Reperti Archeologici
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Lotto 145 QUATTRO GRANDI CANDELIERI ISLAMICI
Materia e tecnica : bronzo fuso decorati a cesello, traforo e agemina
Candelieri con fusto cilindrico, decorato con trafori di tipo geometrico e iscrizioni in cufico fiorito e con nodi ed ingrossamenti in forma di vaso stilizzato con basi polilobate decorate in maniera analoga su tre piedi in foggia animale stilizzata (4)
Produzione: area islamica
Stato di conservazione: tutti frammentari
Dimensioni: alt. da cm 76 a cm 20
Datazione: X-XI sec. d.C.
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Lotto 146 cinque bacili
Materia e tecnica: bronzo laminato e cesellato
Due grandi bacili polilobati con orlo appena estroflesso caratterizzato da sedici apici, vasca troncoconica profonda, fondo piatto, decorati sull’orlo interno da un’elegante iscrizione cufica, sul fondo da cornici concentriche in cui si alternano motivi floreali stilizzati, archi di cerchio e iscrizioni in cufico, al centro della vasca grande rosetta in rilievo, due bacili con orlo a tesa circolare, cavetto baccellato e fondo piatto, decorati sulla tesa con iscrizone in cufico, sulla vasca con cornici concentriche in cui si alternano motivi fitomorfi stilizzati e iscrizioni cufiche, al centro grande rosetta polilobata in rilievo; un piccolo bacile con orlo a tesa, cavetto baccellato, fondo piatto, decorato sulla tesa e sulla vasca con motivi fitomorfi stilizzati (5)
Produzione: arte islamica Ghaznavide e Selgiuchide
Stato di conservazione: incrostati e ossidati, alcuni con lacune
Dimensioni: alt. cm 13, cm 4 e cm 2,7; diam. cm 45, cm 37 e cm 20,5
Datazione: X-XI sec. d. C.
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Lotto 147 BRACIERE IN BRONZO
Materia e tecnica : bronzo fuso e cesellato
Tre frammenti pertinenti ad un braciere di forma ottagonale con bordo traforato superiormente e inferiormente e fascia centrale raffigurante un sovrano fra quattro uomini armati fra girali vegetali; sostegni decorati nella parte superiore con coppie di pavoncelle affrontate, nella fascia centrale con figura maschile seduta e zampe modellate a telamone, anse a draghi stilizzati
Produzione: area islamica
Dimensioni: alt. cm 20,5; lung. cm 31, cm 31 e cm 41
Datazione: XVIII sec. d.C.
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Lotto 148 RARISSIMA CISTA ACHEMENIDE IN ARGENTO
Materia e tecnica: lamina d’argento sbalzata e cesellata
Contenitore cilindrico con orlo appena estroflesso, liscio; al di sotto il registro figurato è limitato in alto da una guilloche fra due motivi a falsa cordicella ed in basso ancora da una guilloche con una sola cordicella. La decorazione principale presenta tre coppie di tori alati passanti, affrontati, le cui teste si fondono, ogni due, in un’unica testa che costituisce così una delle prese del vaso. Ognuna delle tre teste è resa a tutto tondo, aggettante, vuota internamente come si può verificare dall’interno della situla. Fra le coppie di tori un albero sacro di notevole plasticità con alto tronco da cui si dipartono foglie allungate triangoli, segnate da nervature; in alto altre foglie si allargano in un elemeno a ventaglio. Particolarmente curata risulta l’incisione dei dettagli nelle figure dei tori, con fasce muscolari profondamente segnate quasi a “onda” e il piumaggio delle ali, a tre ordini, ricurve in alto, contrapposte alla criniera ricciuta. Il fondo leggermente convesso è decorato con una baccellatura radiale da un cerchio centrale che prende l’aspetto di una grande rosetta a trentadue petali
Produzione: achemenide, Persia settentrionale
Stato di conservazione: integra, salvo piccole zone dissaldate
Dimensioni: alt. cm 10,5, diam. cm 17,2; g 696
Datazione: X-VIII sec. a.C.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D.Lgs. 42/02 con D.M del 13/4/2005
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Lotto 149 QUATTRO COPPE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna, turchese e rosata, modellate a tornio veloce
Quattro coppe di forma troncoconica con orlo appena rientrante e una con orlo svasato, piede ad anello (4)
Decorazione: A) sotto al bordo raffigurazione di cavallo e toro stanti a sinistra alternati a motivi geometrici e foglia della pianta sacra pipal ficus ; B) sotto al bordo raffigurazione di leone accucciato e toro stante a sinistra alternati a motivi geometrici; C) sotto al bordo raffigurazione di capride e grifone stati a sinistra alternati a motivi geometrici e foglia della pianta sacra pipal ficus ; D) sotto al bordo raffigurazione di toro e leone stati a sinistra alternati a motivi geometrici e foglia della pianta sacra pipal ficus
Produzione: cultura Kulli, Mehrgarth, Nindowari, Baluchistan, Pakistan
Stato di conservazione: integre, incrostate, lievi scheggiature
Dimensioni: alt. da cm 9 a cm 7,8; diam. cm da 21,2 a 11,2
Datazione: 3.500-2500 a.C.
