Reperti Archeologici
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Lotto 49 DUE SIGILLI CILINDRICI E UNO MODELLATO A TESTA D’OCA
Materia e tecnica : diaspro nero scolpito, inciso e levigato
Due sigilli cilindrici di cui uno inciso su tre registri con teoria di figure animali e umane in basso e due linee di animali e iscrizioni, l’altro con figura umana e animale fantastico e uno di forma conica con testa d’oca ripiegata su un lato, foro passante per la sospensione, inciso sulla faccia inferiore con divinità assisa in trono (3)
Stato di conservazione : integri
Produzione : battriana
Dimensioni : alt. cm 2; cm 1,6; cm 1,7
Datazione: fine II millennio a.C.
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Lotto 50 OFFERENTE IN ORO
Materia e tecnica : oro laminato e sbalzato
Statuetta in stile ionico raffigurante una donna stante con le braccia distese a sostenere una coppa, lunghi capelli raccolti in trecce, ampio mantello sul chitone plissettato, su basamento circolare, decorato a sbalzo con animali fantastici e puntinature
Dimensioni: alt. cm 13, g 43
Datazione: sec. XX
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Lotto 51 ANELLO IN ORO
Materia e tecnica: oro a fusione piena
Anello in oro a fusione piena con castone ovale inciso con biga lanciata al galoppo guidata da un auriga elmato mentre davanti un guerriero brandisce la spada
Produzione: arte assira
Stato di conservazione: integro
Peso: g 12
Datazione: VII-VI sec. a.C.
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Lotto 52 AMETISTA INCISA
Materia e tecnica: ametista levigata ed incisa
Castone di forma ellittica inciso con figura maschile stante a destra, nuda, col petaso e il mantello drappeggiato sulle spalle, il braccio destro appoggiato ad un colonnino, il peso sulla gamba sinistra e la destra flessa e arretrata; il giovane è in atto di interrogare un oracolo che sostiene con la mano destra, mentre la sinistra impugna una lancia
Produzione: romana
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: lungh. cm 1,4
Datazione: I-II sec. d.C.
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Lotto 53 CALCEDONIO INCISO
Materia e tecnica: calcedonio levigato ed inciso
Castone di forma ellittica accuratamente inciso con Zeus in trono volto a sinistra, tenia nei capelli, torso nudo e mantello drappeggiato sulle gambe, la mano destra sorregge uno scettro, mentre sulla sinistra distesa si trova una statuetta di Vittoria alata in atto di incoronarlo; ai piedi della divinità l’aquila state a sinistra e retrospiciente
Produzione: romana
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: lungh. cm 1,7
Datazione: I-II sec. d.C.
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Lotto 54 CORNIOLA INCISA
Materia e tecnica: corniola levigata ed incisa
Castone di forma ellittica inciso con tre figure, partendo da sinistra con scena di sacrificio, al centro una figura femminile nuda con il mantello panneggiato intorno alla vita volta a destra e piegata in avanti in atto di fare un’offerta su un’ara fiammeggiante da una patera che sostiene nella mano destra; di fronte a lei un masso sul quale sta un piccolo naos a forma di tempio che ospita la figura del dio. Dietro alla giovane un assistente nudo e volto a destra con il braccio sinistro alzato
Produzione: romana
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: lungh. cm 1,3
Datazione: I-II sec. d.C.
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Lotto 55 AGATA STRIATA E CALCEDONIO
Materia e tecnica: agatae clcedonio cromo incisi e levigati
Due castoni di forma ellittica incisi uno in agata striata con testa di Minerva volto a destra con elmo dal lungo cimiero l’altro in calcedonio cromo con Giove stante a destra, volto di tre quarti, con la folgore nella mano e uno scudo accanto ai piedi (2)
Produzione: romana
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: lungh. cm 0,9 e cm 0,8
Datazione: I-II sec. d.C.
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Lotto 56 PENDENTE SASANIDE
Materia e tecnica: corniola incisa
Pendente di forma cuoriforme con foro passante, inciso con figura di divinità alata e coronata stante a destra tra stelle
Produzione: cultura sasanide, Iran
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 5
Datazione: III-IV sec. d.C.
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Lotto 57 RARA OINOCHOE ATTICA A TESTA FEMMINILE
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente e bianca, modellata a stampo
Alto collo troncoconico, profilo concavo a raccordo fluido col corpo del vaso elegantemente modellato a testa di giovane donna dal volto ovale incorniciato da una raggiera di fitti riccioli stilizzati a puntini, ampia fronte, occhi amigdaloidi dipinti in bianco con indicazione della pupilla, naso piccolo e rettilineo, zigomi leggermente accennati, bocca con labbra semidischiuse nel sorriso ionico , mento arrotondato, collo che costituisce la base del vaso, ansa a bastoncello impostata verticalmente. La donna indossa una cuffia ricamata con un tralcio fogliaceo che avvolge completamente i capelli e le orecchie. La base del collo è verniciata in nero
Produzione: ceramica attica a figure nere
Stato di conservazione: ricomposta da due frammenti, scheggiature, cadute di vernice
Dimensioni: alt. cm 15,7
Datazione: fine VI, inizi V sec. a.C.
Questo elegante contenitore per vino da mensa, costituisce la trasposizione nella piccola della grande scultura ateniese delle korai eseguite per l’Acropoli di Atene prima della conquista persiana
Per confronti: La Collezione Costantini , Milano 1985, con riferimento al Corpus Vasorum Antiquorum Italia LVII, tav. 44, 3-4
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Lotto 58 OINOCHOE TRILOBATA ATTICA A FIGURE NERE
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente; suddipinture in paonazzo e bianco, dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Labbro arrotondato, bocca trilobata pronunciata da due piccole apicature, collo troncoconico distinto dal corpo mediante un doppio collarino in rilievo; spalla appiattita, corpo ovoide rastremato verso il basso, ansa a bastoncello, impostata verticalmente dal labbro alla spalla; piede ad echino.
Decorazione accessoria: interamente verniciata di nero ad eccezione di un largo pannello frontale e della parte inferiore del piede; orlo e collarino dipinti in paonazzo, sotto la scena figurata linea in paonazzo ed una piccola fascia risparmiata; il pannello anteriore è inquadrato superiormente da falsa baccellatura e lateralmente da pampini di vite stilizzati e ridotti a puntini
Decorazione: scena di partenza del guerriero che campeggia al centro gradiente a sinistra e retrospiciente con elmo corinzio calzato e dotato di grande cimiero, scudo circolare che copre gran parte della figura con episema a tripode in bianco e schinieri. Davanti a lui la moglie, accompagnata da un figlio, e raffigurata completamente avvolta nel mantello dal quale fuoriesce il viso in un gesto di saluto; dietro all’eroe due figure maschili.
Sotto al piede iscrizione graffita commerciale in caratteri greci
Produzione: ceramica attica a figure nere, cerchia del Red line painter
Stato di conservazione : integralmente ricomposta da frammenti, focature
Dimensioni: alt. cm. 23
Datazione: fine VI sec. a. C.
Per confronti: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure nere , Milano 1990, p. 157
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Lotto 59 LEKYTHOS ATTICA A FIGURE NERE E KANTHAROS
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito.
