Asta N. 82 - Arte Moderna e Contemporanea
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Lotto 1 SCIPIONE Macerata 1904 – Arco 1933 FRATE inchiostro su carta, cm 22x16. Firmato a grafite in basso a destra: Scipione
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Lotto 2 MASSIMO CAMPIGLI Berlino 1895 – Saint Tropez 1971 AUTORITRATTO, 1963 olio su carta (quotidiano francese), cm 21x15. Provenienza: Milano, Galleria del Naviglio; Milano, collezione Ada Zunino; Biella, Schiapparelli Arte; Biella, collezione privata. Autentica dell’Archivio Campigli con il numero 541751118, firmata da Nicola Campigli, in data St Tropez 19 marzo 2007.
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Lotto 3 PIERO MARUSSIG Trieste 1879 – Pavia 1937 AUTORITRATTO CON LA MOGLIE, 1911 olio su tela, cm 60x50. Firmato e datato in alto a destra: P.Marussig 1911 Provenienza: Milano, collezione Adriano Pallini; Milano, collezione Nicoletta Pallini Clemente. Esposizioni: Milano, Raccolta Pallini, famiglia abruzzese/molisana, 1952; Firenze, Palazzo Strozzi, Arte Moderna in Italia 1915/1935, 1967; Milano, Galleria Gian Ferrari, Mostra celebrativa di Piero Marussig, 1970 (etichetta al verso); Trieste, Palazzo Costanzi, Piero Marussig: periodo triestino, 1972; Milano, Galleria Daverio, Piero Marussig, 1980 (etichetta al verso); Iseo, Palazzo dell’Arsenale, Piero Marussig, 1986 (etichetta al verso); Trieste, Museo Revoltella, Piero Marussig, 1987; Milano, Palazzo Reale, L’anima e il volto, 1998 (etichetta al verso); Torino, Palazzo Cavour, L’officina del Mago, 2003; Trieste, Museo Revoltella, Piero Marussig, 2006. Bibliografia: CL Ragghianti, Arte Moderna in Italia 1915/1935, Firenze, 1967, Marchi e Bertoldi Editori, n. 194; G. Marussi, Piero Marussig: periodo triestino, catalogo della mostra, Trieste, 1972, tav. 2; N. Pallini, Piero Marussig, catalogo della mostra, Edizioni Galleria Daverio, Milano 1980, riprodotto in copertina e tav. 2; G. Mascherpa, Piero Marussig, catalogo della mostra, Palazzo dell’Arsenale e Museo Revoltella, 1986/87, tav. 3, pag. 41; R. Bossaglia, Piero Marussig, pag. 41, fig. 3; J. Ceresoli, l’Anima e il volto, Ed. Electa, Milano 1998, pag. 460; A. Negri, Pittori del Novecento in Friuli e Venezia Giulia, Edizioni Magnus, 2000, pag. 82; B. Marconi, L’Officina del Mago, Ed. Skira, Milano 2003, tav. 133, pag. 132; N. Colombo-C. Gian Ferrari-E. Pontiggia, Piero Marussig, catalogo generale, Silvana Editoriale, Milano 2006, n. 59; N. Pallini, Atelier Pallini, storia di una collezione italiana 1925/1955, Ed. Mazzotta, Milano 2014, pag. 50; A. Tiddia, Piero Marussig, Ed. Fondazione CRTrieste, Trieste 2015, pag. 92, cat. n. 65.
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Lotto 4 AMEDEO MODIGLIANI
Livorno 1884 – Parigi 1920
FEMME À LA CHEMISE, 1918/19
grafite su carta, cm 43x26,5.
Provenienza:
Milano, Galleria del Milione (timbro al verso);
Milano, collezione privata.
Esposizioni:
Milano, Associazione fra gli Amatori e i Cultori delle Arti
Figurative Contemporanee, Amedeo Modigliani, aprilemaggio,
1946;
Berna, Khunstalle Bern, Modigliani, Campigli, Sironi, 20
agosto-25 settembre 1955;
Milano, Palazzo Reale, Modigliani, novembre-dicembre
1958;
Parigi, Musèe d’Art Moderne de la ville de Paris, Amedeo
Modigliani, 1884 – 1920, marzo-giugno 1981.
