ASTA 88 - ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA. Con una sezione dedicata all’arte a Roma tra le due guerre. SESSIONE UNICA
venerdì 26 febbraio 2021 ore 14:30 (UTC +01:00)
Ricordi, 1926
MARIO BROGLIO
Piacenza, 1891 - San Michele di Moriano, 1948
Ricordi, 1926
Olio su tela, 45 x 52 cm
Firma in basso a sinistra e al retro: Mario Broglio
Autentica su foto di Romeo Lucchese
Autentica su foto di Enrico Crispolti, 1993
BIOGRAFIA: Studia all'Accademia di Belle Arti di Roma, e negli anni giovanili viaggia attraverso l'Europa compiendo varie esperienze letterarie e artistiche. Esordisce a Roma nell'ambito delle Secessioni; di questo periodo rimangono scarse testimonianze, che valgono a sottolineare ancor più la singolarità del distacco con le esperienze successive . Tra il 1918 e il '23 fonda e dirige la rivista "Valori Plastici" e organizza inoltre l'attività espositiva del gruppo in Germania e in Italia. Attraverso la rivista elabora un vasto programma di ridefinizione dei valori del passato, schierandosi in difesa della metafisica, fino allo studio dei quattrocentisti e dei "primitivi" italiani. Con Flaminio Martellotti e Vittorio E. Barbaroux è il creatore della collezione di "Valori Plastici", che impone le opere di de Chirico, Carrà, Morandi, Martini. Insieme alla moglie Edita, dopo la fine della rivista, avvia l'importante casa editrice che pubblica opere fondamentali come il" Piero della Francesca" di Roberto Longhi e il "Giotto" di Carrà. La sua azione di uomo di cultura è sotto certi aspetti analoga a quella della sua pittura: volontà di ritorno all'ordine; apertura all'Europa (l'influsso avuto sulla nuova oggettività, ad esempio); saldi riferimenti al museo. Espone gruppi di opere alla II e III Quadriennale di Roma (1935 e '39); la XXV Biennale di Venezia gli dedica una mostra postuma, presentata da Carlo Carrà (1950). Le sue opere manifestano una ricerca di levigata politezza della materia pittorica, fino alla scelta rigorosa degli oggetti per le nature morte, in cui si colgono riflessi delle analoghe esperienze condotte in pittura dalla moglie Edita, che, dotata di maggiori qualità pittoriche, interviene spesso nella realizzazione dei suoi dipinti.
BIBLIOGRAFIA: C. Carrà, Mario Broglio, in catalogo XXV Biennale, Venezia 1950; P. Fossati, Valori Plastici 1918-1922, Torino 1981; M. Quesada, scheda in cat. Roma 1934, Modena 1986; Catalogo della mostra scuola romana, a cura di M. Fagiolo, V. Rivosecchi, collaborazione F. Morelli, Milano 1988; Realismo magico, catalogo della mostra, a cura di M. Fagiolo, V. Rivosecchi, appendice documentaria a cura di F. R. Morelli, Verona, Milano 1988-’89..
Ottime condizioni
Cornice, senza vetro