Asta 47 I: Arte Antica
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Lotto 73 Giovanni Battista Piranesi, Dedica a Papa Clemente XIII. 1764. Acquaforte. mm 458x663. Foglio: mm 488x715. Ficacci, 559. Tavola dedicatoria a Papa Clemente XIII da Antichità d'Albano e di Castel Gandolfo, volume composto da frontespizio, con la data "In Roma l'anno 1764", una lettera ornata, una vignetta e ventisei tavole. Tra frammenti di decorazione architettonica, una lastra in pietra sormontata da ghirlanda reca al centro un medaglione con attorno i segni dello zodiaco e nel mezzo la dedica in rilievo: "Clementi XIII P. M. Munificentissimo Principi Promotori Bonarum Artium Io. Bapt. Piranesius Architectus". Bellissima impressione fortemente contrastata e brillante su carta vergellata con filigrana "grande stemma coronato con leone rampante" (Robison, 64). (1)
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Lotto 74 Giovanni Battista Piranesi, Alcune vedute di archi trionfali, ed altri monumenti inalzati da Romani... (Frontespizio) Roma: s.d. (II edizione, post 1761). Acquaforte. mm 238x358. Foglio: mm 390x520. Hind, pp. 75-76. Wilton-Ely, C.III. Ficacci, pp. 102-121, 74. Frontespizio dalla II edizione di questa serie, inizialmente in 26 vedute, tratta dagli schizzi che Piranesi tolse a Roma e in viaggio per l'Italia tra il 1743 e il 1747; la prima parte raffigura resti antichi all'interno della città e la seconda rovine visibili al di fuori. La prima edizione titolata Antichità romane de' tempi della repubblica, e de' primi imperatori...dopo il 1761 venne rinominata Alcune vedute di archi trionfali ed altri monumenti...e fu arricchita con altre due tavole: Veduta dell'arco fabbricato in onore d'Augusto vicino alla città di Aosta (incisa da Piranesi su disegno di Sir Roger Newdigate nel 1775) e Tempio di Minerva Medica (di Francesco Piranesi). Rispetto alla prima edizione alcune tavole sono mutate d'ordine e di numerazione e l'inciso risulta rielaborato. Bellissima impressione su carta vergellata Fabriano con filigrana lettere "P. M." e contromarca. (1)
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Lotto 75 Giovanni Battista Piranesi, Arco di Costantino in Roma. Roma: s.d. (II edizione, post 1761). Acquaforte. mm 130x262. Foglio: mm 285x415. Hind, pp. 75-76. Ficacci, pp. 102-121, 83. In alto a sinistra sulla lastra "Tav. 9" e in basso la firma. Tavola da Alcune vedute di archi trionfali ed altri monumenti... serie, inizialmente in 26 vedute, pubblicata per la prima volta attorno al 1748 con il titolo Antichità romane de' tempi della repubblica, e de' primi imperatori... ed edita nuovamente dopo il 1761 con l'aggiunta di due tavole e con il titolo cambiato. Rispetto alla prima edizione alcune tavole sono mutate d'ordine e di numerazione e l'inciso risulta rielaborato. Bellissima impressione stampata con inchiostrazione brillante su carta vergellata apparentemente priva di filigrana. (1)
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Lotto 76 Giovanni Battista Piranesi, Arco di Rimino fabricato da Augusto. Roma: s.d. (II edizione, post 1761). Acquaforte. mm 135x270. Foglio: mm 285x415. Hind, pp. 75-76. Ficacci, pp. 102-121, 92. In lastra, sulla lapide in basso a destra si leggono il titolo, la firma e "Tav. 17". Tavola da Alcune vedute di archi trionfali ed altri monumenti... serie, inizialmente in 26 vedute, pubblicata per la prima volta attorno al 1748 con il titolo Antichità romane de' tempi della repubblica, e de' primi imperatori... ed edita nuovamente dopo il 1761 con l'aggiunta di due tavole e con il titolo cambiato. Rispetto alla prima edizione alcune tavole sono mutate d'ordine e di numerazione e l'inciso risulta rielaborato. Bellissima impressione stampata con inchiostrazione brillante su carta vergellata apparentemente priva di filigrana. (1)
