#93: Arte Moderna e Contemporanea
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Lotto 121 Giulio Paolini (Genova 05/11/1940) - H cm 52x68 Prova d'AutoreProva d'Autore
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Lotto 122 Guy Denning (1965) - Key's a bit special cm 91 x 91 Olio su tela Firma e titolo al retro.
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Lotto 123 Felix Semyonov (1951) - Omaggio a Van Dyck. , 1980 cm 60x50, in cornice 74x84 Ollio su tela Firmato sul retro e datato.
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Lotto 124 Renzo Vespignani (Italian 1924-2001) - Fiori, 1984 60x40 Olio su tela Firmato e datato 84 in basso a destra
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Lotto 125 Remo Brindisi (Roma 1918-Lido di Spina 1996) - Maternità cm 37x27; in cornice 68x58 Olio su tela Autentica su foto dell'Artista e della galleria Augusto Consorti con timbro a secco.
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Lotto 126 Antonio Santacroce (Rosolini 1945) - Figure H cm 46 x 32; (in cornice) cm 70 x 50 tecnica mista su carta Firmato sul fronte in alto a destra.
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Lotto 127 Elio Romano (Trapani 1909-Catania 1996) - Pianta e centrotavola con frutti cm 40x30 in cornice cm 51x61 Olio su tela Firmato in basso a destra. Opera sprovvista di cornice
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Lotto 128 Elio Romano (Trapani 1909-Catania 1996) - Ponte Carlo di Praga cm 49x67 Firmato in basso a sinistra. Opera sprovvista di corniceFirmato in basso a sinistra. Opera sprovvista di cornice
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Lotto 129 Giovanni Omiccioli (Roma 1901-1975) - Paesaggio H cm 35x50 - in cornice H cm 56x70 Olio su cartoncino Firmato in basso a sinistra. Sul retro firmato, timbri della Galleria Il Dado di Fiuggi e Il Poliedro di Roma
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Lotto 130 Giovanni Omiccioli (Roma 1901-1975) - Paesaggio H cm 37x50 - in cornice H cm 57x72 Olio su cartone Firmato in basso a sinistra. Sul retro firmato, timbri della Galleria Il Dado di Fiuggi e Il Poliedro di Roma.
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Lotto 131 Elio Romano (Trapani 1909-Catania 1996) - Natura morta con vasi H cm 45x66 - in cornice H cm 62.5x82 Firmato in basso a destra.Firmato in basso a destra.
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Lotto 132 Albino Lorenzo (Tropea 1922-2005) - Bambino, 60s/70s H cm 70x50 Olio su masonite
Firmato in basso a sinistra.
L'impostazione nega qualsiasi origine disegnativa per dare libero sfogo all'impressionismo coloristico. Il colore determina potente espressività. La composizione figurativa appare fluida e sintetica e l'esecuzione in tal modo si perme di un realismo che attraverso i colori bruni e terrosi connotano temi di vita agreste e popolare realmente vissuti.
Pittore che seppe rappresentare la pura identità della sua terra attraverso pennelfine sfumate, Lorenzo Albino fu custode fedele della memoria del popolo calabrese e figlio devoto della sua Tropea.
Con le sue opere ha trasmesso le tradizioni più autentiche della Calabria, narrando le storie rurali e intime della cultura contadina, opere sincere e nostalgiche in contrasto con una società protesa verso l’incontrollabile sviluppo tecnologico.
Chiamato «il poeta della terra», il «custode fedele dei contadini del Sud», il «ritrattista dei poveri», Albino, grazie alla sua produzione artistica, tradusse in immagini i ricordi, la quotidianità e il respiro della sua calorosa Calabria.
ASORStudio
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Lotto 133 Albino Lorenzo (Tropea 1922-2005) - Due uomini con chitarra, 60s/70s H cm 100x70 Olio su masonite
Al retro intervento del pittore Antonio Sciacca. Firmato in basso a destra.
L'impostazione nega qualsiasi origine disegnativa per dare libero sfogo all'impressionismo coloristico. Il colore determina potente espressività. La composizione figurativa appare fluida e sintetica e l'esecuzione in tal modo si perme di un realismo che attraverso i colori bruni e terrosi connotano temi di vita agreste e popolare realmente vissuti.
Pittore che seppe rappresentare la pura identità della sua terra attraverso pennelfine sfumate, Lorenzo Albino fu custode fedele della memoria del popolo calabrese e figlio devoto della sua Tropea.
Con le sue opere ha trasmesso le tradizioni più autentiche della Calabria, narrando le storie rurali e intime della cultura contadina, opere sincere e nostalgiche in contrasto con una società protesa verso l’incontrollabile sviluppo tecnologico.
