Asta 79 - Dipinti, disegni, sculture e oggetti di antiquariato dal XV al XIX secolo Sessione unica
giovedì 2 luglio 2020 ore 16:30 (UTC +01:00)
Festino in onore di Bacco
JAN BIJLERT (Utrecht, 1598 - 1671)
Festino in onore di Bacco
Olio su tela, cm. 171x221. Con cornice
Questa tela monumentale esprime pienamente i caratteri salienti della produzione di Jan van Bijlert, con la sua declinazione "in chiaro" del naturalismo caravaggesco, la propensione per i soggetti umoristici a sfondo erotico e il gusto per la forzatura verso il registro grottesco di pose e fisionomie dei personaggi. Bijlert fu allievo a Utrecht di Abraham Bloemaert prima del canonico soggiorno a Roma, al principio del terzo decennio del Seicento, che, come per quasi tutti i pittori suoi concittadini, segnò l'incontro fatale con le opere di Caravaggio. Nel nostro dipinto si rinvengono molti dei motivi e dei tipi ricorrenti nella produzione di Bijlert, come documenta il confronto con dipinti quali I cinque sensi del Landesmuseum di Hannover, la Fanciulla con conchiglia del Museo PUschkin di Mosca, il Vecchio che seduce una fanciulla, del Centraal Museum di Utrecht. E' evidente qui l'influsso delle opere profane di Hendrick ter Brugghen, Dirck van Baburen e Gerrit van Honthorst, massimi esponenti della corrente caravaggesca dei pittori di Utrecht. L'attribuzione a Jan van Bijlert, attestata dalla firma, oltreché dall'evidenza dei dati stilistici, è stata ulteriormente confermata da Paul Huys Janssen, massimo esperto del pittore.
Firmato al centro della tela: "J. BIJLERT FEC.".
PROVENIENZA: Collezione Privata, Vienna.