ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria
-
Lotto 723 Trombone a pietra focaia, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Spagna, Interessante canna liscia in ferro a due ordini, la prima parte con due punzoni 'IOHAN.AS' ed un cavallo, la base incisa con una banda, al cambio anelli e motivi floreali, la parte tonda fortemente strombata alla volata a modo ovale ed incisa con nuvole davanti al sole. Codetta incisa. Batteria a pietra focaia con cane inciso a motivi floreali. Cassa intera in legno con fornimenti in bronzo, il ponticello finemente inciso con un trofeo e motivi floreali, contropiastra e coccia a motivi floreali, il calcio con cuscino foderato in cuoio. Bacchetta in ferro. lunghezza 97 cm.
-
Lotto 724 Trombone a pietra focaia di John Sibley, datazione: inizio del XVIII Sec. provenienza: Londra, Canna in ferro, liscio a quattro ordini, la prima parte ottagonale con marca di John Sibley e punzone del banco di prova di Londra, dopo un breve segmento a sedici facce, ed un altro tondo suddivisi da anelli, sempre tonda crescente verso la volata strombata a modo circolare. Batteria a cartella tonda con resti di incisioni. Cassa intera in bel legno con fornimenti in ottone, la contropiastra traforata, coccia incisa a fiorame e lo scudetto sul dorso inciso con un busto di uomo con cappello. Ponticello in ferro. Bacchetta in legno con battipalla in ottone. lunghezza 68 cm.
-
Lotto 725 Trombone a pietra focaia con baionetta a scatto di Aston, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Inghilterra, Canna liscia in ottone a tre ordini, prima ottagonale con punzoni del banco di prova, dopo due segmenti tondi suddivisi da anelli, volata con anelli in rilievo, strombata a modo circolare, sopra montato una baionetta a scatto in ferro con bottone di azione sulla codetta incisa e fermo sul mirino. Batteria a pietra focaia firmata 'Aston', incisa ai bordi e munita di sicura. Cassa intera in legno con collo finemente zigrinato a losanghe. Fornimenti in ottone decorati en suite. Bacchetta in legno con battipalla in ottone e cavastracci in ferro. lunghezza 76 cm.
-
Lotto 726 Trombone a pietra focaia, datazione: 1816 provenienza: Inghilterra - India, Bellissima canna turca di bottino da guerra, in finissimo damasco, a due ordini, la prima parte ottagonale con intagli a rilievo, dopo un anello tondo con nervatura centrale, le estremità intagliate a motivi floreali, la volata fortissimamente strombata a modo circolare. Codetta liscia in ferro. Grande batteria a pietra focaia con leone rampante e data '1816'. Cassa intera in legno con fornimenti in ferro, la contropiastra con punzone. Sottile bacchetta in legno. Uso militare. lunghezza 102.5 cm.
-
Lotto 727 Trombone a pietra focaia, datazione: 1700 circa provenienza: Inghilterra, Canna liscia in ottone a tre ordini, la base con cornice, ottagonale, con punzone 'GB', il punzone del banco di prova di Londra e un altro punzone, dopo un segmento a sedici facce tondo e con volata strombata a modo circolare. Codetta in ferro inciso. Grande batteria a pietra focaia incisa a motivi floreali e munita di sicura. Cassa intera in legno con fornimenti in ottone incisi a motivi floreali. Bacchetta in legno con battipalla in ottone e cavastracci in ferro. lunghezza 83 cm.
-
Lotto 728 Bel trombone a pietra focaia, datazione: fine del XVII Sec. provenienza: Londra, Canna liscia in ottone a tre ordini, la base con cornice, ottagonale con punzone 'G' sotto corona, punzone del banco di prova di Londra ed incisioni floreali con un volti di un fauno al centro, dopo un segmento a sedici facce con incisioni floreali tonde con volata strombata ed incisa con un anello. Codetta in ferro con resti di incisioni. Batteria a pietra focaia incisa a motivi floreali. Cassa intera in radica con fornimenti in ottone, la contropiastra incisa e a forma di un drago, piccolo restauro antico, la coccia con un altro drago, ponticello con testa di serpente e motivi floreali, scudetto sul dorso inciso. Bacchetta in legno con battipalla in ottone. Raro. lunghezza cm.
-
Lotto 729 Rarissimo trombone a pietra focaia a tre camere rotanti, datazione: secondo quarto del XVIII Sec. provenienza: Europa, Canna tonda liscia, strombata alla volata e con anellature alla culatta, mirino in ferro su base traforata in ottone; tamburo a tre camere cilindriche ad avancarica, munite di scodellini e martelline; batteria a pietra focaia a piastra piatta recante iscrizioni in cirillico (?); cassa in legno in due parti leggermente scolpite e dotate di fornimenti in ferro; ponticello munito di molla (per girare il tamburo), il dorso del collo recante uno stemma inciso (russo?) effigiante un'aquila bicipite sostituita al fornimento in ferro presente un tempo. Bacchetta in legno con estrattore e battipalla in ottone. lunghezza 87 cm.