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Lotto 150 TRE COPPE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna, turchese e rosata, modellate a tornio veloce
Tre coppe troncoconiche con orlo appena rientrante e uno svasato, piede ad anello (3)
Decorazione: A) all’interno doppia raffigurazione di grande capride stante a sinistra con lunghe corna ritorte e corpo reso a trattini, affiancato da due simili più piccoli e alternati a motivi geometrici; B) all’interno fascia con due grandi pesci dal corpo allungato reso a tratteggio, alternati con riempitivi e motivi geometrici; C) sotto al bordo pesci e motivi geometrici in rosso, verde e bianco
Produzione: cultura Kulli, Nindowari, Baluchistan, Pakistan
Stato di conservazione: integre, incrostate
Dimensioni: alt. da cm 8,5 a cm 7,3; diam. cm da 22,5 a cm 16,5
Datazione: 2500-1.900 a.C.
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Lotto 151 CINQUE COPPE E UN’OLLETTA
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna, turchese e rosata, modellate a tornio veloce
Quattro coppe di forma troncoconica e una cilindrica con orlo appena rientrante, piede ad anello e un’olletta con orlo svasato, corpo lenticolare fondo piatto (6)
Decorazione: quattro coppe con decorazione geometrica ; una con vasca dipinta con leone accucciato e capride pascente a sinistra tra motivi geometrici, olletta decorata sulla spala con due pesci allungati a sinistra tra motivi geometrici
Produzione: cultura Kulli, Mehrgarth, Nindowari, Baluchistan, Pakistan
Stato di conservazione: cinque integre, incrostate, lievi scheggiature e una con restauro sulla vasca
Dimensioni: alt. da cm 8,5 a cm 5,7; diam. cm da 20 a cm 12
Datazione: 3.500-2500 a.C.
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Lotto 152 MODELLINO RITUALE
Materia e tecnica: argilla depurata rosata, ingubbiatura camoscio, modellato a mano
Modellino raffigurante una scena di culto con al centro due figure nude, una maschile e una femminile con collana, dalle teste stilizzate con becchi di uccello ed elaborate acconciature colte in un atto sessuale propiziatorio e fiancheggiate da due figure antropomorfe stanti con ampie spalle e mani sui fianchi, testa stilizzata con becco di uccello; su base circolare decorata sul bordo con motivo a zig-zag alternato a puntini impressi.
Produzione: cultura di Merhgar, Valle dell’Indo, Beluchistan
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 10,5, diam. cm 16,5
Datazione: III millennio a.C.
Corredato di analisi di termoluminescenza in data 21 aprile 2008
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Lotto 153 IDOLO IN MARMO
Materia e tecnica : marmo intagliato
Idolo a quattro occhi con corpo stilizzato trapezoidale sormontato da coppia di occhi sovrapposti
Produzione: Valle dell'Eufrate
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 6,2
Datazione: IV-III millennio a.C.
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Lotto 154 DUE STATUETTE VOTIVE
Materia e tecnica: argilla nocciola e rosata, ingubbiatura biancastra; tracce di colore; modellate a stampo; interno cavo, foro di sfiato posteriore.
Figura femminile stante, col peso insistente sulla gamba destra, mentre la gamba sinistra ?flessa leggermente e piegata in avanti; la testa guarda verso il basso. La donna indossa un lungo chitone che si allarga a terra coperto dal mantello che scende dalla testa; figura maschile stante, col peso insistente sulla gamba sinistra, mentre la gamba destra ?flessa leggermente, il volto pur nelle piccole dimensioni ?accuratamente drappeggiato, le braccia sono stese lungo i fianchi e nella mano destra il giovane tiene una patera; indossa un lungo chitone sul quale ?drappeggiato un mantello (2)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : scheggiature, testa del giovane ricomposta
Dimensioni: alt. cm 20 e cm 17
Datazione: IV - III sec. a.C.
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Lotto 155 ARYBALLOS CONFIGURATO A MELAGRANA E COPPIA DI PROTOMI
Materia e tecnica: argilla camoscio e rosata, vernice nera, modellati a stampo
Aryballos con bocchello appiattito, breve collo cilindrico, corpo globulare sfaccettato che imita una melagrana, verniciato e decorato a linguette stilizzate sulla spalla; coppia di protomi di divinità femminile, forse Persefone, con polos e velo sulla testa e volto caratterizzato dal sorriso ionico (3)
Produzione: ceramica corinzia
Stato di conservazione: aryballos integro, cadute di colore; protomi: una integra, l’altra ricomposta da due frammenti
Dimensioni: alt. cm 9,5; alt. cm 10,5
Datazione: VI sec. a.C.