Bibliografia:
J. Lanthermann, Modigliani 1884-1920. Catalogue raisonnè,
sa vie, son oeuvre complet, son art, Barcelona, n. 914;
AA.VV., Amedeo Modigliani 1884-1920, Musée d’Art
Moderne de la Ville de Paris, Parigi, 1981, pag. 210,
n. 192, (riprodotto);
L. Vitali, Modigliani, catalogo della mostra, S.A.
Alfieri&Laroix, Milano, 1946, catalogo dei disegni n. 57;
F. Russoli, Amedeo Modigliani, catalogo della mostra,
Edizioni dell’Ente Manifestazioni Milanesi, Milano, 1958,
scheda n. 128, (riprodotto).
L’opera è accompagnata da l’attestato di libera circolazione.
Il disegno qui presentato risale all’ultimo periodo di
produzione di Modigliani. Sono gli anni dell’amore
passionale e scuro per Jeanne Hébuterne, della salute sempre
più compromessa, ma anche delle mostre personali
e dei primi riconoscimenti della critica.
“Femme à la chemise”, datato tra il 1918 e il 1919, assume
tutti i caratteri tipici dei disegni del maestro: la donna è
riproposta senza alcun accento chiaroscurale ed è definita
solo grazie ad un sottile segno grafico che si snoda con
leggerezza lungo tutta la figura. I volumi del corpo sono
morbidi mentre il volto richiama l’esperienza plastica del
maestro quasi a scolpire nella trama della carta le linee
che compongono l’occhio della donna. Con pochi guizzi
di matita Modigliani racconta la bellezza di questa figura
racchiusa in una posa familiare che trae la sua origine dai
grandi maestri del passato: le mani che assecondano le
forme femminili di un corpo morbido e carnoso e la testa
piegata a porgere solo un lato del volto ripropongono la
pozione di molte Veneri antiche. -
Lotto 5 PIERO MARUSSIG
Trieste 1879 – Pavia 1937
NUDO, 1911 CIRCA
olio su tela, cm 80x60.
Firmato in basso a sinistra: P. Marussig
Provenienza:
Milano, collezione Adriano Pallini;
Milano, collezione Nicoletta Pallini Clemente.
Esposizioni:
Milano, Raccolta Pallini, famiglia abruzzese/molisana,
1952;
Firenze, Palazzo Strozzi, Arte Moderna in Italia
1915/1935, 1967;
Milano, Palazzo della Permanente, Prima mostra d’arte
moderna e trame contemporanee, 1967;
Milano, Galleria Gian Ferrari, Mostra celebrativa di Piero
Marussig, 1970 (etichetta al verso);
Trieste, Palazzo Costanzi, Piero Marussig: periodo triestino,
1972;
Milano, Galleria Daverio, Piero Marussig, 1980
(etichetta al verso);
Iseo, Palazzo dell’Arsenale, Piero Marussig, 1986
(etichetta al verso);
Trieste, Museo Revoltella, Piero Marussig, 1987;
Roma, Palazzo della Farnesina, Artisti Italiani del XX Secolo
alla Farnesina, 2003 - 2004;
Rovereto, Mart, La magnifica ossessione,26 ottobre 2012 –
26 ottobre 2013.
