ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria

Sciabola da ufficiale con dedica, datazione: 1910 provenienza: Austria, Lama curva un filo, punta e breve controfilo, finemente ornata nella prima metà con incisioni lucidate su fondo in damasco: sul lato di terza l'iscrizione con data 'Offiziers - Preisschiessen Regiment Klagenfurt 1910' entro una cornice floreale e con un bel trofeo alla base, sul lato di quarta un altro trofeo e un motto; la seconda metà con trama decorativa in damasco. Tallone con marcatura di Weyersberg a Solingen e 'EISENHAUER'. Fornimento in ferro con resti di nichelatura, guardia traforata e incisa, recante l'aquila imperiale, cappetta scanalata, impugnatura con pelle di pesce e trecciole. Fodero in ferro nichelato. lunghezza 94,2 cm.

Bella sciabola da ufficiale, datazione: XIX Secolo provenienza: Austria, Lama curva a un filo, punta e controfilo, sgusciata per due terzi, incisa a fiorami al forte, con marcatura 'SCHILLING' alla base. Fornimento in ottone dorato decorato a traforo e in rilievo con aquila imperiale tra fiorami. Cappetta lunga con foglie d'acanto in rilievo. Impugnatura rivestita con pelle con resti di colorazione nera e trecciola metallica. Fodero metallico rivestito in cuoio nero (segni d'uso). Fornimenti in ottone dorato, la cappa con monogramma dell'imperatore 'FJI' in rilievo, fiorami in bassorilievo alla fascetta e al puntale. Una campanella fissa e un passante. Insieme con la dragona in canottiglia dorata. lunghezza 90,5 cm.

Sciabola da ufficiale di marina, datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Austria, Lama leggermente curva con dorso a bacchetta, a un filo e un terzo, con resti di nichelatura (qualche intaccatura), recante al forte su una faccia l'aquila bicipite austriaca e sull'altra l'ancora, entrambe sormontate da corona. Alla base marcature 'BLAZINCIC WIEN' e resti di dicitura 'WEYERSB... SOLINGEN'. Bel fornimento in bronzo con resti di doratura. Lavorato in rilievo e a traforo con effigi di sirene che sorreggono l'ancora e con l'aquila imperiale al centro. Impugnatura con resti di rivestimento in pelle. Cappetta lunga con testa di tritone. Fodero in cuoio con fornimenti in bronzo recanti resti di doratura, decorati in rilievo, sul retro della fascetta marchio 'GES. REG. FABK. MARKE' con aquila su spade incrociate, resti dello stesso marchio sulla lama. lunghezza 84 cm.

Bellissimo spadino da diplomatico dell'epoca di Re Massimiliano II di Baviera, datazione: metà del XIX Sec. provenienza: Baviera, Lama dritta a due fili di sezione esagonale, incisa e dorata a trofei e motivi floreali su fondo blu al forte; fornimento in argento, sulla pelta il leone bavarese sdraiato fra due teste di leoni e fiorami; guardia, elso e pomo decorati a conchiglie e motivi floreali in bassorilievo, impugnatura in legno con guancette in madreperla; sul lato anteriore il monogramma 'M' per Maximilian II. Joseph von Bayern sotto corona e su stemma bavarese. Fodero in cuoio (abrasioni) con fornimenti in argento inciso. Raro. lunghezza 87 cm.

Spadino da funzionario con bellissima lama, datazione: Seconda metà del XIX Secolo provenienza: Belgio, Lama dritta a un filo e breve controfilo con sguscio centrale, decorato quasi su tutta la lunghezza con incisioni dorate su fondo blu alternate con segmenti incisi su fondo opaco raffiguranti trofei e motivi floreali. La base firmata 'Müll Solingen', sul breve tallone 'MÜLL'. Al debole piccole zone di ruggine. Bel fornimento in ottone dorato, la pelta con leone sotto corona, guardia con serpente e pomo a testa di leone. Impugnatura in avorio scanalato. Fodero in cuoio con fornimenti in ottone dorato ed inciso. lunghezza 91.5 cm.

