Mobili, Arredi, Oggetti d'Arte e Maioliche
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Lotto 335 Piatto, Viterbo, prima metà sec. XV, in maiolica, cavetto decorato da profilo femminile incluso entro ghirlanda di foglie scambiate, in bruno manganese e zafferana verde rilevata, tesa decorata da smerlo bruno con archetti verdi, labbro rilevato, diam. cm 27
Per confronti
G. C. Bojani, C. Ravanelli Guidotti, A. Fanfani, La donazione Galeazzo Cora. Ceramiche dal Medioevo al XIX secolo, pag. 96, tav. 217
G. Mazza, La ceramica medioevale di Viterbo e dell'Alto Lazio, Viterbo, 1983, pagg. 102-103, tavv. 126-127-128
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Lotto 336 Boccale trilobato, Viterbo, metà sec. XV, in maiolica decorata a volatile in zaffera verde ramina e bruno e foglie di quercia, ansa a nastro, alt. cm 21, danni e restauri
Per confronti
G. Mazza, La ceramica medioevale di Viterbo e dell'Alto Lazio, Viterbo, 1983
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Lotto 337 Scodellotto, Viterbo, fine sec. XIV, in maiolica, incavo semisferico decorato con volatile nei toni del bruno, giallo e verde circondato da fogliami verdi a bordo nero, tesa decorata con smerlature nere e verdi, orlo lievemente rilevato, diam. cm 24, alt. cm 5, restauri
Provenienza
Asta Sotheby's, Firenze, maggio 1983, nr. 727
Per confronti
G.C. Bojani, C. Ravanelli Guidotti, A. Fanfani (a cura di), Museo internazionale delle ceramiche, Faenza. La donazione Galeazzo Cora: ceramiche dal medioevo al XIX secolo, vol. I, Milano, 1985, pag. 298, tav. 768
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Lotto 338 Piatto, Viterbo, sec. XV, in maiolica, decorato al centro con figura di volatile tra elementi vegetali, in zaffera verde ramina, bruno manganese e giallo, diam. cm 29, ricomposto
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Lotto 339 Boccale trilobato, Viterbo, prima metà sec. XV, in maiolica decorata ad animale con testa femminile, foglie di quercia e fiori in zaffera blu e bruno manganese, alt. cm 22, danni e restauri
Per confronti
G. Conti, Zaffera et similia nella maiolica italiana, Viterbo, 1991, pag. 232, nr. 34;
C. Ravanelli Guidotti, La donazione Angiolo Fanfani. Ceramiche dal Medioevo al XX secolo, Faenza, 1990, pag. 127, n.78
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Lotto 340 Piatto fondo, Orvieto o Gubbio, fine sec. XV, in maiolica decorata a fitto motivo geometrico e vegetale nei toni del blu e del giallo, cavetto con rosone, diam. cm 25, restauri
Per confronti
A.Satolli, La ceramica orvietana nel Quattrocento e nel Cinquecento, Roma 1992
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Lotto 341 Ciotola carenata, Alto Lazio, sec. XIV, in maiolica su alto piede a due anse, cavetto decorato con volatile in blu cobalto diluito e bruno manganese, cm 17x11,5, alt. cm 5,5, ricomposta
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Lotto 342 Ciotola, Orvieto o Viterbo sec. XV, in maiolica a due manici, cavetto decorato in verde ramina e bruno manganese da figura di Agnello mistico; tipologia arcaica, cm 15x11, alt. cm 4,5, ricomposta e mancanze
Per confronti
G.C. Bojani, C. Ravanelli Guidotti, A. Fanfani (a cura di), Museo internazionale delle ceramiche, Faenza. La donazione Galeazzo Cora: ceramiche dal medioevo al XIX secolo, vol. I, Milano, 1985, pag. 86, n.190
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Lotto 343 Ciotola, Italia Centrale, sec. XIV, in maiolica, cavetto decorato da foglie e motivi stilizzati, diam. cm 12,5, alt. cm 6, ricomposta
