Lotto 412 | Coppia di placche francesi in avorio - XVII secolo

Bertolami Fine Art - Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma
Asta 89 - GIOIELLI, OROLOGI, ARGENTI, ANTICHI AVORI, ICONE E ALTRI OGGETTI D’ARTE E DA COLLEZIONE. TRA I GIOIELLI, UN LASCITO EREDITARIO POSTO ALL’INCANTO IN FAVORE DELL’ISTITUTO SANT’ANTONIO DI PADOVA BASILICA DEL SANTO Sessione unica
mercoledì 24 marzo 2021 ore 15:00 (UTC +01:00)

Coppia di placche francesi in avorio - XVII secolo

Coppia di placche francesi in avorio - XVII secolo
in avorio di elefante scolpito (Loxodonta africana Blumenbach, 1797 o Elephas maximus Linnaeus, 1758) raffiguranti una partenza e un concerto campestre. Entrambe le scene sono ambientate in un paesaggio incorniciate da un albero dal ricco fogliame. In una delle due decorazione si riconosce il Vesuvio, soggetto amato dagli artisti attivi in Italia nel periodo del Grand Tour. Cornici lignee non pertiinenti. Dimensioni 10 x 9 cm. Stato di conservazione: **** buono (minori difetti e mancanze). Accompagnato da certificato di antichità Ce.S.Ar. Centro Studi Archeometrici (pre-1947).
Questo lotto contiene avorio/corallo/tartaruga o altre specie protette dalla regolamentazione CITES (the Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora). A causa dei recenti cambiamenti nella legislazione di molti paesi (ad es. USA o Cina) sulle specie in via di estinzione tra cui corallo, avorio e tartaruga - BFA raccomanda agli acquirenti di verificare con il proprio governo eventuali requisiti di importazione prima di effettuare un'offerta. Ad esempio, le normative statunitensi limitano l'importazione di avorio di elefante; BFA non assisterà quindi gli acquirenti nella spedizione di questo lotto negli Stati Uniti. Chi fosse interessato è pregato di mettersi in contatto con i nostri uffici prima dell'asta CITES ARTICOLO 8 c. b) – DEROGHE L'articolo 8 comma b del Regolamento del Consiglio (CE) No 338/97 (CITES), conosciuto anche come ""antique derogation"", permette di vendere questo tipo di oggetto (definito come pre-1947). L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato ""lavorato"" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). Il certificato gemmologico è disponibile a pagamento dopo l'asta