#56: Grandi capolavori: da Mattia Preti a Paul Gauguin Grandi capolavori: da Mattia Preti a Paul Gauguin
venerdì 24 febbraio 2023 ore 18:00 (UTC +01:00)
Mattia Preti (Taverna 24/01/1613-Malta 03/01/1699) - Isacco che benedice Giacobbe
Olio su tela
Cm 175x275, in cornice
Experties del Prof. Strinati
“Il grande dipinto raffigurante Isacco che benedice Giacobbe (olio su tela, cm. 200 x 300) è una composizione tipica e rinomata di Mattia Preti detto il cavalier calabrese ( Taverna 1613-1699).
La stesura pittorica del nostro quadro, di cui esistono altre versioni note, è quella del tutto riconoscibile e tipica della produzione tarda del maestro, per esattezza quella compresa
nel periodo che copre gli anni sessanta e settanta del diciassettesimo secolo durante la lunghissima fase maltese.
In questo momento Mattia Preti svolse un lavoro intensissimo ed espletato frequentemente, per soddisfare ai molteplici e impegnativi incarichi che riceveva da committenti pubblici e privati,
in collaborazione con allievi. Stando alle fonti, dovettero essere numerosi e capaci, come attesta Bernardo De Dominici nella sua Vita del cavalier Fra’ Mattia Preti detto il cavalier Calabrese inclusa nelle Vite de pittori,
scultori e architetti napoletani, Tomo terzo, Napoli 1742 ( nella edizione moderna a cura di Andrea Zezza, Paparo edizioni, Napoli 2008 pp. 583-725). Il nostro dipinto è certamente lavoro di collaborazione,
tuttavia riferibile precipuamente alla stesura del Preti stesso assistito da un discepolo di cui, per mancanza di notizie più circostanziate, non è possibile formulare il nome. Nondimeno la qualità intrinseca del dipinto in esame,
pur dovendone riconoscere autografia parziale, è estremamente alta, e va considerata senza dubbio opera di notevolissimo interesse. In fede, Claudio Strinati”