-
Lotto 730 Fucile a pietra alla micheletta, datazione: 1800 circa provenienza: Italia o Spagna, Pesante canna ottagonale (tracce di rigatura all'interno?) dotata di mirino, cal. 15 mm. in volata. Batteria alla micheletta con meccanica funzionante, qualche intaccatura, al centro della cartella un punzone non chiaramente leggibile. Mezza cassa in legno. Bel ponticello in ferro con punzone dorato entro un fregio in rilievo. Il codolo anteriore a foglia. Il calciolo in ferro, lavorato en suite. Anche la contropiastra con fregi in rilievo e dorature. Bacchetta in legno con battipalla in corno. Probabilmente un fucile più lungo trasformato in carabina. lunghezza 106 cm.
-
Lotto 731 Fucile a pietra focaia, datazione: Prima metà del XIX Secolo provenienza: Italia settentrionale, Canna liscia a due ordini, la prima parte ottagonale con due punzoni fra gigli, 'EGIDIO' e 'LEONI', l'ultimo e i gigli foderati in oro, dopo un anello e foglie d'acanto tonda, il mirino mancante, rimaste le code di rondine e decorazioni in oro, cal. 15 mm; codetta incisa; batteria firmata 'Girolamo Ar....' munita di sistemi di antifrizione e tenuta stagna; focone foderato in oro. Mezza cassa in legno con poggiamano e collo zigrinati. Fornimenti in ottone. Bacchetta mancante. lunghezza 134 cm.
-
Lotto 732 Fucile alla micheletta a pietra focaia, datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Napoli, Canna liscia a due ordini, la base ottagonale con profonda marca 'FHS' sotto corona, tre gigli e due fiori, dopo un anello tonda e con mirino a coda di rondine, cal. 16 mm; bellissima batteria (molto stanca e danneggiata da ruggine) intagliato a figure sul cane, placca del cane e sulla martellina. Cassa intera in legno parzialmente intagliato a motivi floreali, il collo zigrinato e con calcio profondamente scanalato. Fornimenti in ottone inciso e traforato, sul collo tre fiori. Piccole mancanze e difetti, bacchetta mancante. Mentre si può sicuramente migliorare lo stato della canna, della cassa e degli fornimenti sara impossibile di portare di nuovo la bella batteria al suo splendore di due secoli fa. lunghezza 127 cm.
-
Lotto 733 Interessante fucile a pietra focaia di Joseph Hauer, datazione: Prima metà del XVIII Secolo provenienza: Bamberg, Pesante canna rigata, ottagonale, la prima parte intagliata a motivi floreali in seguito firmata 'JOSEPH HAUER IN BAMBERG', munito di alzo e mirino, piccoli incisioni floreali, cal. 14.5 mm; codetta incisa; batteria a pietra focaia, la cartella intagliata a scene di caccia in bassorilievo, il cane probabilmente restaurato nella parte superiore. Cassa intera in legno, leggermente scolpito, con rottura sotto il ponticello. Patchbox. Bellissimi fornimenti in ottone decorato con scene di caccia in bassorilievo. Stecher. Bacchetta di ricambio. In patina. Merita sicuramente un restauro adeguato. lunghezza 103.5 cm.
-
Lotto 734 Fucile a pietra alla romana firmato Rossi, datazione: XVIII Secolo provenienza: Italia centrale, Canna liscia a due ordini, il primo segmento ottagonale con nervature longitudinali e anellatura al cambio, la seconda parte cilindrica; mirino argentato, cal. 15 mm. in volata. Codolo liscio, il traguardo a sella ricavato dalla cassa del fucile. Batteria alla romana firmata 'A. ROSSI' con piccole incisioni a fiorami e cornicette, scodellino modanato. Mezza cassa in legno con segmenti zigrinati. Fornimenti in ottone. Bacchetta in legno con battipalla in ottone e cavastracci in ferro. lunghezza 141,7 cm.
