hold the owner of the prabha. The eight characters portrayed might conceivably be the eight Dikpala, guardians of the cardinal points: Kubera, Yama, Indra, Varuna, Isana, Agni, Vayu, Nirriti. If this interpretation is correct, the main character was in all likelihood the bodhisattva Vjrapani in his standing manifestation. Noteworthy is the style of the work, which makes its possible origin the temple of Densatil. In the niche is also visible a carved syllable. -
Lot 277 Arte Himalayana Scultura in bronzo dorato raffigurante Amitabha Mongolia, scuola di Zanabazar, XVIII - XIX secolo . -. Cm 13,00 x 19,00. Fusione raffigurante il Buddha trascendente Amitabha, seduto in posizione padmasana su un'alta base a doppio fiore di loto con mani giunte in grembo in posizione dhyanamudra, atte ad ospitare la ciotola patra. Da notare la costituzione robusta della figura ed il fine lavoro di cesello a motivi floreali sul bordo della veste. Caratteristiche di questa scuola sono la pesantezza della fusione e l'alta base a zoccolo. Sotto la base una spessa chiusura con doppio vajra e pigmento rosso.
Arte Himalayana A gilt bronze figure of Amitabha Mongolia, Zanabazar school, 18th - 19th century . . Cm 13,00 x 19,00. Cast portraying the transcendent Buddha Amitabha, sitting in the padmasana position on a tall double lotus flower base, with his hands in his lap in the dhyanamudra gesture, meant to hold the patra bowl. Worthy of notice are the robust build of the character and the fine chiseled floral motifs on the trim of the robes. Typical of this school are the heaviness of the cast and the tall base. Under the base is a double vajra seal and red pigment. -
Lot 278 Arte Himalayana Grande scultura in rame dorato raffigurante Buddha Sakyamuni Nepal, XVIII secolo . -. Cm 45,00 x 74,00 x 30,00. Di dimensioni imponenti, realizzato con la tecnica a sbalzo repoussé, Buddha siede in posizione padmasana su una base a doppio fiore di loto, la mano sinistra adagiata in grembo nel gesto di rilassamento avakasamudra, la destra nel gesto di contatto con la terra, presa a testimone della veridicità delle sue parole, bhumisparsamudra. La veste monacale che lo copre è arricchita da fini ceselli fitomorfi ai bordi. Volto dall'espressione serena e ieratica con cospicui pigmenti policromi. Una delle mani della figura è modulare, realizzata in fusione ed estraibile.
Arte Himalayana A massive gilt copper figure of Shakyamuni Buddha Nepal, 18th century . . Cm 45,00 x 74,00 x 30,00. Massive repoussé Buddha, sitting in the padmasana position on a double lotus flower base. The left hand rests in his lap in the avakasamudra gesture, while the right hand touches the ground performing the bhumisparsamudra. The monastic robe he wears is enriched by chiseled phytomorphic decors on the trim. On his face, displaying substantial traces of polychrome pigments, is a serene, hieratic look. One of the hands of the figure was cast: it is modular and can be removed from the sculpture. -
Lot 279 Arte Himalayana Scultura in bronzo dorato raffigurante il maestro Changkya Rolpai Dorje Cina, dinastia Qing, periodo Qianlong, XVIII secolo . -. Cm 14,50 x 20,50 x 10,00. Pesante fusione in bronzo raffigurante il più importante maestro buddista dell'impero Qing, seduto su un alto cuscino finemente decorato a motivi floreali, la mano sinistra in grembo in posizione avakasamudra, la destra nel gesto di esposizione della dottrina vitarkamudra. La figura indossa un copricapo ed è coperta da una tunica finemente ornata ai bordi, che ne determina l'alto lignaggio. Changkya Rolpai Dorje (1717-1786) fu uno dei più importanti maestri Gelug-pa, nonché amico di infanzia, maestro, mentore spirituale e consigliere dell'imperatore Qianlong (1736-1796). Il personaggio ebbe un ruolo cruciale anche nella diffusione del buddhismo in Cina e per la traduzione di testi sacri in cinese, mongolo e manciù. Per un esemplare comparativo si veda quello pubblicato in Donald Dinwiddie (a cura di)"Portraits of the Masters, Bronze Sculptures of the Tibetan Buddhist lineages", Serindia Publications, Londra 2003, pp. 328-329
Arte Himalayana A gilt bronze figure of teacher Changkya Rolpai Dorje China, Qing dynasty, Qianlong period, 18th century . . Cm 14,50 x 20,50 x 10,00. Heavy bronze cast portraying the most prominent Buddhist master of the Qing empire, sitting on a high cushion, finely decorated with floral motifs. The left hand is resting in his lap, performing the avakasamudra gesture, while the right hand is performing the vitarkamudra gesture, representing the transmission of the Buddhist teachings. The character wears a headdress and a finely ornate robe, which is telling of his high lineage. Changkya Rolpai Dorje (1717-1786) was one of the most prominent Gelug-pa masters, in addition to being a childhood friend, teacher, spiritual mentor and counselor of Emperor Qianlong (1736-1796). He also played a crucial role in spreading Buddhism to China and translating sacred texts to Chinese, Mongolian and Manchu. For a similar item, refer to the one published in Portraits of the Masters, Bronze Sculptures of the Tibetan Buddhist lineages, by Donald Dinwiddie, Serindia Publications, London 2003, pp. 328-329. -
Lot 280 Arte Himalayana Grande anello in argento Tibet, XIX secolo . -. Cm 3,00 x 4,00. Grande anello a sella per acconciature finemente sbalzato a volute e arricchito da due grandi coralli ed una turchese.
