Stampe antiche e moderne, carte geografiche e una selezione di libri antichi
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Lotto 49 Rafael Sadeler (1584-1632) da Jan Van der Straet detto Stradanus (1523-1605) : NUPTIAE
Bulino
19,7 x 28 cm
Allegoria del matrimonio, tratta dalla serie
Schema seu speculum principum, ed. seicentesca. Al centro della scena un giovane riccamente abbigliato e con una ghirlanda di fiori sul capo, tiene nella mano destra una torcia fiammeggiante; sulla destra simboli matrimoniali tra cui un sontuoso letto a baldacchino, una tavola imbandita, cassapanche colme di oggetti da dote e due coppe nuziali poggiate a terra; sullo sfondo, un grande corteo passa davanti a una chiesa mentre sono in corso un torneo ed un banchetto sotto al portico.
Esemplare in buono stato di conservazione, riportante tuttavia una lievissima piega come da foto, lievi mancanze e difetti agli angoli. -
Lotto 50 Justus Sadeler (1583-1620) da Tintoretto: ANNUNCIAZIONE
Bulino
31 x 39 cm
Tratta dal dipinto di Tintoretto, l'arcangelo Gabriele con uno stuolo di cherubini, sorprende Maria intenta ai suoi lavori, porgendo un giglio e indicando la colomba dello Spirito Santo.
Esemplare in edizione remondiniana, marginoso e in perfetto stato di conservazione. -
Lotto 51 Raffaele Schiaminossi (1572-1622): QUATTRO SANTI
Acquaforte
15 x 11,4 cm
Stato unico.
Bartsch.XVII.233.94; Massari ‘Raphael Invenit’, n.1.
Ottima prova di questa bella incisione in perfette condizioni completo di piccoli margini oltre l’impronta del rame, visibili nel bordo inferiore e sul lato sinistro. -
Lotto 52 Raffaele Schiaminossi (1572-1622) after Federico Barocci: CRISTO BENEDICENTE, 1613
Acquaforte
diam. cm 16,5
Stato unico. All’interno della doppia linea di contorno in basso la firma del Maestro fiorentino con la data 1613, in alto un’ iscrizione in latino. Da un soggetto del pittore urbinate Federico Barocci.
Bartsch.XVII.33.
Ottimo stato di conservazione del foglio completo di margini oltre l’impronta del rame. -
Lotto 53 Maestro del Dado (1532-c.1550 (fl.)) da Raffaello : GIOCHI DI AMORINI
Bulino
28,7 x 21 cm
II stato. Tratta dalla serie delle 'Tappezzerie del Papa', edite originariamente da Antonio Lafreri. Tiratura del 1600. Iscritta in lastra, in basso al centro, 'Gio: Iacomo Rossi formis Romae alla Pace all'insegna di Parigi, 1655'; poco sotto sulla sn. 'Rapha. Ur. In.'; poco più avanti 'Tappezzerie del Papa'; sulla destra il dado con la lettera B e 'Ant. Lafrerji Formis'.
Esemplare rifilato alla battuta del rame. Con particolare coloritura a tempera alla pompeiana con fondo nero. -
Lotto 54 Maestro del Dado (1532-c.1550 (fl.)) da Raffaello : AMORINI GIOCANO CON UNO STRUZZO
Bulino
28,5 x 21,5 cm
II stato. Tratta dalla serie delle 'Tappezzerie del Papa', edite originariamente da Antonio Lafreri. Tiratura del 1600. Iscritta In lastra, in basso al centro, 'Gio: Iacomo Rossi formis Romae alla Pace all'insegna di Parigi, 1655'; poco sotto sulla sn. 'Rapha. Ur. In.'; poco più avanti 'Tappezzerie del Papa'; sulla destra il dado con la lettera B e 'Ant. Lafrerji Formis'.
Esemplare rifilato alla battuta del rame. Con particolare coloritura a tempera alla pompeiana con fondo nero. -
Lotto 55 Matteo Piccioni (c.1615-1671) da Paolo Veronese (1528-1588): ADORAZIONE DEI PASTORI, 1641
Acquaforte
53,3 x 33,2 cm
al margine inferiore una dedica di quattro righe a Fabrizio Piermattei datata Roma 26 maggio 1641.