-
Lotto 735 Fucile corto alla micheletta a pietra focaia, datazione: XVIII Secolo provenienza: Napoli o Spagna, Canna liscia a due ordini, la prima parte ottagonale con due punzoni di A. Pedro Esteva (Stöckel 328/329) fra piccoli punzoni e decorazioni con resti d'argento, dopo un anello e foglia d'acanto tonda e con gioia di bocca, cal. 16 mm; codetta riccamente incisa; batteria alla micheletta parzialmente incisa, intagliata e traforata, la martellina con effige di un soldato con elmo. Cassa intera in legno con calcio scanalato, fornimenti lisci in ottone. Bacchetta mancante. Gancio da cintura in ferro. lunghezza 60.5 cm.
-
Lotto 736 Scavezzo a pietra focaia , datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Italia settentrionale, Canna liscia a quattro ordini, prima ottagonale, poi con angoli smussati, seguito da un segmento a sedici facce ed infine tonda dopo anelli e con gioia di bocca, alzo a sella in ottone, cal. 13 mm; batteria alla moderna a pietra focaia, incisa a motivi floreali, mostra,come anche la canna, zone con danni da ruggine. Mezza cassa di legno a due pezzi con fornimenti ed intarsi traforati in ottone, il collo con pulsante per piegare il calcio con cornici in ottone. Due piccoli passanti per una sottile cinghia. Muso in corno, bacchetta in legno con battipalla in ottone rigata. lunghezza 104.5 cm.
-
Lotto 737 Scavezzo alla pietra focaia alla fiorentina, datazione: 1700 circa provenienza: Toscana, Canna liscia a due ordini, prima ottagonale poi tonda con anelli al cambio, cal. 22 mm (!). Batteria all fiorentina a pietra focaia con copriscodellino scorrevole e cartella piatta. Cassa intera con restauri nella parte della canna, calcio faccettato e pieghevole, sul dorso un bottone d'apertura. Ponticello in ferro, fornimenti in ottone. Gancio di cintura in ferro munito di anello per la sella. Bacchetta in ferro. lunghezza 84 cm.
-
Lotto 738 Fucile a pietra focaia alla fiorentina, datazione: XVII Secolo provenienza: Toscana, Canna liscia a due ordini, prima ottagonale e dopo un sottile anello tonda, cal. 15 mm; codetta liscia (subito dietro un intaglio forse una volta decorato con un piccolo fornimento). Lunga batteria arcaica con cartella piatta, la coda intagliata. Cane con piccolo volatile sul dorso concavo, la vite con fiore a sei petali, scodellino con copriscodellino scorrevole, martellina e molla intagliate. Cassa intera in legno leggermente scolpito (piccolo restauro antico vicino la coccia), fornimenti in ferro, il ponticello intagliato a motivi floreali in altorilievo e parzialmente traforato, coccia incisa, sul collo scudetto liscio sotto corona. Le due viti foderate con un fiore, il grilletto intagliato. Bacchetta in legno con battipalla in ferro intagliato. lunghezza 136 cm.
-
Lotto 739 Fucile a pietra focaia alla micheletta di Barbuti, datazione: XVIII Secolo provenienza: Sardegna, Canna ottagonale, liscia, marcata 'FRANZINI' e decorata a incisioni e piccoli intarsi in ottone alla base, cal. 11 mm; batteria intagliata ed incisa firmata 'Barbuti' sotto la molla. Mezza cassa in legno parzialmente ricoperta con placche in ferro, riccamente incise e traforate a motivi floreali, piccole mancanze. Ponticello in ferro intagliato con una figura. Bacchetta in ferro. lunghezza 132 cm.
-
Lotto 740 Fucile a pietra focaia di Barbuti, datazione: XVIII Secolo provenienza: Sardegna, Lunga canna ottagonale liscia, cal. 14 mm; codetta incisa; batteria alla micheletta, incisa e firmata 'Barbuti' sotto la molla principale; mezza cassa in legno con tipico calcio e fornimenti incisi e parzialmente traforati a motivi floreali; ponticello decorato anche in ottone, grilletto con ricciolo. Piccolissimi mancanze. Completa di bacchetta. lunghezza 165 cm.
-
Lotto 741 Bellissimo fucile a pietra focaia alla micheletta di Landi, datazione: XVIII Secolo provenienza: Sardegna, Lunga canna liscia a due ordini con bindella su tutta la lunghezza, la prima parte incisa e con una cornice ed un medaglione con busto in ottone, cal. 11 mm; batteria alla micheletta incisa, intagliata alla coda con un piccolo mascherone e firmata 'Lore Landi', anche le viti coperte di piccoli mascheroni. Cassa intera in legno, il calcio completamente ricoperto di bellissimi intagli in ferro a motivi floreali, sotto la canna fornimenti in ferro inciso, il fornimento anteriore in ottone inciso. Ponticello e bacchetta in ferro. Piccole mancanze. Rara la firma di Landi. lunghezza 163.5 cm.
