Antiquariato - Mobili, Sculture e Oggetti d'Arte

Achille Collas Parigi 1795-Parigi 1859 Busto di Arianna in bronzo brunito, fonderia Ferdinand Barbedienne, seconda metà del XIX secolo Timbro Reduction Mecanique A. Collas al verso e firma del fonditore F. Barbedienne Fondeur lungo il taglio della spalla destra. Base quadrangolare in marmo verde. Achille Collas fu l'inventore che sviluppò un modo per copiare meccanicamente le sculture su scala ridotta, processo che chiamò “réduction mécanique”. Perfezionò la sua invenzione nel 1836 e due anni dopo formò la sua collaborazione con Ferdinand Barbedienne, trasformando l'industria del bronzo per la conseguente divulgazione di piccole sculture e statue provenienti da i musei di tutta Europa altezza cm 34

Vincenzo Gemito Napoli 1852-Napoli 1929 Testa di scugnizzo Iscritto al verso: Gemito bronzo altezza cm 32

Orologio da muro con carillon, Francia, prima metà del XIX secolo di forma quadrangolare con pannello anteriore in vetro eglomisé, caratterizzato da un paesaggio dipinto su carta, racchiuso in un ovale intorno al quale si dispongono dodici cartigli con indicazione oraria a numeri romani, la cui visione è resa migliore attraverso la luce disposta all'interno della cassa; ampia cornice decorata da tralci di quercia, girali e fiori su fondo a specchio. All'interno etichetta circolare con iscritto D'Artois & Robardet, Brevet d'Invention, Encadrement HYPHYALOCRYSE, Grande Rue n. 99 à Besancon. Provvisto di pendolo, chiave di carica del carillon; portalampada moderno cm 80x80x20 ca.

Tavolo in noce intarsiato in legni di varie essenze, fine del XVIII secolo con più ordini di filettature lineari disposte a cornice delle varie partizioni; piano rettangolare centrato da un medaglione ovale incorniciato da bordura percorsa da perline intarsiate e pirografate; un cassetto nella fascia, gambe rastremate cm 80x101x51

Pendola in radica con ricca ornamentazione di bronzi dorati, Roma, prima metà del XVIII secolo cassa di impostazione architettonica di linea trapezoidale con cornici modanate in legno ebanizzato, definita da lesene angolari; quadrante a due fori di carica con indicazione oraria a numeri romani su anello in metallo argentato, piedi a ricciolo
cm 53x50x25 (altezza comprensiva di anello sulla sommità cm 62)

Canterano in noce con intarsi in legno di frutto e profili ebanizzati, Lombardia, XVIII secolo con facciata ad andamento mistilineo suddivisa in quattro cassetti racchiusi da cornici ebanizzate, decorati ognuno da intarsi in legno di frutto; piedi a mensola cm 104x144x66

Raccolta di sessantaquattro antiche impronte di ceralacca entro due cornici diverse ogni quadro ospita trentadue impronte raffiguranti stemmi di famiglie tedesche con indicazioni manoscritte cm 36,5x49,5

Collezione di quarantasei calchi sciolti in ceralacca e zolfo, XIX secolo di cui quarantadue con supporto in legno, il più grande con cornice in cera, e tre con legature in stagno misure diverse - diametro da cm 2 a cm 10

Coppia di medaglioni ovali in scagliola raffiguranti composizioni floreali cm 24x18

Piccolo scrigno, XIX secolo di forma rettangolare con struttura modanata e lastronata ; piedi ferini in bronzo cm 16x28x22

Raccolta di calchi in gesso per camei entro due cornici ovali in legno dorato, XIX secolo ogni quadro contiene quindici camei applicati su fondo dipinto ad imitazione del porfido cm 46x35

Raccolta di calchi in gesso per camei entro tre cornici, XIX secolo di cui una con trentasei calchi di diversa misura e la coppia con diciassette camei desunti dal repertorio classico, tutti applicati su tavole dipinte ad imitazione del porfido, entro cornici modanate in legno cm 45x56 e cm 38x25 (la coppia)