Bartsch.XXI.159.2
Bell'esemplare marginoso, stampato su carta vergata con due grande filigrane (Rev. Camera Apostolica). In parte alta una gora d'acqua, poco visibile. Traccia della piega centrale orizzontale. Altrimenti in ottimo stato di conservazione. -
Lotto 56 Odoardo Fialetti (1573-1638) : CACCIA ALL'ORSO
Acquaforte
23,8 x 33,1 cm
stato II su II, senza l'indrizzo di Sadeler
Bartsch.XXXVI.276
Bello impressione con i ampi margini su carta vergata. Ottimo stato salvo leggera fioritura. -
Lotto 57 Karl Audran (1594-1674): INVERNO, 1634
Acquaforte
10,1 x 15,5 cm
tratta da una serie di quattro stagioni. Monogramma KA e l'anno 1634 in basso a sinistra. Primo stato
IFF.173
Piccoli margini oltre l’impronta del rame. Posto su supporto in cartoncino moderno e fissate in due punti al solo margine superiore. Due minimi residui
cartacei in alto al verso. Fioritura sparsa. Per il resto conservazione ottima. -
Lotto 58 Vespasiano Strada (1582-1622): ECCE HOMO: CRISTO, PILATO E SETTE SOLDATI
Acquaforte
23,6 x 36,4 cm
Iscritta: 'Nicolo Van Aelest /formis Romae' 'VESPASIANO STRADA I. F.'. Bartsch.XXXVIII.3.304
Bello esemplare marginoso, stampato su carta vergata. Posto su supporto in cartoncino moderno e fissato in due punti al margine superiore. -
Lotto 59 Carlo Cesio (1622-1686): ALLEGORIA DELLA CASTITÀ
Bulino
15,5 x 19 cm
edita da Westerhout. Allegoria della castità: unicorno che poggia il capo sul grembo di una giovane donna.
Bell’impressione, margini rifilati come d'uso, ottimo stato di conservazione. -
Lotto 60 Carlo Cesio (1622-1682) da Annibale Carracci: PERSEO E ANDROMEDA
Acquaforte
26,5 x 53,5 cm
Tratta da Galeria nel Palazzo Farnese in Roma.del Sereniss. Duca di Parma etc. dipinta da Annibale Carracci intagliata da Carlo Cesio
Esemplare rifilato e incollato su cartone, per il resto buono stato di conservazione. -
Lotto 61 Adriaen van Ostade (1610-1685): FUMATORE DI PIPA RIDENTE
Acquaforte
13,2 x 12,5 cm
Hollstein.6.I; BartschI.353.6. Tiratura tarda.
Bell'esemplare con ampi margini, stampato su carta vergata. In ottimo stato salvo un piccolissimo foro al centro del imagine, oltre la parte incisa. Incollato per il bordo superiore su passepartout moderno. -
Lotto 62 Giovanni Battista Pasqualini (1585 ca.-1634) da Giovanni Francesco Barbieri detto Il Guercino (1591-1666): CATTEDRA DI SAN PIETRO, C. 1624
Bulino
49,5 x 31,5 cm
L’incisione è tratta dal dipinto del Guercino del 1618 eseguito per la Collegiata di San Biagio a Cento; requisito dalle truppe napoleoniche, fu poi restituito ed è oggi collocato nella Pinacoteca Civica di Cento. San Pietro in ginocchio di fronte al trono pontificio, accanto sulla destra il Cristo che gli consegna le chiavi della sua Chiesa, a sinistra due angeli, uno dei quali gli porge la Tiara Pontificia. Iscrizione entro inciso, in basso a sinistra.
Buona impressione, rifilata come d'uso, a filo nel lato inferiore - discreto stato di conservazione. -
Lotto 63 Giovanni Battista Coriolano (1579-1649) da Ludovico Carracci (1555-1619): CRISTO INCORONATO DI SPINE, C. 1640
Acquaforte
42 x 31 cm
incisa in controparte, è tratta dal dipinto di Ludovico Carracci per la chiesa di San Girolamo a Bologna e oggi conservato alla Pinacoteca Nazionale della città felsinea. Carracci fu influenzato da un dipinto di Tiziano con il medesimo soggetto.
