Stampe e disegni antichi e moderni
-
Lotto 25 Castiglione, Giovanni Benedetto
(Genova 1609 - Mantova 1665)
LA FUGA IN EGITTO. ca.1647
Acquaforte. mm 300x205. TIB 46/21, 12. Percy, E17. Bellini (Castiglione), 20.
Firmata sulla lastra in basso a destra. III stato su 4.
Bellissima impressione stampata con inchiostrazione fresca e nitida su sottile carta vergellata con filigrana “Ancora in un cerchio sormontato da stella a sei punte” (cfr. Woddward, 163). Margine di 4-7 mm oltre l’impronta della lastra, uno strappo senza lacune restaurato in basso a sinistra, lievi tracce d’uso al verso, per il resto ottima conservazione.
-
Lotto 26 Castiglione, Salvatore
(Genova 1620 - post 1676)
LA RESURREZIONE DI LAZZARO. 1645
Acquaforte. mm 112x212. TIB 46/21, 1. Bellini (Castiglione), 23.
Firmata e datata sulla lastra in basso a sinistra. L’unica incisione conosciuta di Salvatore Castiglione. II stato su 2 dopo l’iscrizione.
Bella impressione stampata su carta vergellata priva di filigrana. Al recto e al verso timbro della collezione Caironi (Lugt 426). Sottile margine oltre l’impronta della lastra, ottima conservazione.
-
Lotto 27 Cimerlini, Giovanni Paolo
(attivo a Verona fra il 1560 ed il 1580)
EUROPA IN UN PAESAGGIO FLUVIALE. 1570
Bulino. diam. mm 182. Nagler IV, 274. Orchard/Raeske, 76.
Monogrammato e datato “1570” sulla lastra in basso a sinistra. Foglio di notevole rarità come tutte le incisioni di Cimerlini.
Ottima impressione stampata con inchiostrazione piena e brillante su carta vergellata priva di filigrana. Leggero sdoppiamento del segno nella parte inferiore. Al recto in basso timbro della collezione Friedrich August II di Sassonia (Lugt, 971). Sottile margine di 1 mm oltre l’impronta della lastra, lievi pieghe di stampa in basso, tracce di vecchio montaggio al verso, per il resto ottima conservazione.
-
Lotto 28 Cochin, Nicolas
(Troyes 1610 - Parigi 1686)
DANZA CAMPESTRE. ca. 1640
Bulino e acquaforte. mm 214x280. Lieure (Callot Vie Artistique), 240. IFF 3, S79. Rohfritsch, 187.
Raro foglio da una coppia di incisioni (l’altra rappresenta ilTrionfo di David) entrambe contenute in un cartiglio ispirato al celebre ventaglio di Callot (Lieure, 302). In basso l’excudit di Balthasar Moncornet.
Ottima impressione stampata con segno pieno e brillante su carta vergellata con filigrana “Grappolo d’uva”. Al verso segni di controstampa di un altro esemplare. Rifilata sull’impronta della lastra, un reintegro lungo il margine superiore fuori dalla parte incisa, per il resto ottima conservazione
-
Lotto 29 Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 - 1664)
DIVERSI PAESAGGI. 1643
Acquaforte. mm 119/110x259/257. De Vesme/Massar, 757-768.
Serie completa ed omogenea di 12 soggetti di paesaggio dedicati a Luigi di Borbone Duca d’Anguien. II stato su 2 dopo la numerazione delle tavole.
Ottime impressioni stampate con segno brillante e armoniosa modulazione dei piani su carta vergellata con filigrana (su 7 fogli) “Armi unite di Francia e Navarra” (cfr. Lanfiuti Baldi, 34) e filigrana (sul frontespizio) “Armi di Francia su lettere GM”. Sottile margine irregolare oltre la linea di inquadramento, lievi tracce d’uso e di fioriture, ottima conservazione.
(12)
-
Lotto 30 Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 - 1664)
L’ARRIVO A FIRENZE. 1655
Acquaforte. mm 245x186. De Vesme/Massar, 783.
Firmata sulla lastra in basso a destra. Terza tavola da Quattro grandi paesaggi in altezza, serie di 4 stampe realizzate nel 1655. Firenze sullo sfondo fu erroneamente identificata con Roma nella prima catalogazione di De Vesme. IV stato su 4 con l’indirizzo di Vincent.