Paio di sciabole da duello, datazione: XIX Secolo provenienza: Europa, Lame di mezza larghezza, curve a un filo e controfilo con punta incavata, con ampio sguscio, incise nella prima parte a trofei e motivi floreali di buona qualità ma con diversi motivi, una con marca sul tallone. Fornimenti in ferro annerito con larga valva, tre rami di guardia, cappa con scanalature al pomo ed impugnature anatomiche in corno. Foderi in cuoio con fornimenti in ottone e due anelli di sospensione. lunghezza 97 cm.

Interessante sciabola, datazione: 1800 circa provenienza: Europa, Larga lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale, danni da ruggine, la prima parte con resti di incisioni dorati su fondo blu a trofei e motivi floreali, il dorso firmato 'F. F. Runkel Solingen'. Bel fornimento in bronzo dorato (80 %) con alette fermafodero, il pomo a testa di cavallo. Impugnatura in avorio zigrinato ed intagliato (piccole mancanze). Senza fodero. lunghezza 94 cm.

Sciabola da ussaro, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Europa, Ampia lama curva a un filo e breve controfilo, sgusciata e dotata di sottile scanalatura accanto al dorso. Fornimento in ferro a tre rami di guardia, il braccio di parata lobato, lunghe alette fermafodero. Impugnatura con rivestimento in cuoio. Cappetta lunga liscia. Fodero in ferro a due campanelle. lunghezza 96 cm.

Sciabola da truppa corazzieri , datazione: 1813 provenienza: Francia, Lama dritta a un filo e controfilo con duplice scanalatura e tallone, '.......1813'. Fornimento con vari punzoni, in ottone con quattro rami di guardia, cappetta corta ed impugnatura rivestita di cuoio con resti di trecciola metallica. Fodero in ferro a due anelli di sospensione. lunghezza 112.5 cm.

Sciabola da ufficiale dei cavalleggeri, datazione: Inizio del XIX Secolo provenienza: Francia, Lama curva a un filo e un terzo, con dorso a bacchetta e ampia scanalatura centrale, recante al forte incisioni a trofei su fondo puntinato, alla base il sole e la luna, con tracce di doratura antica. Lievi segni d'uso e qualche intaccatura in punta. Fornimento in ottone. Elso con piccole alette fermafodero lavorate a fiore, il massello con incisioni floreali. Guardia e braccio di parata entrambi sgusciati e incisi. Cappetto con pomo a testa di leone. Impungatura in legno zigrinato. Fodero in ferro con piccola vela. Due fascette in ottone ornate a testa di leone in rilievo e munite entrambe di campanella. Epoca I Impero. lunghezza 98,3 cm.

Spada da generale modello AN XII Vendemmiaio, datazione: Primo Impero provenienza: Francia, Lama dritta di sezione esagonale, zone con danno da ruggine, la prima parte incisa, dorata e brunita con figura e motivi geometrici. Bellissimo fornimento in ottone dorato riccamente decorato con volti, mascheroni, testa di leone e pomo a elmo piumato in alto e bassorilievo. Impugnatura in legno rivestito di trecciola metallica a due colori. Fodero in cuoio con fornimenti in ottone dorato ed inciso. lunghezza 98 cm.

Sciabola da ufficiale di marina, datazione: XIX Secolo provenienza: Inghilterra, Ampia lama curva a un filo, con yelman e dorso a bacchetta, recante al forte tracce di incisioni effigianti corone, ancore e una firma. Fornimento in ottone con resti di doratura, la guardia con ancora coronata e nervature in rilievo, sul retro una piccola valva tornante. Cappetta lunga culminante a testa di leone. Ghiera con passante sul retro. Impugnatura con rivestimento in pelle di pesce e con trecciola metallica. Fodero in cuoio con fornimenti in ottone. Due campanelle, la cappa munita anche di gancio. lunghezza 94 cm.