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Lotto 344 Boccale, probabilmente Viterbo, sec. XVI, in maiolica decorata a grandi fiori in verde rame profilati in bruno manganese, ansa a nastro, alt. cm 20, felatura
Per confronti
G. Mazza, La ceramica medioevale di Viterbo e dell'Alto Lazio, Viterbo, 1983
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Lotto 345 Ciotola, sec. XIV, in maiolica graffita e dipinta con decoro ferraccia e ramina, cavetto decorato con croce sul Golgota. Esemplare simile fu ritrovato negli scavi del Canal Novo a Venezia tra le rovine del Monasterium S. Francisci de Cruci padana, e un altro esemplare sempre con simbolo francescano fu rinvenuto a Treviso nella fossa di Vico stella nel 1956, diam. cm 13, alt. cm 7, sbeccatura sul bordo
Per confronti
A. Alverà Bortolotto, Storia della ceramica a Venezia dagli albori alla fine della Repubblica, Firenze 1981, tav. X b;
G.B. Siviero, a cura di, catalogo generale della mostra della ceramica graffita veneta del XIV-XV–XVI, Rovigo 1965, n. 401 p. 37
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Lotto 346 Panata, Viterbo, sec. XV, in maiolica, decorata a fogliami dipinti a verde ramina entro contorno bruno manganese, beccuccio a becco di civetta, ansa a nastro, restauri
Per confronti
G. Mazza, La ceramica medioevale di Viterbo e dell'Alto Lazio, Viterbo, 1983, pag. 101, fig. 124
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Lotto 347 Piccolo boccale, Viterbo, sec. XV, in maiolica, con decorazione arcaica in verde e bruno, bocca trilobata, alt. cm 16, piccoli restauri
Per confronti
Guido Mazza, La ceramica Medioevale di Viterbo e dell'alto Lazio, Viterbo,1983, figg. 105 e 106
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Lotto 348 Piatto, Faenza, inizi sec. XVI, in maiolica decorata nei toni del blu e giallo ocra, cavetto col simbolo di San Bernardino, ampia tesa a motivi geometrici, diam. cm 21, restauri
Per confronti
Gardelli, Ceramiche del Medioevo e del rinascimento, pag. 186, tav LXIX, pag. 248, fig. 13-14
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Lotto 349 Boccale trilobato, Pesaro, seconda metà sec. XV, in maiolica decorata nei toni del blu con epigrafe in caratteri gotici entro ampio cartiglio, alt. cm 18, restauri
Per confronti
G. Gardelli, Ceramiche del medioevo e del rinascimento, Ferrara, 1986, tav. LIX;
C. Ravanelli Guidotti, La donazione Angiolo Fanfani. Ceramiche dal Medioevo al XX secolo, Faenza, 1990, pag. 250, figg. 133 a, b, c.
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Lotto 350 Crespina, Venezia, sec. XVI, in maiolica, decorata a fronde con foglie verdi e blu e cedri gialli e ocra, tesa ondulata, umbone convesso, verso decorato con righe gialle, blu e ocra, diam. 22,5, alt. cm 6, restauri e lievi danni
Per confronti
G.C. Bojani, C. Ravanelli Guidotti, A. Fanfani (a cura di), Museo internazionale delle ceramiche, Faenza. La donazione Galeazzo Cora: ceramiche dal medioevo al XIX secolo, vol. I, Milano, 1985, pag. 205, fig. 511, 512
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Lotto 351 Ciotola, Faenza, metà del sec. XV, in maiolica, interamente dipinta a fondo azzurro berettino, cavetto decorato con cornucopia di frutti circondata da un fitto motivo a ramage e gruppi di losanghe blu lumeggiati da fitta puntinatura bianca e elementi minori in verde e ocra, tesa decorata da ghirlanda di frutta e foglie nei toni del verde, ocra ed azzurro, labbro sottolineato in blu, sul verso motivi decorativi in blu. Il decoro tipico delle manifatture fiorentine della prima metà del secolo è noto come motivo “a vaghezze e gentilezze”, diam. cm 24,5, restauri.