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Lotto 156 TESTA MASCHILE FITTILE
Materia e tecnica: argilla depurata rossastra, ingubbiata, modellata a stampo con ritocchi a stecca
Ex voto costituito da una bella testa maschile giovanile con capelli pettinati indietro a piccole ciocche, ampia fronte, occhi con palpebre delineate e pupilla accennata, naso rettilineo, bocca piccola dalle labbra socchiuse, mento arrotondato, collo massiccio con indicazioni della muscolatura, parte posteriore non lavorata
Produzione: Lazio o Campania
Stato di conservazione: integra, lievi scheggiature
Dimensioni: alt. cm. 31 ,5.
Datazione: III sec. a.C.
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Lotto 157 TESTA VOTIVA
Materia e tecnica: impasto ricco di inclusi micacei, ingubbiatura rosata, modellata a stampo con ritocchi a stecca, interno cavo con foro di sfiato
Ex voto costituito da una testa femminile giovanile velata con capelli accuratamente pettinati a piccole trecce distinte, ampia fronte, occhi con palpebre delineate, naso rettilineo, bocca dalle labbra socchiuse, mento arrotondato; parte posteriore non lavorata
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 20,5
Datazione: III sec. a. C.
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Lotto 158 CINQUE STATUETTE VOTIVE
Materia e tecnica: argilla nocciola e rosata, ingubbiatura biancastra; tracce di colore; modellate a stampo; interno cavo, foro di sfiato posteriore.
Due statuette di satiri anziani calvi e pingui uno con il corpo ricoperto da peluria e con il mantello drappeggiato sulle spalle e in vita che lascia scoperto il torso; una statuetta di moskophoros raffigurante un giovane che porta sulle spalle un capretto; un suonatore di cembalo con lo strumento sollevato sopra la spalla sinistra in atto di suonarlo; ed un guerriero frigio riconoscibile dal suo copricapo caratteristico (5)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : due ricomposte da frammenti, le altre lacunose nella parte inferiore
Dimensioni: alt. da cm 11,5 a cm 8,8
Datazione: IV - III sec. a.C.
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Lotto 159 SEI STATUETTE VOTIVE
Materia e tecnica: argilla nocciola e rosata; tracce di colore; modellate a stampo; interno cavo, foro di sfiato posteriore.
Testa di divinità femminile con alto polos e sorriso ionico; testa di giovane donna con i capelli riccamente acconciati in trecce riportate sulla fronte; due statuette di divinità assisa in trono con lunghe trecce che scendono fino al seno; bella testa maschile con folti riccioli che incorniciano il volto e con tenia e corona floreale; piccola maschera di satiro con zigomi sporgenti, grosso naso e folta barba (6)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : le due statuette e la maschera integre, le altre lacunose
Dimensioni: alt. da cm 12 a cm 10
Datazione: VI - IV sec. a.C.
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Lotto 160 QUATTRO STATUETTE VOTIVE
Materia e tecnica: argilla nocciola e rosata, ingubbiatura biancastra; tracce di colore; modellate a stampo; interno cavo, foro di sfiato posteriore.
Due coppie di amanti una raffigurata nel momento di un abbraccio affettuoso, gli altri nudi e raffigurati abbracciati mentre si baciano ; una statuetta di danzatrice con il capo velato e completamente avvolta nel mantello, la schiena piegata all’indietro con la gamba destra protesa in avanti assieme al braccio in un movimento chiastico che ben evidenzia l’estasi della danza; statuetta di donna velata con mantello che si avvolge sulla testa e sui fianchi coprendo il chitone, braccio sinistro sul fianco e l’altro sollevato sul petto a sollevare il mantello (4)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : una ricomposta da frammenti, tutte lacunose nella parte inferiore
Dimensioni: alt. da cm 16,5 a cm 8
Datazione: IV - III sec. a.C.
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Lotto 161 QUATTRO STATUETTE VOTIVE
Materia e tecnica: argilla nocciola e rosata, ingubbiatura biancastra; tracce di colore; modellate a stampo; interno cavo, foro di sfiato posteriore.
Statuetta di Leda sul cigno raffigurante la giovane nuda seduta all’amazzone sul dorso del cigno con le ali distese; statuetta di divinità seduta in trono in atto di allattare il bambino mentre altri due le si stringono ai fianchi; statuetta di divinità in trono con alto schienale, la dea è raffigurata con la testa velata, la mano sinistra portata al seno e la destra appoggiata sulle ginocchia; busto votivo di figura femminile stilizzata con alto polos sui capelli e corona di fiori (4)
Produzione: ceramica magno greca
Stato di conservazione : una integra, due ricomposte da frammenti, una lacunosa nella parte inferiore
Dimensioni: alt. da cm 14,3 a cm 12
Datazione: IV - III sec. a.C.