Lekythos con bocchello di forma troncoconica rovescia, collo sottile cilindrico a profilo concavo, indistinto dalla spalla obliqua, corpo troncoconico; ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla, piede a disco modanato; kantharos con orlo estroflesso collo cilindrico a profilo concavo, corpo ovoide, piede a tromba modanato, anse a doppio bastoncello impostate orizzontalmente dall’orlo alla spalla decorato sul collo con tralcio vegetale, corpo baccellato (2)
Decorazione accessoria: bocchello e ansa verniciati, spalla con falsa baccellatura; sopra la scena figurata, meandro destrorso; parte inferiore del corpo e superiore del piede verniciati; risparmiati la fascia sotto la scena figurata e il bordo esterno del piede
Decorazione: scena di partenza con auriga volto a sinistra in atto di salire sulla quadriga, accanto a lui scudiero panneggiato, dietro ai cavalli satiro retrospiciente con lunga barba; davanti ai cavalli cerva gradiente a sinistra ed altro satiro, sullo sfondo tralci di vite con foglie ridotte a puntini.
Produzione: ceramica attica a figure nere, Leafless Group e ceramica di Gnathia
Stato di conservazione : lekythos ricomposta da frammenti con lacune; kantharos integro
Dimensioni: alt. cm 21e cm 9,5
Datazione: fine VI sec. e IV sec. a.C.
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Lotto 60 DUE FRAMMENTI DI CERAMICA ATTICA, UN ARYBALLOS E UNA LUCERNA
Materia e tecnica: argilla figulina arancio e camoscio, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e paonazzo, dettagli resi a graffito
Due frammenti di kyliches , una con teoria di guerrieri a cavallo verso destra con lance nella mano destra e uccello in volo; l’altra con figura di Dioniso stante e volto a destra con mantello panneggiato sulle spalle, lunga barba e corona di pampini, dietro a lui grandi tralci di vite con foglie ridotte a puntini; aryballos globulare con bocchello a disco, breve collo troncoconico, corpo globulare; ansa a nastro impostata verticalmente dall’orlo alla spalla; fondo piatto decorato sul bocchello con linee concentriche, sull’orlo puntini, sulla spalla falsa baccellatura, sul ventre teoria di quattro guerrieri gradienti a sinistra completamente nascosti dal grande scudo circolare da cui fuoriesce la testa elmata, la lancia e i piedi, integro; lucerna a disco con ingubbiatura arancio, becco a volute, decorata al centro del disco con scena erotica, becco lacunoso (4)
Produzione: ceramica attica a figure nere; ceramica corinzia e romana
Dimensioni: alt. da cm 9 a cm 3
Datazione: fine VI sec a.C.; I sec d.C.
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Lotto 61 LEKYTHOS ATTICA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente, modellata a tornio veloce
Bocchello di forma troncoconica rovescia, collo sottile cilindrico a profilo concavo, indistinto, spalla obliqua, corpo ovoide rastremato verso il basso; ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla, piede ad echino.
Decorazione accessoria: bocchello ed esterno dell’ansa verniciati, alla base del collo linguette, sulla spalla catena di palmette aperte; parte inferiore del corpo e superiore del piede verniciati; sotto la scena figurata meandro continuo destrorso, orlo e parte inferiore del piede risparmiati.
Decorazione: Pegaso in volo verso sinistra con le grandi ali sollevate e riunite e gli arti raffigurati in movimento
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione : collo e ansa ricomposti
Dimensioni: alt. cm. 18.3
Datazione: metà V sec. a.C.
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Lotto 62 KYLIX ATTICA A FIGURE NERE TIPO BAND CUP
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente, suddipinture in bianco e paonazzo, dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Forma tipo B, labbro a profilo concavo con orlo arrotondato e lievemente estroflesso, vasca emisferica mediante una risega, alto piede a tromba, anse a bastoncello impostate obliquamente sotto al labbro
Decorazione accessoria: interamente verniciata eccetto: un filetto sull’orlo interno, ed una fascia nella parte inferiore della vasca, il bordo esterno e la parte inferiore del piede
Decorazione: interno: al centro tondo risparmiato centrato da cerchiello e puntino; esterno: fra le anse lato A e B) due gruppi affrontati di pantera e ariete pascente
Sotto al piede iscrizione graffita in alfabeto calcidese: ΔΑΜΟΚΟΣ ΕΜΙ
Produzione: ceramica attica a figure nere, Gruppo dei Piccoli Maestri
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti, alcune cadute di colore
Dimensioni: alt. cm 13,5; diam. cm 20,7
Datazione: 540-530 a.C.
Per confronti: G. Boardman, Vasi ateniesi a figure nere , Milano 1990, p.63, figg. 109-120
Per questo reperto la Soprintendenza Archeologica Toscana ha intenzione di avviare il procedimento di vincolo ai sensi del D.Lgs n. 42/2004
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Lotto 63 GRANDE HYDRIA APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica : argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in arancio e giallo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa appiattita con labbro pendulo obliquo, collo cilindrico a profilo concavo, a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede campanulato, ansa posteriore a bastoncello, impostata dall’orlo alla spalla, anse laterali a bastoncello ritorte verso l’alto ed impostate obliquamente sul ventre
Decorazione accessoria : orlo risparmiato; labbro con falsa baccellatura; sul collo ramo di olivo orizzontale; sotto la scena figurata meandro destrorso interrotto da motivo a scacchiera; spazio fra le anse risparmiato e colorito in arancio, sotto l’ansa posteriore grande palmetta aperta a ventaglio con volute e viticci che si prolungano sulla spalla e sotto le anse laterali; piede esternamente verniciato, risparmiato sul bordo e sotto
Decorazione : scena di offerta, a destra un giovane stante a destra in nudità eroica, con una tenia fra i folti capelli ricciuti ed il mantello drappeggiato in ampie pieghe ricadenti sul braccio sinistro; tiene nella mano destra un festone di fiori e nella sinistra un bastone; di fronte a lui una giovane donna stante di tre quarti e volta a sinistra, interamente avvolta nel mantello, con kekryphalos, orecchini, collana di perle e armille ai polsi tiene nella mano destra un grande grappolo d’uva; fra le due figure una grande colonna ionica su basamento; nel campo tenie ricamate appese, tralci vegetali e rosette.
Produzione : ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione : integra ad eccezione di una rottura ricomposta con lacune sul collo
Dimensioni: alt. cm 37,3
Datazione: prima metà IV sec. a.C.
Per confronti: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 64 GRANDE LEKANIS CAMPANA FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo
Coppa: piede troncoconico arrotondato con alto raccordo; vasca a profilo convesso nella parte inferiore e svasato in alto, labbro arretrato appena obliquo verso l’interno per l’alloggiamento del coperchio; anse a nastro impostate orizzontalmente sotto il labbro, con appendici laterali.
Coperchio: labbro a profilo concavo, spalla appena obliqua con risega alla base del pomello che termina a disco, con doppia scanalatura al taglio, tondello depresso.
Decorazione: coppa: anse parzialmente verniciate, orlo con trattini verticali, parte inferiore della vasca e piano di appoggio del piede verniciati; coperchio: sulla spalla è campita un’unica scena con una figura di donna a busto nudo e con veste drappeggiata sulle gambe, stante accosciata a destra in atto di sostenere nella sinistra una grande phiale con offerte verso un grande erote androgino, alato e nudo in volo verso sinistra, con kekryphalos su i capelli e calzari ai piedi. Nel campo riempitivi a palmetta ed una colomba orlo con meandro a onde verso destra.