Chiamato «il poeta della terra», il «custode fedele dei contadini del Sud», il «ritrattista dei poveri», Albino, grazie alla sua produzione artistica, tradusse in immagini i ricordi, la quotidianità e il respiro della sua calorosa Calabria.
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Lotto 134 Albino Lorenzo (Tropea 1922-2005) - Due donne, 60s/70s H cm 70x50 Olio su masonite
Al retro intervento del pittore Stefano Puleo. Firmato in basso a destra.
L'impostazione nega qualsiasi origine disegnativa per dare libero sfogo all'impressionismo coloristico. Il colore determina potente espressività. La composizione figurativa appare fluida e sintetica e l'esecuzione in tal modo si perme di un realismo che attraverso i colori bruni e terrosi connotano temi di vita agreste e popolare realmente vissuti.
Pittore che seppe rappresentare la pura identità della sua terra attraverso pennelfine sfumate, Lorenzo Albino fu custode fedele della memoria del popolo calabrese e figlio devoto della sua Tropea.
Con le sue opere ha trasmesso le tradizioni più autentiche della Calabria, narrando le storie rurali e intime della cultura contadina, opere sincere e nostalgiche in contrasto con una società protesa verso l’incontrollabile sviluppo tecnologico.
Chiamato «il poeta della terra», il «custode fedele dei contadini del Sud», il «ritrattista dei poveri», Albino, grazie alla sua produzione artistica, tradusse in immagini i ricordi, la quotidianità e il respiro della sua calorosa Calabria.
ASORStudio
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Lotto 135 Albino Lorenzo (Tropea 1922-2005) - Vaso con fiori, 60s/70s H cm 70x50 Olio su masonite
Al retro intervento del pittore Stefano Puleo. Firmato in basso a sinistra.
L'impostazione nega qualsiasi origine disegnativa per dare libero sfogo all'impressionismo coloristico. Il colore determina potente espressività. La composizione figurativa appare fluida e sintetica e l'esecuzione in tal modo si perme di un realismo che attraverso i colori bruni e terrosi connotano temi di vita agreste e popolare realmente vissuti.
Pittore che seppe rappresentare la pura identità della sua terra attraverso pennelfine sfumate, Lorenzo Albino fu custode fedele della memoria del popolo calabrese e figlio devoto della sua Tropea.
Con le sue opere ha trasmesso le tradizioni più autentiche della Calabria, narrando le storie rurali e intime della cultura contadina, opere sincere e nostalgiche in contrasto con una società protesa verso l’incontrollabile sviluppo tecnologico.
Chiamato «il poeta della terra», il «custode fedele dei contadini del Sud», il «ritrattista dei poveri», Albino, grazie alla sua produzione artistica, tradusse in immagini i ricordi, la quotidianità e il respiro della sua calorosa Calabria.
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Lotto 136 Cesare D'Angelo (Catania 1940-2006) - Natura morta con uccello H cm 80x80 - in cornice H cm 105x105 Olio su tela Firmato in basso a sinistra
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Lotto 137 Guido Pignato - Cavallo sull'orlo del burrone, Palermo, 1930 H cm 40x50 - in cornice H cm 57x47 Olio su tela Firmato in basso a sinistra
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Lotto 138 Elio Romano (Trapani 1909-Catania 1996) - Vaso con fiori, bottiglie, mortaio e frutta cm 45x35,5, in cornice cm 68x58,5 Olio su tela
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Lotto 139 Giovanni Pane (Castellana Grotte 1928-Napoli 2010) - Frutti H cm 55 x 65 Olio su tela. Opera senza cornice. Firmato sul fronte in basso a sinistra e al retro.
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Lotto 140 Giovanni Pane (Castellana Grotte 1928-Napoli 2010) - Frutti H cm 70 x 70 Olio su tela Opera senza cornice. Firmata sul fronte in basso a destra.
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Lotto 141 Antonio Gravina (Napoli 1934-2011) - Sulla costiera cm 30x60, Olio su tela Firmato sul fronte in basso a sinistra, firma e titolo al retro
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Lotto 142 Nicola Canzanella (Napoli 1934-Napoli 2015) - Paesaggio di campagna cm 30x40 olio su tela Firmato sul fronte in basso a destra
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Lotto 143 Davide La Rocca (Catania 1970) - Figura di uomo cm 100 x 100 in cornice 124 x 124 Olio su tela Firmato in basso a destra
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Lotto 144 Roberto Paternostro (03/09/1966) - Etna al chiaro di luna 130 x 85 cm Olio su tela