Bell’impressione con margini rifilati, strettissimi. -
Lotto 64 Giovanni Andrea Podesta' (1608-C.1674): BACCANALE, 1649
Acquaforte e bulino
26,7 x 39,4 cm
terzo stato su tre con l’ escudit dello stampatore Giandomenico De’ Rossi, attivo a Roma verso il 1640. Nel cartiglio in basso a sinistra la dedica a Paolo Giordano Orsini, principe di Bracciano, e la data 1649. Sul fianco della statua del Sileno, visibile a destra, la firma dell’artista.
Bartsch.XX.3.
Brillante prova stampata su carta con la filigrana ‘Monte sormontato da una croce inscritti in un cerchio’, Roma 1646, Heawood n. 21. Buono stato di conservazione completo dell’impronta del rame e piccoli margini. -
Lotto 65 Giovanni Battista Cavazza (1620 - ?): ALLEGORIA DELLA GIUSTIZIA E DELLA CONOSCENZA, 1667
Bulino e acquaforte
52 x 38 cm
Al centro dell’incisione campeggia un grande albero carico di frutti, il tronco è diviso in sezioni ognuna corrisponde ad un grado di elevazione nel percorso verso conoscenza e giustizia, così come ogni frutto corrisponde a un elemento del sapere morale e giuridico. In alto due putti alati reggono un cartiglio con una iscrizione, in basso a sinistra Apollo seduto nell’atto di scrivere, a destra un’ara, sormontata da un vaso di fiori, con un’altra iscrizione, la composizione è chiusa in secondo piano da una balaustra marmorea.
Foglio con alcune macchie e con piega centrale come da foto. -
Lotto 66 Giovanni Battista Falda (1643-1678): VEDUTA DELL'AMPIA BASILICA VATICANA
Acquaforte
62 x 48 cm
Iscritta: Con il Prospetto del Suo Colonnato d' Architettura del Cavaliero Gio. Lorenzo Bernini ... / Gio. Battista Falda disegnò e intagliò. Data di nuovo alla luce da Lorenzo Filippo de Rossi Calcografo Vaticano figlio del qm. Domenico erede di Gio. Giacomo in Roma alla Pace con Privilegio del Sommo Pontefice, l'anno 1729. Secondo stato della celebre tavola di Falda su progetto del Bernini.
Restauro al margine inferiore sinistri, pieghe di carta. Rara. -
Lotto 67 Francois Perrier detto il Borgognone (1594-1649): SETTE STATUE ANTICHE
Acquaforte
13 x 22 cm (cad)
Ottimi esemplari in tiratura coeva, con fogli rifilati come d'uso. -
Lotto 68 Étienne Dupérac (1520-1607): IL SONTUOSISS.O ET AMENISS.O PALAZZO ER GIARDINI DI TIVOLI
Bulino
58 x 50 cm
Vista a volo d'uccello del giardino di Villa d'Este. Esemplare nel terzo stato di tre, con l'indirizzo Joannes Dominicus de Rubeis Formis.
Presenti alcuni antichi restauri, nella piega centrale, gore d'acqua e pieghe di carta visibili al verso. -
Lotto 69 Jacopo Palma il Giovane (1544-1628): LA DIVINITÀ TUTELARE DI ROMA
Acquaforte
17,2 x 24,8 cm
Stampato su carta su carta vergata. Esemplare rifilato. Piccoli margini di circa 2 mm oltre l’impronta del rame. Posto su supporto in cartoncino moderno e fissate in due punti al solo margine superiore. Fioritura sparsa. Timbro al margine inferiore e in parte nell'impronta della lastra. Per il resto conservazione ottima. -
Lotto 70 Jacopo Negretti detto Palma il Giovane (1548-1628): CRISTO E L'ADULTERA, C. 1611
Acquaforte e bulino
11 x 17 cm
Tratta da De excellentia et nobilitate delineationis libri duo, pubblicata nel 1611 da Giacomo Franco.
Dalla scena del Vangelo, Cristo con accanto l’Adultera, discute con i Dottori del Tempio.
