STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo

STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo

giovedì 12 dicembre 2013 ore 15:00 (UTC +01:00)
Lotti dal 433 al 480 di 480
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  • Umberto Brunelleschi (1879-1949). Coppia di Costumes Parisiens per Journal...
    Lotto 433

    Umberto Brunelleschi (1879-1949). Coppia di Costumes Parisiens per Journal des Dames et des Modes. 1912-1913. Incisioni colorate a pochoir mm. 170x105. Foglio: 220x140. Tavv. n. 10 (Robe de promenade..., 1912) e n. 122 (Toilette au goût Vénitien, 1913). Firmati "Brunelleschi" nell'inciso. ERCOLI, tavv. XXXII e XLIV. Giuliano Ercoli, Art Déco. Il pochoir, Firenze 1987-2003. -

  • Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le ballet de la fin. 1917. Stampa a colori...
    Lotto 434

    Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le ballet de la fin. 1917. Stampa a colori su seta. mm 450x470 ca. (margini irregolari). Raro foulard pubblicato a Parigi da "La maison du tissu" nel periodo bellico. La composizione è allusiva alla Grande Guerra: una ballerina danza sull'aquila imperiale e intorno a lei volano uccelli variopinti con i colori delle bandiere degli stati alleati. Stilisticamente affine ai disegni eseguiti nello stesso periodo per "La Tradotta". Bellissima impressione con colori ancora brillanti. Margini irregolari, ma ottima conservazione.

  • Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le chevalier Printemps. 1925 ca. Tempera e...
    Lotto 435

    Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le chevalier Printemps. 1925 ca. Tempera e matita su cartoncino avorio. mm 365x255. Firmato a matita in basso a destra, titolo in alto al centro e a destra. Bozzetto per un costume teatrale. Piccoli fori di puntine in alto a sinistra e tassello di carta parzialmemente applicato in alto a destra a coprire una vecchia etichetta numerata, altrimenti ottima conservazione.

  • S. Chompré (Attivo a Parigi tra 1920 e 1930 ). Donne in costume settecentesco...
    Lotto 436

    S. Chompré (Attivo a Parigi tra 1920 e 1930 ). Donne in costume settecentesco veneziano. 1920 ca. Pochoir mm. 420x304. Foglio: 642x494.  Firmato a matita in basso a destra. In basso a sinistra tiratura: es. n. 379/500. Ottima conservazione.

  • Giovanni Colacicchi (1900-1992). La Valchiria. Wotan. 1938 ca. Tempera...
    Lotto 437

    Giovanni Colacicchi (1900-1992). La Valchiria. Wotan. 1938 ca. Tempera policroma e tracce di matita nera su cartoncino verde. mm 350x250. Firmata a penna in basso a destra. Bozzetto di costume teatrale per La Valchiria di Wagner, diretta da Karl Elmendorff, con la regia di Oscar Walleck e bozzetti e figurini di Giovanni Colacicchi (Boboli, 1938). Ottima conservazione.

  • Romeo Costetti (1871-1957). Bautta veneziana. Monotipo a colori su carta...
    Lotto 438

    Romeo Costetti (1871-1957). Bautta veneziana. Monotipo a colori su carta pesante. mm 515x415. Foglio: mm 600x460. Firmato a matita in basso a destra. Bell'esemplare con buoni margini, uno strappo riparato al margine superiore al centro e traccia di gora visibile al verso.

  • Romeo Costetti (1871-1957). Damina. Monotipo a colori su carta pesante. mm...
    Lotto 439

    Romeo Costetti (1871-1957). Damina. Monotipo a colori su carta pesante. mm 455x360. Foglio: mm 600x458. Firmato a matita in basso a destra. Bell'esemplare con buoni margini. Lievi tracce di foxing visibile per lo più al verso, altrimenti ottima conservazione.

