Asta 51 - Arte Moderna e Contemporanea

Romeo Costetti
Bautte
Monotipo
mm 490x395. Foglio: mm 678x490

Firma a matita in basso a destra, titolo a matita in basso a sinistra.
Iscrizione "(monotipo)" a matita in basso al centro.
(1)Minimi difetti.
Ottima conservazione.

Bruno Croatto
Narni - Ponte di Augusto 1897
Acquatinta
mm 485x320. Foglio: mm 610x435

Firmata e datata a matita in basso a sinistra.
Titolata a matita in basso a destra.
Meravigliosa impressione dai tratti ancora netti e materici.
Colore perfettamente preservato.
(1)Leggerissime bruniture.
Ottima conservazione.

Bruno Croatto
Lotto composto di 3 incisioni
1) Orvieto. Osteria del cipresso. Acquaforte. mm 330x245. Foglio: mm 450x350.
Firmata a matita in basso a sinistra con iscrizione "op. 283" sempre a matita. Titolata a matita in basso a destra.
2) Scalinata. Acquaforte. mm 135x190. Foglio: mm 250x295.
Firma a matita in basso a destra ed iscrizione "op. 17" sempre a matita.
3) Alberi. Acquaforte. mm 127x115. Foglio: mm 270x220.
Firma a matita in basso a sinistra ed iscrizione "op 85" sempre a matita in basso a sinistra.

(3)Leggere tracce d'uso generali, altrimenti ottima conservazione.

Bruno Croatto
Lotto composto di 2 incisioni. 1912.
1) Narni. 1912. Acquatinta. mm 260x400. Foglio: mm 360x505
Siglata, titolo e data in lastra in basso a destra. Firma e "Op. 116" a matita in basso a sinistra.
2) Palermo Chiostro di San Giovanni. Acquaforte. mm 390x400. Foglio: mm 498x535.
Firmata e "Op. 270" a matita in basso a sinistra. Titolata a matita in basso a destra.

(2)Entrambe le opere presentano bruniture diffuse con tracce di precedenti incollaggi ai margini. Buona conservazione generale.

Raoul Dal Molin Ferenzona
Bruges. 1912
Acquatinta
mm 120x155. Foglio: mm 155x220

Siglata al margine inferiore della lastra.
Firmata e datata a matita in basso a destra.
Numero di tiratura e "OP. CXXLIV" a matita in basso a destra.
Es. 7/15.
(1)Opera parzialmente applicata a passe-partout di supporto.
Foglio fiorito con segni di incollaggio lungo i margini.
Buona conservazione.

Salvador Dalì
Sin Titulo
Acquaforte
mm 370x593. Foglio: mm 565x760

Firma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra.
Es. 228/250.
(1)Una lievissima ingiallitura da esposizione e una macchia altrettanto poco visibile al margine destro del foglio.
Buona conservazione con impressione perfetta.

Jules De Bruycker
L'Eglise S. Nicolas Gand. 1928
Acquaforte
mm 455x310. Foglio: mm 635x460

Luogo iscritto in lastra "Gent" in basso a sinistra.
Firmata a matita in basso a destra, titolata a matita in basso a sinistra.
(1)Foglio con minimi difetti marginali.
Ottima conservazione.

Adolfo De Carolis
Il timone. 1908
Xilografia a tre legni su carta vergellata
mm 210x350. Foglio: mm 305x433

Firmata a pastello rosso in basso a destra.
(1)Una piccola mancanza di supporto in basso a sinistra.
Lastra in ottimo stato conservativo.

Adolfo De Carolis
L'urlo di Achille. 1908
Xilografia a due legni
mm 204x318. Foglio: mm 280x423

AMADIO-PAPETTI, 64 (datata post 1912-ante 1916).
Firmata sul legno in basso a sinistra.
Controfirmata a matita in basso a destra.
(1)Opera parzialmente applicata a passe-partout di supporto.
Difetti marginali sparsi.
Buona conservazione generale.

Adolfo De Carolis
Il varo. 1908
Xilografia a due legni su carta vergellata
mm 215x350. Foglio: mm 310x430

(1)Tracce d'uso e leggeri difetti sparsi.
Buona conservazione generale.

