Asta N. 20 - Arte Antica, Moderna e Contemporanea
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Lotto 25 Anonimo della seconda metà del XVIII secolo Crocifissione Olio su tela, cm. 123 x 88
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Lotto 26 da Peter Paul Rubens Adorazione dei Magi (copia dall’Adorazione dei Magi di Cambridge) Olio su tavola cm. 57 x 46,5
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Lotto 27 da Guido Reni Copia settecentesca incompiuta del San Sebastiano di palazzo Rosso a Genova Olio su tela cm. 133 x 98
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Lotto 28 Anonimo reniano Testa della Vergine Olio su tela cm. 51 x 33,5
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Lotto 29 Maestro napoletano riberesco Santa Maria Maddalena nel deserto Olio su tela cm. 113 x 86
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Lotto 30 Anonimo olandese seicentesco Testa femminile Olio su tela, cm. 46 x 42
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Lotto 31 Anonimo caravaggesco della fine del Seicento San Matteo e l’Angelo Olio su tela, cm. 94 x 76
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Lotto 32 Anonimo della fine del XVII secolo Bacco e Arianna Olio su tela, cm. 78 x 63
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Lotto 33 Seguace del Ribera S. Maria Maddalena con il calice eucaristico Olio su tela, cm. 97 x 77
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Lotto 34 Maestro bolognese seicentesco Cleopatra con il serpente Olio su tela, cm. 101 x 116
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Lotto 35 Anonimo della fine del Seicento Sacra Famiglia Olio su tela cm. 123 x 88
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Lotto 36 Anonimo fiorentino seicentesco Maddalena Olio su tela, cm. 91 x 74
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Lotto 37 Da Guido Reni Maddalena Penitente Olio su tela, cm. 74 x 59,5
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Lotto 38 Cerchia di Matteo Ghidoni, detto Matteo dei Pitocchi ( Padova? 1626 - Padova 1689) Scena di rissa olio su tela, cm. 142 x 196 In questa sede si vuole avvicinare l’opera, raffigurante una scena di rissa forse a sfondo moraleggiante, ai modi del padovano Matteo Ghidoni, raro pittore formatosi a Firenze e attivo nella città veneta a partire dal 1652, quando è documentata la prima importante collaborazione con i francescani della Basilica del Santo I soggetti del Ghidoni sono ricorrenti, soprattutto mendicanti e popolani, i cosiddetti pitocchi, rappresentati con un realismo crudo e una stesura pittorica altrettanto sommaria ma efficace. Proprio queste sono le caratteristiche che troviamo in questa scena, che non è da ritenere autografa ma tuttavia vicina ai modi del Ghidoni
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Lotto 39 Anonimo quadraturista settecentesco Capriccio con interno di chiesa a tre navate Olio su tela cm. 124 x 92
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Lotto 40 da Jusepe de Ribera Cristo legato Olio su tela cm. 124 x 99 I dipinto è una copia seicentesca di discreta fattura, con diverse zone ridipinte, dal Cristo legato del Ribera conservato nella quadreria del Complesso Monumentale dei Girolamini a Napoli.
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Lotto 41 Anonimo della prima metà del XVII secolo San Pio V Olio su tela, cm. 65 x 49
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Lotto 42 da Agostino Masucci Ritratto di papa Clemente XII Corsini Olio su tela, cm. 127 x 92 L’opera è da ritenere una copia coeva di un medesimo ritratto di papa Clemente XII Corsini di Agostino Masucci, in ubicazione privata sconosciuta, noto anche in una seconda versione appartenuta all’antiquario romano Mario Bigetti dove accanto al pontefice compariva anche il cardinal Corsini (Fototeca Zeri, scheda 61366, busta 0575, fasc.1). La qualità della nostra versione, come lo stato di conservazione, è buona, tanto da potersi ipotizzare una provenienza dalla stessa bottega del Masucci.
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Lotto 43 Anonimo caravaggesco Maria Maddalena olio su tela, cm 90 x 72
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Lotto 44 Cerchia di G.B.Tiepolo Due figure maschili probabilmente da una scena con Susanna e i Vecchioni olio su tela, cm 77 x 60
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Lotto 45 Anonimo maestro olandese Lo studio del pittore olio su tela, cm 49,5 x 60,5
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Lotto 46 Anonimo caravaggesco napoletano Santa martire con Agnus Dei olio su tela, cm 79 x 68
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Lotto 47 Maestro caravaggesco napoletano San Longino Olio su tela cm. 100 x 74,5
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Lotto 48 Anonimo bolognese della seconda metà del Seicento Maria Maddalena nel deserto Olio su tela cm. 77 x 103,5 La resa cromatica molto viva, la stesura pittorica morbida e chiaroscurata ma anche un attento senso grafico, come si riconosce nell’impostazione delle pieghe fitte del panneggio, inducono a ipotizzare un artista vicino ai modi di Lionello Spada (Bologna, 1576 – Parma, 1622), maestro coetaneo e contemporaneo del Caravaggio e suo originale seguace. Si veda in particolare un confronto con Giuditta e l’ancella conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, dove la resa grafica delle silouhette delle figure è accompagnata da passaggi cromatici e di chiaroscuro molto efficaci.