  • Ladislas Czettel (1904-1949). Bozzetto di costume per le Folies Bergère....
    Lotto 440

    Ladislas Czettel (1904-1949). Bozzetto di costume per le Folies Bergère. 1927/32 ca. Gouache e colori metallici su cartoncino avorio. mm 480x300. Luerti, 89. Firmato in basso a destra. Dopo l'Accademia d'arte di Monaco e la Scuola d'arte drammatica di Max Reinhardt a Vienna, Czettel si trasferì a Parigi dove fu l'unico allievo di Bakst (1918-20) e, come Erté, collaboratore di Paul Poiret. Fu capo disegnatore della Wiener Staatsoper (1920-32) e, più tardi, direttore del reparto costumi (1935-38) divenendo uno dei più apprezzati disegnatori per il teatro. Negli stessi anni disegnò per i teatri di Max Reinhardt di Vienna, Berlino e Salisburgo, e creò fastosi costumi per le Folies Bergère, per il Palace di Parigi e per La Scala di Milano. Fu famoso per l'abilità, appresa da Poiret, di confezionare abiti in tre minuti sul corpo delle modelle, disponendo di pochi metri di tessuto e di una manciata di spilli. Ai primi venti di guerra sbarcò negli Stati Uniti, dove lavorò per la MGM, insegnò alla New School of Social Research (1939-43), creò i costumi per il Metropolitan Opera, per i teatri di Broadway e per i circhi Barnum & Bailey. Ottima conservazione.

  • Ladislas Czettel (1904-1949). Tiller girls (Militarish). 1928. Gouache,...
    Lotto 441

    Ladislas Czettel (1904-1949). Tiller girls (Militarish). 1928. Gouache, tempera d'argento e matita. mm 455x315. Luerti, 88. Firmato in basso a destra. Titolo a matita in alto a sinistra. Bozzetto di costume per le Folies Bergère (La grand Folie). Ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 442

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Il maresciallo» e «La Baronessa», figure del dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 443

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Peter e i 2 bambini» e «La Contadina», figure del dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, un piccolo strappo al margine sinistro di uno dei due fogli, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 444

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Maria Liger / Tribunale» interpretata da Valeria Valeri e «Rosa / Tribunale» interpretata da Bianca Galvan nel dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 445

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Maria Liger / Giardino» interpretata da Valeria Valeri e «Peter / Processo» interpretato da Enrico Maria Salerno nel dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 446

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Maria Liger / Casa» interpretata da Valeria Valeri e «Max / e la Madre» interpretati da Ennio Gaggiotti e Simona Sorlisi nel dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso di uno dei due fogli visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1958. Lotto...
    Lotto 447

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1958. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Collage, tempera policroma, matita e applicazioni di brillantini su cartoncino marrone. mm 495x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a sinistra; in basso a destra i nomi di Andrea Bosic e Gianni Bonagura, attori che recitarono insieme nella commedia in due tempi Irma la dolce, di Alexandre Breffort (regia di Vittorio Gassman). La prima dello spettacolo andò in scena al Teatro Nuovo di Milano, l'11 novembre 1958. Ottima conservazione.

  • Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due...
    Lotto 448

    Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due figurini di moda. 1950 ca. Donna con impermeabile. Gouache e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 375x275. Firmato in basso a destra (poco leggibile). Al verso altro schizzo a matita e il numero «15.556». Uomo con impermeabile. Gouache e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 375x275. Firmato in basso a destra (poco leggibile). Al verso il numero «15.558». Russo di nascita si trasferì a Parigi nel 1912, a soli 19 anni; qui fu assunto da Poiret e iniziò la sua carriera come disegnatore di moda, ma l'impiego fu di breve durata in quanto nel 1914, a causa della guerra, il grande couturier sospese l'attività. Il vero esordio ebbe luogo nel 1915, quando siglò un accordo con "Harper's Bazar". Proprio in questi anni iniziò a creare costumi prima per l'atelier di Bénédicte Rasimi (1916-19) e poi per quello di Max Weldy. Questi gli offrì poi di contribuire alla creazione di scene e costumi per le Folies Bergère (1919-35) e in seguito ne promosse l'opera a Broadway. Fu autore del 'costume collettivo', un enorme singolo abito indossato da un gruppo di ballerine, e del 'sipario vivente' formato da un intero gruppo di ballerine. Da Parigi a New York le creazioni di Erté ebbero un successo incredibile: stravaganti ed eleganti, stupivano per fantasia e raffinatezza. Le volute floreali dell'Art Nouveau si fondevano con mirabile equilibrio con linee geometriche essenziali, definendo figure e scenari in un'esecuzione concisa e perfetta. La tecnica serigrafica e la gouache contribuivano all'effetto. Ciò che di lui è più noto, sono le raffinate produzioni in stile art déco: i soggetti preferiti delle sue opere sono figure femminili, eleganti e altissime. È considerato uno dei fondatori dell'Art Déco. Nel secondo dopoguerra si dedicò per lo più alla produzione di litografie, sculture, carte da gioco, gioielli, ecc. Residui di colla ai margini e al verso, altrimenti ottima conservazione.

