Reperti Archeologici
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Lotto 194 CARTIGLIO REALE
Materia e tecnica: faience egiziana modellata a stampo
Piastrina rettangolare con cartiglio a rilievo; all’interno è iscritto il nome regale Uadj-kheper-Ra che corrisponde a uno dei nomi del re Kamose, ultimo sovrano della XVII dinastia
Stato di conservazione: ricomposto da due frammenti
Produzione: Egitto
Dimensioni: cm 6,5x33,5
Datazione: Secondo periodo intermedio, 1645-1550 a.C., XVII dinastia
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Lotto 195 VASO DA UNGUENTI
Materia e tecnica: calcite egiziana scolpita e levigata
Vaso con labbro estroflesso e appiattito, corpo cilindrico a profilo leggermente concavo, fondo piatto
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 11,7
Datazione: Nuovo Regno, 1550-1070 a.C.
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Lotto 196 SPECCHIO IN BRONZO
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Specchio in bronzo a disco, manico a sezione cilindrica con decorazione a costolature in rilievo, la base configurata a testa di lupo finemente dettagliata: indicazione dei peli resi ad incisione sulla testa, orecchie ed occhi in rilievo, muso appuntito, la bocca è aperta a mostrare le fauci
Produzione: romana imperiale
Stato di conservazione: manico e specchio riassemblati
Dimensioni: lung. cm 25,5, diam. cm 13,5
Datazione: I sec. a.C.- I sec. d.C.
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Lotto 197 OINOCHOE A BECCO TIPO SCHNABELKANNE
Materia e tecnica: lamina di bronzo martellata per il corpo; bronzo fuso e cesellato per l’ansa
Bocca trilobata con orlo appiattito, collo troncoconico, corpo ovoide allungato, fondo piatto; ansa impostata verticalmente dall’orlo alla massima espansione, decorata con serpentelli stilizzati nella parte superiore, con palmetta all’attacco inferiore
Produzione: Etruria centro meridionale, Vulci
Stato di conservazione : lacune con integrazioni sul ventre e sul fondo
Dimensioni: alt. cm 28,8
Datazione: VI - V sec. a.C.
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Lotto 198 GRANDE CRATERE A COLONNETTE ATTICO A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente con suddipinture in paonazzo, modellato a tornio veloce.
Orlo a tesa orizzontale, alto collo a profilo concavo, distinto, anse a colonnette, spalla arrotondata, corpo ovoide, piede modanato.
Decorazione accessoria: sull’orlo catena di boccioli di fiori di loto radiali; sopra le anse grandi palmette aperte a ventaglio fra girali; labbro con tralcio di foglie d’edera stilizzate orizzontali; sul collo spazio metopale con fitta catena di boccioli di fiori di loto verticali; sopra le scene figurate linguette radiali e ai lati motivo a doppia fila di puntini in verticale; piede verniciato esternamente e risparmiato all’interno e sul bordo esterno.
Decorazione: Lato A) Scena dionisiaca, al centro una menade gradiente a sinistra e retrospiciente con le braccia alzate, vestita da un chitone plissettato che le copre anche le braccia, alla sua destra un satiro anziano, calvo, nudo e barbato, con una ghirlanda di pampini intorno alla testa, in atto di ghermirla; alle due estremità della scena un satiro gradiente a destra, nudo, calvo, barbato, con una ghirlanda di pampini intorno alla testa e retrospiciente, con il braccio destro alzato ed il sinistro che regge un lungo tirso fiorito e una giovane in posizione stante rivolta a sinistra completamente avvolta nell’ himation che sorregge una face nella mano sinistra; Lato B) scena di conversazione. Al centro un anziano volto a sinistra con la mano destra appoggiato al bastone completamente avvolto nel mantello drappeggiato in pieghe in atto di rivolgersi ad un giovane dinanzi a lui con il braccio destro alzato che indossa un lungo chitone plissettato; dall’altro lato un uomo adulto con folta barba, avvolto anch’esso nel mantello che lascia scoperto il torace con il braccio destro steso
Iscrizione: sotto al piede iscrizione in caratteri greci riguardante il contenuto
Stato di conservazione : integro
Dimensioni: alt. cm 37; diam. bocca cm 23,5
Datazione: 460-450. a.C.