Bella prova firmata in lastra in alto al centro “Palma Fece”, carta con vergelle, sottili margini, buono stato di conservazione. -
Lotto 71 Cornelis Schut (1597-1655): GIOCO DI PUTTI, C. 1620
Acquaforte
6,8 x 6,3 cm
Stato unico. Lo stile del pittore fiammingo, caratterizzato da composizioni animate e forti contrasti di luce, ci riconduce al fatto che fu un seguace di Rubens e adottò e mantenne per tutta la sua carriera lo stile barocco.
Ottimo stato di conservazione dell’ esemplare con l’impronta del rame visibile a tratti. -
Lotto 72 Egidio Sadeler (1560-1629): CIRCONCISIONE DI GESÙ
Bulino
32 x 27,6 cm
Il bambino Gesù nel tempio nell'attimo della circoncisione, soggetto di Hans Speckaert (c.1540-c.1577). Tav 4
Esemplare in ottimo stato di conservazione, rifilato al margine come d'uso. -
Lotto 73 Egidio Sadeler (1560-1629): ANNUNCIO AI PASTORI
Bulino
26 x 21,5 cm
Apparizione dell’angelo ai pastori, annunciando la nascita di Cristo.
Esemplare con bella inchiostratura, filo margine, con piega centrale e restauri negli angoli superiori, come da foto. -
Lotto 74 Egidio Sadeler (1560-1629) da Martin De Vos (1532-1603): ALLEGORIA DELLA CHIESA, SPOSA DI DIO
Bulino
20,5 x 25,5 cm
Esemplare con piccolo margine e lievi strappetti, in buono stato di conservazione. -
Lotto 75 Antonio Tempesta (1555-1630) : CACCIA ALLO STRUZZO
Acquaforte
18,8 x 26,4 cm
tratta dalla serie Scene di caccia V. Pubblicata da François Langlois (1589-1647). L'iscrizione sul margine inferiore: 'Ant. Tempesta invenit et sculp F.L.D. Il Ciartres excudit cum privilegio regis christianiss.'.
Bartsch.XVII.167.1138
Bella impressione stampata su carta vergata con filigrana. Posta su supporto in cartoncino moderno e fissato al solo margine superiore. Esemplare smarginato. Tre piccole lacune, riparate al verso con nastro cartaceo. Per il resto in otttime condzizioni. -
Lotto 76 Antonio Tempesta (1555-1630): DUE SCENE DI CACCIA
Acquaforte
c. 12,5 x 16,7 cm cad.
Due bei esemplari con ampi margini, stampati su carta vergata. 'Caccia di cervo' presenta un frammento di filigrana (corona). Cadauno esemplare presenta una leggera macchia nell'angolo inferiore a destra. 'Caccia di cervo' anche un foro irregolare sul margine. Incollati su passepartout moderno in due punti. -
Lotto 77 Antonio Tempesta (1555-1630): LOTTO DI QUATTRO ACQUEFORTI DALLA SERIE 'LE METAMORFOSI' DI OVIDIO, 1606
Acquaforte
c. 13 x 17,5 cm cad.
Quattro incisioni dalla serie Le Metamorfosi di Ovidio: Cupido lancia la sua freccia a Plutone; Sirene; Cerere dà il suo carro a Trittolemo
Bartsch: 683; 684; 687 e 689
Bei esemplari con i grandi margini originali, stampati su carta vergata. Fogli applicati per il bordo superiore su cartoncino in passepartout moderno. Perforato sul margine sinistro. Qualche lieve macchia. I titoli riportati ad inchiostro bruno al verso, nell'antica calligrafia. Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 78 Antonio Tempesta (1555-1630): LOTTO DI QUATTRO ACQUEFORTI DALLA SERIE 'LE METAMORFOSI' DI OVIDIO, 1606
Acquaforte
c. 13 x 17,5 cm cad.
Quattro incisioni dalla serie Le Metamorfosi di Ovidio: Cerere ordina la punizione di Erisicthon; La disputa sull'armatura di Achille; I greci portarono via Ecuba; L'immortalità di Enea
Bartsch: 716, 754, 757, 778
Bei esemplari con i grandi margini originali, stampati su carta vergata. Fogli applicati per il bordo superiore su cartoncino in passepartout moderno. Perforato sul margine sinistro. Il numero 716 presenta il titolo riportato ad inchiostro bruno al verso, in caligrafia antica. In generale ottimo stato di conservazione. -
Lotto 79 Antonio Tempesta (1555-1630): CAINO E ABELE, 1613
Acquaforte
20,5 x 28,5 cm
Stato unico. Dalla serie ‘Sacre Scritture’ in cui vengono rappresentati lotte, combattimenti e azioni militari.