  • Luigi Ferrari (Attivo nella prima metà del XIX secolo ) e altri. Raccolta di...
    Lotto 449

    Luigi Ferrari (Attivo nella prima metà del XIX secolo ) e altri. Raccolta di costumi popolari dell'Italia centrale e meridionale. 1838-1851 ca. Album oblungo mm. 420x300 contenente 49 acquerelli e 7 incisioni acquerellate. Rilegato in piena pelle coeva con decorazioni impresse in oro a incorniciatura, a filetti e piccole stelle, dorso a quattro nervi anch'esso decorato in oro, tassello recante la scritta "Costumes  1851".  I pregevoli acquerelli rivelano diverse mani di esecuzione e due in particolare raggruppabili. Una prima serie (mm. 200x135) è eguita da Luigi Ferrari (alcuni acquerelli firmati e datati 1838-1841).  Rappresenta i costumi tipici del Lazio e dintorni come "figurine" a sfondo bianco con una base di terreno ai loro piedi. Una seconda serie omogenea di 24, di autore non identificato e di dimensioni un po' più grandi (mm. 230x165), raffigura invece i costumi meridionali maschili e femminili in coppia, arricchendoli di sfondi paesaggisti e di gustosi dettagli. Intercalate agli acquerelli alcune incisioni anch'esse di costumi e un paesaggio con rovine. Ottimo stato di conservazione.

  • Paolo Federico Garretto (1903-1989). Votate per Venere. 1950 ca. Tempera...
    Lotto 450

    Paolo Federico Garretto (1903-1989). Votate per Venere. 1950 ca. Tempera policroma e matita su cartone. mm 485x344. Firmato a matita in basso a sinistra. Al verso note editoriali manoscritte. Bozzetto originale per il manifesto della rivista di varietà Votate per Venere di Dino Falconi e Orio Vergani, con Erminio Macario, Elena Giusti, Lauretta Masiero, Dorian Gray e Gino Bramieri (1950). Nel 1951, una tournée trionfale di questa rivista in Francia fu suggellata dalla presenza fra il pubblico parigino del Presidente De Gaulle. Garretto, dopo aver studiato architettura all'Istituto superiore di Belle Arti di Roma, fu notato da Orio Vergani per l'esecuzione di caricature di personaggi come Pirandello e Marinetti, e cominciò a collaborare con qualche giornale romano. Nel 1926 cominciò a fare caricature, soprattutto per testate britanniche, francesi e statunitensi. Negli Stati Uniti pubblicò su "Fortune", "Time", "New Yorker", "Vogue" e soprattutto su "Vanity Fair" (dove cominciò a collaborare nel 1930). Corrispondente negli anni Trenta per la "Gazzetta del popolo", creò anche personaggi a fumetti come Tabu e Putifarre per la Sezione dei piccoli del giornale. Durante la Seconda guerra mondiale collaborò anche con il quindicinale di teatro "Il dramma". Cartellonista, grafico editoriale e pubblicitario, dopo la guerra lavorò per il settimanale "Epoca" (Mondadori) e, nel 1956, meritò la medaglia d'oro della FIP (Federazione italiana della pubblicità) e la Maschera d'argento per le scenografie teatrali nel 1957. Residui di colla da vecchio montaggio al verso, ma ottima conservazione.

  • Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Disegni salgariani. 1-...
    Lotto 451

    Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Disegni salgariani. 1- Quattro figurini (due maschili e due femminili) eseguiti ad acquerello, ritagliati e incollati su cartone marrone mm. 245x330.  Incollata in alto una striscia di carta con la scritta a penna "Collezione completa dei disegni salgariani". 2- Cinque figurini maschili in costume da pirata eseguiti ad acquerello, ritagliati e incollati su cartone avana mm. 245x330.  Incollate in alto e in basso due strisce di carta con la scritta a penna "In margine a Salgari: un ciclo iride di pirati / Tre secoli di pirateria". A matita in calce ad ogni figurino la rispettiva data dell'epoca; altre annotazioni e firma sempre a matita in basso. Gamba fu uno dei più congeniali illustratori dell'epica malese, dei corsari neri e dei misteri della giungla: non solo perché divenne amico e collaboratore di Salgari - che si era trasferito a Genova proprio in quegli anni per essere più vicino all'editore Donath - ma anche perché con lui condivideva gusto e fantasia, nonché l'idea stessa delle figure, dei tipi e dei luoghi più adatti a incarnare quella realtà. Con spiccata sensibilità favolistico-disegnativa illustrò una dozzina di romanzi di Salgari - pubblicati da Donath ma anche da altri editori - fra i quali I pirati della Malesia, I Robinson italiani, La rosa del Dong-Giang (editi nel 1896), Le stragi delle Filippine (1898), La capitana dello Yucatan (1899), Le tigri di Mompracem (1900), La regina dei Caraibi e Il fiore delle perle (entrambi del 1901). I risultati migliori del connubio con Salgari si ebbero con Il corsaro nero (1898). L'esotismo dei luoghi, la teatralizzazione delle gesta e dei sentimenti, l'eroicità dei protagonisti, l'abbondante ricchezza e la minuziosità necessarie a rendere i costumi e gli accessori dei personaggi, si adattavano alla sua innata capacità "operistica" e scenografica ma anche lo portavano a evidenziare certi aspetti grotteschi e caricaturali, sottilmente divertiti e fin de siècle. Lievi tracce d'uso.

  • Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le...
    Lotto 452

    Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le due orfanelle. 1900 ca. N. 30 disegni a penna e acquerello mm. 185x85 (cad) incollati originariamente su cartoncini di mm. 230x120. Tutti firmati e con la dicitura del titolo dell'opera teatrale. Ognuno reca in basso a destra sul cartone il nome del personaggio. Le due orfanelle (nell'originale in lingua francese Les Deux Orphelines) è un dramma in cinque atti di Adolphe d'Ennery ed Eugène Cormon andato in scena per la prima volta il 20 gennaio 1874 al Teatro di Porte-Saint-Martin, a Parigi. Tre anni dopo la sua prima rappresentazione il testo è stato adattato in romanzo per essere pubblicato poi nel 1892 come feuilleton all'interno del giornale "La Nation". Fu spesso rappresentato sulla scena italiana.     -

  • Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le...
    Lotto 453

    Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le donne curiose. Teatro della Scala, Milano.1912. N. 20 disegni a penna e acquerello ritagliati e incollati su cartoni editoriali mm. 480x230. Numerati 1-24 (mancano nn. 4, 7, 13, 14).  Tutti firmati dall'artista e tranne uno datati 1911 e 1912. Ogni cartone reca in alto la scritta tipografica in rosso "Teatro alla Scala – Milano, Ermanno Wolf -Ferrari, Le donne curiose, commedia musicale in tre atti tratta dall'omonima c. di Goldoni da Luigi Sugana e Hermann Teibler". In basso ogni cartone reca numero progressivo, nome del personaggio e la scritta in rosso "Figurini di Pipein Gamba". -

  • Louis Gaudin (1882-1936). Figurino di soubrette (Mistinguett?). 1920-1930 ca....
    Lotto 454

    Louis Gaudin (1882-1936). Figurino di soubrette (Mistinguett?). 1920-1930 ca. Acquerello mm. 485x290. Firmato "ZIG" in basso a centro. In alto a destra timbrato 8. Grande costumista francese, Zig realizzò modelli per tutte le soubrettes del Casino de Paris ed eseguì famosi manifesti di Mistinguett e Josephine Baker. Una lacuna all'angolo superiore destro.

  • Hansi [pseud. di Jean-Jacques Waltz](?-?). Coppia di pochoirs. 1912-1918....
    Lotto 455

    Hansi [pseud. di Jean-Jacques Waltz](?-?). Coppia di pochoirs. 1912-1918. Bambina in costume alsaziano con ombrello. 1912, mm.  210x150. Foglio: mm. 500x320. Firmato e datato nella stampa in basso a sinistra. Soto, ai lati, tiratura (es. 136/150) e firma a matita. Bambina in costume alsaziano a mezzo busto. 1918, mm. 430x280. Foglio: mm.655x478. Firmato e datato nella stampa in basso a sinistra. Soto, ai lati, tiratura (es. 104/400) e firma a matita. Artista fertile e creativo, Hansi produsse numerosi motivi per piatti, vetrate, bambole, manifesti, labels per ditte commerciali, ex libris, menu, programmi e cartoline. Fu inoltre incisore, pittore e scrittore. Molte sue opere sono raccolte nel Museo Hansi a Riquewihr in Alsazia. -

  • Paul Iribe (1883-1935). Les Robes de Paul Poiret racontées par Paul Iribe....
    Lotto 456