Bibliografia:
V. Costantini, Piero Marussig, Ed. della Conchiglia, Milano
1942, tav. 78;
CL Ragghianti, Arte Moderna in Italia 1915/1935, Firenze,
1967, Marchi e Bertoldi Editori, n. 192;
G. Marussi, Piero Marussig: periodo triestino, catalogo della
mostra, Trieste, 1972, tav. 34;
N. Pallini, Piero Marussig, catalogo della mostra, Edizioni
Galleria Daverio, Milano 1980, tav. 8;
G. Mascherpa, Piero Marussig, catalogo della mostra,
Palazzo dell’Arsenale e Museo Revoltella, 1986/87,
tav. 21, pag. 59;
A. Negri, Pittori del Novecento in Friuli e Venezia Giulia,
Edizioni Magnus, 2000, pag. 83;
M. Meneguzzo, Da Balla alla Transavanguardia. Cento anni
di Arte alla Farnesini, Silvana Editoriale 2004, tav. 31;
N. Colombo-C. Gian Ferrari-E. Pontiggia, Piero Marussig,
catalogo generale, Silvana Editoriale, Milano 2006, n. 66;
N. Pallini, Atelier Pallini, storia di una collezione italiana
1925/1955, Ed. Mazzotta, Milano 2014, pag. 51;
A. Tiddia, Piero Marussig, Ed. Fondazione CRTrieste, Trieste
2015, pag. 93, cat. n. 71. -
Lotto 6 TULLIO GARBARI Pergine Valsugana 1892 – Parigi 1931 LA FAMIGLIA, 1931 olio su tela, cm 65x80. Provenienza: Milano, collezione Cino Lizzola (timbro al verso); Milano, Galleria del Milione (timbro ed etichetta al verso); Milano, Galleria dell’Annunciata (timbro al verso); Milano, collezione Gianmaria Battiato; Milano, collezione privata. Tullio Garbari dedicò gran parte della sua vita alla conoscenza delle lingue antiche, della poesia e della filosofia. Attraverso questo percorso, il maestro, verso la fine degli anni Venti cerca incessantemente una giustificazione morale al suo modo di fare arte e si avvicina anche alla religione. Questa è intesa non come mistero, ma come aperto dialogo intellettuale tra ragione e fede; nel 1931, anno della sua morte, la sua pittura è oramai pienamente consapevole e intrisa di queste ricerche. La tela presentata, datata 1931, lega anch’essa la ragione e la fede in una rappresentazione di famiglia che può essere “sacra”, ma è molto lontana dall’iconografia antica ed è piuttosto caratterizzata dalla semplicità e dall’innocenza. Gino Severini, grande amico di Garbari, definì la sua pittura come dominata da un realismo trascendentale, ovvero la rappresentazione pur essendo intimamente legata al mondo ideale non si perde dentro esso, ma anzi affonda le sue radici nel reale: anche in questa tela le tre figure dipinte in modo semplice e umano sono portatrici di un senso profondo che le innalza e le santifica fino a suggerire che possano essere portatrici di un’identità sacra.
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Lotto 7 NICOLAJ DIULGHEROFF Kjustendil 1901 – Torino 1982 ORIENTE DAL CICLO “COMPOSIZIONI” tempera su cartoncino, cm 57x38. Firmata in basso a sinistra: Diulgheroff Iscritto al verso: Diulgheroff. Oriente, 1926 Dal ciclo “Composizioni”. Tempera 38x57 # 349-8 Autentica su fotografia firmata da Radoslav Diulgheroff in data Torino 31 ottobre 2000.
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Lotto 8 MARIO RADICE Como 1898 – Milano 1987 COMP. A.N.C., 1948 tempera su cartone, cm 42x33. Firmato in basso a sinistra: RADICE Iscritto a destra: 1948 Comp.A.N.E.104 B. Esposizioni: Torino, Galleria Martano, 1968 (etichetta al verso); Trento, Centro Culturale Antonio Rosmini; Milano, Galleria Schettini (timbro al verso); Bergamo, Galleria Lorenzelli, 1985 (etichetta al verso). Bibliografia: L. Caramel, Mario Radice, Catalogo generale, Ed. Electa, Milano 2002, n. 1954 – 8.