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Lotto 162 PISSIDE CANOSINA
Materia e tecnica: argilla figulina nocciola con ingubbiatura gialla modellata a tornio e stampo con ritocchi a stecca, tracce di colore rosa, azzurro e bianco
Pisside di forma circolare su piede troncoconico, con coperchio sormontato da figura di Erote stante con le ali aperte rivolte verso l’alto e con le gambe leggermente avanzate
L’ingubbiatura gialla vuole fingere il colore dell’oro a cui l’oggetto si ispira
Produzione: Canosa, ceramica dorata
Stato di conservazione : scatola integra, Erote privo delle braccia, coperchio ricomposto da quattro frammenti, filatura sul piede sinistro
Dimensioni: alt. cm 28,8
Datazione: ultimo venticinquennio del IV sec. a.C.
Per confronti: Principi Imperatori e Vescovi. Duemila anni di storia a Canosa a cura di R. Cassano; Venezia 1992
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Lotto 163 LOTTO DI CINQUE STATUETTE VOTIVE
Materia e tecnica: argilla figulina nocciola, modellate a stampo, tracce di vernice
Statuetta femminile panneggiata frammentaria con acconciatura a melone; statuetta femminile velata frammentaria e molto consunta; statuetta velata frammentaria e stilizzata; testa maschile velata con tracce di pittura bianca; testa maschile con capelli pettinati all’indietro a piccole ciocche e volto accuratamente delineato (5)
Produzione: ceramica magno greca
Dimensioni: alt. da cm 10,5 a cm 5,2
Datazione: IV-III sec. a.C.
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Lotto 164 HYDRIA E DUE LUCERNE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in arancio, modellate a stampo e a tornio veloce
Hydria con orlo a tesa appiattita e labbro arrotondato, collo cilindrico a profilo concavo a raccordo fluido con la spalla obliqua, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede ad echino, ansa posteriore e laterali a bastoncello impostate obliquamente sotto la spalla decorata sul collo con falsa baccellatura, sul ventre con scena di conversazione tra due atleti ammantati di fronte a una fontana, uno dei quali tiene uno strigile, sotto l’ansa palmetta aperta a ventaglio tra volute; due lucerne , una a disco decorata sul serbatoio con tralcio di foglie e figura maschile stante e volta a destra, l’altra a becco decorata sulla spalla con tralcio stilizzato (3)
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione : priva di un’ansa e lacuna sulla bocca; lucerne integre
Dimensioni: alt. cm 14,5; lung. cm 10 e cm 13
Datazione: IV sec. a.C. e I-III sec. d.C.
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Lotto 165 CAVALIERE E GIOCATTOLO
Materia e tecnica: impasto depurato bruno e camoscio, ingubbiatura camoscio, vernice bruna, modellati a mano e a stampo
Statuetta fittile di cavaliere a cavallo, reso in maniera stilizzata, zampe anteriori e posteriori divaricate, teste erette con orecchie appena accennate, coda sporgente, decorato con tratti orizzontali in bruno; giocattolo modellato come un carretto trainato da due cavalli stilizzati; carro formato da quattro scompartimenti con borchia in bronzo centrale e timone con foro passante, due grandi ruote a quattro raggi con foro centrale, animali dal corpo allungato e corte zampe (2)
Produzione: area medio orientale
Stato di conservazione: cavaliere integro; un cavallo con coda lacunosa, l’altro ricomposto da due frammenti e con un orecchio lacunoso
Dimensioni: cavaliere alt. cm 12,2; giocattolo lung. cm 26
Datazione: VII-V sec. a.C.
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Lotto 166 LUCERNA
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito, levigato e decorato a trapano
Lucerna con vasca circolare e ampio becco rettangolare su alto piede ellittico svasato verso il basso decorata sul bordo con motivo a triangoli incisi e sulla vasca e sul becco con cerchielli centrati da puntino
Produzione: bizantina
Stato di conservazione: piccole scheggiature sul piede
Dimensioni: alt. cm 14,5, lungh. cm 13
Datazione: V-VI sec. d.C.
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Lotto 167 URNA VOLTERRANA
Materia e tecnica: calcare tufaceo giallino, detto pietra fetida , scolpito e levigato; tracce di colore rosato
Coperchio di urna cineraria volterrana raffigurante il defunto come banchettante, sdraiato su una kline e appoggiato sul gomito sinistro ad un cuscino è a torso nudo con una tenia fra i capelli, nell’atto di sorreggere una phiale umbelicata nella mano destra, mentre con la sinistra fa un gesto scaramantico; porta un himation panneggiato sulle spalle e sulle gambe ripiegate; lo scultore raffigura, anche se in modo sommario, una persona matura con profonde rughe sul volto e un corpo che ne indica l’età avanzata; la cassa presenta un kyma ionico sotto il bordo e sul fronte la scena del commiato fra il defunto e i suoi familiari, raffigurato al centro della scena in atto di salutare la moglie mentre alle sue spalle si trova uno scudiero e il cavallo pronto per il viaggio
Produzione: Volterra
Stato di conservazione: integra, scheggiature, coperchio probabilmente non pertinente alla cassa
Dimensioni: coperchio cm 55x31x39,5; cassa cm 55,5x28x45
Datazione: III-II sec. a.C.
