ASTA 241 - STAMPE ANTICHE, MODERNE E CARTE GEOGRAFICHE
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Lotto 265 Beatrice (Bice) Ferrari (XX secolo) ?
Lotto di due scorci di Verona
Acquaforte, acquatinta e puntasecca, 31 x 22,5 e 23 x 29 cm (lastre)
Ottime condizioni, in cornice (47 x 38 x 1 cm). -
Lotto 266 Francesco Vitalini (1865-1904)
Villa Adriana, 1900
Acquatinta, 12,3 x 7,8 cm (lastra); 22 x 16,5 cm (foglio)
Siglata in lastra in basso a destra. Al retro ettichietta della mostra "Roma e Tivoli nelle vedute dell'ottocento", 5° Salone nazione Antquario, rOMA 1980
Bibliografia:
R. Langella, R. Mammucari, Francesco Vitalini. La sua arte, il suo tempo, Roma 1994, p. 46.
Buone condizioni salvo una gora di umidità in basso fuori battuta della lastra e leggeri segni di fioritura. Con cornice e vetro (28 x 23 x 2,5 cm). -
Lotto 267 Francesco Vitalini (1865-1904)
Ex libris di Francesco Vitalini, 1900
Acquaforte e acquatinta, 9,7 x 5,3 cm (lastra); 18 x 13 cm (foglio)
Bellissima impressione su carta non vergellata pesante. Molto rara. Ottime condizioni salvo leggere traccie di fioritura. -
Lotto 268 Francesco Vitalini (1865-1904)
Villa Borghese, 1901
Acquaforte a colori, 16 x 23,7 cm (lastra); 24,1 x 29 cm (foglio)
Molto rara. Una di 12 acquaforti a colori creati da Vitalini, già al suo tempo considerate le più belle delle sue incisioni. Bellissima, ben inchiostrata e nitida impressione, in impeccabile stato. Foglio in buono stato, presenta fioriture e un piccolo strappo sul margine superiore. -
Lotto 269 David Young Cameron (1865-1945) / Rosa Somerville Hope (1902-1972) / Henry Moore (1831-1895)
Lotto di tre incisioni
Puntasecca di David Young Cameron, raffigurante paesaggio di Dovedale, siglata in lastra DYC, 18,7 x 25 cm. Acquaforte attribuita a Rosa Somerville Hope, stampata su carta vergellata, 24 x 18 cm. Acquaforte di Henry Moore, firmata in lastra: H. Moore 1884, 24,5 x 33 cm.
Ottime condizoni. -
Lotto 270 Maurice Millière (1871-1946)
Un ragazzo con turbante, 1915
Puntasecca a colori, 39,8 x 27,8 cm (lastra); 62,5 x 44 cm (foglio)
Firmata a matita in basso a destra, numerata n°26, data: Roma 1915
Foglio applicato su cartoncino, leggero ingiallimento da esposizione, e leggera fioritura. -
Lotto 271 Sigmund Lipinsky (1873-1940)
Ex Libris per Adolf Wilhelm, 1921
Bulino, 12,4 x 6 (lastra), 23 x 16 cm (foglio)
Inscitto in lastra: EX.LIBRIS / ADOLF WILHELM / S L
Lipinsky, n. 55; R. Braungart, Neue exlibris von Siegmund Lipinsky, "Exlibris . Buchkunst und Angewandtegraphik", XXXV, 1925, p. 6.
Rara, bella, acuta e ben inchiostrata impressione, foglio in ottime condizioni. Con cornice. -
Lotto 272 Adolfo De Carolis (1874 - 1928)
Hermes
Xilografia, cm 23,5x30
Xilografia originala tratta dalla pubblicazione mensile "Xilografia", edita e diretta da Francesco Nonni e stampata a Faenza dallo STABILIMENTO GRAFICO F. LEGA, 1924-1926.
Esemplare in perfetto stato di conservazione. -
Lotto 273 Edgad CHAHINE (1874-1947)
Sottoportico Molin-Venice
Acquatinta e puntasecca su chinecollé firmata a matita in basso a sinistra, con titolo in basso a destra cm 50,5 x 32,5
Edgard Chahine, autore francese ma di origini armene, si forma ad Istambul dove la famiglia risiedeva per il lavoro paterno, per poi continuare la formazione a Venezia, frequentando l’Accademia di Belle Arti. Successivamente si sposta a Parigi, dove frequenta la Académie Julian , culla del movimento Nabis e che annovera artisti del calibro di Duchamp, Villon, Vuillard, Matisse. Inizia a sperimentare l’incisione realizzando un’acquaforte per la Société des Artistes français che gli vale un contratto con l’editore Edmond Sagol, decide quindi di abbandonare la pittura per dedicarsi maggiormente all’incisione, diventando in breve uno degli autori più alla moda di Parigi, vincendo una medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi del 1900 e una alla Biennale di Venezia del 1903, dove espone ininterrottamente dal 1901 al 1926. Lascia un corpus di 800 stampe e circa 300 tra dipinti, pastelli, tempere, tra le più note una serie di vedute veneziane, che comprende questa veduta. 1922 Parigi.