Ottima impressione stampata con segno ricco e brillante su sottile carta vergellata con parte di filigrana “Auvergne” (Heawood, 3385). Sottile margine irregolare oltre la linea di inquadramento, piccolo strappo senza lacune in alto, ottima conservazione.
-
Lotto 31 Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 - 1664)
CACCIA AL CINGHIALE. 1654
Acquaforte. mm 147x251. De Vesme/Massar, 736.
Firmata sulla lastra in basso a destra. Quinta tavola da Chasses à différents animaux, serie di 9 incisioni realizzata nel 1654. Stato unico.
Bellissima impressione stampata con segno forte e nitido su sottile carta vergellata con filigrana “Sole a 10 raggi”. Ancora ben visibili i segni di allineamento della firma a puntasecca. Sottile margine oltre l’impronta della lastra, ottima conservazione.
-
Lotto 32 Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 - 1664)
QUATTRO PAESAGGI IN TONDO. 1646
Acquaforte. mm 132/145x139/135. De Vesme/Massar, 715, 716, 718, 823.
Tre tavole da Sei soggetti di animali . Firmate sulla lastra in basso a sinistra. Stato unico. Una tavola da Paesaggi e rovine di Roma. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. III stato su 6 con l’excudit di Ciartres.
Ottime impressioni impresse con segno nitido e brillante su carta vergellata con filigrana (su un foglio) “Sole entro un cerchio singolo”. Margine di 2 mm oltre l’impronta della lastra su un foglio (De Vesme /Massar, 823) e rifilati irregolarmente intorno all’impronta della lastra gli altri tre, ottima conservazione.
(4)
-
Lotto 33 Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 - 1664)
UNA NINFA PORTA UN GROSSO CANE PER IL COLLARE. 1654
Acquaforte e puntasecca. mm 187x148. De Vesme/Massar, 208.
Firmata due volte sulla lastra in basso a sinistra. Altresì nota come La bella cacciatrice questa insolita incisione è uno dei più apprezzabili esempi dell’alta capacità disegnativa del grande incisore fiorentino. II stato su 2.
Ottima impressione stampata con segno nitido e armoniosa modulazione dei piani su carta vergellata priva di filigrana. Grandi margini, ottima conservazione.
-
Lotto 34 Della Bella, Stefano
(Firenze 1610 - 1664)
LA ROCCIA DEI FILOSOFI o IL MONTE PARNASO. 1655
Acquaforte. mm 272x213. De Vesme/Massar, 69.
Firmata sulla lastra in basso al centro. Erroneamente attribuita da Jombert (n.185) alla serie di 18 tavole dedicate alla festa tenuta a Modena nel 1655 per la celebrazione delle nozze di Alfonso d’Este con Laura Martinozzi (De Vesme/Massar 51-64). L’incisione è da considerarsi invece come una tavola isolata, per la circostanza che questa raffigurazione non era contemplata fra le scene della festa. II stato su 2 dopo l’iscrizione nel cartiglio tenuto dall’angelo.
Bellissima impressione stampata con segno nitido ed uniforme su carta vergellata priva di filigrana. Grandi margini intonsi, ottima conservazione.
-
Lotto 35 [da] De Vos, Maarten
(Anversa 1532 - 1603)
IL CICLO DELLE VICISSITUDINI UMANE
Bulino. mm 179/175x232/228. Hollstein (Dutch) XLIV, 1266/1273. New Hollstein (Collaert), 1074/1076.
Serie completa ed omogenea di 7 tavole e un frontespizio da Maarten De Vos, raffigurante il ciclo della condizione umana dalla ricchezza alla pace. Tre tavole (fra le quali il frontespizio) sono incise da Jan Collaert II, tre da Karel Van Mallery, una da Theodor Galle e una da incisore anonimo. La serie fu edita ad Anversa in tre edizioni, la prima da Philipp Galle, la seconda da Theodor Galle e la terza da Johannes Galle.
Esemplare della III edizione. Tutte le tavole sono nel II stato su 2 con l’excudit di Johannes Galle.
Bellissime impressioni stampate con segno nitido su carta vergellata con filigrana (su tutti i fogli) “Giullare” (cfr. Heawood, 1992). Sottile margine irregolare oltre l’impronta della lastra e in brevi tratti rifilate intorno ad essa, leggera piega verticale centrale su 5 fogli, per il resto ottima conservazione.