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Lotto 9 FORTUNATO DEPERO Fondo 1892 - Rovereto 1960 LA FIENAGIONE tempera su cartoncino, cm 68x97. Firmato in basso a destra: F. Depero Provenienza: Roma, collezione privata
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Lotto 10 ARTURO MARTINI Treviso 1889 – Milano 1947 LAOCOONTE, 1935 (1989) bronzo, altezza cm 33. Firma incisa: Martini Esemplare 3 di 6. Fonderia Tesconi (timbro inciso sulla base). L’opera fa parte di sei bronzi più tre prove d’artista ricavati dal gesso originale dalla Galleria Daverio nel 1989 con l’autorizzazione degli eredi. Provenienza: Milano, collezione privata. Bibliografia: G. Vianello, Arturo Martini, Edizioni Philippe Daverio, New York-Milano 1991, n. XII, pag. 96.
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Lotto 11 GIORGIO DE CHIRICO Volo 1888 – Roma 1978 FILOSOFI E TEMPIO, 1944 matita su carta incollata su cartoncino, cm 14x21. Firmato e datato in basso a destra: G. de Chirico 44 Provenienza: Milano, collezione Adriano Pallini; Milano, collezione Nicoletta Pallini Clemente. Bibliografia: N. Pallini Clemente, Atelier Pallini. Storia di una collezione italiana 1925-1955, Mazzotta Editore, Milano 2014, pag. 22. Opera registrata presso l’Archivio Giorgio e Isa De Chirico con il n. 0001/02/07 OT.
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Lotto 12 ARTURO MARTINI Treviso 1889 – Milano 1947 LA NENA, (1989) bronzo, altezza cm 48. Firma incisa: Martini Esemplare 3 di 6. Fonderia Tesconi (timbro inciso sulla base). L’opera fa parte di sei bronzi più tre prove d’artista ricavati dal gesso originale dalla Galleria Daverio nel 1989 con l’autorizzazione degli eredi. Provenienza: Milano, collezione privata.
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Lotto 13 FILIPPO DE PISIS Ferrara 1896 – Brugherio 1956 SULLA COSTA AZZURRA, 1931 olio su cartone telato, cm 45x25. Firmato e datato in basso al centro: Pisis 31 Provenienza: Firenze, collezione C. L. Ragghianti; Milano, Galleria del Milione (timbro al verso); Milano, Galleria Gian Ferrari (etichetta al verso); Merate, collezione privata FILIPPO DE PISIS Ferrara 1896 – Brugherio 1956 SULLA COSTA AZZURRA, 1931 olio su cartone telato, cm 45x25. Firmato e datato in basso al centro: Pisis 31 Provenienza: Firenze, collezione C. L. Ragghianti; Milano, Galleria del Milione (timbro al verso); Milano, Galleria Gian Ferrari (etichetta al verso); Merate, collezione privata
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Lotto 14 GIORGIO DE CHIRICO Volo 1888 – Roma 1978 NATURA MORTA CON FRUTTA, 1931 CIRCA olio e tempera su tela preparata ad encausto, cm 48,5x89. Firmata in basso a destra: G. de Chirico Provenienza: Milano, collezione privata. Bibliografia: Maurizio Fagiolo dell’Arco, I bagni misteriosi, De Chirico anni Trenta: Parigi, Italia, New York, Ed. Berenice, Milano, 1991, pag. 197, (riprodotto); C. Bruni Sakraischik, Catalogo generale Giorgio De Chirico, Electa Edizioni, Milano, 1987, vol. VIII, tomo II, n 667 (riprodotto). “egli (Renoir) allora aveva ancora il culto del chiaroscuro, che ha come conseguenza diretta quello del modellato; le sue figure giravano nella tela, e ciò per il rilievo del volume che si può ottenere solo con la perfezione del modellato, cioè quella digradazione di toni, che dà luce all’ombra, e che tanto tormentò i pittori del Rinascimento ed i loro derivati delle scuole fiamminghe.” G. De Chirico, Augusto Renoir (con quattro riproduzioni di quadri), in “Il convegno. Rivista di letteratura e di tutte le arti”, n. 1, Milano, Bellasio editore, 1920, pag. 39-40. La tela presentata, datata 1931 circa, si inserisce per genere nella più ampia e secolare tradizione della natura morta e come modello assume la prima maniera di Renoir, quella non ancora influenzata dall’avvento dell’Impressionismo e molto apprezzata da De Chirico. Il maestro infatti sembra voler riproporre nelle sue composizioni le stesse caratteristiche che sottolinea essere peculiari della resa pittorica dell’artista francese: anche qui il chiaroscuro crea i volumi dei frutti e la materia si modella grazie ai toni di colore che fanno emergere dal fondo i panneggi appena accennati, mentre la pennellata sottile sembra voler indicare ogni particella di cui è composto il pulviscolo atmosferico che scorre tra un volume e l’altro. Questa natura morta si trova in perfetta sintonia con tutte le indagini condotte da De Chirico durante gli anni Trenta, che come risultato lo porteranno ad un parziale e temporaneo ritorno al naturalismo.