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Stato di conservazione : ricomposta da frammenti e integrata
Dimensioni: alt. cm. 15,5; diam. cm 16
Datazione: ultimo trentennio del IV sec. a. C
Per confronti: A. D. Trendall, A. Cambitoglou The red-figured Vase of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 65 PELIKE APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, coloritura arancio, suddipinture in bianco e giallo.
Orlo estroflesso con labbro arrotondato obliquo; collo cilindrico a profilo concavo indistinto dal corpo ovoide; anse a bastoncello impostate verticalmente dal collo alla spalla; piede ad echino.
Decorazione accessoria: sul collo: lato A: fascia con rosette; lato B: palmette aperte a ventaglio; sotto alle scene figurate motivo continuo a meandro interrotto da un motivo scacchiera; sotto alle anse palmetta aperta a ventaglio fra girali vegetali di riempimento; anse e piede verniciati.
Decorazione: lato A) al centro giovane nudo, seduto a sinistra su un mantello ricamato che gli copre in parte la gamba sinistra, muscolatura accuratamente delineata, testa ricciuta, raffigurato in atto di sostenere una grande phiale nella mano sinistra, mentre un tirso gli si appoggia sulla spalla destra. Di fronte a lui una giovane donna, volta a destra, riccamente abbigliata con sakkos, stephane radiata , orecchini, collana e armilla ai polsi, gli offre una corona ed una patera. Dietro al giovane una ancella con kitone plissettato e ricamato gli tende un oggetto oggi scomparso. Al di sopra del gruppo un Erote androgino con le ali spiegate e gioielli ai polsi e alle caviglie porta in volo una tenia ricamata; nel campo due tenie ed una scatola. Lato B) scena di conversazione davanti ad un’ara fra un giovane nudo, volto a destra con tenia ricamata nella sinistra ed una giovane volta a sinistra con kitone plissettato e ricamato e armille ai polsi con un tirso nella destra ed una phiale nella sinistra; nel campo una grande tenia ricamata.
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione : lacune reintegrate con i pezzi originali, suddipinture in parte evanidi, scheggiature
Dimensioni: alt. cm. 32; diam. bocca cm 15,5
Datazione: metà IV sec. a. C.
Per confronti: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 66 GRANDE ANFORA APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera; suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Alto bocchello troncoconico rovescio, collo troncoconico a profilo concavo con anello plastico, a raccordo fluido con la spalla arrotondata, corpo ovoide con estremità inferiore allungata, anse a nastro impostate dalla metà del collo alla spalla, piede ad echino
Decorazione accessoria: risparmiate e colorite in arancio la parte inferiore allungata ed il fondo del piede; sul labbro dalla parte esterna tralcio d’olivo in bianco, sul collo piccolo tralcio di olivo orizzontale; sulla spalla falsa baccellatura, sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra girali; sotto alle scene figurate meandro sinistrorso interrotto da motivo a scacchiera
Decorazione: lato A) una donna assisa su una pila di massi e retrospiciente, la giovane è vestita con chitone plissettato fermato sulle spalle da due fibule e in vita da una cintura ed ha i capelli ricciuti raccolti nel kekryphalos e decorati da un diadema ; il ricco abbigliamento è completato da orecchini, armille, collana a doppio giro di perle e calzari; la donna sorregge una cista e una tenia ondulata nella sinistra e si appoggia con l’altra mano alla pila di sassi su cui è seduta; dietro a lei un un giovane nudo volto a sinistra e piegato in avanti col piede sinistro su un mucchio di sassi, il mantello drappeggiato sulla spalla e sul braccio sinistro; l’uomo con una tenia nei capelli ricciuti, è in atto di offrire una tenia alla donna seduta da una grande patera che sostiene nella sinistra; nel campo riempitivi vegetali e tenie appese lato B) scena di conversazione con due efebi affrontati e ammantati, uno dei quali si appoggia ad un bastone, fra i due un’alta stele ed una tavoletta scrittoria con stilo
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 46,5; diam. orlo cm 13.5
Datazione: fine IV sec. a.C.
Per confronti: A.D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 67 CRATERE A CALICE CAMPANO A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica : argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso con orlo ripiegato distinto, vasca ovoide a profilo concavo, stelo cilindrico, piede ad echino modanato, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente sulla massima espansione e ritorte verso l’alto
Decorazione accessoria : interno verniciato; sotto il labbro tralcio di olivo orizzontale; sotto le due scene figurate motivo a meandro interrotto inquadrato fra due sottili fasce risparmiate, sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio tra racemi e infiorescenze
Decorazione: lato A ) sopra la scena figurata kyma ionico; scena di partenza, a destra figura maschile a cavallo volta a sinistra e vestita con un chitone corto con la mano destra alzata in segno di saluto, di fronte a lui due figure femminili riccamente vestite con chitone lungo fino ai piedi sul quale è drappeggiato l’ himation con collane, armille e calzature, rispondono al saluto dell’uomo. Al centro due fanciulli avvolti nel mantello gradienti a sinistra; nel campo in alto una clamide ed una tenia ripiegata e in basso piccoli arbusti che indicano l’ambientazione esterna; lato B) scena di conversazione a sinistra un giovane completamente avvolto nel mantello stante sulla gamba sinistra e la destra leggermente flessa si rivolge a tre efebi volti verso di lui e vestiti in modo analogo; nel campo rosette e alteres
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con lacune
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 49; diam. bocca cm 48
Datazione: ultimo quarto del IV sec. a. C.
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Lotto 68 GLAUX APULA A FIGURE ROSSE E PISSIDE ATTICA
Materia e tecnica: argilla figulina rosata e arancio, vernice nera, coloritura arancio, modellate a tornio veloce
Glaux con labbro leggermente rientrante con orlo arrotondato, corpo ovoide allungato verso il basso, piede a anello; ansa a nastro impostata verticalmente, l’altra a bastoncello impostata obliquamente sul labbro; pisside in forma di rocchetto con coperchio modanato e piccolo contenitore con vasca cilindrica e piede modanato (2)
Decorazione: glaux, su entrambi i lati civetta stante di tre quarti con le ali lungo i fianchi e volta a destra, fra tralci di foglie d’olivo verticali; pisside con ara frontale fra due ghirlande stilizzate
Produzione: ceramica apula e attica a figure rosse
Stato di conservazione : integre
Dimensioni: alt. cm. 8; diam. bocca cm 10; alt. cm 4, diam. cm 8
Datazione: fine V-metà IV sec. a. C.
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Lotto 69 LEKYTHOS ATTICA GLOBULARE A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente.
Alto bocchello di forma troncoconica rovescia, collo sottile cilindrico a profilo concavo, con risega alla base, corpo globulare allungato; ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla, piede ad anello .
Decorazione: una figura femminile di ancella stante e volta a destra vestita con un lungo chitone plissettato e con le braccia stese in avanti in atto di riporre una veste, raffigurata appesa alla parete all’interno di una cassa che le sta di fronte. Dietro di lei, a sinistra, si scorge parte di un letto che contribuisce all’ambientazione domestica della scena.