Bartsch.XVII.129.236.
Bella prova ricca di contrasto completa di piccoli margini oltre l’impronta del rame. -
Lotto 80 Antonio Tempesta (1555-1630): MORTE DI ABIMELECH, 1613
Bulino
20,5 x 28,5 cm
La morte di Abimelech durante l'assedio di Tebes: gli arcieri sulle mure fortificate scagliano frecce dall'alto, mentre le truppe di Abimelech si avvicinano alla città: una donna in cima alle mura scaglia un masso che colpirà Abimelech a morte. Tav 15, tratta dalla serie Battaglie dell’antico testamento.
Esemplare in ottimo stato di conservazione. -
Lotto 81 Francesco Villamena (1564-1624) da Raffaello Sanzio (1483-1520): POST DILUVIUM EX AREA ANIMALIA EGREDIUNTUR. GENES. VIII
Bulino
20,5 x 29,7 cm
dal'affresco di Raffaello nelle Logge di Vaticano. Titolo e mongramma iscritte sul margine inferiore. Mongramma incisa anche sulla lastra.
Bel esemplare stampato su carta vergata. Tre grandi margini ed un piccolo margine inferiore (0,5-4 mm). Incollato per due punti su un cartoncino in passepartout moderno. Bordi leggermente bruniti. Perforato sul margine sinistro. Lieve assottigliamento della carta sul margine destra. Per il resto in ottimo stato. -
Lotto 82 Francesco Curti (1603-1670) da Giovanni Maria Tamburini (1575-1660 ca.) : LE VIRTÙ ET ARTI ESERCITATE IN BOLOGNA
Bulino
19,8 x 28 cm
una tavola tratta da 'Le virtù et Arti essercitate in Bologna', serie in 20 fogli incisi da Curti su disegni di Giovanni Maria Tamburini, dedicata a Vespasiano Grimaldi
Bella impressione su carta vergata. Ampi margini. Un strappo restaurato a sinistra. Leggera fioritura sparsa. Macchie sul margine destro. Lievemente sgualcito. '62' scritto ad inchiostro nell'angolo superiore a destra, una nota manoscritta al verso. Posto su supporto in cartoncino moderno e fissato in due punti. -
Lotto 83 Francesco Guitti (1600-1640): SCENOGRAFIA TEATRALE PER L’ANDROMEDA, 1639
Bulino e acquaforte
34 x 42 cm
tratta da Ascanio Pio di Savoia,'L’Andromeda, cantata e combattimento in Ferrara carnevale dell’anno 1638' - Ferrara, Suzzi, 1639. Francesco Suzzi (editore).
Francesco Guitti architetto, scenografo e incisore realizzò questa scenografia teatrale in occasione del carnevale del 1638 a Ferrara per la cantata composta da Ascanio Pio di Savoia con musiche di Michelangelo Rossi (1602-1656): un gruppo di personaggi si trova sulla scena con il palco incorniciato da una prospettiva di colonne e delimitato sul fronte da una scalinata.
Esemplare ben conservato, foglio con margini non omogenei e usuali pieghe di pubblicazione. -
Lotto 84 Frederick Van Hulsen (c. 1580-1665): SACRA FAMIGLIA
Bulino
23,5 x 20,7 cm
Stato unico. La firma dell’ artista è visibile in basso vicino al piede della Madonna. -
Lotto 85 Jacques Callot (1592-1635): IL PASSAGGIO DEL MAR ROSSO, 1629
Acquaforte
23 x 11,5 cm
firmata e datata in lastra. Primo stato di sette, stampato da Israël Henriet, al quale è dedicata l'opera.
Bella prova, rifilata al rame, piccolo restauro angolo superiore sinistro, buono stato. -
Lotto 86 Jacques Callot (1592-1635): L'IMPICCAGGIONE, C. 1633
Acquaforte
11,5 x 5,7 cm
della serie Le grandi miserie della guerra. Secondo stato di tre con la firma di Callot.