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Lotto 15 ARTURO TOSI Busto Arsizio 1871 – Milano 1956 PAESAGGIO olio su tela, cm 50x60. Firmato in basso a destra: A.Tosi Provenienza: Milano, Galleria Vittorio E. Barbaroux (timbro al verso); Milano, collezione privata.
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Lotto 16 PIERO MARUSSIG Trieste 1879 – Pavia 1937 GIARDINO CON TAVOLINO olio su tela, cm 60x70. Firmato in basso a sinistra: Piero Marussig Provenienza: Milano, Ferruccio Aste&C: Milano, Galleria Vittorio E. Barbaroux (timbro al verso); Milano, collezione privata.
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Lotto 17 MICHELE CASCELLA Ortona 1892 – Milano 1989 PAESAGGIO, 1944 tempera su cartoncino, cm 76x111. Firmato e datato in basso a destra: Michele Cascella 1944 L’opera è in corso di archiviazione presso L’Archivio Generale dell’opera di Michele Cascella a cura della Torcular srl, Milano.
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Lotto 18 MARIO SIRONI Sassari 1885 – Milano 1961 COMPOSIZIONE, 1958 CIRCA olio su tela, cm 40x50. Firmato a destra verso il basso: Sironi Opera registrata presso l’Associazione per il patrocinio e la promozione della figura dell’opera di Mario Sironi con il n. 232/16 RA in data Milano 14 giugno 2016.
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Lotto 19 POMPEO BORRA Milano 1898 – 1973 DONNA SEDUTA (VALENTINA), 1941/1942 CIRCA olio su tela, cm 58x70. Firmato in basso a destra: P. Borra
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Lotto 20 FRANCESCO MENZIO Tempio Pausania 1899 – Torino 1979 IL VESTITO MARRONE olio su tela, cm 85x59. Firmato in basso a sinistra: Menzio Provenienza: collezione eredi Emilio Zanzi. Esposizione: Venezia, XVII Esposizione Internazionale d’Arte, 1930 (etichetta al verso).
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Lotto 21 RAM Firenze 1898 – 1976 MODELLA NELL’ATELIER, 1930 CIRCA olio su compensato, cm 61x50. Opera registrata presso l’Archivio Thayaht & Ram.
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Lotto 22 PIETRO MELANDRI Faenza 1885 - 1976 LOTTO DI 04 VASSOI IN CERAMICA RIFLESSATA RAFFIGURANTI SCENE MITOLOGICHE Firmate ciascuna al verso: Melandri
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Lotto 23 ACHILLE FUNI Ferrara 1890 – Appiano Gentile 1972 ANGELO MUSICANTE, 1963 CIRCA tempera e pastello su carta applicata su tela, cm 215x100. Provenienza: Milano, collezione U. Mariani; Milano, collezione Claudia Gian Ferrari; Modena, collezione privata. Esposizioni: Mendrisio, 1988. Bibliografia: Somaini, Cavadini 1988, pag. 56; N. Colombo, 1996, pag. 178.
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Lotto 24 VIRGILIO GUIDI Roma 1891 – Venezia 1984 ISOLA DI SAN GIORGIO olio su tela, cm 50x60. Firmato in basso a destra: Guidi Firmato al verso sulla tela: Guidi Provenienza: Venezia, Galleria d’Arte Moderna San Giorgio (timbro al verso); Milano, collezione privata.