Adolfo De Carolis
Lotto composto di 2 incisioni. 1910-17 ca.
1) Donella. 1917 ca. Xilografia a tre legni su carta vergellata. mm 262x190. Foglio: mm 368x270
AMADIO-PAPETTI, 48. Siglata in lastra in alto a destra, titolata in lastra in alto a sinistra.
2) Ritratto di Adriana De Carolis. 1910. Xilografia. mm 264x186. Foglio: mm 330x225.
Titolata in lastra in alto a sinistra, firmata a matita in basso a destra.

(2)Entrambe le opere sono parzialmente applicate a passe-partout di supporto.
Adriana presenta tre forellini di tarlo ai margini laterali.
Ottima conservazione generale.

Adolfo De Carolis
Minerva (L'ulivo). 1917
Xilografia a due legni
mm 190x282. Foglio: mm 238x328

AMADIO-PAPETTI, 72-73. BARDAZZI-CARLI-DJOKIC, 48.
Sulla pietra alle spalle di Minerva: «Opus / A. De / Carolis / Piceni».
La xilografia ripete il soggetto di una delle vele per il Salone del Podestà di Bologna, con la rappresentazione del Regno Vegetale.
Bella impressione in beige e blu. SI AGGIUNGE: Id., Minerva. 1917 ca. Xilografia. mm 190x282. Foglio: mm 215x304. Prova antecedente alla stampa realizzata su velina.
(2)Entrambe le opere sono parzialmente applicate a passe-partout di supporto.
Ottima conservazione.

Giorgio De Chirico
Cavalli antichi. 1966
litografia a colori
mm 460x335. Foglio: mm 555x454

Firmata in lastra in basso a sinistra, controfirmata a matita in basso a destra.
Tiratura e "Tav. I" a matita in basso a sinistra. Es. 52/99.
(1)Foglio con traccia di brunitura da esposizione.
Segni di nastro e fori di graffette lungo i margini.
Lastra in ottimo stato conservativo.

Giorgio De Chirico
La biga invincibile. 1969
Litografia
mm 456x587. Foglio: mm 503x700

Firma a matita in basso a destra, titolo al centro e tiratura a sinistra.
Doppio timbro a secco agli angoli inferiori; il primo è il timbro dell'artista, il secondo dello stampatore Alberto Caprini. Es. 25/99.
(1)Tracce dei precedenti incollaggi al margine superiore del verso, uno dei segni è parzialmente visibile anche al recto.
Ottima conservazione.

Giuseppe De Nittis
Vue de Londres sous un pont de chemin de fer. 1880 ca.
Acquaforte su carta vergellata
mm 140x215. Foglio: mm 208x285

Iscrizione "Gazette de Beaux Arts" in lastra in basso a destra.
(1)Opera parzialmente applicata a cartoncino di supporto.
Ottima conservazione.

Filippo De Pisis
Lotto composto di 2 incisioni. 1940 ca.
Coppia di litografie su carta Giappone
mm 100/255x225/150. Foglio: mm 255/325x325/250

Entrambe firmate a carboncino in basso a destra.
(2)Entrambe le opere sono parzialmente applicate a passe-partout di supporto.
Fioriture sparse, altrimenti buona conservazione generale.

Filippo De Pisis
Fiori nello studio. 1944
Litografia acquerellata a mano
mm 230x160. Foglio: mm 425x320

Firmata a matita in basso a destra, numerata a matita in basso a sinistra.
Timbro a secco di Libreria Prandi all'angolo inferiore destro del foglio.
Es. 11/35.
(1)Opera parzialmente applicata a passe-partout di supporto.
Una macchia in alto a sinistra, altrimenti ottima conservazione.

Eugéne Delacroix
Juive d'Alger. 1833-65
Acquaforte su carta filigranata
mm 200x155. Foglio: mm 550x360

Firmata e datata in lastra in alto a sinistra, siglata in lastra in alto a destra.
Titolo, dati editoriali e "171" impressi lungo i margini della lastra. Incisione originariamente realizzata nel 1833 dopo il viaggio in Nord Africa di Delacroix.
Questo foglio è stato stampato successivamente, nel 1865, dall'editore francese Cadart & Liquet (del quale troviamo il timbro a secco al margine inferiore) su carta con vergelle filigranata "AQUA FORTISTES".
(1)Foglio con tracce d'uso e fioriture sparse. una piega orizzontale al margine superiore.
Lastra in ottimo stato conservativo.