stampato su carta bianca, n 27/100; bellissima resa della veduta attraverso l'uso della punta secca combinata con l'acquatinta; foglio integro e completo, in ottime condizioni firmata a matita in basso a sinistra -
Lotto 274 Edgad CHAHINE (1874-1947)
Palazzo Chini- Venice
Acquatinta e puntasecca su chinecollé firmata a matita in basso a sinistra, con titolo in basso a destra cm 50,3 x 33,3
10/100
Edgard Chahine, autore francese ma di origini armene, si forma ad Istambul dove la famiglia risiedeva per il lavoro paterno, per poi continuare la formazione a Venezia, frequentando l’Accademia di Belle Arti. Successivamente si sposta a Parigi, dove frequenta la Académie Julian , culla del movimento Nabis e che annovera artisti del calibro di Duchamp, Villon, Vuillard, Matisse. Inizia a sperimentare l’incisione realizzando un’acquaforte per la Société des Artistes français che gli vale un contratto con l’editore Edmond Sagol; decide quindi di abbandonare la pittura per dedicarsi maggiormente all’incisione, diventando in breve uno degli autori più alla moda di Parigi, vincendo una medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi del 1900 e una alla Biennale di Venezia del 1903, dove espone ininterrottamente dal 1901 al 1926. Lascia un corpus di 800 stampe e circa 300 tra dipinti, pastelli, tempere, tra le più note una serie di vedute veneziane, che comprende questa veduta. 1922 Parigi.
esemplare tirato in 100- esemplari, stampato su carta bianca, n 10/100; bellissima resa della veduta attraverso l'uso della punta secca combinata con l'acquatinta; foglio integro e completo, in ottime condizioni irmata a matita in basso a sinistra
con titolo in basso a destra -
Lotto 275 Adolfo De Carolis (1874 - 1928)
Il campanile di S. Lucia
Xilografia a 3 colori cm 23,7 x 30,3
xilografie originali tratte dalla pubblicazione mensile "Xilografia" edita e diretta da Francesco Nonni e stampata a Faenza dallo STABILIMENTO GRAFICO F. LEGA, 1924-1926.
La rivista, diretta da Francesco Nonni, uscì fra il 1924 ed il 1926 in tiratura limitata a 300 copie, per complessivi 28 fascicoli, per un totale di 360 xilografie originali molte delle quali a colori, stampate accuratamente a piena pagina dai maggiori artisti incisori del periodo. Ad oggi è una pubblicazione rara nel campo della xilografia. Nonni per esempio, vi pubblica le sue più belle xilografie, di cui numerose a più legni.
esemplare in perfetto stato di censervazione, come da foto -
Lotto 276 Adolfo De Carolis (1874 - 1928)
NVMQVAM DEORSVM A.D.C./ DANT VVLNERA FORMAM
a) Xilografia color seppia b) Xilografia color terra di siena cm 23,7 x 30,3
esemplari in perfetto stato di censervazione, come da foto -
Lotto 277 Alberto Martini (1876-1954)
Ex Libris A. Martini
Acquaforte, 24,5 x 18,5 cm
Firmato in lastra: Alberto Martini.
Bella e fresca impressione, ottime condizioni, macchie di inchiostro sul retro. -
Lotto 278 Duilio Cambellotti (1876-1960)
"L'eroe" e "Il pianto delle madri"
Due xilografie, 15 x 15 cm
Tratte da "L'ipogeo del tempio della patria" di E. M. Orano, pubblicato a Milano nel 1921 da Alfieri and Lacroix.
Buone condizioni. Fogli applicati al verso su cartoncino di passepartout moderno (38,5 x 30 cm). -
Lotto 279 Guido Colucci (1877-1949)
Ponte del Rialto a Venezia, 1907
Acquaforte, 29,3 x 12 cm
Firmato e datato in basso a matita.
Bella, ben inchiostrata impressionem con i margini di circa 5-10 mm. In buono stato generale salvo due piccole mancanze a destra, una di cui restaurata, e due piccoli fori in basso. -
Lotto 280 Laurenzio Laurenzi (1878-1946)?
Chiesa di San Damiano ad Assisi, 1924
Acquaforte, 20,2 x 27 cm (lastra), 33,5 x 48 cm (foglio)
Nella lastra in basso a sinistra: T 1924 - vedi la stessa sigla: Assisi di 1924 di Laurenzi, pubblicato in "Gruppo romano incisiori artisti 1921", p. 70.