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Lotto 25 ALIGI SASSU Milano 1912 – Pollenca 2000 CAVALLO ROSSO, 1954 olio su tela, cm 10x14. Firmato e datato al verso: Sassu 54
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Lotto 26 FAUSTO MELOTTI Rovereto 1901 – Milano 1986 ONU – BAMBINI, 1953 CIRCA ceramica smaltata, cm 19x16. (Mancanza e restauro). Opera registrata presso la Fondazione Fausto Melotti con il codice ONU – 070.
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Lotto 27 ITALO CREMONA Pavia 1905 – Torino 1979 NATURA MORTA olio su compensato, cm 51x51. Firmato in basso a destra: I. Cremona Provenienza: collezione eredi Emilio Zanzi
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Lotto 28 SALVADOR DALÌ Figueres 1904 – 1989 STUDIO DI COPERTINA PER LA DIVINA COMMEDIA, 1964 tecnica mista (acquarello, biro, inchiostro e grafite) su cartone, cm 35x48. Firmato in basso verso il centro: Dalì 1964 Provenienza: Roma, Milko Scofic; Milano, Officina d’Arte Grafica A. Lucini; Milano, collezione privata.
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Lotto 29 LUCIO FONTANA Rosario 1899 – Comabbio 1968 CONCETTO SPAZIALE, 1964/65 grafite e strappi su cartoncino, cm 31,8x46,6. Firmato in basso a destra: L Fontana Provenienza: Milano, Galleria Apollinaire (timbro al verso); Milano, collezione privata. L’opera è archiviata presso la Fondazione Lucio Fontana in Milano.
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Lotto 30 LUCIO FONTANA Rosario 1899 – Comabbio 1968 CONCETTO SPAZIALE, 1964/65 biro e strappi su cartoncino, cm 31,6x46,7. Firmato in basso a destra: L Fontana Provenienza: Milano, Galleria Apollinaire (timbro al verso); Milano, collezione privata. L’opera è archiviata presso la Fondazione Lucio Fontana in Milano.
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Lotto 31 LUCIO FONTANA Rosario 1899 – Comabbio 1968 CONCETTO SPAZIALE, 1964/65 biro e strappi su cartoncino, cm 31,8x46,6. Firmato in basso a destra: L Fontana Provenienza: Milano, Galleria Apollinaire (timbro al verso); Milano, collezione privata. L’opera è archiviata presso la Fondazione Lucio Fontana in Milano.
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Lotto 32 MALCOLM MORLEY Londra 1931 SENZA TITOLO, 1961 olio, resina, pastelli e grafite su lino, cm 154x153. Firmato e datato in basso a sinistra: Malcolm Morley 1961
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Lotto 33 GIANGIACOMO SPADARI Rep. San Marino 1938 – Milano 1997 CRONACA (FATTO IN CITTÀ), 1962 olio su tela, cm 90x80. Firmato e datato in basso a destra: Spadari 62 Iscritto, firmato e datato al verso. Esposizioni: Milano, Premio San Fedele 1962 (etichetta al verso).
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Lotto 34 RENATO GUTTUSO Bagheria 1912 – Roma 1987 DUE NUDI FEMMINILI, 1960 carboncino su carta, cm 101,5x72. Firmato e datato in basso a destra: Guttuso ‘60
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Lotto 35 GRAHAM SUTHERLAND Londra 1903 - Mentone 1980 SENZA TITOLO VERDE/NERO, 1958 acrilico su carta, cm 50x70. Firmato, datato ed iscritto in basso a destra: …Graham Sutherland, 1958
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Lotto 36 IRVING PETLIN Chicago 1934 SENZA TITOLO, 1963 matita grassa e tempera su carta, cm 73,5x58,4. Iscritto, datato e firmato in basso a destra: 1963, I. Petlin
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Lotto 37 CARLO MATTIOLI Modena 1911 – Parma 1994 IL FIORE DE MALE, 1986 olio su tela, cm 100x120. Firmato in basso a destra: Mattioli Firmato al verso sulla tela: Mattioli Provenienza: Milano, Galleria d’Arte 32 (etichetta al verso sul telaio); Milano, collezione privata. Autentica su fotografia firmata dall’artista.
