Asta N. 727 - III Old Masters Paintings Sessione Unica
mercoledì 15 giugno 2022 ore 15:30 (UTC +01:00)
Pere Nicolau seguace di, L'Ultima Cena e la Cattura di Cristo nel Getsemani
Pere Nicolau seguace di
L'Ultima Cena e la Cattura di Cristo nel Getsemani, scomparto di un polittico
tempera su tavola a fondo oro e pastiglia
W. 120 - H. 88 Cm
Expertise Aldo Bertini, 10 VII 1959 (“opera indubbia di un Maestro catalano del primo quarto del secolo XV”; affine per stile a Ramon de Mur e a Juan Mates), Expertise Prof. Mauro Natale, 2 III 2022, "Questo dipinto è stato eseguito su cinque tavole di ineguale altezza giunte orizzontalmente, consolidate sul retro da quattro traverse verticali applicate tramite viti in tempi relativamente recenti. Questo consolidamento invasivo e improprio ha provocato alcune fratture del supporto che si sono ripercosse sulla superficie dipinta. Antiche cadute di colore lungo le linee di congiunzione delle tavole sono state mascherate in passato con stuccature e con estese ridipinture che alterano la qualità figurativa del dipinto e ne rendono difficile la decifrazione stilistica. Nonostante questa situazione compromessa, l’opera conserva parte dell’antica cornice polilobata e, intatta, la bella doratura del fondo decorata a fiorami incisi a punzone. , , Nel primo dei due scomparti è raffigurata l’Ultima Cena in cui, a causa delle dimensioni ridotte dello spazio, compare solo una parte degli Apostoli: davanti a Cristo, coricato sul tavolo su cui è stata consumata la cena, si riconosce san Giovanni Evangelista, e in primo piano, al di là della mensa, Giuda Iscariota che mostra la borsa con i denari del tradimento. Il secondo scomparto rappresenta l’Arresto di Cristo nel Getsemani con il bacio di Giuda e in primo piano l’apostolo Pietro che taglia l’orecchio di Malco, un servo del sommo sacerdote Caifa (Giovanni 18; 10-11). I due episodi dovevano fare parte in origine di una predella dedicata alla Passione di Cristo le cui ragguardevoli dimensioni corrispondono ad un tipo di arredo liturgico (“banco”) diffuso nei territori della Corona d’Aragona tra l’ultimo quarto del Trecento e la fine del secolo seguente (su questo tema: Judith Berg Sobré, Behind the Altar Table. The Development of the Painted Retable in Spain, 1350-1500, University of Missouri Press, Columbia 1989, pp. 75-132). [...]