Produzione: ceramica attica
Per confronti: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure rosse , Milano 1992; J. D. Beazley, Attic Red-figure Vase-painters I , Londra 1963
Corredato di termoluminescenza eseguita in data 11 aprile 1994 da Alliance-Science-Art Parigi
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D.Lgs 42/2004 con D.D.R. Lombardia del 28 marzo 2014
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Lotto 199 COPPIA DI ANFORE APULE A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera; suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellate a tornio veloce
Alto bocchello troncoconico rovescio, collo troncoconico a profilo concavo con anello plastico, spalla arrotondata, corpo ovoide con estremità inferiore allungata, anse a nastro impostate dalla metà del collo alla spalla, piede ad echino (2)
Decorazione accessoria: risparmiate la parte inferiore allungata ed il fondo del piede; sul labbro dalla parte esterna tralcio d’olivo in bianco, sul collo tralcio di olivo orizzontale e meandro; sulla spalla falsa baccellatura, sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra due coppie di girali; sotto alle scene figurate meandro ad onda destrorso.
Decorazione: I-lato A) una donna assisa a sinistra su una pila di massi, la giovane è vestita con chitone plissettato fermato in vita da una cintura ed ha i capelli ricciuti raccolti nel kekryphalos e decorati da un diadema; il ricco abbigliamento è completato da orecchini, armille, collana e calzari; la donna sorregge una phiale nella sinistra e si appoggia con l’altra mano alla pila di sassi su cui è seduta; davanti a lei un satiro nudo con una tenia tra i capelli in atto di offrire alla giovane un grappolo d’uva e una fiaccola; II-lato A) una giovane donna gradiente verso destra e retrospiciente con il chitone che si apre nel movimento, con kekryphalos , diadema , orecchini, armille, collana e calzari; tiene una situla decorata nella mano destra, una phiale e un tirso nella sinistra, dietro a lei è raffigurato un giovane nudo con tenia tra i capelli e mantello drappeggiato sul braccio sinistro, in atto di sostenere un cembalo nella destra e un tirso; I-II - lato B) scena di conversazione con due efebi affrontati e ammantati, fra i due una tavoletta scrittoria con stilo e una tenia
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposte da frammenti con piccole lacune
Dimensioni: alt. cm 45,5, diam. orlo cm 16
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Per confronti: A.D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II , Oxford 1982
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Lotto 200 GRANDE OINOCHOE APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla camoscio, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo e paonazzo, coloritura rosso arancio, modellata a tornio veloce
Bocca trilobata pronunciata da due apicature con labbro rovesciato all’esterno, alto collo a profilo concavo, corpo ovoidale con leggera scanalatura alla base del collo distinto, ansa a nastro con triplice costolatura, sormontante, impostata verticalmente dal labbro alla spalla; piede scanalato
Decorazione accessoria: interamente verniciata in nero; all’attacco superiore dell’ansa protome femminile in bianco, e all’attacco inferiore protome maschile; sul collo falsa baccellatura, sulla spalla catena di rosette, sotto la scena figurata meandro ad onda destrorso a cui fa seguito un meandro interrotto destrorso; sotto l’ansa doppia grande palmetta aperta a ventaglio fra girali, volute e infiorescenze, bordo del piede risparmiato
Decorazione: scena di gineceo, al centro una donna riccamente abbigliata, seduta a destra su uno scranno con poggiapiedi, tiene un ventaglio nella destra ed è in atto di sollevare il velo con la sinistra, porta una stephane radiata sulla fronte, capelli annodati alla sommità della testa con nastri svolazzati, lunghi orecchini pendenti, collana, armilla e sandali e indossa un chitone fittamente plissettato; dietro a lei un’ancella stante volta a destra in atto di sorreggere una situla nella sinistra e un parasole con la mano destra sopra la testa della sua padrona, indossa il kekryphalos ricamato da cui fuoriesce un ciuffo di capelli, collana, armille e sandali e un chitone plissettato parzialmente coperto in vita dall’ himation , fra le due donne un grande candeliere; dall’altro lato una giovane seduta verso destra su un masso e retrospiciente abbigliata in maniera analoga, tiene un ventaglio nella destra e appoggia la mano sinistra in grembo alla figura centrale
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione : ricomposta da frammenti con ritocchi pittorici
Dimensioni: alt. cm 47
Datazione: metà IV sec. a.C.