    Paul Iribe (1883-1935). Les Robes de Paul Poiret racontées par Paul Iribe. 1908. In-4° (mm 325x303). Pagine 32 con 10 incisioni fuori testo colorate au pochoir, carta con barbe di diversi formati (alcuni apribili). Legatura in cartone editoriale. Esemplare non numerato della tiratura a 250 esemplari su carta Hollande. Il volume fu pubblicato privatamente a Parigi il 20 ottobre 1908, a cura della Societé Générale d'Impression. Poiret è oggi considerato il primo creatore di moda in senso moderno ed ha avuto il merito di ricollocare il ruolo della moda nell'arte e nel commercio. L'innovativa idea di commissionare ad un artista dell'illustrazione la rappresentazione della sua nuova collezione presentata all'interno di opulente ambientazioni e di realizzare una raffinata cartella distribuita gratuitamente a clienti scelti fu una nuova strategia di marketing. Si dimostra innovativo anche Iribe, le cui composizioni colpiscono per l'inusuale contrasto del bianco e nero dell'incisione con gli sfavillanti colori del pochoir. Les Robes de Paul Poiret può essere considerato il primo libro d'artista dedicato alla moda ed ha influenzato il lavoro di artisti come Barbier, Lepape, Martin e Marty. Tavole in ottimo stato. Cartonatura con tracce d'uso.

  • Romolo Liverani (1809-1872). Scenografia architettonica con volta a botte...
    Lotto 457

    Romolo Liverani (1809-1872). Scenografia architettonica con volta a botte (recto). Studi di tre figure con copricapo piumato intorno ad cassone aperto (verso). 1830-35 ca. (r) Penna e inchiostro, su tracce di matita nera sottostante, inchiostro bistro o nero fumo acquerellato, su carta bianca leggermente preparata. Foglio: mm 210x296. (v) Penna e inchiostro rosso; inchiostro bistro acquerellato; carta preparata e tinteggiata; i contorni della figura in piedi a destra e parte di quella seduta a sinistra sono bucherellati per lo spolvero. La composizione del recto si colloca nell'ambito dell'attività scenografica che il faentino Romolo Liverani esercitò con particolare continuità dal 1830 (Cfr. Vitali, 1990). Da notare che questa composizione fu certamente posteriore a quella del verso, poiché sul recto è evidente il tentativo di coprire gli effetti dello spolvero con un leggero strato di preparazione mista a colore. Il foglio è in ottime condizioni di conservazione a parte lievi spellature agli angoli. La carta, bianca a vergelle è settecentesca.

  • Alberto Fabio Lorenzi (1880-1969). Décor per le Folies Bergère. 1919 ca....
    Lotto 458

    Alberto Fabio Lorenzi (1880-1969). Décor per le Folies Bergère. 1919 ca. Gouache, china e tempera d'oro su cartoncino avorio. mm 319x440. Luerti, 120. Firmata in basso a destra. Lorenzi esordì come cartellonista ed espose al Salon des Humoristes, al Salon d'Automne e al Salon des Indépendants. Nel 1919 contribuì, con pregevoli disegni, a creare i costumi della prima rivista dell'epoca d'oro delle Folies Bergère. Negli anni Venti svolse prevalentemente attività di grafico pubblicitario e come autore di eleganti e sofisticate illustrazioni di moda e umoristiche per i più noti periodici dell'epoca e per numerosi libri di pregio firmandosi anche Fabius. Dagli anni Trenta la pittura lo assorbì per intero. Ottima conservazione.

  • Alberto Fabio Lorenzi (1880-1969). Espagnole. Bozzetto per un costume...
    Lotto 459

    Alberto Fabio Lorenzi (1880-1969). Espagnole. Bozzetto per un costume teatrale. 1919 ca. Gouache, tempera oro e matita su cartoncino avorio. mm 335x250. Luerti, 120. Firmata in basso a sinistra. Al verso, titolo e schizzo. Ottima conservazione.

  • Emanuele Luzzati (1921-2007). Il flauto angelico. Tecnica mista su cartoncino...
    Lotto 460

    Emanuele Luzzati (1921-2007). Il flauto angelico. Tecnica mista su cartoncino bianco. mm 480x330. Firma e titolo in basso a destra. Ottima conservazione

  • Emanuele Luzzati (1921-2007). Il facchino. Costume per La Venexiana. 1984....
    Lotto 461

    Emanuele Luzzati (1921-2007). Il facchino. Costume per La Venexiana. 1984. Carboncino e acquarello mm. 330x238. Firmato in basso a destra. Bozzetto per La Venexiana, andata in scena al Teatro Argentina di Roma con la regia di Maurizio Scaparro. -

  • Giovanni Meschini (1888-1977). Donna con cerbiatto. 1925-1930 ca. Pochoir mm....
    Lotto 462

    Giovanni Meschini (1888-1977). Donna con cerbiatto. 1925-1930 ca. Pochoir mm. 348X248. Al verso timbro con numero 442 dell'Archivio Meschini. Ottima conservazione.