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Lotto 77 Giovanni Battista Piranesi, Le Antichità romane di Giambattista Piranesi Architetto Veneziano (Frontespizi Tomo secondo, Tomo terzo e Tomo quarto). 1756 [1784]. Acquaforte. mm 402/405x254/257. Foglio: mm 535/560x385/388. Ficacci, pp. 166-319, nn. 215, 278, 327. Tavole di frontespizio dai Tomi secondo, terzo e quarto de Le Antichità romane, opera in quattro tomi pubblicata per la prima volta da Bouchard e Gravier nel 1756 e in seconda edizione postuma nel 1784. Bellissime impressioni su carta vergellata pesante apparentemente priva di filigrana. SI AGGIUNGE: Id., VEDUTA della porzione di Nave di Travertini costruita, e piantata dinanzi alle sustruzioni che regevano il Tempio di Esculapio nell'Isola Tiberina. Acquaforte. mm Foglio: mm Ficacci, 341. Quindicesima tavola dal IV tomo de Le Antichità Romane. Bellissima prova su carta calcografica non vergellata. (4)
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Lotto 78 Giovanni Battista Piranesi, Carcere oscura con Antenna pel suplizio dè malfatori. Roma: Bouchard, 1750. Acquaforte. mm 384x237. Foglio: mm 505x352. Ficacci, 4. Da Prima parte di architetture e prospettive inventate ed incise da Gio. Batta Piranesi architetto veneziano dedicate al sig. Nicola Giobbe, opera composta da frontespizio e 12 tavole pubblicata per la prima volta a Roma dai fratelli Pagliarini nel 1743 e di nuovo in Opere varie da Bouchard nel 1750 con due tavole aggiuntive e il titolo cambiato. Nell'edizione Bouchard vengono aggiunte in basso legende in rame con numerazione araba all'angolo a destra. Bellissima prova dall'edizione Bouchard, stampata con evidenza di segno su carta vergellata pesante priva di filigrana. (1)
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Lotto 79 Giovanni Battista Piranesi, Frontespizio de Le rovine del castello dell'Acqua Giulia... e altri titoli incisi. Roma: 1761. Acquaforte. mm 442x285. Foglio: mm 540x398. Ficacci, 413. Frontesipizio di opera composta da 2 iniziali, 2 vignette di fondo pagina e di 19 tavole edita a Roma nel 1761. SI AGGIUNGONO: Id., Frontespizio di Descrizione e Disegno dell'Emissario del Lago Albano. Roma 1762. Acquaforte. mm 425x270. Foglio: mm 534x398. Ficacci, 535. / Id., Frontespizio di I.B. Piranesii Lapides Capitolini sive Fasti Consulares Triumphalesq. Romanorum... Roma 1762. Acquaforte. mm 510x355. Foglio: mm 536x412. Ficacci, 477. / Id., Frontespizio di Trofei di Ottaviano Augusto innalzati per la Vittoria ad Actium. Roma: Bouchard, 1753. .Acquaforte. mm 135/160x210/272.Foglio: mm 530x385. Ficacci, 128-129. (4)
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Lotto 80 Giovanni Battista Piranesi, Ponte trionfale. 1757 [1761]. Acquaforte, bulino e puntasecca. mm 153x215. Foglio: mm 263x387. Wilton Ely, 745. Ficacci, 394. Versione ridotta del frontespizio del I libro de Le antichità romane, opera in quattro tomi pubblicata per la prima volta nel 1756. La tavola venne inizialmente inserita in Lettere di giustificazione scritte a Milord Charlemont e a' di lui agenti di Roma... edita nel 1757, e successivamente venne utilizzata nell'edizione post 1761 di Opere varie, con il titolo e la legenda modificati. Bellissima impressione nel II stato di 2 dopo le modifiche della lettera al margine inferiore, stampata su carta vergellata pesante apparentemente priva di filigrana. (1)
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Lotto 81 Giovanni Battista Piranesi, Carceri d'invenzione. II edizione, prima uscita 1761. In-folio grande (mm 550x410). Frontespizio e 15 tavole incise all'acquaforte, bulino, morsura aperta, brunitoio, raschietto. mm 540/565x412/420. Foglio: mm 765x540/542. Tavole rilegate con brachetta cartacea al centro nell'ordine seguente: Frontespizio. Hind, 1. Robison, 29. V/IX; L'uomo sulla cremagliera. Hind, 2. Robison, 43. II/VI; La torre rotonda. Hind, 3. Robison, 30. II/VI; La piazza grande. Hind, 4. Robison, 31. II/VI; Il bassorilievo con i leoni. Hind, 5. Robison, 44. I/III; Il fuoco fumante. Hind, 6. Robison, 32. II/VII; Il ponte levatoio. Hind, 7. Robison, 33. II/VI; La scalinata con i trofei. Hind, 8. Robison, 34. II/VI; La ruota gigante. Hind, 9. Robison, 35. IV/VIII; Prigionieri su una piattaforma sporgente. Hind, 10. Robison, 36. II/VI; L'arco con ornamento a conchiglia. Hind, 