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: integra, numerose scheggiature sulla superficie
Dimensioni: alt. cm. 13
Datazione: fine V sec. a.C.
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Lotto 70 PELIKE APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo, modellata al tornio veloce
Labbro ad echino; collo cilindrico a profilo concavo indistinto dal corpo ovoide; anse a bastoncello impostate verticalmente dal collo alla spalla; piede ad echino modanato
Decorazione accessoria: sul collo: lato A ) fascia con rosette; lato B ) tralcio di olivo; sotto alle scene figurate meandro ad onda destrorso; sotto alle anse palmetta aperta a ventaglio fra girali vegetali; anse e piede verniciati, risparmiato l’attacco del vaso con il piede
Decorazione: lato A): a sinistra giovane nudo seduto su un mantello, testa ricciuta, raffigurato in atto di sostenere un grande phiale nella mano sinistra. Di fronte a lui una giovane donna, volta a destra, riccamente abbigliata con kekryphalos, stephane radiata , orecchini, collana e armilla ai polsi, gli offre una cista; lato B) scena di conversazione davanti ad un’ara fra due giovani ammantati; nel campo una grande tavoletta scrittoria
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione : integra, scheggiature, difetti di cottura
Dimensioni: alt. cm. 30; diam. bocca cm 13
Datazione: metà IV sec. a. C.
Per confronti: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 71 GRANDE PELIKE APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo, modellata al tornio veloce e a stampo
Labbro ad echino; collo cilindrico a profilo concavo indistinto dal corpo ovoide; anse a nastro costolate impostate verticalmente dal collo alla spalla; piede ad echino modanato
Decorazione accessoria: sotto al labbro ovoli ad impressione, sul collo da un lato fascia con tre grandi palmette aperte a ventaglio fra infiorescenze, cui fa seguito un kyma ionico e una serie di linguette verticali, dall’altro un ramo di olivo orizzontale fra coppie di linee parallele orizzontali e fila di puntini; sotto alle scene figurate motivo a meandro interrotto da scacchiera; sotto alle anse grande palmetta aperta a ventaglio fra girali vegetali e infiorescenze; anse decorate con ramo di olivo, piede risparmiato all’attacco con il vaso e nella parte inferiore
Decorazione: lato A) scena di gineceo: al centro una giovane donna seduta a sinistra su un’importante sedia decorata, si guarda in uno specchio tenuto nella mano sinistra, mentre l’altro braccio riposa sulle gambe; accanto a lei una cista aperta sopra una base; la fanciulla è vestita con chitone plissettato e un lungo himation che le cade dalle spalle e indossa il kekryphalos , la stephane radiata , orecchini pendenti, collana di perle a doppio giro, armille ai polsi e calzari, i piedi sono appoggiati su un suppedaneo; di fronte a lei un giovane nudo e stante a destra, stante sulla gamba destra, tiene un oggetto nella mano destra e porta l’ himation arrotolato sul braccio sinistro; dietro alla giovane seduta si trova un’ancella stante e volta a sinistra, abbigliata in modo analogo all’altra figura femminile, in atto di porgere un grande alabastron di profumo alla padrona; nel campo in alto una coppia di eroti androgini, nudi e affrontati in volo con le ali aperte recano uno una tenia ricamata e l’altro un cembalo e uno specchio.
Lato B) scena dionisiaca fra una giovane donna gradiente a destra e retrospiciente, con kekryphalos , stephane radiata , orecchini, collana e armille reca una lunga tenia nella mano destra ed un grande ramo fiorito nell’altra; di fronte a lei un giovane nudo, con l’ himation arrotolato sul braccio sinistro, con folti capelli ricciuti fermati da una tenia, tiene un grappolo d’uva nella destra ed un lungo tirso nell’altra mano
Il pittore dedica particolare attenzione alla resa anatomica delle figure e grande cura nei panneggi degli abiti
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposta integralmente da frammenti; difetti di cottura
Dimensioni: alt. cm 34; diam. bocca cm 17
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Per confronti: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 72 CRATERE A CAMPANA APULO A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica : argilla figulina arancio, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede a echino, con risega presso la faccia superiore.
Decorazione accessoria : fascia risparmiata internamente fra orlo e vasca, sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto le due scene figurate meandro interrotto da motivo a scacchiera inquadrato fra due sottili fasce risparmiate; sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra girali; all’attacco delle anse falsa baccellatura; la parte terminale esterna del piede è risparmiata.
Decorazione: lato A) una giovane donna, seduta su un masso e volta a sinistra tiene nella destra uno specchio e nella sinistra una cista. La giovane è vestita con chitone plissettato fermato sulle spalle da due fibule e in vita da una cintura ed ha i capelli acconciati con kekryphalos , il ricco abbigliamento è completato da stephane sulla fronte, orecchini, armille, collana in oro e calzari. Di fronte a lei un giovane efebo nudo, con la muscolatura accuratamente delineata avanza verso di lei. Il ragazzo porta una tenia nei capelli ricciuti, ha il mantello drappeggiato sulle spalle e avvolto attorno al braccio sinistro. Tiene un ramo di olivo nella mano sinistra ed un cembalo, da cui pende una tenia nell’altra, in atto di offrirlo alla donna; lato B) scena di conversazione fra due efebi affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperto un braccio; entrambi si appoggiano al bastone; fra le due figure una tavoletta scrittoria e due coppie di halteres indicano che ci si trova in una palestra.
Stato di conservazione: restauri sul labbro, ad un’ansa e sull’attacco del piede.
Produzione: ceramica apula a figure rosse.
Dimensioni: alt. cm 27,7; diam. bocca cm 31.
Datazione: metà IV sec. a.C.
Cfr. : A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 73 GRANDE CRATERE A COLONNETTE APULO A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Orlo a tesa, con labbro obliquo ripiegato, collo cilindrico a profilo concavo, spalla appiattita, corpo ovoide, anse a colonnette, piede ad echino modanato
Decorazione accessoria: interno della bocca verniciato, sul labbro meandro ad onda destrorso; sopra alle anse grande palmetta aperta a ventaglio; sul collo tralcio d’edera, con foglie cuoriformi e frutti, alla base del collo meandro destrorso, sulla spalla falsa baccellatura, sopra le scene figurate kyma ionico e sotto interrotto da motivo a croce, sotto le anse grande palmetta a ventaglio fra volute e girali
Decorazione: lato A) erote androgino alla guida di una quadriga di cavalli rampanti verso destra, fra le zampe dei cavalli un cane da caccia insegue una lepre retrospiciente, l’erote è nudo con tenia che ferma i capelli e i ricci e indossa una collana al collo e una a bandoliera sul torace, armille ai polsi e alle caviglie, tiene nella mano destra la frusta e nella sinistra le redini dei cavalli, nel campo rosette; Lato B) scena di conversazione fra due efebi affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperto la metà del torace, ciascuno dei due si appoggia a un bastone, nel campo una coppia di alteres e una rosetta
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con integrazioni e ridipinture
Dimensioni: alt. cm 52,3, diam. bocca cm 39
Datazione: fine IV sec. a.C.