Sciabola, datazione: Seconda metà del XIX Secolo provenienza: Italia, Lama piemontese, leggermente curva a un filo e controfilo con ampio sguscio, la prima parte incisa con aquila Sabauda sotto corona, trofei e motivi floreali, tallone. Fornimento in ottone con valva traforata decorato con fronde di quercia e su bandiere, le estremità del braccio dell'elso e del ramo di guardia con stella. Cappetta lunga, impugnatura in corno a spire con trecciola metallica. Fodero in ferro nichelato (piccole mancanze) a due anelli di sospensione e marcatura '5 S. 31.'. lunghezza 91.5 cm.

Spada con croce di Malta, datazione: Prima metà del XX Secolo provenienza: Italia, Lama incisa con aquila Sabauda, stemma, trofei e motivi floreali. Fornimento in metallo giallo decorato a motivi floreali e a bande in bassorilievo. Sul lato anteriore la croce di Malta. Con fodero rivestito di velluto nero e con fornimenti in metallo giallo decorato en suite. Rara. lunghezza 93 cm.

Spada con croce di Malta, datazione: 1900 circa provenienza: Italia, Lama a due fili di sezione a losanga, la prima parte incisa con croce Sabauda sotto corona, trofei e motivi floreali. Tallone. Fornimento in ferro nichelato (mancanze) con impugnatura in legno e croce di Malta sul lato anteriore. Fodero in cuoio con fornimenti in ferro nichelato. Rara. Vedi 'Storia dell'Arma Bianca Italiana' di Calamandrei, pag. 388. lunghezza 91.5 cm.

Spada con croce di Malta, datazione: 1900 circa provenienza: Italia, Lama a due fili di sezione a losanga, la prima parte incisa a trofei e motivi floreali. Tallone. Fornimento in ferro con resti di nichelatura, l'impugnatura in legno e croce di Malta sul lato anteriore. Fodero in cuoio con fornimenti in ferro. Rara. Vedi 'Storia dell'Arma Bianca Italiana' di Calamandrei, pag. 388. lunghezza 81.5 cm.

Sciabola da sottufficiale di cavalleria, datazione: 1860-70 provenienza: Italia, Lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio che si doppia vicino al debole, resti di incisioni alla base, tallone. Ampio fornimento in ferro con spacco a goccia, impugnatura in legno zigrinato e a settori. Da sottufficiale molto raro. lunghezza 101 cm.

Raro prototipo di una spada sperimentale per la polizia, datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Italia, Lama dritta a due fili con nervatura centrale. Fornimento in metallo bianco con robusto elso, i bracci terminanti in piccole sfere, tre rami di guardia e pomo a testa di leone. Impugnatura in legno a forma anatomica. Fodero in cuoio con fornimenti in metallo bianco. Probabilmente l'unico esemplare esistente. Arma illustrata in 'Storia dell'Arma Bianca Italiana' di Calamandrei, a pag. 504. lunghezza 77.5 cm.

Sciabola da ufficiale della Regia Marina, datazione: Prima metà del XX Secolo provenienza: Regno d'Italia, Lama leggermente curva a un filo e controfilo con ampio sguscio, incisa con stemma sabaudo, ancore, trofei e a motivi floreali, tallone con nome del fabbricante Hörster. Piccolo dente al centro. Fornimento in ottone recante ancora in rilievo e testa di leone alla cappetta. Impugnatura in legno rivestita di pelle di pesce con trecciola metallica. Fodero in cuoio con fornimenti in ottone lavorati a motivi floreali, il puntale con un'ancora. Dragona e cinghie in canottiglia dorata. lunghezza 98,5 cm.

