Asta 48 - Dipinti di pregio del XIX e XX secolo Sabato, ore 15:00
sabato 29 giugno 2024 ore 15:00 (UTC +01:00)
Ferruccio Rontini - Fiera a Villore ( Mugello ) 1942
Ferruccio Rontini - Fiera a Villore ( Mugello ) 1942 - Firenze 1893 - Livorno 1964 - Olio su tela cm 75x144,5 - Ferruccio Rontini, pittore livornese, studiò all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, diventando in seguito anche docente presso la stessa istituzione. Il suo stile iniziale, influenzato dal movimento macchiaiolo, si evolse significativamente a partire dagli anni quaranta.La sua pittura è pervasa da un forte naturalismo, concentrandosi soprattutto su temi paesaggistici e scene di vita quotidiana. Spesso ambientati nella campagna toscana, i suoi dipinti sono realizzati en plein air, soprattutto nella Maremma e nel Mugello. Tra le sue opere più riuscite, quelle ambientate nei mercati di Vicchio emergono per lo sguardo ottocentesco che Rontini proietta sulla vita quotidiana della gente.Ferruccio Rontini fu anche uno dei fondatori del Gruppo Labronico nel 1920, contribuendo così alla scena artistica locale e nazionale. Tra le sue esposizioni più significative, si ricordano la Mostra “Fiorentina Primaverile” del 1922 e la Biennale di Milano del 1925 con l'opera "La coltratura", oltre alle esposizioni del Gruppo Labronico.Recentemente, nel ottobre 2018, la Fondazione Livorno ha inaugurato una mostra in suo onore, riconoscendo così il contributo artistico di Rontini.È interessante notare che Ferruccio Rontini è il nonno di Pia Rontini, una delle vittime del Mostro di Firenze, tragedia che ha segnato la sua famiglia.Il suo lavoro è oggi presente in numerose collezioni e musei: 13 opere fanno parte della collezione permanente della Fondazione Livorno (ex Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno), mentre altre opere sono custodite nella collezione della Banca Commerciale Italiana, nella Fondazione CRTrieste, nel Museo Luigi Bailo di Treviso e nella Pinacoteca Comunale Foresiana a Portoferraio, collezione Mario Foresi.In onore della sua memoria, una via a Livorno porta il suo nome.