Coppia di candelabri in bronzo dorato e brunito d'epoca Impero a quattro luci caratterizzati da figure di orientali idealmente appoggiate al candeliere dalla cui sommità si dipartono tre baccetti sagomati arricchiti da minuscole campanelle pendenti; il portacandela centrale reca chiusura a fiammella; base a rocchio di colonna su basso supporto esagonale
altezza cm 60

Orologio da camino Luigi XVI in bronzo dorato e marmo rouge griotte, Francia, fine del XVIII secolo cassa circolare sorretta da tripode e sormontata da un capitello dominato da rapace cavalcato da amorino, con quadrante in smalto bianco a due fori di carica con indicazione oraria a numeri arabi, firmato Ridel à Paris; ai lati figure muliebri a tutto tondo su mezze colonne guarnite da festoni in bronzo cesellato; base in marmo su piedi a trottola  cm 67x50x12

Piccolo busto in marmo, XVII secolo raffigurante un Imperatore romano; piedistallo a rocchetto su base quadrangolare in marmo nero. Piccola mancanza al naso cm 40x28x11

Faldistorio in ferro e bronzo, XVII secolo caratterizzato da pomoli baccellati in bronzo dorato somiglianti a melagrane; sedile sormontato da cuscino rosso porpora con gallonatura dorata, struttura incrociata pieghevole cm 83x62x43

Bargueno in legno intagliato e dorato, Spagna, XVII secolo facciata intagliata decorata da placchette in osso dipinto ad imitazione delle maioliche azulejos bianche e blu, suddivisa in dodici cassetti ed uno sportello centrale con quattro tiretti interni disposti in colonna;  maniglie laterali in ferro, base   cm 71x114x39 - la base altezza cm 84,5

Luigi Bienaimé Carrara 1795-Roma 1878 Busto di gentiluomo con baffi piedistallo a rocchetto; firmato al retro
marmo bianco altezza cm 67

Poltrona con sgabello in legno dipinto e dorato, XIX secolo cornici nere profilate in rosso impreziosite da rilievi intagliati e dorati
cm 84x63x50 - sgabello cm 35x50x42

Gruppo in terracotta con Amore e Psiche dall'originale di Claude-Augustin Cayot, Francia, XIX secolo Firmato Augustin Cayot; base in legno. Poche sono le opere di Cayot; si veda per confronto l'Amore e Psiche in marmo, firmato e datato 1706, oggi nella Wallace Collection di Londra, raffigurato in: The Wallace Collection, Sculpture, p. 7 e Suppl. p. 22 terracotta altezza cm 58 - cm 62x50x22

Cassettone in ebano viola e legno di rosa, Francia, XIX secolo con applicazioni e finiture ornamentali in bronzo dorato; di forma bombata con spigoli sagomati, rifinito superiormente da piano sagomato in marmo broccatello, reca specchiature a spina di pesce decorate da tralci fioriti intarsiati e pirografati e facciata suddivisa in due cassetti privi di traversa; piedi sfuggenti cm 85x115x61

Gruppo in legno raffigurante "Pietà", Italia centrale, XVI secolo cm 73x45x30

Altorilievo in maiolica policroma raffigurante Madonna del Rosario col Bambino, Ginori, manifattura di Doccia, prima metà del XVIII secolo dal modello in cera presente nel Museo di Doccia, attribuito a Girolamo Ticciati (1676 - 1744), scultore noto in Toscana con opere marmoree presenti in varie chiese. Nel nostro esemplare vi sono minime varianti e aggiunte: la corona del rosario, forse su commissione, la pianticella simbolica in basso a destra, i due cherubini in alto, gli elementi rocciosi. Cornice in legno ebanizzato e dorato cm 50x32 - in cornice cm 81x63

Pendola in radica con finiture ornamentali in bronzo cesellato e dorato, XVIII secolo cassa a forma di edicola con sommità rifinita da pinnacoli angolari, quadrante a due fori di carica con fascia oraria a numeri romani su anello argenteo, piedi a mensola
cm 48x35x19