11. Robison, 37. III/VII; Il cavalletto. Hind, 12. Robison, 38. III/VI; L'arco gotico. Hind, 14. Robison, 40. III/VI; Il molo con la lampada. Hind, 15. Robison, 41. III/VII; Il pozzo. Hind, 13. Robison, 39. II/VI; Il molo con le catene. Hind, 16. Robison, 42. II/VI con il numero XVI all'angolo in basso a destra. Esemplare in II edizione dopo l'aggiunta della firma al margine inferiore di ogni tavola ma prima della numerazione romana all'angolo in alto. Splendide prove di grande freschezza stampate con inchiostrazione piena su carta vergellata spessa con filigrana "fiore di giglio in doppio cerchio con lettere B e V" (Robison, 32, 1756-1761, come segnalato per questa edizione) visibile su gran parte dei fogli. Legatura moderna in carta decorata di colore viola, al piatto anteriore etichetta per il titolo in pelle nera con impressioni in oro, tagli di testa dorati. Al contropiatto etichetta di provenienza della libreria antiquaria Carl Ewald Rappaport di Roma. (1)
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Lotto 82 Giovanni Battista Piranesi, La piazza grande. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 545x417. Foglio: mm 700x495. Hind, 4. Robison, 31. Da Carceri d'invenzione, VI stato di 6 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 83 Giovanni Battista Piranesi, Il fuoco fumante. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 545x417. Foglio: mm 700x495. Hind, 6. Robison, 32. Da Carceri d'invenzione, VII stato di 7 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 84 Giovanni Battista Piranesi, La scalinata con i trofei. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 545x417. Foglio: mm 700x495. Hind, 8. Robison, 34. Da Carceri d'invenzione, VI stato di 6 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 85 Giovanni Battista Piranesi, L’arco con ornamento a conchiglia. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 400x545. Foglio: mm 495x700. Hind, 11. Robison, 37. Da Carceri d'invenzione, VII stato di 7 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 86 Giovanni Battista Piranesi, Il pozzo. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 400x545. Foglio: mm 495x700. Hind, 13. Robison, 39. Da Carceri d'invenzione, VI stato di 6 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 87 Giovanni Battista Piranesi, L'arco gotico. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 400x545. Foglio: mm 495x700. Hind, 14. Robison, 40. Da Carceri d'invenzione, VI stato di 6 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 88 Giovanni Battista Piranesi, Il molo con la lampada. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 400x545. Foglio: mm 495x700. Hind, 15. Robison, 41. Da Carceri d'invenzione, VII stato di 7 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 89 Giovanni Battista Piranesi, L’uomo sulla cremagliera. 1749-1750 [VI edizione, tiratura moderna]. Acquaforte, bulino, puntasecca, morsura aperta, brunitoio. mm 545x417. Foglio: mm 700x495. Hind, 2. Robison, 43. Da Carceri d'invenzione, VI stato di 6 dalla VI e definitiva edizione, in tiratura moderna impressa su carta calcografica pesante Fedrigoni Fabriano. (1)
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Lotto 90 Giovanni Andrea Podestà, L'età dell'oro. 1640-1650. Acquaforte. mm 310x392. Foglio: mm 417x518. Bartsch, 7. TIB (Commentary).005 S2. In controparte dal Baccanale degli Andrii di Tiziano. Con la firma in basso al centro sotto la dedica a Don Fabio della Corgna. Bellissima prova, stampata con segno nitido e brillante, su carta lievemente spessa non vergellata con filigrana "P.M.". (1)
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Lotto 91 Marcantonio Raimondi, Suonatore di chitarra (ritratto di Giovanni Filoteo Achillini). 1505 ca. Bulino. mm 184x135. Bartsch, XIV, 469. Bertelà/Ferrara, 448. Con il monogramma "MAF" sulla lastra in basso a sinistra. In alto, pendente da un ramo, tavoletta con la scritta "PHILOTHEO" con lettere TH interlacciate. Buona prova di questa rara incisione stampata su carta a vergelle molto sottili (distinguibili con osservazione attenta attraverso il foglio di controfondatura) con filigrana "mano sormontata da stella a sei punte" (XVI secolo). Convenzionalmente si ritiene che il personaggio raffigurato sia il poeta bolognese Giovanni Filoteo Achillini (Bologna, 1466-1538). (1)