Per confronti
G. Gardelli, Ceramiche del Medioevo e del Rinascimento, Belriguardo, 1986, pag. 250, fig. 95.
Ravannelli Guidotti C., La Donazione Angelo Fanfani, Faenza 1990, pag. 57, fig. 210
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Lotto 352 Brocca, Montelupo prima metà del XVII secolo, in maiolica decorata a policromia con cervo entro riserva gialla, bocca trilobata. Il boccale si inserisce in un ambito produttivo montelupino che si attesta soprattutto nella prima metà del XVII secolo, con esemplari datati. Il cervo accosciato, delineato con modalità pittoriche assai simili ma in una posa differente, è presente in un esemplare del Museo di Faenza (inv. 6198) associato ad un decoro a trofei, alt. cm 22, restauri
Per confronti
L. Campanile, Vasi di farmacia, Milano, 1972 fig. 32
C. Ravanelli Guidotti, Donazione Paolo Merenghi, ceramiche europee ed orientali, Faenza 1987 n.119
G. Bojani, C. Ravanelli Guidotti, A. Fanfani, a cura di, La donazione Galeazzo Cora- ceramiche dal Medioevo al XX secolo. Milano 1985, nn. 646, 647
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Lotto 353 Boccale, Area veneta, sec. XVII, in maiolica, alt. cm 21
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Lotto 354 Panata, Italia Centrale, sec. XVI, in maiolica, corpo decorato in policromia e centrato da figura di volatile, alt. cm 15,5, restauri
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Lotto 355 Vassoio fondo, Umbria, fine sec. XVII, in maiolica, cavetto decorato con un figura di fiore stilizzato nei toni dell'azzurro e dell'arancio, tesa con orlo appena rilevato decorata con triangoli azzurri e arancio, diam cm. 30, restauri
Per confronti
A. Satolli, La ceramica Orvietana del quattrocento e cinquecento, Roma 1992, pag. 62, fig. 39
Fiocco-Gherardi, Ceramiche umbre dal Medioevo allo Storicismo, seconda parte, pag. 437 tav. XVII
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Lotto 356 Versatoio, Montelupo, inizi sec. XVII, in maiolica decorata a motivi vegetali nei toni del verde, ocra e giallo ed e cartiglio con epigrafe, alt. cm 26, restauri
Esposizioni
Mostra Associazione Amici del Museo di Montelupo, Montelupo Fiorentino, giugno 2008
Per confronti
F. Berti, La Maiolica di Montelupo, sec. XIV-XVI, pag. 154, fig. 102 a-b
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Lotto 357 Piatto, Montelupo, sec. XVI, in maiolica, decorato da cinque losanghe alternate a fiori a quattro petali nei toni dell'azzurro, verde e ocra, bordo profilato in giallo, diam. cm 21, alt. cm 3, restauri
Per confronti
G.C. Bojani, C. Ravanelli Guidotti, A. Fanfani, a cura di, Museo internazionale delle ceramiche, Faenza. La donazione Galeazzo Cora: ceramiche dal medioevo al XIX secolo, vol. I, Milano, 1985, pag. 205, figg. 511, 512
F. Berti, La maiolica di Montelupo, Secoli XIV-XVIII, Venezia 1986, pag. 135, tav. 83
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Lotto 358 Versatoio, Montelupo, metà sec. XVII, in maiolica, decorato con girali di foglie di vite nei toni del blu ed iscrizione entro cartiglio profilato in giallo e ocra, pippio con briglia, ansa a nastro, alt. cm 21, danni
Esposizioni
Mostra Associazione Amici del Museo di Montelupo, Montelupo Fiorentino, giugno, 2008
Per confronti
F. Berti, La maiolica di Montelupo. Secoli XIV-XVII, Venezia, 1986