(8)
-
Lotto 36 Dürer, Albrecht
(Norimberga 1471 - 1528)
I SANTI NICOLA, ULRICO ED ERASMO. ca. 1550
Xilografia. mm 212x143. Meder, 233. Strauss (Dürer), 88. TIB 10/7, 318.
Monogrammata sulla matrice in basso a destra. Foglio insolito nello stato unico, variante Meder c/e con la rottura della linea marginale in alto al centro.
Ottima impressione stampata con ricco contrasto e toni brillanti su carta vergellata priva di filigrana. Al verso timbro della collezione E.T. Devaulx (Lugt 2667). Sottile margine irregolare oltre la linea di inquadramento. Ottima conservazione.
-
Lotto 37 Dürer, Albrecht
(Norimberga 1471 - 1528)
SANT’EUSTACHIO. 1501
Bulino. mm 351x260. Meder, 60. Strauss (Dürer), 34. TIB 10/7, 57.
Monogrammato sulla lastra in basso al centro. Stato unico. Meder k.
Bellissima impressione stampata con segno nitido, uniforme e ben contrastato su carta vergellata con filigrana “Aquila” (Meder filigrane, 234. Briquet, 189). Margini di 1/3 mm oltre l’impronta della lastra, controfondata, alcune spellature al verso e minime lacune perfettamemte restaurate, per il resto ottima conservazione.
-
Lotto 38 Dürer, Albrecht
(Norimberga 1471 - 1528)
SAN PAOLO. 1514
Bulino. mm 116x73. Meder, 47. Strauss (Dürer), 73. TIB 10/7, 50.
Monogrammato e datato “1514” in basso a destra. II stato su 2 variante a/d.
Bellissima impressione stampata su carta vergellata priva di filigrana. Rifilato sull’impronta della lastra, un piccolo foro di spillo in basso nella veste del santo, al verso tracce d’uso ed un alone brunito all’angolo inferiore destro non visibile al recto, per il resto ottima conservazione.
-
Lotto 39 Dürer, Albrecht
(Norimberga 1471 - 1528)
SANSONE E IL LEONE DI NEMEA. ca. 1496
Xilografia. mm 380x263. Meder, 107. Strauss (Dürer), 33. TIB 10/7, 202.
Monogrammata sulla matrice in basso al centro. Stato unico, variante a/g.
Ottima impressione stampata con inchiostrazione eccezionalmente forte e brillante su carta vergellata. Rifilata intorno alla linea di inquadramento, applicata a supporto di cartoncino, numerose lacune, linea marginale parzialmente ripassata in inchiostro, numerose pieghe.
-
Lotto 40 Farinati, Orazio
(Verona 1559 - 1616)
DEPOSIZIONE DALLA CROCE. 1586
Acquaforte. mm 360x558. Le Blanc, 4. TIB 32/16, 2.
Monogrammata e datata “1593” in basso a sinistra. Da un dipinto di Paolo Farinati per la Chiesa dei Cappuccini di Verona. III stato su 3 dopo il cambio della data e dell’aggiunta dell’excudit di Gaspare dall’Oglio.
Bellissima impressione stampata con piena e nitida inchiostrazione e con lieve discontinuità di segno in alto a sinistra su carta vergellata con filigrana “Giglio in un cerchio singolo sormontato da stella a sei punte”. Sottile margine oltre la linea di inquadramento, impronta della lastra visibile a tratti, traccia al verso di piega verticale centrale, ottima conservazione.
-
Lotto 41 Fialetti, Odoardo
(Bologna 1572 - Venezia ca. 1637)
BAMBINO SEDUTO FRA UN SATIRO CON GHIRONDA E PUTTO CON FLAUTI DI PAN
Acquaforte. mm 238x149. TIB 38, 46.
Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Da Disegni varii di Polifilo Zancarli, serie non datata di 10 grottesche verticali. Stato unico.
Bellissima impressione stampata con leggero plate-tone su carta vergellata con filigrana “Lettere LC in uno stemma con corona e trifoglio. Grandi margini, minuscoli fori di spillo lungo il profilo del putto in alto a destra, ottima conservazione.
-
Lotto 42 Galle, Philippe
(Haarlem 1537 - Anversa 1612)
APOLLO E ARTEMIDE UCCIDONO I FIGLI DI NIOBE. 1557
Bulino. mm 293x425. Hollstein (Dutch) VII, 382. TIB 56 Supp, 096. New Hollstein (Galle), 399.