Per confronti: A.D. Trendall, Red-figured Vases of South Italy and Sicily, London 1989
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Lotto 74 DUE EPICHYSIS APULE NELLO STILE DI GNATHIA
Materia e tecnica: argilla figulina nocciola, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e paonazzo, coloritura arancio, modellate a tornio veloce e a stampo
Bocca a canale con protomi leonine all’attacco con l’ansa, lungo collo cilindrico a profilo concavo a raccordo fluido col corpo piriforme; piede ad echino modanato, alta ansa a nastro sormontante impostata verticalmente dall’orlo alla spalla (2)
Decorazione: in una ampia fascia con tralcio stilizzato di olivo inquadrato fra linguette e linee parallele orizzontali ad incisione; nell’altra sul collo linee parallele incise e fasce in paonazzo
Produzione: ceramica apula nello stile di Gnathia
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: alt. cm 19,5 e cm 17,2
Datazione: fine IV, inizi III sec. a.C.
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Lotto 75 OINOCHOE A CARTOCCIO E PICCOLA LEKYTHOS
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice bruna, suddipinture in arancio, modellata a tornio veloce
Oinochoe con bocca a cartoccio, collo troncoconico distinto dalla spalla; corpo ovoide allungato inferiormente, fondo piatto, ansa a nastro impostata verticalmente dall’orlo alla spalla; piccola lekythos con bocchello ad echino, breve collo cilindrico corpo ovoide, piede ad anello, ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla (2)
Decorazione: oinochoe : sul collo ramo di olivo tra girali, sulla spalla falsa baccellatura; sul ventre figura panneggiata gradiente a destra fra grandi girali e volute; lekythos: profilo femminile volto a destra con i capelli avvolti nel sakkos
Produzione: ceramica etrusca meridionale, gruppo Sokra; ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione : integre, scheggiature
Dimensioni: alt. cm 15 e cm 11
Datazione: prima metà IV sec. a.C.
Cfr: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting , Oxford 1947
L’oinochoe, appartiene al Gruppo Sokra, chiamato così dalla firma Sokra(tes) inscritta dall’artigiano, verosimilmente un greco emigrato in Etruria, sotto il piede di una kylix proveniente da Faleri. Fra i caratteri distintivi del Gruppo spicca l’uso delle suddipinture in bianco latte che hanno fatto sì che questi vasi vengano anche chiamati “Gruppo del Fantasma”.
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Lotto 76 DUE LEKYTHOI ARIBALLICHE A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, modellate a tornio veloce
Bocchello troncoconico rovescio, distinto, alto collo sottile e cilindrico a profilo concavo, distinto dalla spalla da un collarino, spalla appiattita, corpo ovoide; piede ad anello; ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla (2)
Decorazione: interamente verniciate in nero ad eccezione della parte inferiore del piede; sul collo falsa baccellatura; sul ventre profilo femminile volto a destra con sakkos ricamato
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Stato di conservazione: integre, una con focature e un bocchello di restauro
Dimensioni: alt. cm 11 e cm 10
Datazione: fine IV sec. a.C.
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Lotto 77 PIATTO DA PESCE
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera lucente, suddipinture in bianco, modellato a tornio veloce
Piatto con largo orlo pendulo, vasca troncoconica appiattita con tondello depresso al centro, breve piede a tromba
Decorazione: sul bordo meandro ad onda destrorso, nella vasca due grandi pesci alternati a conchiglie
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposto da due frammenti
Dimensioni: alt. cm 4,5; diam. cm 18,5
Datazione: fine IV sec. a.C..
Secondo la tradizione il tondello al centro serviva da vaschetta di raccolta per la salsa con cui era condito il pesce
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Lotto 78 UNA PICCOLA COLLEZIONE APULA
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice bruna, suddipinture in arancio, modellati a tornio veloce e a stampo
La collezione comprende un piccolo gruppo di vasi apuli a figure rosse tra i quali una lekythos priva dell’ansa con grande palmetta aperta anteriore, una brocchetta integra a bocca trilobata con profilo femminile volto a destra, una lekythos globulare priva del collo e dell’ansa con profilo femminile volto a destra, un askos anulare integro decorato con meandro ad onda, un coperchio di olpe con profilo femminile, palmetta e girali, un contenitore cilindrico a vernice nera lacunoso decorato a figure rosse nel secolo XIX, una piccola lekythos a reticolo con una lacuna sul bocchello, un bombylios nello stile di Gnathia con cigno fra volute con il collo ricomposto; un askos integro a vernice nera incrostato, una statuetta votiva di donna velata, una testa di statuetta femminile con elaborata acconciatura dei capelli, una testa votiva femminile con corona radiata, e tre oscilla in terracotta decorati con civetta, e volti umani (15)
Produzione: ceramica apula a figure rosse e acroma
Dimensioni: alt. da cm 15 a cm 7
Datazione: IV sec. a.C.
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Lotto 79 KANTHAROS IN BUCCHERO E OINOCHOE TRILOBATA ETRUSCO CORINZIA
Tipo Rasmussen 1979, 3e
Materia e tecnica: bucchero nero lucidato a stecca, decorazione ad incisione e intaglio; argilla figulina rosata; vernice bruna e paonazza; modellati a tornio veloce
Alto labbro svasato impostato sulla vasca mediante una carena, piede a tromba, alte anse a nastro sormontanti impostate sull’orlo e sulla carena; ampio orlo trilobato, collo troncoconico distinto, corpo ovoide compresso, ansa a nastro sormontante, impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, piede a disco (2)
Decorazione: Kantharos sotto l’orlo linee parallele orizzontali incise, carena intagliata a punte di diamante; Oinochoe interno della bocca e ansa verniciati, sul collo rosette puntiformi, sulla spalla motivo a raggiera, sul collo fascia decorata, con leoni in corsa a sinistra dai caratteristici corpi allungati, inframmezzati da riempitivi a rosetta; la fascia decorata è inquadrata da bande alternate in bruno e paonazzo all’attacco con il piede motivo a raggiera
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: Kantharos integralmente ricomposto da frammenti; Oinochoe parzialmente ricomposta con integrazioni
Dimensioni: alt. cm. 13,5; diam. bocca cm. 15; alt. cm 25,8
Datazione: metà VII sec. a. C.
Per confronti: G. Rasmussen Bucchero Pottery in Southern Etruria , Cambridge 1979.
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Lotto 80 LOTTO DI SEI VASI IN BUCCHERO E A VERNICE NERA
Materia e tecnica: bucchero nero lucidato a stecca, modellati al tornio veloce, decorazione ad incisione e intaglio e ceramica figulina camoscio, vernice nera lucente
Attingitoio con ampio labbro svasato, alto collo troncoconico distinto dal corpo ovoide; piccolo piede a disco; ansa a nastro sormontante, impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, decorato sul collo con solcature orizzontali e parallele, integro ansa ricomposta da tre frammenti; kantharos con breve labbro svasato impostato sulla vasca mediante una carena decorata a falsa cordicella, piede a tromba, anse a nastro verticali, integro; tazza monoansata con labbro obliquo impostato sulla vasca mediante una carena, vasca poco profonda, piede troncoconico, ansa a nastro sormontante con ponticello, ricomposta da tre frammenti; e uno skyphos , una piccola kylix e una brocchetta a bocca trilobata a vernice nera (6)
Produzione: ceramica etrusca centro meridionale
Dimensioni: alt. da cm 14,5 a cm 5,8
Datazione: VII sec. a.C.- IV sec. a.C.