Provenienza: Casa d’Aste Geri, Milano
Per confronti: per un esemplare analogo Artigianato artistico in Etruria, Firenze1985, catalogo della mostra svoltasi a Volterra e Chiusi nell’Anno degli Etruschi, pp. 60-61, nn. 51-52 e pp. 83-84, n. 60
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico ai sensi del D.Lgs n. 490 del 29/10/1999 dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Lombardia in data 12 novembre 2002.
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Lotto 168 URNETTA CINERARIA CON COPERCHIO
Materia e tecnica: argilla depurata rosata, modellata a stampo, dipinta in bianco, rosa, azzurro, nero e giallo ocra
Coperchio: raffigura il defunto sdraiato verso destra in un letto coperto dal suo himation , la testa affondata in due morbidi cuscini;
La cassa di forma parallelepipeda è decorata sul fronte col mito etrusco dell’eroe che combatte con l’aratro; al centro un uomo in nudità eroica, con la clamide cinta attorno ai fianchi, volto a sinistra, abbatte col timone di un aratro un guerriero; questi, già caduto, è coperto dal grande scudo rotondo che usa per difendersi assieme alla spada impugnata nella mano destra; completano la scena su ciascun lato figure di guerrieri con elmo, spada e grande scudo, in atto di avanzare contro l’eroe centrale.
Produzione: ceramica etrusca, Chiusi
Stato di conservazione: integra, tracce del colore originale
Dimensioni: cm 34x19x34
Datazione: II sec. a. C.
Per confronti: Artigianato artistico in Etruria , Firenze1985, catalogo della mostra svoltasi a Volterra e Chiusi nell’Anno degli Etruschi, p. 108, nn. 107-114
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Lotto 169 BUSTO MULIEBRE
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito e levigato
Il busto raffigura una donna di età matura con la testa volta a destra e lo sguardo avanti a sé con un’espressione malinconica. La donna è velata, ma si intravede l’acconciatura di capelli che ricade in onde sulla fronte e sulle tempie con un piccolo ricciolo in prossimità dell’orecchio sinistro. Il volto è caratterizzato da una fronte ampia, con arcate orbitali marcate, gli occhi sono chiaroscurati con indicazioni della palpebra. Il naso è rettilineo e gli zigomi sono leggermente pronunciati, la bocca è piccola con le labbra serrate; due profonde rughe partono dalla parte del naso; dalla testa ricade il mantello in larghe pieghe, tenuto chiuso dalla mano sinistra portato all’altezza del collo; base modanata circolare; il trattamento realistico del volto ne denuncia l’età avanzata.
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: naso e sopracciglio sinistro di restauro, mancanze sulla mano, rilavorazioni e scheggiature diffuse
Dimensioni : alt. cm 67,5
Datazione: I sec. d.C.
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Lotto 170 FAUSTINA MINORE
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito e levigato
Il busto raffigura l'imperatrice con la testa lievemente volta a sinistra e lo sguardo avanti a sé. La donna porta una complicata acconciatura di capelli che ricade in onde verticali sovrapposte sulla fronte e sulle tempie fino a coprire le orecchie e forma un elaborato chignon sulla nuca mentre il resto è trattato con un semplice motivo ondulato. Il volto è caratterizzato da una fronte ampia, dalla resa delle sopracciglia mediante piccole incisioni, gli occhi sono chiaroscurati con indicazioni della palpebra, del dotto lacrimale e della pupilla con l’iride. Il naso è rettilineo e gli zigomi sono leggermente pronunciati, la bocca è piccola e carnosa e il mento in evidenza. Sul collo si percepisce la muscolatura sotto la pelle; sulle spalle è drappeggiato il mantello che ricade in pieghe metalliche sul petto; base modanata circolare
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: testa integralmente ricomposta da frammenti, rilavorazioni posteriori
Dimensioni : alt. cm 67
Datazione: seconda metà II sec. d.C.
Anna Galeria Faustina, detta Faustina Minore 130 circa - 175 d. C. figlia di Antonino Pio e Faustina Maggiore e madre dell'imperatore Commodo; sposò nel 145 Marco Aurelio, suo cugino, che seguì in numerose campagne militari tanto da essere chiamata mater castrorum. Morì a Halala, successivamente chiamata Faustinopoli, in Cappadocia, dove aveva seguito il marito per sedare la ribellione di Avidio Cassio. Fu divinizzata, e in suo onore furono istituiti collegi di sacerdotesse.