Per confronti: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily , Oxford 1982
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D.Lgs 42/2004 con D.D.R. Lombardia del 28 marzo 2014
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Lotto 201 OINOCHOE, KANTHAROS E SKYPHOS APULI A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellati a tornio veloce
Oinochoe a bocca trilobata collo a profilo concavo; spalla a raccordo fluido col corpo di forma ovoide; piede ad anello; ansa verticale a nastro impostata sull'orlo e sulla spalla, decorata sul ventre con testa femminile volta a destra, con kekryphalos ricamato e doppio giro di perle; alla base motivo a onda; kantharos con orlo rovesciato, alto labbro svasato a profilo concavo; anse a nastro sormontanti impostate verticalmente sul labbro e sulla vasca con protomi femminili a rilievo, alto stelo di raccordo con anello in rilievo nella parte mediana, piede ad echino modanato; decorato su entrambi i lati da figure di satiri volti a sinistra seduti su un’anfora, in atto di sostenere una ghirlanda e una phiale; skyphos con orlo rettilineo, corpo ovoide rastremato verso il basso, piede a disco, anse a nastro impostate orizzontalmente sotto l’orlo; decorato con palmette sotto le anse e kyma ionico sotto l’orlo, lato A) satiro nudo in atto di reggere una phiale e un grappolo d’uva; lato B) figura femminile panneggiata nella medesima attitudine (3)
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: oinochoe con lacune e incrostazioni; kantharos ricomposto e ridipinto; skyphos integro
Dimensioni: alt. cm 17,5; alt. cm 14; diam. orlo cm 10,5; alt. cm 10, diam. cm 11
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
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Lotto 202 KYLIX A FIGURE NERE
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente, suddipinture in bianco e paonazzo, dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Labbro a profilo concavo con orlo arrotondato e lievemente estroflesso distinto dalla vasca emisferica mediante una risega, piede ad anello, anse a bastoncello impostate obliquamente sulla vasca
Decorazione accessoria: interamente verniciata eccetto: lo spazio tra le anse, il bordo esterno e la parte inferiore del piede
Decorazione: fascia decorata a boccioli di loto contrapposti sul labbro, rosetta centrale e teoria di quattro uccelli acquatici volti a sinistra, uno tiene un pesce nel becco.
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti
Produzione: ceramica calcidese
Dimensioni: alt. cm 4,9; diam. cm 15,8
Datazione: metà VI sec. a.C.
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Lotto 203 OINOCHOE CANOSINA
Materia e tecnica: argilla figulina rosa con ingubbiatura bianca; vernice rossa, bianca e azzurra, modellata al tornio veloce
Bocca trilobata pronunciata da due apicature, labbro estroflesso e orlo modanato, alto collo a profilo concavo distinto mediante un collarino a rilievo, ansa a nastro tricostolata, sormontante impostata dall’orlo alla spalla, corpo ovoide allungato verso il basso, piede a disco
Decorazione: interamente dipinta in bianco, resti dell’originale decorazione policroma in rosso, bianco e azzurro costituita da linguette sul collo, fascia di triangoli sulla spalla, tre linee parallele nella parte inferiore del corpo
Produzione: ceramica canosina
Stato di conservazione : integra di un piccolo restauro sulla spalla
Dimensioni: alt. cm 34
Datazione: fine IV-inizi III sec. a.C.