Spada da ufficiale della Regia Areonautica, datazione: Prima metà del XX Secolo provenienza: Regno d'Italia, Lama dritta a un filo, punta e breve controfilo, con dorso a bacchetta, recante per metà su entrambe le facce incisioni su resti di fondo dorato, con trofei, racemi, l'emblema sabaudo e l'aquila coronata ad ali spiegate. Marcatura di 'F. HOERSTER' di Solingen alla base. Fornimento in ottone dorato lavorato ad ala. Cappetta lunga a testa d'aquila con bottone a corona e con occhi in vetro rosso. Impugnatura color nero e con trecciola in ottone. Fodero in cuoio, fornimenti in ottone. Due campanelle. La dragona recante vari segni d'uso e del tempo e attacchi in canottiglia dorata. lunghezza 95 cm.

Sciabola da ufficiale della Regia Areonautica, datazione: Prima metà del XX Secolo provenienza: Regno d'Italia, Lama dritta a due fili, leggermente costolata, incisa per metà su fondo nero, recante aquila, trofei ed emblemi sabaudi e motivi floreali. Marcature 'ME FECIT SOLINGEN' e 'CARL EICKHORN SOLINGEN' al tallone. Fornimento in ottone dorato lavorato ad ala. Cappetta lunga a testa d'aquila sbottonata a corona e con occhi in vetro rosso. Impugnatura color nero e con trecciola in ottone. Fodero in cuoio, fornimenti in ottone. Due campanelle. Dragona. lunghezza 94 cm.

Interessante e rara sciabola, datazione: Fine XIX inizio XX Secolo provenienza: Regno d'Italia, Bella lama a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale che si doppia verso il debole, annerita, la base finemente incisa con stemma e aquila sabauda, trofei e motivi floreali, il tallone numerato e marcato 'MILANO ROMA', fornimento in ferro, la valva firmata 'GRAVIER A TURIN', con tre rami di guardia, alette fermafodero e cappetta lunga. Impugnatura in corno a spire. Fodero a due anelli di sospensione. lunghezza 98 cm.

Sciabola da truppa di cavalleria leggera e da Carabinieri Reali a cavallo mod. 1834, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Regno di Sardegna, Lama leggermente curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale, costolata al debole, recante marcatura 'J. E. BLECKMANN SOLINGEN'. Fornimento in ferro con grande spacco a goccia, cappetta lunga liscia dritta. Qualche intaccatura. Segni d'uso e del tempo. Impugnatura rivestita di cuoio con trecciola in filo metallico. lunghezza 103 cm.

Rara sciabola da truppa di cavalleria leggera mod. 1829, datazione: Secondo quarto del XIX Secolo provenienza: Regno di Sardegna, Lama leggermente curva, a un filo e breve controfilo, marcata 'C. PUTSCH SOHN' al tallone e recante resti di punzone del controllore. Fornimento in ferro a due rami di guardia. Cappetta lunga, liscia. Impugnatura in legno con rivestimento di cuoio ben conservato e spirale di trecciola in filo d'ottone. Priva di fodero. lunghezza 102 cm.

Sciabola da truppa di cavalleria leggera e da Carabinieri Reali a cavallo mod. 1834, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Regno di Sardegna, Lama leggermente curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale, costolata al debole, recante marcatura 'J. E. BLECKMANN' e 'SOLINGEN'. Fornimento in ferro con grande spacco a goccia, cappetta lunga liscia dritta ed impugnatura rivestita di cuoio con trecciola in filo metallico. Fodero in ferro a due campanelle. lunghezza 104 cm.

Sciabola per ufficiale del corpo di stato Maggiore adottata nel 1843, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Piemonte, Lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio che si doppia verso il debole, la prima parte con resti di incisioni floreali. Tallone. Fornimento all'orientale in ferro con elso, rami dritti, ottagonali e terminanti a bottone, alette fermafodero sagomate. Lunga cappetta in ferro faccettato. Impugnatura in legno di forma anatomica, anello al pomo. Completo di fodero a due anelli di sospensione, resti di un attacco in tessuto con bottone recante la croce sabauda. lunghezza 100 cm.