L'acconciatura raffigurata su questo busto fu creata appositamente per festeggiare la nascita dei gemelli Commodo e Fulvio Antonino nel 161 d. C.
Il busto trova confronti precisi con quello conservato presso i Musei Capitolini a Roma, n. inv. MC 0449
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Lotto 171 AUTUNNO
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito, levigato e rifinito a trapano
La testa raffigura un giovane putto volto a destra, lo sguardo verso l’alto, i capelli ricciuti, che scendono in boccoli scompigliati sulla fronte, realizzati con abbondante uso di trapano, sono frammisti a pampini e grappoli d’uva sopra le orecchie; la fronte è ampia, le arcate orbitali fortemente chiaroscurate, gli occhi a mandorla con indicazioni delle palpebre, del dotto lacrimale e della pupilla con l’iride, il naso è piccolo, gli zigomi rilevati; la bocca è socchiusa, il mento pronunciato.
Il frammento faceva probabilmente parte di un rilievo di sarcofago con il motivo delle Stagioni raffigurate come putti in atto di giocare fra loro
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: lacunoso su tutti i lati, naso e mento scheggiati
Dimensioni : alt. cm 20
Datazione: II-III sec. d.C.
Completo di sostegno in ferro verniciato nero
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Lotto 172 GRANDE TESTA MASCHILE SABATEA
Materia e tecnica: calcite scolpita e levigata
Testa maschile stilizzata con fronte ampia, sopracciglia in rilievo, occhi allungati, naso rettilineo e piccola bocca con labbra carnose, mento arrotondato e parte del collo ancora presente
Produzione: cultura sabatea, Yemen del Nord
Stato di conservazione: lacunosa su tutti i lati
Dimensioni: alt. cm 20,5
Datazione: II sec. a.C.
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Lotto 173 TESTA MASCHILE SABATEA
Materia e tecnica: calcite scolpita e levigata
Testa maschile stilizzata con fronte ampia, sopracciglia in rilievo, naso rettilineo e piccola bocca con le labbra serrate; i capelli sono indicati mediante una serie di incisioni puntiformi, le orecchie sono rese in maniera stilizzata
Produzione: cultura sabatea, Yemen del Nord
Stato di conservazione: lacunosa su tutti i lati
Dimensioni: alt. cm 17
Datazione: II sec. a.C.
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Lotto 174 TESTA MASCHILE SABATEA
Materia e tecnica: calcite scolpita e levigata
Testa maschile fortemente stilizzata con fronte ampia, sopracciglia in rilievo, occhi allungati, naso rettilineo e piccola bocca dalle labbra chiuse, mento arrotondato
Produzione: cultura sabatea, Yemen del Nord
Stato di conservazione: lacunosa su tutti i lati
Dimensioni: alt. cm 19,5
Datazione: II sec. a.C.
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Lotto 175 PICCOLA TESTA DI ATENA
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito, levigato e rifinito a trapano
La dea è raffigurata con l’elmo corinzio sollevato sopra i capelli e cinto da una corona di olivo, albero a lei sacro; i capelli sono resi a onde profonde che partono da una scriminatura centrale e si riuniscono sulla nuca lasciando scoperti i lobi delle orecchie; la testa è leggermente volta a destra con ampia fronte, occhi nettamente chiaroscurati con indicazioni delle palpebre, naso rettilineo e bocca piccola con labbra appena dischiuse
Produzione: romano imperiale da un prototipo greco
Stato di conservazione: lacunoso nella parte superiore dell’elmo, scheggiature sui capelli e sull’occhio destro
Dimensioni: alt. cm 15
Datazione: I - II sec. d.C.
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Lotto 177 URNA CINERARIA
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito e levigato, e finito a trapano
Cassa di forma pressoché cubica, priva del coperchio con decorazione a dentelli sul bordo e tre facce scolpite ad altorilievo con grandi tralci di quercia ricadenti da teste di ariete collocate negli angoli e uccelli intenti a giocare e a beccare le ghiande tra le foglie, base modanata; al centro della faccia principale è presente una tabella priva di iscrizione
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: ricomposta da due frammenti, sul lato sinistro e su quello posteriore sono presenti due fori circolari in basso che testimoniano l’uso come bacino di fontana
Dimensioni : cm 40x34x27
Datazione: prima metà III sec. d.C.
Provenienza : Catalogo della raccolta di antichi marmi di scavo provenienti dalla Villa già Blanc in via Nomentana 216, L’Antonina- Galleria d’Arte, ottobre 1954, p. 8, n. 77, tavola VIII
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Lotto 178 BUSTO DI AMAZZONE
Materia e tecnica: marmo bianco a grana fine scolpito e levigato
Busto di amazzone raffigurata con il seno destro scoperto e il chitone a maniche corte a fitte pieghe verticali, fermato sotto al seno da un nastro annodato e sulla spalla da tre fibule circolari
Produzione: romana imperiale
Stato di conservazione : privo della testa, un frammento ricomposto nella parte inferiore
Dimensioni: alt. cm 35
Datazione: II-III sec. d.C.