-
Lotto 742 Rara spingarda alla micheletta a pietra focaia, datazione: Fine XVIII inizio XIX Secolo provenienza: Napoli, Lunga e pesante canna liscia, ottagonale, la base con resti di un puntone profondo, resti di una 'P' (?) sotto una piccola croce e monogramma 'S.S.' foderato in ottone, mirino in ferro, cal. 20 mm; bella batteria alla micheletta intagliata ed incisa a motivi floreali, in basso resti di una firma '...NZO SARLI'. Al dorso del copriscodellino resti di marcatura 'ABRIOLA 181...' Mezza cassa in legno (piccoli danni e mancanze) leggermente scolpito, zigrinato a squame sul collo e con scanalatura al calcio. Fornimenti in ottone inciso e parzialmente traforato, la contropiastra con mascherone. Bacchetta in ferro. Interessante arma di un certo pregio, con patina scura, sicuramente ben restaurabile. lunghezza 158.5 cm.
-
Lotto 743 Fucile alla micheletta a pietra focaia firmato Battista, datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Napoli, Canna liscia a due ordini, la prima parte ottagonale e munito dei punzoni e decorazioni della Real Fabbrica di Napoli rimessi in oro, dopo un anello e foglie d'acanto tonda, con mirino a coda di rondine in argento, cal. 18 mm; codetta finemente incisa; batteria di alta qualità alla micheletta a pietra focaia, firmata 'Battista' in corsivo, intagliata ed incisa a motivi floreali e geometrici, la punta della vite del cane mancante. Cassa intera in legno con collo e poggiamano zigrinati, i fornimenti in ottone inciso e parzialmente traforati, il ponticello con drago alla base, la contropiastra con due cigni. Bacchetta mancante, piccoli difetti e mancanze. In patina. Da pulire. lunghezza 146 cm.
-
Lotto 744 Fucile a pietra alla micheletta, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Italia meridionale, Canna liscia a due ordini, ottagonale e tonda, recante mirino in ottone, anellature e cornicette al cambio, resti di un marchio in ottone alla base. Volata cal. 16,7 mm. Batteria con cartella piatta a bordi scantonati. Incisioni a cornicette e fiorami. Meccanica funzionante. Cassa intera in legno con resti di intaglio a rete al collo e zigrinatura all'astina. Fornimenti in ottone, parzialmente traforati. Lieve mancanza al ponticello. Calciolo in ferro e ottone. Bacchetta in ferro con battipalla in ottone. lunghezza 141 cm.
-
Lotto 745 Interessante fucile a pietra focaia alla romana del maestro 'AS', datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Italia centrale, Lunga canna liscia a due ordini, la prima parte ottagonale con marcatura rimessa in ottone tra gigli, bel alzo a sella in argento, dopo due anelli e foglie d'acanto tonda e con mirino a coda di rondine in argento, cal. 14 mm; codetta incisa; batteria alla romana, le viti del cane e della martellina ricoperto con medaglioni recante un busto intagliato. All'interno marcato 'AS' intrecciato. Mezza cassa in bel legno venato, con calcio scanalato, ponticello in legno con parte anteriore e posteriore decorato con due mascheroni scolpiti in bassorilievo, uno con faccia sorridente, l'altro con faccia arrabbiata. Belli fornimenti ed intarsi in ottone decorato con trofei e motivi floreali, scudetto sotto corona sul dorso e nella parte inferiore del reggicanna, la coccia con bottone, nascosto sotto un tamburo che apre uno sportellino (che porta il monogramma del proprietario) per una baionetta a ghiera, ora mancante. Bacchetta in legno con battipalla in corno e cavastracci in ferro. Piccolissimi difetti e mancanze. In patina. lunghezza 154 cm.
-
Lotto 746 Fucile a pietra firmato Lamothe a Caen, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Francia, Canna liscia a due ordini, prima ottagonale, con resti di incisioni a racemi e trofei recanti tracce di doratura, poi con una sottile anellatura e un breve segmento faccettato, infine tonda e piatta al dorso, dotata di mirino, cal. 14,6 mm. Culatta con traguardo a sella e codolo delineato. Batteria firmata 'Lamothe a Caen'. Il cane con collo riparato. Meccanica funzionante. Cassa intera in legno (crepata al collo) con intagli floreali. Fornimenti in ferro. Il collo con scudetto in argento. Bacchetta in legno con battipalla in corno chiaro e cavastracci in ferro. lunghezza 129 cm.