Sciabola adottata nel 1833 per aiutanti e guardarmi delle piazze, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Piemonte, Larga lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale e sottile scanalatura dorsale, la base inciso e dorato su fondo blu a trofei e motivi floreali. Fornimento monoelso in ottone, impugnatura con guancette zigrinate in legno. Completa di fodero in cuoio con fornimenti in ottone, gancio con croce Sabauda. lunghezza 95 cm.

Sciabola da ufficiale Mod. 1855, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Piemonte, Lama curva a un filo, punta e breve controfilo, con ampio sguscio che si fa duplice al debole, al forte incisioni floreali e trofei e il motto 'Viva l'Indipendenza'; al tallone resti di firma e '...Milano'. Fornimento in ferro con guardia a staffa. Impugnatura in settori di corno zigrinato. Cappetta lunga liscia. Fodero in ferro a due campanelle. lunghezza 96,5 cm.

Sciabola da ufficiale mod. 1855 di Gravier, datazione: 1860 circa provenienza: Piemonte, Lama molto curva a un filo e controfilo con sguscio centrale che si doppia verso il debole. Fornimento monoelso con alette fermafodero e impugnatura anatomica in legno. Fodero in ferro a due anelli di sospensione marcato 'GRAVIER' e un'altra parola poco leggibile. Rara. lunghezza 95.5 cm.

Spada Albertina mod. 1833, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Piemonte, Lama dritta a un filo e controfilo con sguscio centrale che si doppia verso il debole, la base piatta, incisa con aquila Sabauda sotto corona. Tipico fornimento in ottone con impugnatura rivestita in lamina d'argento. Fodero in cuoio con fornimenti in ottone con attacco con cintura foderata in marocchino rosso. lunghezza 103 cm.

Rara spada Albertina mod. 1833 da ufficiale medico, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Piemonte, Lama dritta a un filo e controfilo con scanalatura e breve tallone; fornimento in metallo bianco massiccio con ramo dell'elso terminante in serpente, stemma sabaudo sulla pelta, impugnatura ricoperta in lamina d'argento con ghiere incise. Fodero in ferro annerito con fornimenti argentati e due anelli di sospensione. lunghezza 90 cm.

Sciabola da cavalleggeri mod. 1860, datazione: 1860-70 provenienza: Piemonte, Bella e larga lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale e scanalatura dorsale, la prima parte incisa con monogramma 'CR' dentro corona d'alloro, trofeo con croce Sabauda e motivi floreali. Fornimento in ferro con impugnatura anatomica in legno zigrinato. Completa di fodero a due anelli di sospensione. lunghezza 95 cm.

Spadino da ufficiale dell'Ordine Navale di Santo Stefano, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Granducato di Toscana, Lama dritta a due fili di sezione esagonale, recante al forte piccole incisioni floreali e a trofei ageminate in oro su fondo blu, marcata 'Wester & C.IE in Solingen' alla base; fornimento in bronzo dorato a mercurio, coccia a cuore con cornicette incise, elso con massello recante ancora in rilievo, pomo a elmo con cimiero, impugnatura in bronzo incisa ad imitare la trecciola. Completa di dragona e fodero in cuoio con fornimenti in ottone dorato. Rara. lunghezza 100 cm.

Sciabola da generale alla mamelucca con bellissima lama, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Toscana, Lama curva a un filo e controfilo, sgusciata, incisa a trofei e motivi floreali, dorati su fondo blu e opaco, la base con firma di un fabbricante di Solingen; impugnatura in ferro con alette fermafodero scanalate, elso con bracci a S terminanti in ghiande, guancette in avorio con ribattini in ferro, piccola catenina; fodero in ferro con due campanelle. Molto rara. Vedi Calamandrei 'La storia dell'arma bianca Italiana', pag. 422 mostra una sciabola quasi identica. lunghezza 88.5 cm.