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Lotto 81 LOTTO DI VASI A VERNICE NERA
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera lucente, coloritura arancio, suddipinture in arancio, , modellati a tornio veloce
Kylix con vasca poco profonda decorata al centro con catena di quattro palmette, piede ad echino e anse a bastoncello ritorte verso l’alto; coppetta monoansata con vasca troncoconica, piede troncoconico ansa a nastro obliqua; brocchetta con labbro appiattito, collo cilindrico, corpo ovoide, piede a disco, ansa a nastro costolata, decorata con linguette e tralcio di olivo; piccola lekythos con bocchello ad echino, collo cilindrico, corpo ovoide, piede ad anello, ansa a nastro, decorata con fila di puntini (4)
Produzione: ceramica apula a vernice nere, Xenon Group
Stato di conservazione: integre ad eccezione di una piccola lacuna sulla brocchetta
Dimensioni: alt. da cm 10,6 a cm 4
Datazione: IV sec. a. C.
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Lotto 82 DUE SKYPHOI NELLO STILE DI GNATHIA
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco, giallo e paonazzo, coloritura arancio, modellati a tornio veloce
Orlo arrotondato, corpo troncoconico rastremato verso il basso, piede a disco; anse a nastro impostate orizzontalmente sotto il labbro, attacco con il piede risparmiato decorati da un lato con con kyma ionico stilizzato sul labbro, ghirlanda e puntini alternati in bianco, giallo e paonazzo a cui fa seguito una grande pergola con pampini, viticci e grappoli d’uva, dall’altro con tralci d’edera stilizzati e rosette (2)
Produzione: ceramica apula nello stile di Gnathia
Stato di conservazione : ricomposti da frammenti con piccole lacune
Dimensioni: alt. cm 11 e cm 10
Datazione: IV sec. a.C.
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Lotto 83 OINOCHOE NELLO STILE DI GNATHIA
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera opaca con focature, suddipinture in bianco e giallo e rosso su fascia risparmiata all'attacco del piede, modellata a tornio veloce.
Labbro svasato e scanalato, collo cilindrico a profilo concavo a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoidale, ansa a nastro costolato con protome femminile all'attacco inferiore, impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, piede troncoconico scanalato.
Decorazione: corpo sottilmente baccellato; sul collo ramo orizzontale d'edera con foglie e frutti, sulla spalla motivo puntinato
Produzione: ceramica apula nello stile di Gnathia
Stato di conservazione : integra
Dimensioni: alt. cm. 19; diam. bocca cm 7,5
Datazione: seconda metà IV sec. a. C.
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Lotto 84 NECK-ANFORA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla camoscio, vernice nera lucente con riflessi metallici, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Bocchello troncoconico rovescio, alto collo troncoconico a profilo concavo con anello plastico in rilievo, spalla obliqua, corpo ovoide con estremità inferiore allungata, anse a bastoncello impostate dal collo alla spalla, alto piede campanulato
Decorazione accessoria: verniciato il bocchello, le anse, la parte inferiore del vaso e il piede; sul labbro falsa baccellatura, sul collo palmetta aperta a ventaglio; sulla spalla ramo di olivo orizzontale, sotto le anse semipalmetta con arbusto fra coppie di girali ed infiorescenze; sotto la scena figurata falsa baccellatura
Decorazione: lato A) al centro un guerriero seduto verso sinistra su una roccia e retrospiciente, veste una corta tunica ed indossa l’elmo, il braccio destro è sollevato a sostenere la lancia e con la sinistra trattiene uno scudo circolare, dietro a lui una figura femminile panneggiata, in atto di offrire un oggetto; dalla parte opposta una figura maschile barbata stante a torso nudo con himation fermato in vita; lato B) scena di conversazione tra due efebi affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperto un braccio e metà del torace, uno appoggiato ad un bastone, nel campo una ghirlanda
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Stato di conservazione: integra; piccola lacuna sull’orlo, vernice parzialmente evanide
Dimensioni: alt. cm 55; diam. bocca cm 17
Datazione: IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, The red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily , Oxford 1967
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico ai sensi del D.Lgs 42/2004, con D.D.R. Campania n. 1876 del 15/10/2013
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Lotto 85 DUE GRANDI ANFORE APULE A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera; suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellate a tornio veloce
Alto bocchello troncoconico rovescio, collo troncoconico a profilo concavo con anello plastico, spalla arrotondata, corpo ovoide con estremità inferiore allungata, anse a nastro impostate dalla metà del collo alla spalla, piede ad echino modanato (2)
Decorazione accessoria: risparmiate la parte inferiore allungata ed il fondo del piede; sul labbro dalla parte esterna tralcio d’olivo in bianco, sul collo piccolo tralcio di olivo orizzontale; sulla spalla falsa baccellatura, sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra due coppie di girali; sotto alle scene figurate meandro ad onda sinistrorso
Decorazione: I-lato A) una donna assisa a sinistra su una pila di massi, la giovane è vestita con chitone plissettato fermato sulle spalle da due fibule e in vita da una cintura ed ha i capelli ricciuti raccolti nel kekryphalos e decorati da un diadema ; il ricco abbigliamento è completato da orecchini, armille, collana e calzari; la donna sorregge una phiale nella sinistra e si appoggia con l’altra mano alla pila di sassi su cui è seduta; davanti a lei un erote androgino alato nudo gradiente in punta di piedi, con capelli raccolti nel kekryphalos , collana a bandoliera, armille ai polsi, con una situla decorata nella sinistra, porge alla donna con la mano destra un flabello; II-lato A) una giovane donna gradiente verso destra e retrospiciente con il chitone che si apre nel movimento con kekryphalos , diadema , orecchini, armille, collana e calzari; tiene una situla decorata nella mano destra ed un lungo ramo fiorito nella sinistra, dietro a lei è raffigurato un erote androgino in volo con kekryphalos , collana a bandoliera, armille alle caviglie, in atto di sostenere una lunga ghirlanda floreale; I-II - lato B) scena di conversazione con due efebi affrontati e ammantatiche, fra i due una tavoletta scrittoria con stilo ed una coppia di halteres;
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposte da frammenti con lacune
Dimensioni: alt. cm 47 e cm 48, diam. orlo cm 15 e cm 17
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A.D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Lotto dichiarato di eccezionale interesse archeologico con decreto ministeriale del 20/10/1984
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Lotto 86 GRANDE HYDRIA APULA A FIGURE ROSSE
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco giallo e paonazzo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa appiattita con labbro pendulo obliquo, collo cilindrico a profilo concavo, a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede campanulato, ansa posteriore a bastoncello, impostata dall’orlo alla spalla, anse laterali a bastoncello ritorte verso l’alto ed impostate obliquamente sul ventre
Decorazione accessoria: labbro colorito in arancio; orlo decorato con meandro ad onda destrorso; sul collo falsa baccellatura; sotto la scena figurata meandro ad onda destrorso; spazio fra le anse risparmiato e colorito in arancio, sotto l’ansa posteriore grande palmetta aperta a ventaglio con volute e girali che si prolungano sulla spalla e sotto le anse laterali; piede esternamente verniciato, risparmiato nella parte inferiore