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Lotto 204 OINOCHOE CONFIGURATA A VOLTO FEMMINILE
Materia e tecnica: argilla figulina nocciola con ingubbiatura bianca; vernice rosa e nera, modellata a stampo con ritocchi a stecca.
Bocca trilobata pronunciata da due apicature, labbro estroflesso e orlo modanato; alto collo a profilo concavo, distinto mediante un collarino a rilievo, ansa a nastro costolata sormontante, impostata dall’orlo alla spalla e decorata nei due punti di attacco con maschere in rilievo. Il corpo del vaso è elegantemente modellato a testa di giovane donna, con viso ovale asimmetrico, grandi occhi amigdaloidi in rilievo, naso appuntito, zigomi lievemente pronunciati, piccola bocca carnosa e mento tondo. I capelli, dipinti in nero, sono avvolti in un sakkos e si aprono sulla fronte in sottili ciocche ondulate con scriminatura centrale.
Il fondo del vaso è cavo a causa della particolare destinazione funeraria; infatti il vino passava così dall’interno del vaso al terreno, costituendo la libagione per il defunto.
Produzione: ceramica canosina
Stato di conservazione : ansa lacunosa
Dimensioni: alt. max. cm 35,5
Datazione: fine IV inizi III a.C.
Per confronti: Principi Imperatori e Vescovi. Duemila anni di storia a Canosa a cura di R. Cassano, Venezia 1992, pp. 310-326, nn. 12-16
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D.Lgs 42/2004 con D.D.R. Lombardia del 28 marzo 2014
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Lotto 205 RYTHON E ASKOS CONFIGURATI
Materia e tecnica: argilla beige-rosata, ingubbiatura biancastra, modellati a stampo
Vaso potorio realisticamente configurato a protome di cavallo con le orecchie erette, occhi stilizzati, muso allungato. Questo tipo di ceramica imita i prototipi in argento, destinati alle mense delle famiglie più importanti; askos modellato a cane stante con la testa eretta e volta a destra, bocchello di riempimento sulla schiena, tracce di ansa longitudinale (2)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : ricomposti da frammenti con lacune
Dimensioni: lung. cm 19 e cm 18
Datazione: IV-III sec. a. C.
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Lotto 206 STELE
Materia e tecnica: marmo bianco a grana grossa, scolpito e levigato
Stele con scena centrale in rilievo con figura femminile stante che indossa un velo sulla testa che le ricade sulle spalle e un ampio mantello che ricopre una tunica plissettata lunga fino a terra; sulla testa ha un diadema, nella mano destra una patera e nella sinistra un lunga asta. La donna è in atto di compiere un sacrificio su un’ara quadrata che si trova alla sua destra
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: ricomposta da due frammenti con lacune
Dimensioni: cm 24x14
Datazione: I-III sec. d.C.
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Lotto 207 STATUETTA VOTIVA E APPLIQUE
Materia e tecnica: argilla nocciola, ingubbiatura biancastra; modellate a stampo; interno cavo, foro di sfiato posteriore.
Statuetta di danzatrice con il capo velato e completamente avvolta nell’ himation , nell’atto di accennare un passo di danza che provoca il movimento a onda del mantello; applique per vaso con protome di Gorgone “di tipo calmo” con chioma a riccioli serpentiformi e ali ai lati della testa; entrambe le statuette presentano dettagli accurati indice di una matrice fresca (2)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : una integra, l’altra ricomposta
Dimensioni: alt. cm 16,2 e cm 11,5
Datazione: IV - III sec. a.C.