Completo di basamento circolare modanato in marmo bianco, alt cm 15
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Lotto 179 BUSTO DI AFRODITE
Materia e tecnica: marmo bianco a grana fine scolpito e levigato e patinato a imitazione dell’alabastro
Busto nudo di Afrodite in cui sono evidenziati i seni rotondi e prominenti come simbolo di seduzione; le braccia stese ai lati
Produzione: romana imperiale
Stato di conservazione : privo della testa, scheggiature diffuse, piccoli restauri
Dimensioni: alt. cm 46 comprensiva della base
Datazione: II-III sec. d.C.
Completo di basamento circolare modanato in marmo bianco
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Lotto 180 ANTEFISSA IN MARMO
Materia e tecnica: marmo bianco a grana media, scolpito e levigato
Antefissa centinata scolpita con una grande palmetta di foglia di acanto a sette lobi che sorge da una voluta contrapposta alla base; nella parte posteriore si conserva quasi completamente il coppo cuspidato
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: integra; scheggiature
Dimensioni: cm 26x23x41
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lotto 181 TESTA DI FILOSOFO
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito e levigato
La testa raffigura un uomo anziano calvo con fronte aggrottata sopracciglia inarcate, occhi fortemente chiaroscurati con indicazioni delle palpebre, della pupilla e dell’iride; naso aquilino, zigomi sporgenti, bocca semiaperta incorniciata da una folta barba, orecchie appena delineate
Stato di conservazione: integra
Dimensioni : alt. cm 10,2
Datazione: sec. XVII
La testa è ispirata a modelli di epoca tardo imperiale
Provenienza: Villa Blanc, Roma
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Lotto 182 ARTEMIDE
Materia e tecnica : marmo bianco a grana grossa scolpito, levigato
La statua a grandezza quasi naturale raffigura la dea della caccia in posizione stante, vestita con il chitone corto e plissettato fermato in vita da una cintura e ricadente nel kolpos e in ampie cannellature dalle quali fuoriescono le gambe. La veste, senza maniche, nella parte superiore forma una scollatura a V, è fermata sulle spalle da due fibule circolari ed evidenzia i seni giovani e pieni della divinità.
Produzione: romana imperiale
Stato di conservazione: priva della testa, delle braccia, della parte inferiore delle gambe; scheggiature diffuse su tutta la superficie
Dimensioni : alt. cm 82
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lotto 183 BASSORILIEVO CON SCENA DI COMBATTIMENTO E FRAMMENTO DI ISCRIZIONE
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito, levigato
A) Frammento di forma pressoché quadrangolare in cui si conserva la parte destra di un corpo maschile nudo attaccato da un grande cinghiale; si tratta probabilmente del mito del cinghiale Calidonio che uccide il giovane Adone; B) frammento di basamento con bordo modanato su due lati riutilizzato in epoca successiva per una iscrizione funeraria:
…
LEIBERTIS•L
[P] OSTERISQUE
…
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: lacunosi su tutti i lati, corrosi
Dimensioni : cm 29x35; cm 27x35
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lotto 184 BACCO
Materia e tecnica : marmo bianco a grana fine scolpito, levigato
Frammento pertinente a una statua raffigurante il dio Bacco di cui si conservano la base con i piedi e parte delle gambe ed il tronco di appoggio sul quale si avvolge una vite con pampini e girali
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: mancante della parte anteriore della base e lacunosa su tutti i lati
Dimensioni : cm 40x45x19
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lotto 185 ERMA
Materia e tecnica : marmo bianco a grana grossa scolpito, levigato
Frammento di erma di cui si conserva il busto sul quale è panneggiato un mantello che ricade in pieghe che si aprono trasversalmente a partire dal collo e termina sotto la spalla destra con una parte che ricade verticalmente; nell’angolo a destra si intravede una parte del pilastro dell’erma; nella parte posteriore il mantello è solo parzialmente scolpito
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: priva della testa e del braccio destro; superficie incrostata
Dimensioni : alt. cm 53
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lotto 186 NILO
Materia e tecnica : marmo bianco venato scolpito e levigato
La scultura raffigura il fiume come un uomo in età matura semisdraiato a torso nudo con il mantello panneggiato sulle gambe. La statua è concepita per una visione rigidamente frontale con la testa eretta e lo sguardo rivolto in avanti. La divinità porta lunghi capelli che scendono a ciocche fin sulle spalle e insieme alla barba folta incorniciano il viso. Sulla testa una ghirlanda di frutti simbolo di prosperità, il viso di forma ovoidale presenta occhi ravvicinati con indicazioni della palpebre, naso rettilineo e zigomi appena accennati, bocca carnosa incorniciati da baffi e barba. Con il braccio sinistro il Fiume sostiene una grande cornucopia traboccante di messi e frutti. Il braccio destro è allungato e appoggiato sul ginocchio corrispondente sollevato ed è in parte ricoperto da un lungo tralcio di palma stretto nel pugno. Il piede destro è appoggiato su un piccolo coccodrillo disteso all’estremità. Il piano di appoggio della figura e la fascia anteriore sono scolpiti con un motivo ondulato che rimanda alle acque del fiume. Sotto il gomito una bocca quadrangolare permette l’uscita dell’acqua.