Decorazione: scena di sacrificio presso un altare situato al centro, un giovane stante volto a sinistra con elmo piumato, corazza e schinieri, nella mano sinistra un’ascia bipenne, la destra appoggiata ad un grande scudo circolare in prospettiva posizionato sopra un capitello; di fronte a lui una giovane donna nuda seduta su uno sgabello pieghevole, volta verso sinistra e retrospiciente, l’ himation drappeggiato sulle gambe con kekryphalos ricamato ed una ricca parure composta da una piccola collana di perle e da un filo d’oro con pendenti a bandoliera sul torace, armille ai polsi e un diadema. La fanciulla è in atto di offrire sull’altare un ramoscello che tiene nella mano destra mentre la sinistra si appoggia su una grande cista decorata che tiene in grembo; su un registro superiore è raffigurata una nike in volo con le ali distese mentre porge un ramoscello al guerriero; la figura indossa un lungo chitone plissettato fermato in vita da un nastro. Nel campo riempitivi fitomorfi indicano che la scena si svolge all’esterno
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con alcune integrazioni
Dimensioni: alt. cm 46,5
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
La composizione, in apparenza semplice, è un raffinato gioco di rimandi iconografici carichi di valenze simboliche: la rappresentazione del sacrificio per il ritorno del guerriero dal campo di battaglia è strettamente connessa al tema della morte eroica in guerra, adombrata dalla presenza delle tenie appese che fanno da riquadro a tutta la scena. La tipologia delle armi raffigurate – la corazza e l’elmo di tradizione locale – sottolinea l’identità italica del guerriero e ne esalta l’ areté indigena in un contesto culturale ellenizzato in cui coesistono le due differenti culture
Dalla scheda di catalogo a cura della dottoressa Caterina Murro, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei
Per confronti: A.D. Trendall, The red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily , Oxford 1967
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico ai sensi del D.Lgs 42/2004, con D.D.R. Campania n. 1876 del 15/10/2013
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Lotto 87 DUE OLLE DAUNIE A DECORAZIONE BICROMA
Forma De Juliis1977, I, 22, 23
Materia e tecnica: argilla beige chiaro; ingubbiatura camoscio, vernice bruna e paonazza, modellate a tornio lento
Orlo ad imbuto; corpo globulare, schiacciato ai poli; fondo piatto; anse orizzontali, semianulari e insellate, a nastro ingrossato, oblique verso l'alto, impostate sulla massima espansione, alternate a due appendici plastiche antropomorfe (2)
Decorazione: sull’orlo dalla parte interna, una fascia paonazza tra due brune cui sono tangenti quattro archi di cerchio; sul corpo decorazione a bande di varia altezza alternate in bruno e paonazzo, che incorniciano un ampia fascia all’altezza dell’imposta delle anse, decorata con metope campite da motivi geometrici; sul fondo motivo a griglia
Produzione: ceramica subgeometrica daunia
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: alt. cm 29, diam. bocca cm 25; alt. cm 28,5, diam. bocca cm 28
Datazione: subgeometrico daunio II, 550-400 a. C.
Per confronti: E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia , Firenze 1977
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Lotto 88 OLLA E DUE BROCCHETTE DAUNIE
Olla forma De Juliis1977, I, 12
Materia e tecnica: argilla beige chiaro; ingubbiatura camoscio, vernice bruna e paonazza, modellate a tornio lento
Olla con orlo ad imbuto; corpo globulare, schiacciato ai poli; fondo piatto; anse a bastoncello oblique verso l'alto, impostate sulla massima espansione decorata sull’orlo dalla parte interna, una fascia paonazza tra due brune cui sono tangenti sei archi di cerchio; sul corpo decorazione a bande e filetti di varia altezza alternati in bruno e paonazzo, che incorniciano una fascia sulla spalla decorata a motivi geometrici; brocchetta con orlo orizzontale, collo troncoconico, corpo globulare schiacciato, fondo piatto, ansa a nastro, impostata sull’orlo e sulla massima espansione decorata a fasce e filetti in bruno e paonazzo con archi di cerchio sulla bocca e motivi geometrici sull’ansa; brocchetta con orlo obliquo, corpo ovoide, fondo piatto, ansa a nastro verticale, decorata con fasce alternate in bruno e paonazzo (3)
Produzione: ceramica subgeometrica daunia
Stato di conservazione: integre eccetto un’ansa ricomposta in una delle due brocchette
Dimensioni: alt. cm 20, diam. bocca cm 20; alt. cm 23, alt. cm 17,5
Datazione: subgeometrico daunio II, 550-400 a. C.
Per confronti: E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia , Firenze 1977
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Lotto 89 OLLA E ATTINGITOIO DAUNI A DECORAZIONE BICROMA
Forma De Juliis1977, I, 22 e XIII, 4h
Materia e tecnica: argilla beige chiaro; ingubbiatura camoscio, vernice bruna e paonazza, modellati a tornio lento
Olla con orlo ad imbuto; corpo globulare, schiacciato ai poli; fondo piatto; anse orizzontali, semianulari, a nastro ingrossato, oblique verso l'alto, impostate sulla massima espansione, alternate a due appendici plastiche ad anello; attingitoio con labbro svasato, vasca a profilo convesso poco profonda, fondo piatto, alta ansa a nastro cornuta e decorata con motivo antropomorfo alla sommità e bottoni plastici (2)
Decorazione: olla: sull’orlo dalla parte interna, una fascia arancio tra due brune cui sono tangenti quattro archi di cerchio; sul corpo decorazione a bande di varia altezza alternate in bruno e paonazzo, che incorniciano un ampia fascia all’altezza dell’imposta delle anse, decorata con metope. La superficie esterna delle anse è verniciata in paonazzo; attingitoio: al centro della vasca doppio volatile stilizzato, sul bordo e sull’ansa , fasce alternate in bruno e paonazzo e motivi geometrici, sotto la vasca gruppi di linee parallele, fasce e trattini
Produzione: ceramica subgeometrica daunia
Stato di conservazione: olla integra; attingitoio con lacune sull’ansa e sull’orlo
Dimensioni: alt. cm 22, diam. bocca cm. 21,5; alt. cm 15, diam. cm 15
Datazione: subgeometrico daunio II, 550-400 a. C.
Per confronti: E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia , Firenze 1977.
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Lotto 90 LOTTO DI VASI DAUNI
Materia e tecnica: argilla beige chiaro e rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna, modellati a tornio lento
Olla con orlo ad imbuto , corpo globulare schiacciato ai poli, anse a bastoncello, impostate obliquamente sulla massima espansione, alternate a protomi quadrangolari, decorata con fasce orizzontali alternate a motivi fitormorfi stilizzati, ricomposta da frammenti; grande oinochoe a bocca trilobata in ceramica acroma con piccole apicature all’attacco dell’ansa, corpo piriforme, piede a disco, ansa a nastro verticale bocca ricomposta da frammenti; una grande olla con orlo appiattito, corpo ovoide e fondo piatto con quattro piccole anse a presa sulla massima espansione con una lacuna sul labbro; due piccoli stamnoi in ceramica a fasce con orlo a colletto, corpo ovoide schiacciato, piede a disco e anse a bastoncello oblique decorati con fasce in bruno, uno integro, l’altro con bocca lacunosa; una brocchetta in ceramica acroma con orlo circolare e corpo piriforme, fondo piatto ed un piccolo askos in ceramica acroma con corpo globulare entrambi ricomposti da frammenti; due coppe in ceramica a fasce con orlo obliquo, vasca troncononica, piede ad anello, una integra, l’altra con un restauro sul labbro (9)
Produzione: ceramica daunia
Dimensioni: alt. da cm 35 a cm 7
Datazione: V-IV sec. a.C.