-
Lotto 747 Fucile a pietra focaia, datazione: provenienza: Europa centrale, Canna liscia a due ordini, ottagonale e tonda, con anellatura al cambio, mirino in ottone, cal. 15,8 mm. Batteria alla moderna con cartella leggermente tondeggiante, dotata di sicura a martellina girevole. Meccanica funzionante, il secondo scatto non tiene. Mezza cassa in legno di frutto con intagli a rocaille. Il poggiaguancia con cuscino foderato di cuoio (più tardo?). Fornimenti in ottone. Il calciolo con fregio ad aquila ad ali spiegate, gli altri elementi con piccole incisioni. Bacchetta in legno con battipalla in corno, bocchino in corno. lunghezza 123 cm.
-
Lotto 748 Raro fucile a retrocarica a pietra focaia di Michael Gull, datazione: 1650/60 provenienza: Vienna, Canna ottagonale, rigata, firmata 'Michael Gull' in corsivo fra volute, la base con breve cornice ed incisioni floreali, alzo variabile con coda intagliata a fogliame, mirino in ottone, cal. 14 mm; larga codetta finemente incisa e fissata con due viti. Batteria lavorata in due pezzi, il cane con forte molla nella parte del calcio, scodellino con martellina nella parte della canna, le cartelle finemente incise a motivi floreali, lo stesso vale per i fornimenti inferiori, davanti al ponticello anatomico in ferro si trovano due perni che, schiacciati, aprono la canna. Lo scodellino può essere estratto insieme con la culatta per essere caricata. Il calcio in legno lavorato in due pezzi, sotto la canna decorazioni in corno scuro e chiaro, patchbox in corno scuro. Stecher. Bacchetta in legno con battipalla in corno decorato en suite, cavastracci in ferro. Per Michael Gull vedi 'Der Neue Stöckel', Vol. I, pag. 472. Gull fu maestro a Vienna nel 1647 e cittadino nel 1650, muore nel 1679. Lavorava anche per la corte di Vienna. Gull fu specialista per fucili a retrocarica, esempi si trovano nella collezione Keith Neal, Christie's 8 Novembre 1995, lotto 95 e Christie's 26 Ottobre 2001, lotto 122.Provenienza: Collezione Keith Neal (con marca della collezione no. G 321). lunghezza 102.4 cm.
-
Lotto 749 Interessante fucile a luminello a sistema, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Europa, Bella canna liscia a due ordini, ottagonale e tonda, a torcione, con mirino, la base incisa con spazio esterno destro per il pistone, cal. 18 mm; lunga codetta incisa e brunita; batteria inusuale con tubo nel quale scorre il percussore che si carica a leva postata nel ponticello. Mezza cassa in legno (crepa restaurata) con collo zigrinato, fornimenti e bacchetta in ferro. lunghezza 122.5 cm.
-
Lotto 750 Fucile monocolpo a luminello di Reifgerst, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Sassonia, Pesante canna rigata, ottagonale, firmata 'O. REIFGERST IN SALZWEDEL', la base incisa e con punzone del banco di prova di Londra, alzo variabile e mirino, cal. 8 mm; larga e lunga codetta incisa; batteria a molla indietro finemente incisa a fogliame. Mezza cassa in legno con dorso zigrinato, muso e ponticello in corno. Patchbox, bottoni all'interno (per fissare una cinghia?). Il calcio sul lato sinistro finemente scolpito con un cervo nel bosco. La coccia in corno di mucca. Stecher. Bacchetta in ferro. lunghezza 123 cm.
-
Lotto 751 Raro fucile a luminello a cariche sovrapposte, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Spagna, Canna rigata, ottagonale, di epoca antecedente, marcato alla base 'A. MORANDIN', dopo un traguardo rettangolare tre marchi poco visibili e la data '1738' (il primo numero poco visibile), mirino, cal. 14 mm; lunga batteria a cartella piatta firmata 'ISABELLA' e con un punzone, munito di due cani a luminello. Cassa intera in legno con collo zigrinato e fornimenti in ottone. Patchbox. Bacchetta in legno con battipalla in ferro. lunghezza 130.5 cm.
-
Lotto 752 Bel fucile a luminello di Valle, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Genova, Lunga bella canna liscia, damascata, a due ordini, prima ottagonale con marca 'M. FONZI', dopo anelli tondi con mirino e grande calibro (19.5 mm). Corta codetta con traguardo. Batteria piatta a molla in avanti firmata 'G.mo Valle in Genova'. Mezza cassa in legno con poggiamano e collo zigrinati. Fornimenti lisci in ottone. Bacchetta in legno con battipalla in ottone e cavastracci in ferro. lunghezza 145 cm.
