Dipinti del XIX Secolo

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 La frutta della nostra cena; al verso Paesaggio Titolato e datato in basso: "la frutta della nostra cena 1870" inchiostro su carta cm 9,5x13 - in cornice cm 25,5x30 1870

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Testa di frate Firmato in basso a sinistra "Costa" olio su tavola cm 11,5x12 - in cornice cm 24x27

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Il riposo della mietitrice Siglato in basso a sinistra "G.C." olio su tavola cm 12,5x7,5 - in cornice cm 32,5x26

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Bagnante Siglato in basso a sinistra "G.C." olio su tavola cm 13x8 - in cornice cm 29,5x22

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 La scampagnata Titolato e datato sul verso "La scampagnata 28 Nov. 1892" olio su tavola cm 18,5x40 - in cornice cm 28x49,5 1892

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Paesaggio olio su tela cm 40,5x62 - in cornice cm 53x74

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Paesaggio lacustre Firmato in basso a sinistra "Costa" olio su tela

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Ad fontem Aricinum - Bozzetto
Titolato sul verso

Nelle sue memorie Nino Costa racconta che durante il soggiorno ad Ariccia tra il 1853 e il 1854 realizza il bozzetto "Le donne dell'Ariccia alla fontana", che non si discosta nella composizione dalla grande tela presentata, dopo una lunga gestazione documentata da numerosi disegni, alla I Biennale di Venezia del 1895 con il titolo latinizzato "Ad Fontem Aricinum" in linea con il clima estetizzante del gruppo In Arte Libertas.


olio su tavola cm 23x37 - in cornice cm 45,5x61 1853-55 N. Costa, Quel che vidi e quel che intesi, Milano 1927, p. 111; M. Piccioni, Ad fontem Aricinum, in Nino Costa e il paesaggio dell'anima, catalogo della mostra a cura di F. Dini, S. Frezzotti, Milano 2009, p. 278.

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Baite Firmato in basso a sinistra "G. Costa" olio su cartone cm 19,5x25 - in cornice cm 28,5x34

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Paesaggio Lacustre - Copertina di Taccuino Firmato in basso a destra "Costa" olio su cartone cm 9x19 - in cornice cm 33x44

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Taccuino di quaranta fogli Studi di paesaggio, figura, fiori, decorazione, copie dall'antico e da MIchelangelo, animali, minuta di lettera senza destinatario. Il taccuino è datato nella prima pagina 1865. matita, inchiostro e acquarello su carta cm 15x26 1865

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Taccuino di sedici fogli Studi di paesaggiio, figure, animali e vegetazione. Un foglio è siglato "G.C." matita e inchiostro su carta cm 11x17

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Tre vedute Foglio a) firmato in basso a destra "Costa", datato "1869" matita su carta a) cm 13,5x25,5; b) cm 9x29,5; c) cm9x29,5 1869

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Nove studi di paesaggio matita su carta a-b) cm 11,5x16; c) cm 9,2x14,6; d) cm 10,5x17; e) cm 11x16; f) 7,5x13,5; g) cm 8x14; h) cm 9,2x15, i) cm 9x14

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Sei studi per dipinti Foglio b) firmato in basso a destra "Costa"; i fogli c) ed e) sono due studi per il dipinto "Ad Fontem Aricinum" matita su carta a) cm 22x29,5; b) cm 16x23,8; c) cm 9,2x14,8; d) cm 9x14,5; e) cm 9,5x15; f) cm 17x10,6

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 a) Il sepolcro dei Nasoni; b-c) Villa Pamphilj a) Titolato in basso "Sepolcro dei Nasoni"; b) Firmato in basso "G. Costa", datato "Natale 1871"; c) Firmato a sinistra "G. Costa", datato "1871 a Villa Doria" matita e inchiostro su carta a) cm 9x12,6; b) cm 8x12,6; c) cm 9,4x13

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Cinque studi anatomici Foglio e) datato "1862" matita su carta a) cm 30x22; b) cm 15,5x17,5; c) cm 14,8x9,8; d) cm 15x9,2; e) cm 17x10,6

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Sei studi per dipinti matita e inchiostro su carta a) cm 9,5x15; b) cm 11x14; c) cm 9,4x14,8; d) cm 8x14; e) cm 11x14; f) cm 9,2x15

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Quattro disegni: a) gatto, b) natura morta con uccello; c-d) due studi di fiori Il foglio b) è datato "1870" e reca appunti a penna sul retro matita e inchiostro su carta a) cm 6,8x10; b) cm 12,5x9; c) cm 10,8x14; d) cm 14x11

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Studio di decorazione Firmato in basso a destra "G. Costa" matita su carta cm 13,5x25 - in cornice cm 25,5x40,5

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Taccuino di 28 fogli Studi di paesaggio, figura, animali, vegetazione e fiori. L'interno della copertina è iscritta "G. Costa". matita e inchiostro su carta cm 8,6x13

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Taccuino di dodici fogli Dodici fogli databili 1870-1872 con soggetti vari. Si segnalano due ritratti di Tonina moglie di Costa datati 1871 e paesaggi realizzati a Subiaco e Olevano Romano. matita e inchiostro su carta cm 9,2x13 1870-1872

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Taccuino di 46 fogli
Studi di figura, paesaggio, vegetazione e animali. Gli studi di paesaggi sono iscritti "Gorgona" e "Gubbio". Sono presenti
indirizzi di Londra.
matita su carta cm 7,5x12

Giovanni (Nino) Costa Roma 1826-Marina Di Pisa 1903 Taccuino di 34 fogli Sei fogli con appunti in italiano e inglese, studi di paesaggio, di animali e di figure in stile classico. Si tratta di fogli relativi al soggiorno inglese del 1863 presso il pittore George Mason. matita e inchiostro su carta cm 16,5x11,5