Produzione: romano imperiale
Stato di conservazione: superficie generalmente consunta, naso mancante, parte superiore della cornucopia ricomposta
Dimensioni : cm 98x25x46
Datazione: II-III sec. d.C.
Di questa tipologia di statua si conoscono solo pochi esemplari conservati fino a oggi tra questi il più famoso per la ricchezza esecutiva è uno dei due presenti ai Musei Vaticani; gli altri si trovano in piazza del Campidoglio a Roma, in piazzetta Nilo a Napoli e l’ultimo, particolarmente suggestivo, a Villa Adriana proveniente dal Canopo.
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Lotto 187 PANNELLO DI MOSAICO
Materia e tecnica: tessere in calcare e marmi colorati
Pannello in mosaico policromo, al centro è presente un medaglione con mascherone tragico attorniato da racemi vegetali e alle estremità due motivi a conchiglia che alludono ad un velario; l’intera composizione è inquadrata da un motivo a meandro campito da cubi in prospettiva
Produzione: romana imperiale
Stato di conservazione: integro, scheggiature sulla cornice, completo di sostegno in plexiglass; bordo in onice e motivi fitomorfi angolari di epoca posteriore, alcuni restauri
Dimensioni: cm 96x49,5
Datazione: I sec. d.C.
Provenienza: Galleria d’Arte Geri, Milano
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Lotto 188 GRANDE MOSAICO
Materia e tecnica: tessere in calcare colorato
Pannello in mosaico policromo, decorato con due grandi volute di foglie di acanto che inquadrano un putto armato di lancia in atto di assalire un leone accucciato e retrospiciente; in basso a sinistra è rappresentata una pernice volta a sinistra
Produzione: romana medio-orientale
Stato di conservazione: una lacuna in alto a sinistra; montato su vetroresina
Dimensioni: cm 217x100
Datazione: III-IV sec. d.C.
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Lotto 189 PARTE DI COLONNA
Materia e tecnica : in breccia di marmo africano
Produzione: romano imperiale con lavorazioni successive
Dimensioni : alt. cm 71, diam. cm 39
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Lotto 190 PARTE DI COLONNA
Materia e tecnica : in giallo antico
Produzione: romano imperiale con lavorazioni successive
Stato di conservazione: cava all’interno, alcune scheggiature e mancanze
Dimensioni : alt. cm 76, diam. cm 46
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Lotto 191 CAMPIONARIO DI MARMI ANTICHI
Materia e tecnica : marmo bianco e marmi colorati di scavo
Piano in marmo bianco centrato da una composizione a commesso di quadrati di cm 6x6 di marmi policromi di scavo e intervallati da sottili liste in ardesia; tra i marmi si possono riconoscere il porfido, il serpentino, il verde antico, la lumachella, il pavonazzetto, l’onice, il lapislazzulo, il giallo antico
Produzione: Roma, sec. XVIII
Stato di conservazione: integro
Dimensioni : cm 125x61x4
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Lotto 192 FORMELLA CON SIRENA
Materia e tecnica: terracotta modellata a stampo con ritocchi a stecca
Formella polilobata scolpita in altorilievo al centro con figura di sirena che suona un violino con i flutti nella parte inferiore e un albero da frutto in alto, inquadrata da una cornice con cherubini
Produzione: area padovana
Stato di conservazione: integra, scheggiature
Dimensioni: cm 24x24
Datazione: XIII sec. d.C.
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Lotto 193 LOTTO DI AMULETI EGIZI
Materia e tecnica: faience egiziana modellata a stampo, pietre dure e pasta vitrea
Due collane costituite da tubuli di reticella per mummia inframmezzati da amuleti fra cui sono riconoscibili occhi udjat , Bes, un leone sdraiato e una scrofa; cinque amuleti in faience verde-azzurra e bruna raffiguranti una scrofa in atto di camminare, un piccolo occhio udjat , un dio Anubi stante, una dea Ator frammentaria, e un frammento non identificato; un cuore ib in grovacca, ed un altro in basalto; un grande scarabeo in pasta vitrea a imitazione del lapislazzulo e quattro amuleti del secolo XIX raffiguranti Amon, Pateco e Thueris e Khnum (14)
Stato di conservazione: per lo più integri
Produzione: Egitto
Dimensioni: da cm 5,5 a 0,5
Datazione: dal Nuovo Regno (1550 a.C.) all’Epoca Tarda (712 a.C.)