Asta 47 II: Arte Moderna e Contemporanea

Pancrace Bessa, Study of Thunbergia Alata. Inizio del XIX secolo. Acquerello, doratura e matita su pergamena. cm 26,5x21. Firma in basso a sinistra e iscritto "35" in basso a destra a penna e inchiostro di china bruno. (1)

Giuseppe Bisi, Paesaggio. 1828. Acquerello e matita su carta. mm 145x210. Firmato e datato al margine inferiore sinistro. (1)

Odoardo Borrani, Scorcio di paese con figure. Olio su tela. cm 59x42. Firmato in basso a destra. Passaggi d'asta: Viscontea Casa d'Aste, Milano, ottobre 2022. (1)

Brivido [pseud. di Manetti Alberto] , Ritratto del Duce. Matita e carboncino su carta. mm 307x220. Firmato all'angolo superiore destro. Iscritto: "Benito Mussolini si riconosce e approva!" in basso a sinistra. (1)

Stefano Bruzzi, Montone. Olio su tavoletta. cm 16,5x25. Firmato in basso a sinistra. Al verso: titolo a matita ed etichetta della Collezione d'arte Mario Galli di Firenze. Dipinto che condensa la poetica di Bruzzi nel volgersi con sguardo intenerito e commosso alle presenze del mondo animale, percepite come affettuose e gentili, memore della lezione di Filippo Palizzi. (1)

Anselmo Bucci, Il tricolore sul mare di Muggia. 1930. Matita ed acquerello su pagina di diario. mm 270x210. Iscritto: "Muggia 30 aprile 1930" a matita in basso a sinistra, "18" a matita in alto a destra. Al verso troviamo una lista di materiali con relativo costo sotto l'iscrizione "10 maggio ricevo:". Opera pubblicata nel catalogo della mostra Gente di mare a Fossombrone del 2010 dove vengono raccolti i taccuini dell'Artista. Rispetto al riferimento in catalogo la data indicata al recto può essere letta come 1930, 1931 o 1936. (1)

Antonio Bueno, Ritratto femminile. Pastelli su carta. mm 450x332. Firma a matita in basso a destra. (1)

Octav Bǎncila [attribuito a], Senza titolo. 1914. Olio su tavoletta. cm 27,5x20. Al verso: data, iscrizione a matita recante il nome dell'artista ed ulteriori scritti illeggibili sparsi. (1)

Gianni Cacciarini, Natura morta con nastri. Olio su tavola. cm 40x60. Firmato in basso a destra. Durante tutto l'operato di Cacciarini risalta un certo occhio per le nature morte compositive: utilizzando forti contrasti di colore, un elemento chiave nelle pitture è la rappresentazione del limone, anche qui, adornato da nastri ed oggetti d'uso comune. (1)

Guido Cadorin, Gesù che parla alle turbe. 1943. Olio su tavola. cm 40,5x57. Firmato e datato all'angolo inferiore destro. Etichetta recante artista, titolo e data applicata al verso del supporto. (1)

Giacomo Campi, Francesco Barzaghi. 1876. Olio su tavola. cm 22,8x34. Firmato all'angolo inferiore destro. Iscritto al verso: "Pittore Campi - Bozzetto riproducente l'amico scultore Barzaghi - 1876". Presenti due timbri ad inchiostro blu di Beno Reverdini al margine inferiore del verso. (1)

Giuseppe Canella, Uomo con pipa. Olio su tavoletta. cm 20x14. Firmato in basso a destra. (1)

Vincenzo Caprile, Gondole veneziane. Olio su cartone. cm 19x28,5. Firmato all'angolo inferiore destro. (1)

Vincenzo Caprile, Ritratto di fanciullo. Olio su carta applicata a cartone. cm 14,6x11. Firmato a penna e inchiostro di china bruno all'angolo inferiore destro. (1)

Vincenzo Caprile, Donna alla fonte. Matita, carboncino ed acquerello su cartone. mm 370x260. Firmato all'angolo inferiore destro. (1)

Salvatore Carelli, Costiera. Matita ed acquerello su carta. mm 260x460. Firmato all'angolo inferiore destro. (1)

Felice Carena , Natura morta con frutta. 1958. Olio su tavola. cm 29,5x59,5. Firmato in basso a sinistra, datato in basso a destra. Timbro di galleria poco leggibile al verso del supporto. (1)

Vittorio Casetti, Passo Falzarego. 1952. Olio su tavola. cm 38,3x47,5. Firmato e datato all'angolo inferiore destro. Controfirmato, controdatato e titolato a pennarello nero al verso. Timbro poco leggibile del precedente passaggio di galleria accompagnato da data e firma del proprietario a pennarello nero al margine inferiore del verso. (1)

Giuseppe Cesetti, Cavalli e fantini. 1975 ca. Olio su zinco. cm 50x65. Firma in basso a sinistra. Provenienza: Galleria d'arte Ariete di Venezia, la cui etichetta è applicata al verso insieme a una fotografia dell'artista con l'opera; importante collezione fiorentina. (1)

Elisabeth Chaplin, La caduta di Fetonte. 1924-25. Matita, pastello, tempera ed acquerello su cartone. mm 245x348. Firmato all'angolo inferiore destro. Iscrizione a pennarello nero ed abbozzo di disegno al verso del supporto. Il tema dell'opera è la scena mitologica dove Zeus, adirato contro Fetonte per essersi troppo allontanato dalla terra facendola gelare, lo bandisce insieme al proprio cocchio. Opera proveniente dalla collezione Serafini. (1)

Elisabeth Chaplin, Nudi a Castiglioncello. 1920-22. Matita, pastello, tempera ed acquerello su cartone. mm 340x510. Firma a pennarello blu sbiadita all'angolo inferiore destro. Varie ulteriori iscrizioni poco leggibili a matita sparse nel recto. Dedica a Giuliano Serafini a pennarello blu al margine inferiore del verso. Proveniente dalla collezione Serafini. (1)

Elisabeth Chaplin, Il giardino di sera. 1950. Olio e tempera su cartone. cm 59,5x79 (visibile). Firma a pennarello nero all'angolo inferiore destro. Etichetta recante artista, titolo e dimensione applicata al verso. Proveniente dalla collezione Serafini. (1)

Arturo Checchi, Lotto composto di 24 disegni. 1915-61. Matita e carboncino su carta. mm 153/470x130/320. Tutti firmati e la maggior parte datati. I soggetti rappresentati sono: figure e ritratti, sia maschili che femminili, studi di animali da cortile e paesaggi. Il nucleo è molto raro a trovarsi e dalla progressiva datazione delle opere si evince il percorso stilistico e artistico di Arturo Checchi. (24)

Robert Henry Cheney, Lotto composto di 14 disegni. 1823. Raccolta di 1 matita e penna e inchiostro di china bruno su carta e 13 matite su carta. mm 230/260x340/370. Molte delle opere recano il luogo ritratto al margine inferiore. Collezione nata dall'esperienza del Grand Tour dei fratelli Cheney in Sud Italia. Compongono il lotto scenari molto dettagliati uniti a scorci abbozzati dove la principale attenzione è data nella rappresentazione naturalistica. (14)