-
Lotto 753 Elegante fucile a luminello da ragazzo firmato Pulini, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Italia, Interessante canna in ottone, a due ordini, ottagonale e tonda, con anellatura e cornicetta intagliata al cambio; la volata con mirino, cal. 9,8 mm. Culatta e codetta in un unico blocco in ferro. Batteria a molla in avanti con piccole incisioni a fiorami e cartella firmata 'Pulini F.' Meccanica funzionante ma il primo scatto non tiene la sicura. Mezza cassa in legno con intaglio a testa di cinghiale nella parte inferiore della pala e segmenti zigrinati. Fornimenti lisci in ottone. Bacchetta in legno chiaro con resti di battipalla in corno e con cavastracci in ferro. lunghezza 91,5 cm.
-
Lotto 754 Fucile a luminello tipo mod. 1851, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Lecco, Canna tonda, rigata con base ottagonale marcata 'LECCO', 'ACCIAJO FUSO', con vari punzoni e '237', alzo variabile, innesto per la baionetta e mirino, cal. 10 mm; batteria a molla in avanti marcato 'FAB. D'ARMI LOMB. LECCO'; cassa intera in legno con fornimenti e bacchetta in ferro. Stecher. lunghezza 126.5 cm.
-
Lotto 755 Fucile a luminello tipo mod. 1851, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Lecco, Canna tonda, rigata con base ottagonale marcata 'LECCO', 'ACCIAJO FUSO' e con vari punzoni, alzo variabile marcato '104', innesto per la baionetta e mirino, cal. 10 mm; batteria a molla in avanti marcato 'FAB. D'ARMI LOMB. LECCO'; cassa intera in legno con fornimenti e bacchetta in ferro. Stecher. Il calcio con targhetta in ottone 'PEVBRELLI' e targhetta in carta '13. Weltmeisterschaft'. lunghezza 126.5 cm.
-
Lotto 756 Fucile a luminello da tiro di Muller, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Berna, Canna tonda, finemente rigata, con base ottagonale marcata 'J. MULLER', 'A BERNE', '989' e con stemma, alzo variabile marcato '129', lungo la canna misure di distanza 500, 400, 300, attacco per la baionetta e mirino, cal. 15 mm; codetta marcata '129'; batteria a molla in avanti marcata 'J. MULLER', 'A BERNE' (per sbaglio rovesciato) e '129'. Mezza cassa in legno con ponticello anatomico in ottone e fornimenti in ferro, tutti marcati '129'. Stecher. Bacchetta in legno con battipalla in ottone e cavastracci in ferro. lunghezza 128 cm.
-
Lotto 757 Fucile a luminello da tiro di Lardinois, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Liegi, Pesante canna tonda, rigata, con larga bindella su tutta la lunghezza, marcata alla base 'N. C. Lardinois arms.r & ara.r de S. M. le Roi des Pays-Bas à Liege', alzo variabile e mirino di precisione, cal. 10 mm; codetta con apertura per un diottra, la vite finemente incisa; batteria a molla in avanti, con cartella liscia. Cassa intera in legno con fornimenti in ferro, ponticello anatomico con monogramma in oro 'PB', stecher. Bacchetta mancante. Per Lardinois vedi 'Der Neue Stöckel', vol. I, pag. 683. lunghezza 114 cm.
-
Lotto 758 Fucile a luminello da tiro di Gastinne Renette, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Parigi, Canna rigata a due ordini, prima ottagonale e damascata, marcata 'HENRY'S PATENT No. 25 P EDINBURGH' e 'F.NI P. GASTINNE ARQ. DE l'EMPEREUR A PARIS', alzo variabile e mirino di precisione, cal. 11.5 mm; codetta finemente incisa a motivi floreali; batteria a molla in avanti firmata 'F.NI P GASTINNE RENETTE' e decorato con fini incisioni floreali. Cassa intera in legno con poggiamano e collo zigrinati. Fornimenti in ferro incisi en suite. Sul dorso scudetto in argento. Bacchetta in ferro con battipalla in bronzo. lunghezza 132.5 cm.
-
Lotto 759 Spingarda a luminello, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Inghilterra, Pesante canna liscia a due ordini che passa da ottagonale senza cambio in tonda, a torcione, due punzoni laterali, uno del banco di prova, mirino, cal. 19 mm; codetta con traguardo. Grande batteria a molla indietro liscia con 70% della brunitura. Cassa a tre quarti in legno con calcio scolpito e lavorato anatomico nella parte sinistra. Fornimenti in ferro brunito en suite. Bacchetta in ferro. Rara. lunghezza 138 cm.