  • Umberto Onorato (1898-1967). La principessa Heller. Costume per il film “La...
    Lotto 463

    Umberto Onorato (1898-1967). La principessa Heller. Costume per il film “La piccola fonte”. 1917. Matita e tempera mm. 415x305. Firmato "Onorato" in basso a destra a matita. In basso a sinistra sempre a matita: "La piccola fonte/La principessa Heller". Figurino di scena per il personaggio della principessa Heller interpretato da Olga Benedetti nel film La piccola fonte diretto da Roberto Roberti nel 1917 e interpretato tra gli altri da Francesca Bertini e dallo stesso Onorato nel ruolo di Valentino. Lievi ingialliture e tracce d'uso ai margini.

  • Jean Alexandre Patou (1887-1936). Coppia di figurini di moda. 1927. N. 2...
    Lotto 464

    Jean Alexandre Patou (1887-1936). Coppia di figurini di moda. 1927. N. 2 acquerelli e matita su cartoncini mm. 260x210. Entrambi firmati, uno a penna e uno a matita. Su uno al retro timbro della casa di moda Premet di Parigi e data 1927. Patou è stato un celebre stilista e profumiere fondatore della casa di moda che porta il suo nome. La casa di moda cesserà ogni attività nel 1987 mentre la casa di profumi Patou fa parte della divisione "bellezza di lusso" della Procter & Gambe. Creò un gusto estetico lineare e raffinato per le garçonnes che trovò verso il 1930 il suo apice come nouveau style Patou: "Un nouvel idéal féminin était né. La silhouette se fit plus longue, les courbes se dessinérent et le dos se montra; bref, les femmes semblérent, du jour au lendemain, avoir changé non soulement d'allure mais aussi de corps". Bibl.: Meredith Etherington-Smith, Patou, Hutchinnson 1983. Le riproduzioni dei figurini nel libro vengono dagli Archives Patou. Figurini di Patou non compaiono in asta da decenni.

  • Jean Alexandre Patou (1887-1936). Coppia di figurini di moda. 1927. N. 2...
    Lotto 465

    Jean Alexandre Patou (1887-1936). Coppia di figurini di moda. 1927. N. 2 acquerelli e matita su cartoncini mm. 260x210. Uno firmato a matita. Sul retro dell'altro timbro della casa di moda Premet di Parigi e data 1927. -

  • Jean Alexandre Patou (1887-1936). Coppia di figurini di moda. 1927. N. 2...
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    Jean Alexandre Patou (1887-1936). Coppia di figurini di moda. 1927. N. 2 acquerelli e matita su cartoncini mm. 260x210. Entrambi firmati a matita. -

  • Jean Alexandre Patou (1887-1936). Tris di figurini di moda. 1927. N. 3...
    Lotto 467

    Jean Alexandre Patou (1887-1936). Tris di figurini di moda. 1927. N. 3 acquerelli e matita, due su cartoncini mm. 260x210 e uno su carta più leggera mm. 290x205. Due firmati a matita. Sul retro di uno dei due timbro della casa di moda Premet di Parigi e data 1927. -

  • Gontran René Ranson (1888-1977). Le pasteles. Bozzetto di costume per le...
    Lotto 468

    Gontran René Ranson (1888-1977). Le pasteles. Bozzetto di costume per le Folies Bergère. 1924/32 ca. Tempera fucsia, tocchi a tempera bianca e matita su cartoncino avorio. mm 325x255. Luerti, 130. Firmato a matita in basso a destra. In alto a sinistra, a matita, titolo e piccolo bozzetto del costume visto da dietro. Artista frenetico per eccellenza, è stato uno dei grandi eredi della tradizione dei Balletti russi. Disegnò per le Folies Bergère (1924-32), per Opéra, lo Châtelet, l'Opéra-Comique, ecc., oltre che per altri  teatri europei e americani e, in seguito, per il cinema: Paramount (creò i costumi di Colette Colbert in Cleopatra), Films d'Art, Fox e Pathé. È stato membro del Club des Cent, per il quale ha disegnato vari menù, animatore del Bal de l'Opéra e del Bal des Quat'z'Arts, nonché uno dei fondatori di Montmartre aux Artistes. Ottima conservazione.