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Lotto 208 QUATTRO GEMME INCISE
Materia e tecnica: corniola levigata ed incisa
Un castone di forma circolare di ambito etrusco italico raffigurante un cavaliere al galoppo verso destra con elmo, lancia e scudo, bordo decorato con doppia linea a tratti diagonali; tre castoni di forma ellittica raffiguranti: un’aquila ad ali aperte e ai lati due stelle e due insegne militari; un pilastrino al centro fra un bastone e una coppa baccellata rovesciata; e una Fortuna/Tyche stante a destra con cornucopia e timone (4)
Produzione: etrusca e romana
Stato di conservazione: integre, lievissime scheggiature
Dimensioni: diam. da cm 1,2 a cm 0,9
Datazione: II-I sec. a.C. e I-II sec. d.C.
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Lotto 209 TRE GEMME INCISE
Materia e tecnica: corniola levigata ed incisa
Tre castoni ellittici raffiguranti: la Fortuna/Tyche stante a destra con cornucopia, timone e modio sulla testa; mano che stringe un caduceo tra due spighe; testa di Medusa con serpenti fra i capelli, replica della celebre “Medusa Strozzi”, in calcedonio, firmata Solon (Londra, British Museum) (3)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integre, lievi scheggiature
Dimensioni: diam. da cm 2 a cm 1
Datazione: I sec. a.C. e I-II sec. d.C.
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Lotto 210 GEMMA INCISA
Materia e tecnica: calcedonio levigato ed inciso
Castone di forma ellittica raffigurante Eracle nudo stante a sinistra con in mano la clava e la leonté che pende sul braccio
Produzione: romana
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: diam. cm 1,5
Datazione I-II sec. d.C.
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Lotto 211 TRE GEMME INCISE
Materia e tecnica: corniola e agata calcedonio levigate ed incise
Tre castoni ellittici raffiguranti: di cui due con testa di Serapide con modio sulla testa volti a sinistra; Nemesi alta stante a destra con ramo e una ruota ai piedi (3)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: diam. da cm 1,4 a cm 0,9
Datazione: I-II sec. d.C.
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Lotto 212 TRE GEMME INCISE
Materia e tecnica: diaspro levigato ed inciso
Tre castoni ellittici raffiguranti: Cornucopia e figura alata volta a destra con bastone e copricapo; Ganimede seduto a destra su una roccia che offre una coppa a Zeus sotto forma di aquila appoggiato ad un albero; Venere stante a destra, davanti a lei il figlio Eros (3)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: diam. da cm 1,3 a cm 1,1
Datazione: I-II sec. d.C. e secc. XVIII-XIX
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Lotto 213 QUATTRO GEMME INCISE
Materia e tecnica: agata, calcedonio, cristallo di rocca levigati ed incisi e vetro a imitazione della corniola
Quattro castoni ellittici raffiguranti: una maschera teatrale tragica di profilo volta a destra; una testa femminile volta a destra con i capelli raccolti in uno chignon; un fallo sopra al quale è presente una testina femminile e due coppie di falli ai lati convergenti verso il centro con motivo radiale; una testa maschile calva e barbata volta verso sinistra (Socrate) (4)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: diam. da cm 1,8 a cm 1,1
Datazione: I sec. a.C.-III sec. d.C. e secc. XVIII-XIX
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Lotto 214 DUE GEMME INCISE
Materia e tecnica: vetro levigato ed inciso a imitazione della corniola
Due castoni ellittici raffiguranti: la “Mercantessa di Amori” (da un affresco ercolanese), figura femminile seduta che solleva un Erote davanti a una fanciulla nuda; un altro Erote è seduto all’interno di una gabbia; Eracle nudo che tira per la coda un toro volto a sinistra; in esergo, è riportato in greco il nome : CEΛENH (Selene) (2)
Produzione: attribuiti alla bottega romana di Alessandro e Tommaso Cades
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: diam. cm 2 e cm 1,5
Datazione: sec. XVIII
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Lotto 215 GEMMA AUGUSTEA
Materia e tecnica: cristallo di rocca inciso e levigato
Testa maschile di giovane volto a destra con folti capelli ricciuti, presenta una accurata resa della muscolatura del collo
Produzione: romana
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: diam. cm 0,9
Datazione I sec. a.C.-I sec. d.C.