Firmato sulla lastra in basso a destra e datato “1557”. Da un soggetto di Giulio Romano. II stato su 3 prima dell’excudit di Theodor Galle.
Ottima impressione stampata con segno nitido e brillante su carta vergellata con filigrana “Grappolo d’uva e lettere CM” (Briquet, 13181). Rifilata sull’impronta della lastra e completa della parte incisa, al verso traccia di piega verticale centrale, ottima conservazione.
-
Lotto 43 Gandolfi, Gaetano
(San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
STUDIO DI CINQUE TESTE.
Acquaforte. mm 106x154. De Vesme, 17. Gozzi, 15.
Monogrammata sulla lastra in basso al centro. Foglio di notevole rarità attribuito a Gaetano Gandolfi da De Vesme che nel 1906 segnala l’esistenza di un esemplare presso il Gabinetto delle Stampe della Biblioteca Nazionale di Parma; Nagler lo attribuisce erroneamente a Ch.G.Geiser (Nagler II, 3006). II stato su 2.
Ottima impressione stampata con inchiostrazione forte e brillante su carta vergellata priva di filigrana. Margini di 2-5 mm oltre l’impronta della lastra, ottima conservazione.
-
Lotto 44 Gandolfi, Gaetano
(San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
DUE INCISIONI
Il ratto di Proserpina.
Acquaforte. mm 72x112. De Vesme, 12. Gozzi, 10/7. Stato unico.
La rissa all’osteria.
Acquaforte. mm 114x150. De Vesme, 15. Gozzi, 10/2. Stato unico.
Il ratto di Proserpina: Ottima impressione stampata con inchiostrazione forte e brillante su carta vergellata priva di filigrana. Al verso timbro di collezione non identificata. Grandi margini, ottima conservazione.
La rissa all’osteria: Bella impressione stampata su carta vergellata priva di filigrana. Rifilata entro l’impronta della lastra e mancante della zona inferiore recante il monogramma dell’artista, lacuna reintegrata all’angolo inferiore sinistro. (2)
-
Lotto 45 Gandolfi, Gaetano
(San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
TESTA DI GIOVANE DONNA DI PROFILO
Acquaforte. mm 143x100. De Vesme, 19. Gozzi, 10/1. Stato unico.
Ottima impressione stampata con inchiostrazione forte e brillante su carta vergellata priva di filigrana. Margini di 3-8 mm oltre l’impronta della lastra, tracce di vecchio incollaggio al verso, ottima conservazione.
-
Lotto 46 Gandolfi, Gaetano
(San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
SANT’ANNA INSEGNA LE PREGHIERE A MARIA
Acquaforte e acquatinta impressa in bruno. mm 136x106. De Vesme, 2. Gozzi, 17. I stato su 2 (non censito da De Vesme) prima del monogramma dell’artista.
Ottima impressione stampata su sottile carta vergellata priva di filigrana. Grandi margini, un piccolo strappo senza mancanze a sinistra fuori dalla parte incisa, ottima conservazione.
-
Lotto 47 Gandolfi, Gaetano
(San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
SACRA FAMIGLIA
Acquaforte e acquatinta impressa in arancio. mm 198x140. De Vesme, 4. Gozzi, 12. Bagni (Gandolfi), 514.
Da un disegno in controparte di Ubaldo Gandolfi (Bagni (Gandolfi), 513). Raro esemplare nel I stato su 2, non censito da De Vesme, prima del monogramma dell’artista. Un esemplare con analoghe caratteristiche è passato nella vendita Bassenge del 07/06/2007 (lotto n. 5300).
Ottima prova stampata con nitida inchiostrazione e delicata modulazione dell’acquatinta su carta vergellata. Rifilata poco oltre la linea marginale, controfondata, ottima conservazione.
-
Lotto 48 [attribuito a] Gandolfi, Gaetano
(San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
ERCOLE E ONFALE
Acquaforte e acquatinta. mm 141x98.
Foglio sconosciuto ai repertori e alle monografie ma attribuibile a Gaetano Gandolfi a dispetto di alcune incertezze nel ductus grafico.
Bella impressione. Rifilata entro l’impronta della lastra, applicata a supporto di carta con un monogramma a penna “V.G.F.” ed il numero “65”, ottima conservazione.