Buone condizioni, con cornice. -
Lotto 281 Umberto Prencipe (1879-1962)
Serenata, 1906
Acquaforte e acquatinta, 11 x 7,6 cm (lastra), 35 x 24,5 cm (foglio)
Firmata e titolata a matita.
Umberto Prencipe 1879-1962. Realtà e visione, catalogo della mostra a cura di T. Sacchi Lodispoto, S. Spinazzè, Roma 2009, n. 14.
Foglio in buone condizioni, con cornice e vetro (41 x 30 x 2 cm). -
Lotto 282 William Scott (1880-1884 (fl.))
Lotto di tre vedute
Acquaforte ad inchiostro bruno, 32,3 x 22,2 cm
Due fogli firmati in lastra, uno attribuito
Stampate su carta vergellata, esemplari marginosi. Ottime condizioni salvo dei residui di colla nell'angolo in basso a sinistra di ogni foglio. -
Lotto 283 Pericle Menin (1880 - 1940)
Ore serali
Acquaforte su seta, 32,5 x 24,5 cm (lastra)
Siglata MP sull'impronta, firmata e intitolata a matita sul passepartout.
Ottime condizioni, fissarta in quattro punti su supporto, con passepartout di 49 x 33 cm. -
Lotto 284 Carlo Alberto Petrucci (1881-1963)
Studio per ritratto di Livio Boni
Acquaforte, 12,2 x 19 cm (lastra); 19 x 24 cm (foglio)
Titolato in lastra: Studio per ritratto di Livio Boni; siglato CAP. In basso dedica e data: Roma, Maggio 1936 / a Ottorino perché ricordi il mio Livio
Ottime condizioni, in cornice (30 x 36 x 4 cm). -
Lotto 285 Carlo Alberto Petrucci (1881-1963)
Sole Romano
Acquaforte, 26,7 x 43,5 cm (lastra); 37 x 52,5 cm (foglio)
Veduta di Castel Sant'Angelo a Roma. Sigla C.A.P. sull'impronta in basso a destra. Intitolata a matita e firmata in basso a destra.
Stampata su carta non vergata con timbro a secco. Ottime condizioni salvo ossidazioni uniforme e qualche lieve traccia di fioritura. -
Lotto 286 Felice Casorati (1883-1963)
Lotto di 2 incisioni
1) La notte, 1910, acquaforte e acquatinta, 18,5 x 12,9 cm (lastra), bella prova firmata, intitolata e datata a matita. Buone condizioni, con passepartout e cornice (62 x 44 x 3,5 cm). Al retro l’etichetta della mostra "Omaggio a Felice Casorati", Arona, 2003.
2) Due fanciulle con il fiore, 1910, litografia ad inchiostro celeste, 12,5 x 10 cm (lastra); I stato, datata e firmata a matita. Buone condizioni, con passepartout e cornice (62 x 44 x 3,5 cm). Al retro l’etichetta della mostra "Omaggio a Felice Casorati", Arona, 2003. -
Lotto 287 Felice Casorati (1883-1963)
Lotto di 2 incisioni
1) Due figure e città, 1908. Acquaforte, 11,9 x 62 cm (lastra). Firmata e datata a matita. Ben inchiostrata impressione, foglio in ottime condizioni salvo fioritura sparsa. Con passepartout e cornice (54 x 44 x 2 cm). Al retro l’etichetta della mostra "Omaggio a Felice Casorati", Arona, 2003.
2) Primavera o Allegoria, 1908, acquaforte e acquatinta ad inchiostro color sanguigna, 13,9 x 12,9 cm (lastra), siglata sulla lastra, “firmata e datata a matita. Bella, nitida impressione. Ottime condizioni, con passepartout e cornice (54 x 44 x 2 cm). -
Lotto 288 Felice Casorati (1883-1963)
Lotto di 2 incisioni
1) Eva che si specchia nel laghetto, 1908. Acquaforte, 18,2 x 12,8 cm (lastra). Firmata sulla lastra, firmata e datata a matita. Bella impressione, foglio in buone condizioni salvo delle leggere fioriture e delle sgualciture. Con passepartout e cornice (54 x 44 x 2 cm). Al retro l’etichetta della mostra "Omaggio a Felice Casorati", Arona, 2003.
2) Il rabbino, 1908, xilografia 21 x 13,5 cm (lastra), firmata e datata a matita. Sgualciture e macchie, , con passepartout e cornice (62 x 44 x 3,5 cm). Al retro l’etichetta della mostra "Omaggio a Felice Casorati", Arona, 2003.