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Lotto 92 Marcantonio Raimondi [scuola di], Abigail offre doni a David. 1543. Bulino. mm 300x432. Foglio: mm 304x440. Bartsch, XV, 8. TIB, 28, 8. Sulla lastra in basso a destra "ANT. S. EXC. ROMAE 1543". Bartsch ipotizza che il disegno per questa incisione si debba a Baccio Bandinelli o a Giulio Romano, entrambe le ipotesi non accettate dalla critica. Ottima impressione su carta vergellata lievemente spessa con filigrana "scala in cerchio singolo" (Woodward, 241-242. 1540-1548). SI AGGIUNGE: Marco Dente da Ravenna (Ravenna (?), 1493-Roma, 1527). Gli scheletri. 1518-1525. mm 277x360. Bartsch, XIV, 425. Da un disegno di Baccio Bandinelli secondo Bartsch. Tiratura tarda, impressione debole. (2)
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Lotto 93 Marcantonio Raimondi, Amadeus, Austeritas, Amicitia, Amor. Romae: per Gabrielem Bononiensem, 1517. Bulino. mm 103x118. Bartsch, XIV,355. Tavola raffigurante Amedeo Berruti (Moncalieri, 1470-Ivrea, 1525) vescovo di Aosta in conversazione con Austerità, Amicizia e Amore. L'incisione del Raimondi venne utilizzzata come frontespizio per il volume del Berruti Dialogus de amicitia vera et de amore honesto, scritto nel 1513 e pubblicato nel 1517. Bibliografia: S. Urbini, Marcantonio as book illustrator, Print Quarterly,1(1999), pp.50-56. (1)
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Lotto 94 Marco Ricci, Paesaggio con due penitenti. 1730. Acquaforte. mm 252x353. mm 30x345 (dedica). Foglio: 460x625. Bartsch, 18. Succi (Da Carlevarijs ai Tiepolo), 430. Bellini (Ricci), 18. Siglata "MR f" in controparte e a lettere intrecciate nell'inciso in basso a sinistra, firmata per esteso in basso a destra sulla lastra della dedica . All'angolo superiore sinistro il numero "18". Diciottesima tavola dalla serie di venti paesaggi pubblicata a Venezia nel 1730 da Carlo Orsolini. Bellissima prova nel III stato su 3, con il numero e la dedica, su carta vergellata con filigrana "tre mezzelune con lettera M" e contromarca "scudo con lettere FS". (1)
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Lotto 95 Luigi Sabatelli, Videbam in visione mea nocte...et quattuor bestiae grandes ascendebant de mari... (La visione di Daniele). 1809. Acquaforte. mm 445x35. De Witt (1938), p. 32, fig. 1. Paolozzi Strozzi, 61. Al margine inferiore in alto a sinistra "Luigi Sabatelli inventò e incise Milano 1809.", a seguire su due righe il testo sacro (Daniele 7, 1-28). Il soggetto illustra in tono "sublime" e visionario alcuni passi del Libro di Daniele, capolavoro della letteratura apocalittica giudaica. Per questo motivo l'incisione viene spesso erroneamente associata alle sei della serie che illustra L'Apocalisse di San Giovanni, peraltro contemporanee per stile ed esecuzione, ma indipendente da esse. Bellissima impressione fresca e ricca di contrasto su carta sottile non vergellata color avorio. (1)
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Lotto 96 Aegidius Sadeler II, Allegoria della Morte con doppio ritratto di Bartholomäus Spranger e della moglie Christina Müller. 1600. Bulino. mm 296x417. Hollstein, 332. Bellissima impressione nel I stato di 2 avanti l'excudit di Marco Sadeler su carta vergellata sottile con filigrana "stemma con pigna di Augsburg e lettere M" (Meder, 178). Spranger, a sinistra, è raffigurato circondato dalla Pittura, dal Disegno e dalla Scultura, in alto sopra di lui la Fama e un putto che regge una corona d'alloro. L'artista indica il monumento funebre della moglie di fronte a lui, preceduto dal Tempo con la sua falce e dalla figura scheletrica della Morte che impugna una freccia, ai lati dell'urna la Pietà, con Bibbia e crocefisso, e Minerva; di fronte un putto, con il piede su una clessidra, regge un teschio accanto a una torcia spenta. (1)