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Lotto 91 GRANDE TROZZELLA MESSAPICA
Materia e tecnica: argilla rosata, ingubbiatura camoscio, modellata a tornio veloce e a stampo
Orlo appiattito ed estroflesso, con labbro concavo, collo troncoconico distinto dalla spalla appiattita mediante una risega, corpo ovoide allungato verso il basso con anello plastico all’attacco con il piede a tromba modanato; alte anse a nastro, sormontanti, caratterizzate da decorazioni circolari a rotella, impostate sul labbro e sulla spalla
Decorazione: alla sommità delle anse, grandi rotelle in forma di stella con bottone in rilievo al centro, lungo l’ansa figure umane maschili nude in altorilievo, nella parte inferiore scudi circolari; sul labbro quattro protomi umane in rilievo in ciascun lato, sul collo motivi plastici a goccia allungata, alla base del collo figure umane plastiche analoghe a quelle delle anse, sulla massima espansione serie di volti umani in rilievo, corpo strigilato
Produzione: ceramica messapica
Stato di conservazione : ricomposta da frammenti con integrazioni sul collo e a due delle rotelle
Dimensioni: alt. cm. 69; diam. bocca cm 16
Datazione: IV-III sec. a.C.
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Lotto 92 CINQUE VASI DAUNI
Materia e tecnica : argilla figulina camoscio, ingubbiatura color crema, vernice bruna, modellata a tornio lento
Olla con orlo a imbuto, corpo globulare schiacciato ai poli, fondo piatto, decorata a motivi geometrici e fitomorfi con tralci di foglie d’edera, anse a ferro di cavallo impostate verticalmente sulla spalla e alternate a protomi animali; brocca con labbro orizzontale, corpo ovoide, fondo piatto, ansa a nastro sormontante e ripiegata decorata con bande alternate in bruno e rosso che campiscono fasce con motivi geometrici; attingitoio con labbro svasato, vasca emisferica, ansa a nastro sormontante e cornuta decorato a motivi geometrici; brocchetta con labbro svasato, corpo lenticolare e fondo piatto decorata a fasce e coppetta monoansata con vasca troncoconica (5)
Produzione: ceramica listata daunia
Stato di conservazione: olla, brocchetta e coppetta integre, attingitoio e brocca con lievi restauri
Dimensioni: alt. da cm 28 a cm 3
Datazione: V-IV sec. a.C.
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Lotto 93 ATTINGITOIO DAUNIO A DECORAZIONE BICROMA
Forma De Juliis1977, XIII, 4h
Materia e tecnica: argilla beige chiaro; ingubbiatura camoscio, vernice bruna e paonazza, modellato a tornio veloce
Labbro svasato, vasca a profilo convesso poco profonda, fondo piatto, alta ansa a nastro cornuta e decorata con motivo antropomorfo alla sommità e bottoni plastici
Decorazione: al centro della vasca doppio volatile stilizzato, sul bordo e sull’ansa , fasce alternate in bruno e paonazzo e motivi geometrici e antropomorfi, sotto la vasca gruppi di linee parallele, fasce e trattini
Produzione: ceramica subgeometrica daunia
Stato di conservazione: integro, lievi scheggiature
Dimensioni: alt. cm 17, diam. cm 16,5
Datazione: subgeometrico daunio II, 550-400 a. C.
Per confronti: E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia , Firenze 1977
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Lotto 94 ATTINGITOIO, ARYBALLOS E KYLIX
Attingitoio: forma De Juliis1977, XIII, 4h
Materia e tecnica: argilla beige chiaro; ingubbiatura camoscio, vernice bruna e paonazza, modellati a tornio veloce
Attingitoio con labbro svasato, vasca a profilo convesso poco profonda, fondo piatto, alta ansa a nastro cornuta e decorata con motivo antropomorfo alla sommità e bottoni plastici decorato al centro della vasca con doppio volatile stilizzato, sul bordo e sull’ansa con fasce alternate in bruno e paonazzo e motivi geometrici e antropomorfi, sotto la vasca con gruppi di linee parallele, fasce e trattini; aryballos con bocchello appiattito, collo cilindrico, corpo piriforme, peduccio a bottone e ansa a nastro decorato con linguette e trattini obliqui alternati a fasce; kylix ionica con labbro svasato, vasca troncoconica, piede troncoconico anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima espansione, decorata con filetti e fasce in bruno (3)
Produzione: ceramica daunia, etrusco corinzia e ionica
Stato di conservazione: integri, incrostati, scheggiati
Dimensioni: alt. cm 14, cm 10,3 e cm 7,5
Datazione: VI-V sec. a.C.
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Lotto 95 CRATERE A CAMPANA, KRATERISKOS DAUNI E KILYX
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruna e nera lucente; suddipinture in bianco e coloritura arancio, modellati a tornio veloce
Cratere con labbro estroflesso distinto, orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede ad echino decorato sull’orlo con tralcio di olivo, fra le anse con tralcio di foglie di edera cuoriformi e sulla massima espansione con ramo di olivo orizzontale, sulle anse foglie stilizzate; krateriskos con orlo svasato, corpo biconico, basso piede a tromba, anse a nastro impostate dall’orlo alla spalla, decorato con fasce e filetti e motivo a meandro interrotto sulla spalla; kylix con vasca poco profonda con risega interna, decorata al centro da catena di quattro palmette, piede modanato, anse a bastoncello orizzontali e ritorte verso l’alto (3)
Stato di conservazione: integri, filature sul krateriskos, difetti di cottura
Produzione: ceramica listata e a vernice nera daunia
Dimensioni: alt. cm 26; cm 12,5 e cm 4,5
Datazione: fine IV sec. a.C.
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Lotto 96 QUATTRO VASI GRECO-CAMPANI
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, coloritura arancio, modellati a tornio veloce
Una lekythos con bocchello troncoconico, collo cilindrico, spalla appiattita, corpo ovoide e piede a disco, decorata sulla spalla con catena di palmette aperte a ventaglio con collo ricomposto, priva dell’ansa, tracce di un restauro antico; piccola situla con orlo appiattito estroflesso, ansa a nastro impostata sull’orlo, collo cilindrico, corpo ovoide, piede troncoconico, decorata sulla spalla con foglie di edera, ricomposta da frammenti; piccolo askos con bocchello cilindrico ansa a bastoncello impostata longitudinalmente, piede a disco, decorato con motivo a meandro ad onda, integro; un piccolo skyphos con orlo estroflesso, vasca e piede troncoconici, anse a bastoncello orizzontali e ritorte verso l’alto, ricomposto da frammenti e con una lacuna (4)
Produzione: ceramica greco campana a vernice nera
Dimensioni: alt. da cm 21,8 a cm7,8
Datazione: V-IV sec. a.C.