Old Masters: Dipinti e Arredi Antichi dal XVI al XIX secolo
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Lotto 73 Trophime Bigot (attribuito a) (Arles, 1598 - Avignone, 1650)
Cena in Emmaus
olio su tela cm 113x124; con cornice cm 142,5x154,5 Immagini ad alta risoluzione disponibili su richiesta. -
Lotto 74
Consolle e specchiera. Liguria, metà del XIX secolo
consolle: cm 97x139,5x59,5; specchiera: cm 168,5x123
I due montanti a forma di delfino mitologico raccordano la parte superiore a una pedana sagomata in appoggio su piedi anteriori ferini e posteriori a mensola. Sotto al piano in marmo di Carrara, un cassetto è inserito nella fascia a tulipano intarsiato in acero con due androsfingi che si fronteggiano.
Specchiera riccamente intarsiata in acero con motivi a grottesche e coppia di unicorni all'apice.
Specchio originale al mercurio.
Pannello decorativo non pertinente
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Lotto 75
Coppia di colonne Impero in legno ebanizzato. Toscana, prima metà del XIX secolo.
cm 118x40x40 -
Lotto 76
Scrivania da centro. Spagna o Portogallo, fine XVII inizi XVIII secolo
cm 90x120x59
Scrivania in noce con doppio piano scorrevole. Ai fronti due finti cassetti con cornici ebanizzate. Quattro gambe sagomate terminanti ad artiglio che ghermisce una sfera.
Piano superiore a becco di civetta ebanizzato con gueridon a guantiera. Filettato e intarsiato in acero con decorazione romboidale centrale e gigli angolari.
Piano inferiore che cela scarabattolo interno composto da tre cassetti e quattro scomparti sagomati e ebanizzati, divisi da de montanti ebanizzati. Filettato e intarsiato in acero con stemma nobiliare.
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Lotto 77 Giuseppe Recco - Nicolò Maria Vaccaro (Napoli , 1634 - Alicante, 1695) , (Genova , 1659 - Madrid, 1720)
Gesù Bambino in una ghirlanda di fiori
olio su tela cm 72x104; co cornice cm 93,5x121,5
Accompagnato da una scheda del professor Nicola Spinosa, che lo considera “…. un raro ed inedito esempio della collaborazione tra Giuseppe Recco, confermata dalla presenza delle sue iniziali dipinte in alto a destra, autore della ghirlanda di fiori, e Nicola Vaccaro, a cui spetta invece la figura del Bambin Gesù"
siglato GR in alto a destra
Immagini ad alta risoluzione disponibili su richiesta.
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Lotto 78 Manifattura dell'Italia meridionale ( - )
Statua lignea raffigurante Sant'Anna con braccia incrociate sul petto XVI secolo
cm 90x52x25 XVI secolo . -
Lotto 79 Nicolò Musso ( Casale Monferrato, 1585 ca - 1623)
La salita al Calvario
olio su tela cm 126x128
Scholaro di Michel Angelo da Caravaggio", come lo descrisse Pellegrino Antonio Orlandi (1706), Nicolò Musso gravitò a Roma - risedè nella parrocchia di San Lorenzo in Lucina - negli anni in cui il Merisi realizzò alcuni dei suoi capolavori.
La Salita al Calvario, per stilemi e per intensità, dialoga con le opere messinesi di Caravaggio. Virgilio Saccà ne Michelangelo da Caravaggio: studi e ricerche del 1906 indica quattro quadri del Merisi raffiguranti altrettanti episodi della passione tra cui una bellissima opera, raffigurante "La Salita al Calvario con Gesù, la Vergine Addolorata e due manigoldi" di cui uno che suona la tromba.
Quasi ad eco di queste parole, la traduzione figurativa del Musso presenta un manigoldo che suona la tromba a sostituire la canonica presenza della Vergine Addolorata.
Non solo, la figura all'estrema destra richiama il Giuda della Presa di Cristo e il Tommaso nella tela oggi conservata a Potsdam.
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Lotto 80 Giuseppe Recco (Napoli , 1634 - Alicante, 1695)
Paesaggio con pesci, granchi e ostriche 1660-1670 ca
olio su tela cm 47x150 1660-1670 ca
Corredata dall'expertise del Prof. Nicola Spinosa (Napoli, 16 febbraio 2019)
Bibliografia:
R. Middione in Civiltà del Seicento a Napoli, catalogo della mostra, Napoli, Museo di Capodimonte: ottobre 1984 - giugno 1985, Electa Napoli Editore, vol. 1, pp.170, 390-40
Idem in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio e F. Zeri, Electa Editore, Milano 1989, Il, pp. 903-904;
D. M. Pagano in Ritorno al barocco. Da Caravaggio a Vanviteli, catalogo della mostra a cura di N. Spinosa, Napoli, Museo Pignatelli: autunno 2009 - primavera 2010, Edizione Arte'm Napoli 2009, II, pp. 402, sgg.; N. Spinosa, Pittura del Seicento a Napoli. Da Mattia Preti a Luca Giordano. Natura in posa, Edizione Arte'm, Napoli 2011, pp. 281-282
Provenienza:
Giuseppe Papè di Valdina, protonotaro del Re di Spagna e Governatore della Nobile Compagnia dei Bianchi
Italia, Collezione Privata
Immagini ad alta risoluzione disponibili su richiesta.