-
Lotto 761 Trombone a luminello di Dumoulin a Rouen, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna liscia a due ordini. Prima ottagonale con marcatura in oro al dorso 'CANON TORDU' fra resti di volute, poi con anellature al cambio e infine tonda, con ampia volata a strombatura circolare. Brunitura rinfrescata. Culatta con grande parascintille e resti di tartarugatura. Codolo con traguardo a sella, resti di tartarugatura e cornice lucida. Batteria a molla in avanti con resti di tartarugatura, recante firma 'F.ni P. DUMOULIN A ROUEN / RUE DE LA CHAINE N.9'. Cassa intera in legno con collo zigrinato. Fornimenti in ferro con cornici en suite e resti di finitura. Bacchetta in ferro con battipalla in ottone. Per Dumoulin a Rouen (1840-1855 circa) vedi 'Der Neue Stoeckel', vol 1 pag. 316. lunghezza 97 cm.
-
Lotto 762 Carabina a luminello di Gastine Renette, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna tonda rigata, dotata di mirino, guida d'innesto per baionetta, alzo abbattibile e regolabile, numerata, con tracce di brunitura antica. Cal. 18 mm. in volata. Codolo liscio. Batteria a molla indietro marcata 'F.No PAR GASTINNE RENETTE A PARIS'. Meccanica funzionante. Resti di brunitura anche su cartella e cane. Mezza cassa in legno. Fornimenti in ferro con resti di tartarugatura. Le teste delle viti incise a fiore. Bacchetta in ferro. lunghezza 101 cm.
-
Lotto 763 Fucile monocolpo a luminello di Manton in cassetta, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Inghilterra, Bellissima canna liscia a tre ordini, a torcione, la prima parte ottagonale firmata 'John Manton & Son DOVER STREET', la base marcata 'CLOUGH & SONS BATH', dopo un segmento a sedici facce ed anelli tondi, con mirino, cal. 16 mm; sotto marcata 'WF', '7084' e con punzone. Il focone foderato in argento. Codetta incisa. Batteria a molla in avanti firmata 'John Manton & Son Patent' ed incisa con un trofeo e motivi floreali. Mezza cassa in legno con collo zigrinato, fornimenti in ferro decorato en suite. Bacchetta in legno con fornimenti in ottone. Nella sua cassetta di legno con fornimenti in ottone, foderata di panno verde con etichetta di Manton e vari accessori. lunghezza 122 cm.
-
Lotto 764 Raro fucile a luminello a retrocarica di C. R. Cooper, datazione: 1860 circa provenienza: Inghilterra, Canna rigata, ottagonale, brunita (leggero pitting) con alzo variabile, mirino, cal. 28; otturatore apribile marcato 'J. R. COOPER'S PATENT BREECH LOADING No. 56', codetta brunita, incisa e con traguardo; batteria a molla in avanti firmata ''J. R. COOPER' e con fini incisioni floreali. Mezza cassa in legno con collo zigrinato. Fornimenti in ferro decorati en suite. lunghezza 115 cm.
-
Lotto 765 Bel fucile ad aria di Drab a Vienna, datazione: Secondo quarto del XIX Secolo provenienza: Austria, Canna liscia tonda, svitabile, in damasco, con mirino, la culatta firmata 'DRAB IN WIEN' e con monogramma 'L.S.' in oro, la base incisa a rocaille, con mascherone e fiorame, cal. 11 mm; bellissimo castello in ferro, completamente inciso con animali e motivi floreali, firmato su un lato 'DRAB' e sull'altro 'WIEN', munito di cane lavorato a pesce, al collo un indiano con piume, arco e frecce, la contropiastra recante scala da 1 a 3, bottone e perno (l'indicatore mancante); ponticello dotato di bottone che premuto fa aprire il blocco di caricamento; ponticello in ferro finemente inciso en suite. Calcio troncoconico svitabile, rivestito di cuoio (piccole mancanze) che serve da serbatoio d'aria. Josef Drab è documentato a Vienna dal 1831 al 1837, divenne Maestro nel 1831. Vedi 'Der Neue Stockel', Vol. 1, pag. 305. lunghezza 118 cm.
-
Lotto 766 Raro fucile a luminello a retrocarica di Lepage Moutier, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna tonda liscia in damasco con mirino, dorso piatto alla base con la firma in oro in rilievo 'Le Page Moutier Arq.er du Roi', in volata cal. 16 mm. Pistone dorsale sul fianco destro. La canna bascula in avanti, lo sblocco è tramite leva al codolo posteriore del ponticello. Lungo codolo inciso a racemi e dotato di breve traguardo a sella. Batteria a molla indietro incisa a racemi e firmata 'LEPAGE MOUTIER / ARQ.ER DU ROI'. Calcio a scheletro ed astina in radica. Il calciolo in ferro, con incisioni en suite alla batteria. Ponticello a leva con codolo a ricciolo, anche questo inciso, come anche la bascula, a racemi. lunghezza 90,4 cm.