Arte Himalayana A big silver ring Tibet, 19th century . . Cm 3,00 x 4,00. -
Lot 281 Arte Himalayana Placca in argento sbalzato Tibet, XIX secolo . -. Cm 16,00 x 14,00. Argento finemente sbalzato, probabilmente finale di una cintura, decorato con grande cheppu centrale e due sinuosi draghi laterali. Sono incastonate quattro turchesi antiche e due coralli.
Arte Himalayana A silver embossed plaque Tibet, 19th century . . Cm 16,00 x 14,00. -
Lot 282 Arte Himalayana Copricapo in corallo e truchese India, Ladak, XIX-XX secolo . -. Cm 17,00. Copricapo muliebre formato da 21 fili di corallo per lato, turchesi grezze ed un'ambra giallo limone all'apice.
Arte Himalayana A coral and turquoise headgear India, Ladak, 19th-20th century . . Cm 17,00. -
Lot 283 Arte Himalayana Copricapo Gelugpa Tibet, XVIII - XIX secolo. -. Cm 36,00 x 52,00. Alto copricapo da cerimonia della scuola buddhista dei berretti gialli Gelugpa, intessuto in lana e rifinito con criniera.
Arte Himalayana A Gelugpa headgear Tibet, 18th - 19th century . . Cm 36,00 x 52,00. -
Lot 284 Arte Himalayana Testa di chitipati in argento Tibet, XVIII-XIX secolo . -. Cm 7,50 x 9,50. Elemento realizzato in argento e bronzo raffigurante teschio del personaggio chitipati. In mezzo alla fronte è possibile notare una turchese, nelle orbite due vetri colorati di rosso. L'oggetto, in origine, faceva probabilmente parte di uno scettro o di un copricapo rituale.
Arte Himalayana A silver Chitipati head Tibet, 18th-19th century . . Cm 7,50 x 9,50. -
Lot 285 Arte Himalayana Stele in pietra raffigurante Ganapati o Ganesh Nepal, XVI-XVII secolo . -. Cm 14,50 x 20,00. Scultura in pietra nera raffigurante il dio dalla testa elefantina rappresentato qui nella sua variante a sei braccia, abbellito da una corona, una lunga ghirlanda e sei attributi, uno in ogni mano. La figura, in posizione kapasthana, poggia su un topo, sua cavalcatura.
Arte Himalayana A stone stele portarying Ganapati or Ganesh Nepal, 16th - 17th century . . Cm 14,50 x 20,00. -
Lot 286 Arte Indiana Scultura in pietra scura raffigurante Sarasvati India Nord-Orientale, periodo Pala, XII secolo . -. Cm 37,00 x 53,00 x 10,00. Elemento architettonico raffigurante la dea protettrice della musica Sarasvati, qui seduta in posizione padmasana su una base a fiore di loto. La figura presenta quattro braccia, di cui una andata persa, e stringe nelle due mani frontali lo strumento musicale veena. Il volto presenta le peculiari caratteristiche dell'arte Pala: labbra carnose, forte arcata sopraccigliare e grande terzo occhio, oltre a seni prosperosi e ventre flessuoso.
Arte Indiana A dark stone sculpture depicting Sarasvati North-West India, Pala period, 12th century . . Cm 37,00 x 53,00 x 10,00. -
Lot 287 Arte Indiana Base pala. India Nord-Orientale (Bihar), XI secolo d.C. -. Cm 27,00 x 31,00 x 7,00. Base probabilmente di stupa realizzata in pietra lavica nera, tipica del periodo Pala. Suddivisa su tre livelli, riporta sulla superficie due figure entro edicole ornate: in alto il Buddha trascendente Vairocana, seduto in posizione padmasana e con le mani in dharmacakrapravartanamudra; in basso il Buddha Sakyamuni stante. La superficie dell'opera è inoltre decorata con elementi fitomorfi. Base in legno: h.5 X l. 35 cm
Arte Indiana Pala stone sculpture base North-east India (Bihar), 11th century . . Cm 27,00 x 31,00 x 7,00. -
Lot 288 Arte Himalayana Volto in argilla di Begtse Chen in argilla Tibet, XVIII-XIX secolo . -. Cm 31,00 x 30,00. Grande frammento di statua in argilla secca e con cospicue tracce di colore, raffigurante probabilmente il volto del protettore della dottrina buddhista Begtse Chen. Di carnagione rossa presenta un aspetto irato e tre occhi sgranati di cu uno sulla fronte, inoltre la bocca schiusa in atteggiamento feroce mostra zanne acuminate e lembi di fiamme ai lati. Considerando la dimensione del volto é possibile imaginare l’imponenza scultura originaria, che probabilmente faceva parte degli arredi statuari di un tempio buddhista.
