ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO

ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO

venerdì 13 maggio 2022 ore 14:30 (UTC +01:00)
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  • ARTISTA MARCHIGIANO, FINE DEL XVI - INIZIO DEL XVII SECOLO
    Lotto 241

    ARTISTA MARCHIGIANO, FINE DEL XVI - INIZIO DEL XVII SECOLO

    Lapidazione di Santo Stefano

    Olio su tavola, cm. 64x50

  • GIACOMO VAN LINT (Roma, 1723 – 1790)
    Lotto 242

    GIACOMO VAN LINT (Roma, 1723 – 1790)

    Veduta del porto di Gaeta

    Olio su tela, cm. 27x51. Con cornice

    L'attribuzione a Giacomo Van Lint di questa deliziosa veduta portuale si deve a Gaincarlo Sestieri, che ne mise in rilievo la posizione all'interno della tradizione paesistica e vedustistica romana, tra Van Wittel, Locatelli, Anesi, Busiri e ovviamenteil padre di Giacomo, Hendrik Van Lint. A conforto dell'attribuzione Sestieri chiamava opportunamente in causa due Vedute costiere già conservate presso la Galleria Gasparrini a Roma, pubblicate nella monografia sui Va Lint di Andrea Busiri Vici (Bozzi Ed., Roma 1987, nn. 361-362, pp. 306-307).

  • CERCHIA DI GIACINTO GIMIGNANI (Pistoia, 1611 - Roma, 1681)
    Lotto 243

    CERCHIA DI GIACINTO GIMIGNANI (Pistoia, 1611 - Roma, 1681)

    Le ninfe trasformano in oleastro il pastore apulo

    Olio su tela, cm. 61,5x72,5. Con cornice

  • ARTISTA NORD-EUROPEO, XVIII SECOLO
    Lotto 244

    ARTISTA NORD-EUROPEO, XVIII SECOLO

    Scena allegorica con trionfo di condottiero

    Olio su tela, cm. 59x59. Con cornice

  • VINCENZO CAMUCCINI (Roma, 1771 - 1844)
    Lotto 245

    VINCENZO CAMUCCINI (Roma, 1771 - 1844)

    Morte di Virginia

    Olio su tela, cm. 54,5x63,5. Con cornice

    Il dipinto è accompagnato dall’expertise del Prof. Pier Ludovico Puddu.

    Questo bozzetto costituisce un lavoro preparatorio in vista di un’importante commissione ricevuta dal giovane Vincenzo Camuccini da parte di Lord Bristol negli anni Novanta del Settecento. L’incarico prevedeva la realizzazione pittorica di due episodi di storia romana che rivestissero chiara valenza di exempla virtutis, da sviluppare su grande formato, e oltre alla Morte di Virginia la commissione includeva la Morte di Cesare. I due dipinti, tra gli esiti più alti del pittore, sono oggi conservati al Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli, ma il loro committente morì prima di vederli compiuti. Fu quindi Gioacchino Murat che ne trattò l’acquisto per conto della corona di Napoli, ma fu il re di Napoli Ferdinando I, appena reinsediato dopo la caduta di Napoleone, che concluse effettivamente l’acquisto.

    Il presente bozzetto costituisce una preziosa testimonianza della complessa elaborazione che precedette l’esecuzione dei due dipinti di Capodimonte, ultimati nel 1804, collocandosi in una fase progettuale assai avanzata. Rispetto all’opera finita mancano le figure di Appio Claudio e dei suoi fiancheggiatori sulla sinistra, cosicché Camuccini si concentra sulla porzione della scena dove si consuma l’episodio centrale, in cui Virginio sacrifica la vita della figlia per salvare l’onore di lei, mentre la folla assiste tumultuosa all’evento. Nello studio che accompagna il dipinto Pier Ludovico Puddu suggerisce una collocazione cronologica a ridosso della stesura del dipinto finito, anche in ragione della “presenza di significative variazioni rispetto agli altri studi noti (…) varianti riprese nel successivo cartone”.

    BIBLIOGRAFIA DI CONFRONTO:
    G. Piantoni De Angelis, Vincenzo Camuccini (1771-1844). Bozzetti e disegni dallo studio dell’artista, cat. della mostra, Roma 1978, pp. 27-37.

  • ARTISTA FRANCESE, XIX SECOLO
    Lotto 246

    ARTISTA FRANCESE, XIX SECOLO

    Testa di leone

    Olio su tela, cm. 48x37,5. Con cornice

  •  PIETER  VROMANS III (Anversa, 1577 - Delft, tra il 1654 e il 1662)
    Lotto 247

    PIETER VROMANS III (Anversa, 1577 - Delft, tra il 1654 e il 1662)

    San Filippo che converte l'eunuco

    Olio su tavola, cm. 45x60.