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Lotto 216 QUATTRO GEMME INCISE
Materia e tecnica: calcedonio, vetro levigato ed inciso a imitazione della corniola
Quattro castoni di forma ellittica raffiguranti: un busto maschile laureato, barbato e volto a sinistra (Giove); la musa Urania appoggiata a un pilastrino; ermafrodito nudo e seduto in atto di sollevare il mantello con la sinistra accompagnata da Eros; e un frammento di gemma con figura maschile nuda in atto di sollevare un animale (4)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integre ad eccezione di una
Dimensioni: diam. da cm 2 a cm 1,4
Datazione: secc. XVIII-XIX
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Lotto 217 QUATTRO GEMME INCISE
Materia e tecnica: diaspro, calcedonio e osso levigati ed incisi
Un castone di forma quadrangolare con angoli smussati rappresentate una figura femminile panneggiata stante a destra in atto di offrire un sacrificio con una patera su un altare cilindrico; tre castoni di forma ellittica rappresentati: testa di Minerva con elmo, volta a sinistra, sull’elmo è presente un ippocampo; testa maschile laureata e barbata volta a sinistra; testa femminile con i capelli raccolti sulla nuca (4)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integre, ad eccezione della testa di Minerva
Dimensioni: diam. da cm 2,4 a cm 1,1
Datazione: secc. XVIII-XIX
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Lotto 218 LOTTO DI QUINDICI DENARI REPUBBLICANI
Materia e tecnica: argento coniato
Testa di Roma a d. X/ Vittoria su biga a d.
Testa di Roma a d. X / Vittoria su quadriga a d. P.MAE.AT 8 (denario di P. Maenius Antiaticus)
Testa di Apollo a d. entro corona / Sella curulis [C]CONSIDIVS – PAETVS (denario di C. Considius Paetus)
Testa elmata di Vacuna a d. con arco, faretra e cornucopia S.C CESTIANVS / Aquila su fulmine M.PLAETORIVS MF AED CVR (denario di M. Plaetorius Cestianus)
Testa turrita e velata di Cibele a d. EX.A.PV / Vittoria in biga a d. Sotto: uccello (denario di C. Fabius Hadrianus)
Testa di Juno Sospita a d. S.C / Juno in biga con lancia e scudo. Sotto: serpente L.PROCILI[F] denario serrato di L. Procilius
Testa di Giano laureato M. FOVRI.L.F. / Roma incorona un trofeo es.: PHILI (denario di M. Furius Philo)
Testa di Salus a d. SALVTIS / Salus a sin. appoggiata a colonnina tiene un serpente MN. ACILIVS III.VIR.VALETV (denario di Mn. Acilius Glabrio)
Testa di Salus a d. SALVTIS / Salus a sin. appoggiata a colonnina tiene un serpente MN. ACILIV[S III.VIR.VALETV] denario di Mn. Acilius Glabrio
Maschera frontale di Medusa L.PLAVTIVS / Aurora tiene i cavalli del Sole PLAN[CVS] (denario di L. Plautius Plancus)
Maschera frontale di Medusa / Aurora tiene i cavalli del Sole PLANCVS (denario di L. Plautius Plancus)
Elefante a d. Davanti: serpente. Es.: CAESAR / simpulum, aspergillum, ascia, apex (denario di Giulio Cesare)
Elefante a d. Davanti: serpente CAESAR/ simpulum, aspergillum, ascia, apex (denario di Giulio Cesare)
Testa di Roma a d. X / Biga a d. (denario non identificato)
Denario illeggibile (15)
Peso: da g 3,62 a g 4,10
Datazione: II-I sec. a.C.
Zecca: Roma e zecca itinerante