Arte Himalayana An earthenware face of Begtse Chen Tibet, 18th-19th century . . Cm 31,00 x 30,00. Big fragment of an earthenware statue, presenting substantial traces of pigment, which presumably depicts the face of Begtse Chen, protector of the Buddhist doctrine. He displays a red complexion and an irate expression, with three wide-open eyes and pointed fangs protruding from the open mouth, as well as flames licking the sides of his mouth. The size of the fragment makes it possible to infer the huge dimensions of the original sculpture, which presumably was part of the statuary in a Buddhist temple. -
Lot 289 Arte Himalayana Portapenne con calamaio in ferro damaschinato Tibet, XIX secolo . -. Cm 40,50. Astuccio da calligrafo realizzato in metallo con damaschinatura in oro a motivo geometrico.
Arte Himalayana A gold inlaid iron pencase Tibet, 19th century . . Cm 40,50. -
Lot 290 Arte Himalayana Lotto composto da ghanta e vajra in ottone e bronzo Tibet, fine XIX secolo . -. Cm 7,50 x 15,50. Coppia di strumenti liturgici composta da un vajra con corpo centrale sagomato a fiore di loto ed una campana (ghanta) realizzata in due metalli con mezzo vajra sul manico che sovrasta la testa del Buddha Trascendente Vairocana e corpo decorato con volti di cheppu. Vajra: l.10 cm
Arte Himalayana Lot composed of a ghanta and a vajra Tibet, late 19th century. . Cm 7,50 x 15,50. -
Lot 291 Arte Himalayana Due elementi decorativi in bronzo traforato Tibet, XVIII - XIX secolo . . Cm 16,00. Uno è un frammento di prabha in bronzo dorato e lavorato a traforo con decori fitomorfi e draghi (h.14 cm); l'altro è un pezzo di sella in bronzo traforato con motivo vegetale, losanghe e cintamani.
Arte Himalayana Two bronze openwork elements Tibet, 18th - 19th century . . Cm 16,00. -
Lot 292 Arte Himalayana Specchio melong in bronzo Tibet, XVI secolo . -. Cm 17,00. Disco rituale, atto a respingere gli spiriti ostili, cesellato a motivi circolari, presenta un gancio di sospensione con ageminatura in argento ossidata.
Arte Himalayana A melong mirror Tibet, 16th century . . Cm 17,00. -
Lot 293 Arte Himalayana Vajra in bronzo Tibet, XVII secolo . -. Cm 13,70. Strumento liturgico composto da due corpi uniti con decori a fiori di loto, ogni estremità è realizzata con otto braccia.
Arte Himalayana A bronze vajra Tibet, 17th century . . Cm 13,70. -
Lot 294 Arte Himalayana Due dzi, una con un occhio ed una con tre occhi . . Cm 5,00. La dzi con un occhio misure 5 cm; l'altra 3,8 cm
Arte Himalayana Two dzi, one with one eye, the other with three eyes . . Cm 5,00. -
Lot 295 Arte Himalayana Copertina di libro in legno intagliato Tibet, XVI secolo . -. Cm 25,00 x 70,50 x 3,00. Parte superiore di una copertina di libro religioso raffigurante sette personaggi di cui il principale, in posizione centrale, è identificabile con Prajnaparamita nella sua rara versione gialla, caratterizzata da quattro braccia, due delle quali portano come attributi il libro sacro da cui prende il nome ed un vajra. Le mani rincipali sono in avakasamudra e abhayamudra. Tra le altre figure è possibile distingue, a destra, il Buddha Trascendente Ratnasambhava, a sinistra Vairokana. La parte superiore del pannello è decorata con i simboli del buon auspicio, Makara e Garuda centrale.
Arte Himalayana A wooden carved book cover with Prajnaparamita Tibet, 16th century . . Cm 25,00 x 70,50 x 3,00. -
Lot 296 Arte Himalayana Copertina di libro in legno intagliato Tibet, XVII secolo . -. Cm 22,50 x 69,00 x 3,50. Parte superiore di una copertina di libro religioso incisa con decorazioni circolari fitomorfe e tre riserve polilobate contenenti sette personaggi tra cui il Buddha storico in posizione centrale, affiancato dai suoi due principali allievi ed arhat: Sariputra e Maudgalyayana. Da notare il fine lavoro scultoreo.
Arte Himalayana A wooden carved book cover with Shakyamuni Buddha and disciples Tibet, 17th century . . Cm 22,50 x 69,00 x 3,50. -
Lot 297 Arte Himalayana Incensiere in argento parzialmente dorato Tibet, XIX secolo . -. Cm 40,00 x 38,00 x 20,00. Incensiere da soffitto in argento 950 finemente lavorato a motivi fitomorfi con manici a forma di makara. Sul tappo e sul corpo sono presenti delle riserve cesellate.
Arte Himalayana A partially gilt silver incense burner Tibet, 19th century . . Cm 40,00 x 38,00 x 20,00.