    La tela reca firma sul masso in basso a destra: "P. VROMANS".
    Il dipinto è accompagnato dall'Attestato di Libera Circolazione.

    La tela rappresenta il raro episodio che vede la conversione e il battesimo di un eunuco, funzionario della regina di Etiopia, ad opera del diacono Filippo, che dopo il martirio di Santo Stefano si impegna a diffondere in Palestina la parola di Gesù. Pieter Vromans III fu forse allievo di Leonard Bramer e fu attivo soprattutto a Delft come pittore di storia .Questa tela di raffinata fattura combina suggestioni derivate dallo stesso Bramer e da Rembrandt (per altro tra i pochi grandi artisti ad aver affrontato in gioventù questo soggetto) con quelle di artisti italianizzanti come Asselyn e Weenix.

  • SCUOLA NAPOLETANA, XVIII SECOLO
    Lotto 248

    SCUOLA NAPOLETANA, XVIII SECOLO

    Immacolata Concezione

    Olio su tela, cm. 107x78. Con cornice

  • SCUOLA ROMANA, PRIMA METÀ XVII SECOLO
    Lotto 249

    SCUOLA ROMANA, PRIMA METÀ XVII SECOLO

    Salomè con la testa del Battista

    Olio su tela, cm. 123x92,5

  • SCUOLA VENEZIANA, SECONDA META' XVII SECOLO
    Lotto 250

    SCUOLA VENEZIANA, SECONDA META' XVII SECOLO

    Venere e Adone

    Olio su tela, cm. 189x182.

  • ARTISTA FIAMMINGO ATTIVO IN ITALIA, XVII SECOLO
    Lotto 251

    ARTISTA FIAMMINGO ATTIVO IN ITALIA, XVII SECOLO

    Paesaggio con giocatori di carte, nobili a passeggio e viandanti

    Olio su tela, cm. 77x91,5. Con cornice.

  • SCUOLA BOLOGNESE, SECONDA METÀ XVI SECOLO
    Lotto 252

    SCUOLA BOLOGNESE, SECONDA METÀ XVI SECOLO

    Ritratto di gentiluomo della famiglia Pepoli con gorgiera, spada e armi gentilizie

    Olio su tela, cm. 80x104. Con cornice

  • SCUOLA NAPOLETANA, SECONDA METÀ XVIII SECOLO
    Lotto 253

    SCUOLA NAPOLETANA, SECONDA METÀ XVIII SECOLO

    Vocazione dei Santi Pietro e Andrea

    Olio su tela, cm. 148x121

    L'opera costituisce l'unica replica fin'ora conosciuta del dipinto (cm. 159x124) ubicato nel passaggio alla Cappella del Tesoro nella Certosa di San Martino, a pendant della Vocazione di San Matteo, eseguito nel 1659-60 (O.Ferrari, G.Scavizzi, Luca Giordano. L'opera completa, Electa, 2000, Vol.I, p.260, Cat.A65. Vol.II, Tav.VIII, fig.142). In collezione privata a Londra è conservato il disegno preparatorio ad acquerello con tocchi di gesso rossi (Ibidem, Vol.I, p.106, Cat.D036; AA.VV., Luca Giordano 1634-1705, Electa, 2001, Cat.16).

  • SCUOLA ROMANA, TERZO QUARTO DEL XVII SECOLO
    Lotto 254

    SCUOLA ROMANA, TERZO QUARTO DEL XVII SECOLO

    Ritratto di cardinale (Pietro Ottoboni?)

    Olio su tela, cm. 73x61,5. Con cornice

  • FRANCESCO GUARDI  (Venezia, 1712 - 1793)
    Lotto 255

    FRANCESCO GUARDI (Venezia, 1712 - 1793)

    San Giuseppe

    Olio su tela, cm.41,5x33. Con cornice

    Il dipinto è accompagnato Il dipinto è accompagnato dall'Expertise del Prof.ssa Anna Bozena Kowalczyk.

    Nello studio che ha dedicato alla tela Anna Bojena Kowalczyk sottolinea come in questa intensa effigie di San Giuseppe Francesco Guardi tragga primariamente ispirazione dai busti di santi eseguiti da Giambattista Piazzetta e ampiamente divulgati tramite le incisioni di Marco Alvise Pitteri. Guardi enfatizza la spiritualità del santo, raffigurato di sottinsù, il corpo in torsione, i capelli fluenti e la mano energica che regge con forza la verga fiorita. L'espressione umile e quasi incredula ben restitusisce la gratitudine dimessa conseguente all'inopinata e immane responsabilità che gli è appena stata attribuita.

    PROVENIENZA: Collezione Ferruccio Mestrovich, Venezia; collezione privata, Venezia.