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Lotto 38 ARNALDO POMODORO Morciano di Romagna 1926 LA PROFEZIA (CASSANDRA), 1983 bronzo, cm 29x30x18. Firmata, titolata e numerata alla base: Arnaldo Pomodoro 8/9 “La Profezia” Esemplare 8/9. Bibliografia: F. Gualdoni, Arnaldo Pomodoro, Catalogo Ragionato della Scultura, Ed. Skira, Milano 2007, n. 723. Opera archiviata presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro con il numero AP 487.
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Lotto 39 LUCA PIGNATELLI Milano 1962 AEREI, 2012 olio su telone di copertura vagone ferroviario, cm 42x63. Firmato, datato e titolato al verso: Luca Pignatelli Milano 2012 Aerei Autentica firmata dall’artista su fotografia.
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Lotto 40 ALESSANDRO BUSCI Milano 1971 SAN SIRO, 2003 smalto su ferro, cm 90x90. Monogrammato in basso a destra, firmato al verso: Alessandro Busci Esposizioni: Madrid, Istituto Italiano di Cultura (etichetta al verso). Autentica firmata dall’artista su fotografia.
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Lotto 41 VELASCO Bellano 1960 18 LUGLIO olio su tavola, cm 25x32. Firmato in basso verso il centro: Velasco Titolato al verso: 18 luglio Autentica su fotografia firmata dall’artista
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Lotto 42 BERNARDO SICILIANO Roma 1969 NEW YORK, 2008 olio su tela, cm 56,5x39. Firmato e datato al verso sulla tela: B. Siciliano 08 Esposizioni: Roma, MACRO, Bernardo Siciliano NUDE CITY, 2010 (etichetta al verso). Autentica firmata dall’artista su fotografia.
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Lotto 43 MARCO PETRUS Rimini 1960 TORRE LOCATELLI, 2010 olio su tela, cm 30x20. Firmato e datato al verso: Marco Petrus 2010 Autentica dell’artista su fotografia.
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Lotto 44 HIROSHI SUGITO Nagoya 1970 SIX, 2001 acrilico su tela, cm 28x65,5. Firmato, titolato e datato al verso: Hiroshi Sugito 2001 Provenienza: Milano, Galleria Gian Ferrari Arte Contemporanea, n. 13/04 (etichetta al verso); Milano, Sotheby’s, 2011; Milano, collezione privata.
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Lotto 45 KARIN KNEFFEL Marl 1957 SENZA TITOLO, 2000 acquerello su cartoncino, cm 18x11. Firmato e datato al verso: Karin Kneffel 2000
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Lotto 46 TURI SIMETI Alcamo 1929 UN OVALE ROSSO, 2006 acrilico su tela sagomata, cm 18x24. Firmato e datato al verso sul telaio: Simeti 06 Opera registrata dall’Archivio Turi Simeti con il numero 2006-RO181. L’opera sarà inserita nel prossimo catalogo ragionato
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Lotto 47 KEN CURRIE North Shields 1960 INFIRMARY SERIES N° 10 – NURSE 22/6/92, 1992 pastelli e carboncino su carta, cm 50x38. Titolato, datato e firmato al verso: n° 134 – Infirmary Series n° 10 “Nurse 22/6/92”, 1992, pastel and charcoal on paper cm 38x50 cm. K. Currie Provenienza: Londra, Boukamel Contemporary Art (etichetta al verso).
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Lotto 48 PABLO BRONSTEIN Buenos Aires 1977 2 STAGE DESIGN IN THE STYLE OF DOMENICA FOSSA, 2007 inchiostro su carta, cm 34,5x47,2.