-
Lotto 767 Straordinario fucile a tamburo di Le Lyon, datazione: Secondo quarto del XIX Secolo provenienza: Parigi, Canna microrigata, ottagonale, damascata e brunita, decorata in oro alle estremità, con volata leggermente strombata, mirino in argento, cal. 13 mm; tamburo a quattro camere decorate en suite, firmate rispettivamente 'LE LYON A PARIS', 'RUE DE RICHELIEU', 'PAR BREVET D'INV.ON', 'ET DE PERFECTION' e numerate da 1 a 4, con tutte le marcature in oro; i due dischi laterali del tamburo incisi, quello anteriore dotato di apertura per il caricamento tramite sportellino; batteria a luminello e contropiastra incise e decorate in oro ed argento, firmate 'LE LYON A PARIS' e 'LE LYON BREVETE'; bella cassa in radica a due parti, il calcio finemente scolpito a motivi floreali con collo zigrinato a squame; fornimenti in acciaio incisi en suite, il ponticello con un cervo, premendone la parte anteriore si può far ruotare il tamburo. Piccola bacchetta in ebano con battipalla in ottone. Bellissima arma di grande precisione ed eleganza. Lo stato di conservazione é eccezionale, l'arma conserva praticamente tutta la finitura originale. Quest'arma fu brevettata da Le Lyon il 10 Novembre 1826 e ricevette la medaglia di bronzo all'Esposizione Universale del 1827, fu ugualmente premiata a Parigi nel 1834. Il fucile è stato pubblicato in copertina su 'Gun report' USA. Vedi 'Der Neue Stockel' Vol. I pag. 734. Le Lyon è documentato a Parigi in Rue Richelieu dal 1817 al 1834.Provenienza: collezione William Locke, USA, pubblicato su 'Guns and rifles of the world' di Howard Blackmore' del 1973 a pag. 529. lunghezza 109 cm.
-
Lotto 768 Interessante fucile da sala a spillo di Pirlot Freres, datazione: 1880 circa provenienza: Belgio, Canna liscia a due ordini, brunita, con alzo e mirino, cal. 10mm; chiusura tipo Flobert, la codetta finemente incisa; batteria a spillo e bascula decorati en suite, l'apertura della chiusura permette il giramento della canna in orizzontale per facilitare il caricamento. Cassa in due parti smontabili con collo zigrinato e fornimenti in ferro decorato en suite. Davanti al ponticello marcato 'Pirlot Frères Br.te'. lunghezza 102 cm.
-
Lotto 769 Fucile revolver a spillo, datazione: 1870 circa provenienza: Europa, Canna tonda, rigata con bindella alta munito di mirino, cal. 13 mm. Grande tamburo liscio a sei colpi. Castello liscio, la cornice superiore con traguardo. Cassa in legno a due pezzi; il collo zigrinato, l'astina con anello di sospensione. Fornimenti in ferro. lunghezza 106.5 cm.
-
Lotto 770 Fucile monocolpo a spillo di Claudin, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna liscia a due ordini, ottagonale e tonda, firmata al dorso 'F.ni P. F.a Claudin B.te Boulevard des Italiens 38 Paris', dotata di mirino. Calibro probabilmente 22 gauge. Cal. in volata 15,2 mm. La bascula e la culatta in un unico blocco. Il codolo dorsale con traguardo a sella e intagli a racemi su fondo a granuli. Batteria a molla indietro con fini intagli a tralci di vite su fondo a granuli, il cane intagliato en suite. Meccanica funzionante. La bascula riccamente ornata, recante lo stesso motivo decorativo, come anche la leva e il ponticello. Calcio in radica con collo zigrinato. Calciolo in ferro lavorato en suite. lunghezza 98,7 cm.
-
Lotto 771 Rara carabina a spillo di Greener, datazione: 1870 circa provenienza: Birmingham, Canna rigata tonda, con larga bindella firmata 'W. W. GREENER ST. MARYS WORKS BIRMINGHAM - LAMINATED STEEL INDESTRUCTIBILE BY GUNPOWDER', parzialmente incisa e zigrinata, con triplice alzo e mirino, cal. 19 mm (!). Codetta incisa e munita di leva d'apertura. Batteria a molla indietro firmata 'W.W. GREENER' e finemente incisa a motivi floreali come anche il cane, la basculla e i fornimenti, la basculla marcata 'SIGHTED WITH 4 DRAMS OF POWDER'; mezza cassa con poggiamano e collo zigrinati. Matricola '8281'. lunghezza 114 cm.