  • ARTISTA OLANDESE, XVII SECOLO
    Lotto 256

    ARTISTA OLANDESE, XVII SECOLO

    Gruppo di gentildonne in preghiera intorno all'altare di una chiesa

    Olio su ardesia, cm. 27,5x36. Con cornice

  • SEGUACE DI ANTON VAN DYCK, XVII SECOLO
    Lotto 257

    SEGUACE DI ANTON VAN DYCK, XVII SECOLO

    Ritratto di Thomas Wentworth, Conte di Strafford e il suo segretario Philip Mainwaring

    Olio su tela, cm. 132x150

    Il dipinto costituisce una replica del dipinto di Anton Van Dyck Ritratto di Thomas Wentworth, Conte di Strafford e il suo segretario Philip Mainwaring, conservato oggi in collezione privata.

  • LEANDRO BASSANO (Bassano del Grappa, 1557 – Venezia, 1622), ATTRIBUITO
    Lotto 258

    LEANDRO BASSANO (Bassano del Grappa, 1557 – Venezia, 1622), ATTRIBUITO

    Salita di Cristo al Calvario

    Olio su tela, cm. 85x127. Con cornice

    PROVENIENZA:
    Collezione privata, Roma

  • SCUOLA FIORENTINA, SECONDA METÀ DEL XVII SECOLO
    Lotto 259

    SCUOLA FIORENTINA, SECONDA METÀ DEL XVII SECOLO

    Allegoria della Musica

    Olio su tela, cm. 58,5x70,5. Con cornice

  • SCUOLA EMILIANA, XVII SECOLO
    Lotto 260

    SCUOLA EMILIANA, XVII SECOLO

    Ritratto di letterato o di giurista

    Olio su tela, cm. 73,5x62. Con cornice

    Il telaio reca antica etichetta che attribuisce il dipinto a Philippe de Champaigne

  • SCUOLA EMILIANA, SECONDA METÀ XVII SECOLO
    Lotto 261

    SCUOLA EMILIANA, SECONDA METÀ XVII SECOLO

    Bouquet di fiori in un vaso di metallo

    Olio su tela, cm. 89,5x68,7. Con cornice

  • SEGUACE DI GUIDO RENI, XVII SECOLO
    Lotto 262

    SEGUACE DI GUIDO RENI, XVII SECOLO

    Madonna con Bambino tra i Santi Tommaso e Girolamo

    Olio su tela, cm. 97x77

    La tela costituisce una replica del dipinto di Guido Reni, Madonna con Bambino tra i Santi Tommaso e Girolamo conservato oggi alla Pinacoteca Vaticana, eseguito nel quarto decennio del Seicento, per l'altare della famiglia Olivieri nel Duomo di Pesaro.

  • JOACHIM FRANZ BEICH (Ravensburg, 1665 - Monaco, 1748)
    Lotto 263

    JOACHIM FRANZ BEICH (Ravensburg, 1665 - Monaco, 1748)

    Paesaggio estensivo con Cristo fra gli apostoli

    Olio su tela, cm. 81,5x121,5. Con cornice

    Il dipinto reca in basso a destra iscrizione a pennello: “BEICH”.

    Franz Joachim Beich, pittore di corte del principe elettore di Baviera, Massimiliano II Emanuele, mostrò fin dalla formazione giovanile una particolare inclinazione nei confronti del paesaggio, genere di cui nel corso della carriera propose una formulazione influenzata dalla pittura fiamminga e olandese e caratterizzata da una personale rielaborazione di motivi pittoreschi appresi durante il soggiorno decennale in Italia. Utili confronti si possono istituire con il Paesaggio montano con cascata del Kunthistorischen Museum di Vienna.

  • SCUOLA NAPOLETANA, XVII SECOLO
    Lotto 264

    SCUOLA NAPOLETANA, XVII SECOLO

    Sant’Andrea Apostolo

    Olio su tela, cm. 73x61. Con cornice.

Lotti dal 241 al 264 di 353
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ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO

Inizio Asta

13 Maggio 2022 dalle ore 14:30 CEST


Luogo

Bertolami Fine Arts srl

Piazza Lovatelli, 1

00186 Roma

Italia


Esposizione

Tutti i lotti saranno visibili, previo appuntamento, nei giorni 9 e 13 Maggio dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 18:30 presso Bertolami Fine Arts in Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma.

Sessioni

  • 13 maggio 2022 ore 14:30 ASTA 110 - DIPINTI E DISEGNI DAL XV AL XIX SECOLO (1 - 353)

Esposizione

Tutti i lotti saranno visibili, previo appuntamento, dal 9 al 12 Maggio 2022 dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 18:30 presso Bertolami Fine Arts in Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Commissioni

Commissione d’asta pari al 26% del prezzo di aggiudicazione di ciascun lotto.


Rilanci

  • da 0 a 100 rilancio di 5
  • da 100 a 200 rilancio di 10
  • da 200 a 500 rilancio di 20
  • da 500 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 50000 rilancio di 2000
  • da 50000 in avanti rilancio di 5000