Spadino da ufficiale, datazione: 1830-40 provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, Lama dritta a due fili a frantopino, la prima parte con stemma reale sotto corona e con Ordine del Toson d'oro, trofei e motivi floreali con resti di doratura. Fornimento in ottone e con impugnatura rivestita da trecciola in filo di rame. Piccoli mancanze. lunghezza 103 cm.

Spada per ufficiali di fanteria mod. 1849, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, Lama dritta a un filo con sgusciatura vicino al dorso, fino alla metà con belle incisioni in oro su fondo blu raffiguranti trofei e motivi floreali. Tallone. Tipico fornimento in ottone dorato a doppia valva con decorazioni floreali in altorilievo. Impugnatura in legno rivestito da trecciola metallica. Senza fodero. lunghezza 98 cm.

Spada da impiegato dal 1° al 4° secondo il regolamento del 1855, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, Lama dritta a un filo e controfilo, la prima parte sgusciata ed incisa a motivi floreali, in seguito di sezione lenticolare. Tipica impugnatura in ottone dorato con monogramma 'CC' sotto corona sulla pelta, corone al pomo e gigli al ramo di parata e braccio dell'elso. Guancette in madreperla. Completa di fodero. Secondo una nota del proprietario lo spada apparteneva al medico Capitano Dott. Giuseppe Hotz che fece l'autopsia di Carlo III. lunghezza 93 cm.

Raro spadino da alto funzionario, datazione: 1810 circa provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, La lama a un filo e controfilo con sguscio centrale nella prima parte, incisa e dorata si fondo blu a trofei e motivi floreali; fornimento in argento dorato finemente lavorato in bassorilievo, la pelta recante un giglio coronato caricato su un trofeo d'armi e fra teste di leone; impugnatura con guancette in ebano zigrinato, quella anteriore con monogramma 'CL' (Carlo Ludovico del ducato di Lucca?), guardia e cappetta decorate in rilievo. Senza fodero. lunghezza 94.7 cm.

Sciabola da ufficiale con bellissima lama, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, Lama curva a un filo e controfilo con sguscio centrale, la prima parte incisa e dorata su fondo blu o opaco a finissimi trofei e motivi floreali, il dorso decorato a fogliame. Fornimento monoelso in acciaio con alette fermafodero e cappa scanalati. Impugnatura a spire con trecciola metallica. Fodero in ferro con due anelli di sospensione su borchie. lunghezza 96 cm.

Rara spada di presentazione con monogramma di Carlo II di Parma, datazione: secondo quarto del XIX Sec. provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, Lama dritta di sezione esagonale con resti di decorazioni incise e dorate su fondo brunito, ben leggibile la data '1848'; bellissimo fornimento in argento recante tra i due rami di guardia una figura muliebre alata, realizzata in altorilievo, nell'atto di suonare una tromba e con in mano lo scudo ducale avente il monogramma 'CL' coronato, nell'estremità superiore della guardia la parola 'MERENTIBUS'; cappetta recante un volto con elmo all'eroica; impugnatura esagonale in ebano con ghiere in argento decorate a frode d'alloro in bassorilievo. Priva di fodero. Dono ad un personaggio di alto rango da parte del Duca in occasione della sua ascesa al trono di Parma, su volontà del Congresso di Vienna, dopo la morte di Maria Luigia, nel 1848. lunghezza 97.5 cm.

Sciabola da ufficiale degli Ussari firmata Labruna, datazione: 1843 provenienza: Napoli, Lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio, la prima parte finemente incisa su fondo opaco a motivi floreali, la base firmata e datata 'Labruna 1843 Napoli'. Fornimento monoelso in ferro con alette fermafodero, inciso a motivi floreali e con trofeo. Impugnatura in corno (piccole mancanze) con trecciola metallica. Fodero in ferro a due anelli di sospensione. Impugnatura e fodero con ruggine superficiale e zone con danni da ruggine. La lama in perfette condizioni. lunghezza 97.5 cm.