Mario Delitala
Lotto composto di 2 incisioni. 1921-39
1) Autunno marchigiano. 1939. Xilografia. mm 358x235. Foglio: mm 475x325.
Firmata e datata a penna e inchiostro di china bruno in basso a destra. Titolata a penna e inchiostro di china bruno in basso a sinistra. Iscrizione "Xilografia (antilettera) quadriennale romana) a penna e inchiostro di china bruno in basso al centro.
2) Figura con cane. Xilografia. mm 170x125. Foglio: mm 180x135
Firmata a penna e inchiostro di china bruno in basso a destra. Al verso del supporto: Dogliani E., Autoritratto. 1921. Xilografia. mm 145x120. Foglio: mm 158x130. Firma e data in lastra in alto a sinistra. Titolata a matita in basso a sinistra.

(2)OPERA 1: Foglio con brunitura diffusa, altrimenti buona conservazione.
OPERA 2: Entrambe le incisioni sono applicate a stesso supporto. Piccoli difetti e fioriture sparse. Buona conservazione generale.

Mario Delitala
Eligio Porcu medaglia d'oro. 1934
Acquaforte su carta filigranata
mm 495x660. Foglio: mm 715x920

Firmata in lastra in basso a sinistra.
Titolata in lastra in basso al centro.
Iscrizione a stampa: "Regio Istituto per la storia del risorgimento italiano" in basso a sinistra e "Inc. Mario Delitala" in basso a destra. L'oro e l'inchiostro. Incisori italiani tra le due guerre nel "Concorso della regina", a cura di Francesco Parisi e Massimiliano Vittori, catalogo della mostra, Cagliari 2004, Latina, Novecento, 2004, p. 49.
(1)Ottima conservazione.

Walter Dexel
Diagonalkonstruktion im Quadrat. 1924
Serigrafia
mm 280x280. Foglio: mm 500x500

Firma a matita in basso a destra
All'angolo inferiore sinistro del verso, timbro a inchiostro rosso: "serigrafia eseguita da Rinaldo Rossi Genova - Italia".
(1)Poche tracce d'uso.

Ettore Di Giorgio
Lotto composto di 2 incisioni. 1920-26
1) Palazzo Ducale a Urbino. 1926. Xilografia a quattro legni su carta vergellata. mm 280x210. Foglio: mm 395x290.
ZAMPETTI-CUPPINI SASSI, 71 (con il titolo I torricini). Firmata in lastra in basso a destra, controfirmata a matita in basso a destra.
2) In una via di Urbino. 1920 ca. Xilografia. mm 280x210. Foglio: mm 395x290.
Firmata a matita in basso a destra.

(2)OPERA 1: Foglio parzialmente applicato a passe-partout. Difetti marginali ma ottima conservazione generale.
OPERA 2: Macchioline sparse marginali, altrimenti ottima conservazione.

Benvenuto Disertori
Il pero. 1913
Acquaforte sabbia.
Inciso: mm 273x222. Lastra: mm 298x235. Foglio: mm 525x375.

BELLINI-ALBERTI, 63. Alberti data con riserva l'incisione al 1948 sulla base della testimonianza della moglie dell'artista, nonostante lo stile riconducibile al Liberty. Propendiamo tuttavia per la data 1913 riportata dal più recente Benvenuto Disertori. Un segno Liberty, catalogo della mostra a cura di Alessandra Tiddia, Mart, Trento, 2012.
(1)Opera in perfetto stato conservativo.

Benvenuto Disertori
Capriccio. Ante 1916
Bulino, acquaforte e puntasecca.
Inciso: mm 181x281. Lastra: mm 233x296. Foglio: mm 349x500. bellini-alberti, 20.

Firmata a penna a sfera blu in basso a destra.
Sulla base di una certa analogia stilistica e compositiva con l'acquaforte Autunno (bellini-alberti, 59), è possibile ipotizzare che nella donna sia da riconoscere la personificazione dell'Estate.
Provenienza: Eredi Disertori. (1)