  • Gontran René Ranson (1888-1977). Bozzetto di costume per Le Folies Bergère....
    Lotto 469

    Gontran René Ranson (1888-1977). Bozzetto di costume per Le Folies Bergère. 1924/32 ca. Tempera oro e arancione e matita su cartoncino avorio. mm 445x325. Firmato a penna in basso a destra. Ottima conservazione.

  • Titina Rota (1899-1978). Bozzetto per una scenografia teatrale. Tempera,...
    Lotto 470

    Titina Rota (1899-1978). Bozzetto per una scenografia teatrale. Tempera, matita e oro su cartoncino avorio applicato a cartone. mm 337x425. Firmata in basso a destra. Nipote di Giovanni Rinaldi (compositore e autore di Casa Ricordi), figlia di un'apprezzata concertista e cugina del celebre Nino Rota, Titina da giovane violinista frequentò Igor Stravinskij, Alfredo Casella e Gabriele d'Annunzio, grande ammiratore dei suoi disegni. Studiò e lavorò come vetrinista e disegnatrice; a trentadue anni debuttò curando i costumi della Locandiera di Goldoni con Tatiana Pavlova all'Odeon di Milano (1931). Poi approdò, chiamata da Guido Salvini, alla Scala e creò indimenticabili scene e costumi di opere liriche anche per il Maggio Fiorentino, il teatro Comunale di Firenze, l'Opera di Roma, la Fenice di Venezia. Si dedicò anche al teatro di prosa collaborando con famosi registi come Max Reinhardt e Renato Simoni e interpreti di primo piano. La sua estetica si ispirò all'art déco, con il tratto del disegno deciso e insieme leggero, coloratissimo e talvolta surreale. Ottima conservazione.

  • Konstantin Ivanovich Rudakov (1891-1949). Cortigiana e cavalieri. 1930 ca....
    Lotto 471

    Konstantin Ivanovich Rudakov (1891-1949). Cortigiana e cavalieri. 1930 ca. Tecnica mista su cartoncino crema. mm 395x293. Firmato a matita in basso a destra. Pittore, disegnatore, illustratore e scenografo, Rudakov collaborò a riviste e giornali satirici quali "L'ippopotamo", "Il cannone", "Il giornale rosso", "L'ispettore". Negli anni '20-'30 mise a punto il proprio stile integrando la tradizione classica del disegno russo e la cultura pittorica francese. Predilesse sempre l'uso di tecniche miste, acquerelli e gouache dando vita a rappresentazioni attente e vivaci delle individualità umane. Fu anche un prolifico illustratore di libri per bambini - come Il telefono (1926), I musicanti di Brema (1935), Schiaccianoci (1937) - ma non solo; si ricordano infatti le illustrazioni per autori quali Zola, Maupassant, Tolstoj, Checov e Pushkin. Strappi e difetti all'angolo inferiore sinistro ed una piega all'angolo superiore destro, altrimenti ottima conservazione.

  • Enrico Sacchetti (1877-1969). Donna con cravatta e cappello piumato....
    Lotto 472

    Enrico Sacchetti (1877-1969). Donna con cravatta e cappello piumato. 1920-1925 ca. Litografia colorata a pochoir. Foglio:  mm. 325x245. Firmata a matita in basso a sinistra. Stampata su carta avana con filigrana "SERRAVALLE SESIA". Ottima conservazione.

  • Thayaht [pseud. di Michahelles Ernesto] (1893-1959). Coppia di figurini per...
    Lotto 473

    Thayaht [pseud. di Michahelles Ernesto] (1893-1959). Coppia di figurini per La Gazette du Bon Ton. 1922-1924. Litografie a colori. Fogli: mm. 245x185. Tavv. n. 76 (Une cape, de Madeleine Vionnet, 1922) e n. 29 (Au théatre, 1924 ma datato in lastra 1923).  FONTI, n. 48, p. 93 e n. 55, p. 96. -

  • Sergio Tofano (1886-1973). Teatro Nazionale oggi L'oro del Reno ultimo...
    Lotto 474