Sciabola alla mamelucca da generale, datazione: XIX Secolo provenienza: Napoli, Lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale, oltre la metà decorata a bellissime incisioni a trofei e motivi floreali in parte su fondo blu ed in parte su fondo opaco. Elso a croce in argento finemente inciso a motivi floreali. Guancette in avorio. Fodero in legno rivestito di cuoio (di restauro) con fornimenti in argento, le fasce delle campanelle decorate en suite, cappa e puntale liscio. Vedi Calamandrei 'La storia dell'arma bianca Italiana', pag. 460 mostra una sciabola con simili decorazioni ma munita di catenella. lunghezza 97 cm.

Spada da ufficiale di fanteria, datazione: 1830-40 provenienza: Regno delle Due Sicilie, Lama a due fili di sezione esagonale, la prima parte incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali. Fornimento in ottone dorato con valva a cuore, pomo ad oliva ed impugnatura in legno rivestita di trecciola metallica. Senza fodero. lunghezza 102.5 cm.

Spada da dignitario, datazione: 1810 circa provenienza: Regno Italico, Lama dritta a un filo e controfilo con sguscio centrale, la prima parte incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali, danni da ruggine. Fornimento alla francese in ottone argentato, pelta con ragnatela, pomo con busto, il resto decorato a motivi floreali. Impugnatura in legno con guancette in madreperla, quella posteriore mancante. Resti di fodero in cuoio con fornimenti in ottone, due anelli di sospensione. Rara. lunghezza 93 cm.

Rara spada con fornimento in argento, datazione: 1800 circa provenienza: Regno Italico, Lama dritta a un filo e controfilo con ampio sguscio e tallone; fornimento in argento massiccio, pelta con aquila su saette con corona sul petto, elso rettangolare con elmo e saette sul massello, i bracci decorati a motivi floreali in bassorilievo, guardia decorata en suite; pomo raffigurante testa d'aquila, impugnatura in ebano zigrinato. Fodero in cuoio con fornimenti in argento, inciso a motivi floreali. Interessante spada per un alto funzionario o per un generale del Regno Italico. lunghezza 96 cm.

Interessante sciabola con elsa tornante, datazione: 1800 circa provenienza: Repubblica Cisalpina, Lama leggermente curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale e scanalatura dorsale, la base con punzone 'MR' dentro un ovale con cornice interna perlinata. Fornimento in ottone con elso tornante, il ramo esterno traforato e bordo ondulato, quello interno con bordo ondulato e marca 'RS' dentro un rettangolo. Elso lavorato en suite e con fermo per il ramo movibile. Pomo a testa di leone con cappa lunga e liscia. Impugnatura in legno con trecciola metallica originale. Senza fodero. lunghezza 81.5 cm.

Sciabola da ussaro, datazione: XVIII Secolo provenienza: Polonia, Larga lama curva a un filo e controfilo, leggermente allargata verso il debole, la base con dorso alzato e punzoni dentati. Fornimento in ferro con elso a croce e ramo di guardia angolato, inciso a fogliame, tipica cappa appuntita con lungo dorso intagliato a foglie. Anello da pollice. Impugnatura in legno rivestita di cuoio. lunghezza 90.5 cm.

Bella e rara sciabola da ussaro, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Polonia, Lama curva a un filo e controfilo con sguscio centrale e scanalatura dorsale, incisa dorata a tre quarti con ussaro a cavallo fra motivi floreali, il dorso decorato a fiorame e onde; fornimento monoelso in ottone dorato riccamente decorato in bassorilievo con guerrieri, trofeo, rocaille e motivi floreali. Alette fermafodero a croce, impugnatura in legno rivestito di cuoio (piccole mancanze). La lunga cappa avvitata alla base. Bel fodero in legno rivestito di cuoio (piccole mancanze) con fornimenti in ottone dorato, decorato en suite con l'impugnatura e il lungo puntale con piccoli danni, l'estremità del puntale abraso ed aperto. Due anelli di sospensione. lunghezza 97.5 cm.