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Lotto 81
Grande orciolo biansato con decoro a smalto berettino. Manifattura napoletana del XVIII secolo
altezza cm 48 -
Lotto 82
Bambinello in argento sbalzato e cesellato. Italia meridionale, XVIII secolo.
cm 40x14x9 -
Lotto 83
Coppia di potiche con coperchio in maiolica bianca e blu con decorazioni di gusto mitologico XIX secolo
XIX secolo -
Lotto 84
Scatola in argento 800/000 contenente bandiera di aeroporto ripiegata. Fermaglio con aquila smaltata.
peso: g 860 -
Lotto 85
Lotto composto da alzata cesellata e coppia di alzate in argento 800/000
peso totale: g 738 -
Lotto 86 Marco Alvise Pitteri (ambito di) (Venezia, 1702 - Venezia, 1786)
Ritratto di profilo di donna
cm 25x21 in folder
condizioni: lievi segni di usura nella parte alta del foglio, che risulta, a sua volta, incollato su un altro cartoncino -
Lotto 87 Gabriel-François Doyen (ambito di) (Parigi, 1726 - San Pietroburgo, 1806)
Lotto di due chine brune acquerellate
inchiostro bruno e acquerello cm 21x30 in folder -
Lotto 88 Yoseph Boze (Martigues, 1746 - Parigi, 1826)
Ritratto di donna
inchiostro bruno e acquerelli cm 22,5x18 in folder, il foglio presenta lievi bruniture -
Lotto 89
Coppia di comodini Impero in noce con cassetto e sportello sul fronte prima metà del XIX secolo
cm 96,5x41x35 prima metà del XIX secolo -
Lotto 90
6 tazzine da caffè in stile Impero decorate in oro.
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Lotto 91
Importante torciere neoclassico in legno finemente scolpito, intagliato e dorato. Manifattura siciliana, fine del XVIII secolo / inizi del XIX
altezza cm 147 Sostenuto da zampe ferine e decorato con eleganti elementi ornamentali costituiti da foglie d'acanto, teste cherubiche alate e motivi baccellati nella sua parte culminante, porta cero. -
Lotto 92
Servizio di posate Impero in argento 800/000 da 12 persone
peso totale al netto di lame e posate da insalata g 4766 al netto di coltelli, cavatappi e posate da insalata)
Composto da: 12 cucchiai (g 1028) , 24 forchette (g 1982), 12 forchettine (g 598), 12 cucchiaini da dolce (g 267), 1 mestolo (g 312), 1 forchettone (g138), 1 cucchiaio grande (g 144), 12 coltelli rivestiti in argento, 12 coltelli da frutta rivestiti in argento, 1 cavatappi rivestito in argento (g 93), posate da insalata con manico in corno, scatola 12 cucchiaini da caffè ( g 204).
Pressa di Bologna - Casalecchio sul Reno
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Lotto 93
Centrotavola ovale in argento
cm 19,5x40x20; peso g 950 -
Lotto 94 Sante Nucci (Bologna, 1821 - Bologna, 1896)
Amore eterno
olio su tela cm 198,5x148,5; con cornice cm 238x188
Firmato in basso "Sante Nucci 1887-1888"
Dipinto rappresentante allegoria dell'amore eterno.
La figura di destra reca in mano il volume Amorum Emblemata di Otto Van Veen (1608), illustrato da Cornelius Boel (1575-1621). La pagina del libro aperta mostra l'immagine di cupido, simbolo dell'amore con in mano una freccia e una torcia racchiuso dentro Urobonos, il serpente che si morde la coda, da sempre simbolo di eternità.
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Lotto 95
Coppia di specchiere appliques in legno intagliato e dorato. Fregi scolpiti a foglie, volute e roccailles. Veneto, prima metà del XVIII secolo.
luce cm 53x30, con cornice cm 94x50 Una delle due presenta specchio originale al mercurio. -
Lotto 96
Scatola portagioie in metallo dorato Napoleone III finemente cesellato con motivi floreali e paesaggi
Rivestimento interno in raso rosso da ricondizionare.