Buona prova con sottili margini, ottimo stato. -
Lotto 87 Jacques Callot (1592-1635): LA SACRA FAMIGLIA, 1613
Acquaforte
16,6 x 11,3 cm
Prova di estrema rarità, una delle prime opere del Callot (R.R.R.R. come indicato dagli studiosi per esemplari in questa tiratura) nel primo stato su due, avanti ritocchi nella composizione.
Gersaint e Mariette descrivono questa opera d’un ‘gout libre’, incisa all’inizio del soggiorno fiorentino, che richiama stile di Bellange.
Lieure, n. 75; Chonè-Ternois, n. 23.
Ottima conservazione del foglio completo di margini di un centimetro oltre l’impronta del rame. Al verso timbri di collezioni: Cesare Mancini-Roma e Marco Guidelli-Guidi-Bologna. -
Lotto 88 Jacques Callot (1592-1635): BATTAGLIA DEL RE TESSI ED IL RE TINTA, 1619
Acquaforte
22,1 x 30 cm
La veduta è inserita in un ventaglio cartiglio barocco e mostra la battaglia cerimoniale tra il re Weaver e il re Dyer sull'Arno nel 1619; in primo piano, la folla radunata in riva al fiume assiste alla cerimonia.
Bell’impressione di questo esemplare in tiratura tarda del XVIII, appoggiata su cartone e ritagliata ai quattro angoli. -
Lotto 89 Jacques Callot (1592-1635): SERIE DI QAUTTRO CAPRICCI, 1619
Acquaforte
6 x 8,5 cm (cad)
Gobbi e personaggi di fantasia.
Ottima impressione, esemplari rifilati e poggiati su carta. -
Lotto 90 Jacques Callot (1592-1635): PAESAGGIO MARINO
Acquaforte
12 x 20,4 cm
Buon esemplare, margini conservati su tre lati, in buono stato di conservazione. -
Lotto 91 Jacques Callot (1592-1635): CORTEO CON DRAGO ALATO
Acquaforte
17 x 25,8 cm
Buon esemplare foglio rifilato. -
Lotto 92 Jacques Callot (1592-1635): LA CROCIFISSIONE
Acquaforte
9,7 x 21,7 cm
dalla serie 'La Grande Passione'
Esemplare smarginato, rifilato in basso dove risulta mancante l'iscrizzione. Residui cartacei al verso. Piccola sigla manoscritta ad inchiostro nell'angolo al verso. Per il resto in buone condizioni. -
Lotto 93 Jacques Callot (1592-1635): SCAPINO E CAPITANO ZERBINO' E 'CAPITANO ESGANGARATO AND CAPITANO COCODRILLO'
Acquaforte (2)
8,9 x 11,3 e 9,2 x 11,2 cm
Stampate su carta vergata, con margini. Residui di colla e qualche spellatura al verso. Qualche piccola macchia. Per il resto in buono stato. -
Lotto 94 Jacques Callot (1592-1635): VOYEZ QUE C'EST DU MONDE ET COMBIEN DE HAZARS…
Acquaforte
8 x 18,1 cm
Esemplare smarginato, incollato sul foglio di carta vergata. Fioritura. Nel complesso in buono stato. -
Lotto 95 Johannes van Vliet (c. 1610-1668): FIGURE DI MENDICANTI, 1632
Acquaforte (8)
c. 8,5 x 6 cm
Hollstein XXXV.73-77, 79-81
Esemplari con sottili margini. Applicati a due fogli di carta. Ottime condizioni. -
Lotto 96 Jacques Callot (1592-1635): STEMMI NOBILIARI
Acquaforte
30,2 x 22,7 cm
interessante foglio in tirattura tarda di stemmi nobiliari incisi da Callot e pubblicati da Israel Silvestre (1621-1691). Iscritto: 'J. Callot f. Israel Silvestre ex. Cum privil. Regis 2.'.
Bell'esemplare su carta vergata. Una piccola macchia al verso, un breve strappo sul margine inferiore, qualche leggera sgualcitura. Per il resto in ottimo stato.