    Sergio Tofano (1886-1973). Teatro Nazionale oggi L'oro del Reno ultimo spettacolo della stagione Il crepuscolo degli dei. Acquarello su cartoncino mm. 400x300. Firmato in basso a sinistra "Sto". Il disegno è un rifacimento fedele, eseguito in anni più recenti apportando piccole varianti, di una illustrazione eseguita dall'artista stesso per l'album satirico antitedesco Gli unni...e gli altri di Giannino Antona-Traversi, Milano, Rava, s. d. (1915). Nell'album, illustrato da una schiera di valenti umoristi come Sacchetti, Bonzagni, Dudovich e Ventura, il disegno di Sto era sopratitolato a stampa "Il grande lavoro del Principe von Bülow a Villa Malta" e sottotitolato "Povero Palamidone!".     -

  • Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di costume teatrale. Contadino. Tempera...
    Lotto 475

    Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di costume teatrale. Contadino. Tempera con lumeggiature in argento mm. 350x285. Montato in passe-partout.

  • Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di scenografia teatrale per I racconti...
    Lotto 476

    Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di scenografia teatrale per I racconti di Hoffman. Maggio musicale fiorentino, 1938. Acquerello mm. 260X320. Firmato in basso a destra. Nel margine timbro a secco dell'artista. Macchie ai margini e qualche grinza nel foglio.

  • Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di costume teatrale (recto e verso)....
    Lotto 477

    Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di costume teatrale (recto e verso). 1949 ca. Al recto: Il Re Sole Lugi XIV. Matita e tempera mm. 350x250. Al verso: Maria Teresa infanta di Spagna. Penna e inchiostro, tempera. Firmato sia al recto che al verso. -

  • Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di scenografia teatrale per l'opera I...
    Lotto 478

    Gianni Vagnetti (1897-1956). Bozzetto di scenografia teatrale per l'opera I vespri siciliani. 1951. Tecnica mista su cartone mm. 247x380.  Siglato "G. V." al recto, firmato al verso. -

  • Freddy Wittop (1911-2001). Chant du désert. 1930. Gouache, matita e rialzi a...
    Lotto 479

    Freddy Wittop (1911-2001). Chant du désert. 1930. Gouache, matita e rialzi a tempera d'argento su cartoncino avorio. mm 393x293. Firma, data e titolo in basso a destra. Bozzetto di costume per l'operetta Le Chant du désert. Minima abrasione della carta nell'angolo superiore destro, residui di nastro adesivo di carta al verso, per il resto ottima conservazione.

  • Freddy Wittop (1911-2001). La femme du voisin (Danseuse étoile). 1931/36 ca....
    Lotto 480

    Freddy Wittop (1911-2001). La femme du voisin (Danseuse étoile). 1931/36 ca. Gouache e matita su cartoncino avorio. mm 465x325. Firma in basso a destra e titolo in alto a destra. Applicato su un cartoncino riquadrato a tempera dall'artista. Bozzetto di costume per le Folies Bergère. Wittop fu avviato allo studio del costume a soli 13 anni sotto la guida del capo disegnatore dell'Opéra di Bruxelles. Dopo qualche collaborazione con alcuni teatri in Belgio, nel 1930 si trasferì a Parigi dove, più tardi, disegnò per le Folies Bergère (1931-36) e, dal 1936, per diversi teatri di Londra e New York. Trasferitosi nella città americana nel 1940, lavorò per il French Casino e Ice Capades e, dal 1942, divenuto cittadino statunitense, prestò servizio nell'esercito per tre anni. Dopo una parentesi di otto anni in cui si esibì come ballerino, dal 1958 si dedicò solo al disegno, affermandosi in breve tempo come primo costumista di Broadway. Creò, oltre ai costumi per Holiday on Ice (1959-70), quelli per circa 80 musical (1958-94). In 60 anni di carriera collezionò vari riconoscimenti: il Tony Award per Hello Dolly (1964) più cinque nomination e il premio alla carriera del Theater Development Fund's. Ottima conservazione.

Lotti dal 433 al 480 di 480
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STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo

Esposizione lotti
Da giovedì 5 a mercoledì 11 Dicembre, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19
Domenica 8 Dicembre dalle 15,30 alle 19,00

Lotti in asta:
1-124              Stampe e Disegni del XVI-XVIII secolo
125-149          Giovanni Battista Piranesi
150-417          Stampe e Disegni del XIX-XX secolo
418-480          Costume, Moda, Teatro

 

Sessioni

  • 12 dicembre 2013 ore 15:00 Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 480 (1 - 480)