DIPINTI E SCULTURE DELL’OTTOCENTO (LOTTI 1-87) - DIPINTI, STAMPE, DISEGNI E LIBRI ANTICHI (LOTTI 88-211)

Federico Rossano
(1835 - 1912)
PAESAGGIO DELLA NORMANDIA
olio su tela applicata su tavola, cm 38x59
firma

Provenienza
Collezione Giovanni Magherini Graziani
Collezione privata, Firenze

Guseppe Gustavo Scoppa
(1856 - 1940)
IL GIARDINO DI VILLA REALE
gouache e tempera su carta, cm 40x50

Cesare Ciani
(1854 - 1925)
CASOLARE CON CONTADINE
olio su cartone, cm 32x19,5
firma

Provenienza
Galleria Antonio Parronchi, Firenze
Collezione privata

Lorenzo Delleani
(1840 - 1908)
PAESAGGIO
olio su tavola, cm 30x40,5
data

eseguito nel 1892

Bibliografia
Requil Edmond Vigny, Ginevra, tav. 11, s.i.p.

Francesco Gioli
(1846 - 1922)
PAESAGGIO
olio su cartone telato, cm 15x24,5
firma

Serafino De Tivoli
(1826 - 1892)
PAESAGGIO
olio su tela applicata su tavoletta, cm 14,5x24,5
firma

L'opera è accompagnata da expertise di Mario Panconi su fotografia

Xavier Della Gatta
(1758 - 1828)
MUSICANTI
acquarello su carta, cm 23,5x18
firma e data

databile al 1822

Francesco Gioli

(1846 - 1922)

CACCIATORE

olio su tavola, cm 23x39

firma

sul retro: bozzetto a matita raffigurante il Conte Guicciardini

Provenienza

Bottega d'Arte il Magnifico, Firenze

Collezione privata

Emilio Gola
(1851 - 1923)
AUTORITRATTO
olio su tavoletta, cm 47x37,5
sul retro: firma e studio per veduta

Michele Gordigiani
(1835 - 1909)
AUTORITRATTO
olio su tela, cm 60X44
iscritto: "Questo dipinto è autoritratto di Michele Gordigiani mio padre nel 1856 a 21 anni. Eduardo Gordigiani"

eseguito nel 1856

Giovanni Borgonovo
(1881 - 1975)
L'ATELIER
olio su cartone, cm 31x22,5
sul retro: firma

L'opera è accompagnata da certificato dell'Archivio Giovanni Borgonovo

Mario Moretti Foggia
(1882 - 1954)
DEVOZIONE
olio su tela, cm 71,5x60
firma
sul retro: firma, titolo e timbro Mario Moretti Foggia

Esposizioni
Galleria Italiana d'Arte, Milano, 1-15 dicembre 1944

Giovanni Duprè
(1817 - 1882)
MADDALENA
bronzo, cm 43x44x17
firma

Provenienza
Eredi Duprè
Collezione privata, Firenze

Eugenio De Blaas
(1843 - 1931)
TESSITRICE
acquerello su carta, cm 22x15
firma
sul retro: iscritto

Scuola del XIX secolo
LA CUCITRICE
olio su tavola, cm 23x13,5
indistintamente firmato

Egisto Ferroni

(1835 - 1912)

CONTADINI NEI CAMPI

acquerello su cartone, cm 20x34,5

firma

sul retro: indistintamente iscritto

Provenienza

Collezione Giuffrida

Galleria d'Arte Cancelli, Firenze

Collezione privata

Cafiero Filippelli

(1889 - 1973)

MUNGITURA

olio su faesite, cm 50x70

firma

sul retro: firma 

Provenienza

Galleria d'Arte Pallavicini, Firenze

Collezione privata

Bibliografia

Ferdinando Donzelli, Cafiero Filippelli 1889-1973, Firenze, 1982, tav.LXVII, p. 123

Carlo Domenici
(1897 - 1981)
PAESAGGIO CON CARRO
olio su tavola, cm 41x50,5
firma

eseguito nei primi anni Venti

Luigi Gioli

(1854 - 1947)

LA RACCOLTA DEL FIENO

olio su tavola, cm 18,5x32

firma e data

eseguito nel 1885

L'opera è accompagnata da autentica di Ferdinando Donzelli su fotografia

Carlo Domenici
(1897 - 1981)
BUTTERO A CAVALLO
olio su faesite, cm 30,5x25
firma

Ferruccio Rontini

(1893 - 1964)

PAESAGGIO MUGELLANO

olio su tavola, cm 43x79

firma e data

eseguito nel 1938

Frederik Vermeheren
(1823 - 1910)
INTERNO DI CUCINA CON DONNA ASSOPITA
olio su tela, cm 53x65
firma e data


sul retro: cartiglio indistintamente iscritto

eseguito nel 1864

L'opera è accompagnata da certificato su fotografia dell Galleria Caretto di Torino

Provenienza
Galleria Carretto, Torino
Collezione privata

Esposizioni
Foreningen for National Kunst, "J.F.N. Vermeheren 1823-1910", 1965, n. 36

Francesco Paolo Michetti
RITORNO
olio su tela, cm 36x30
firma

eseguito nel 1887

Provenienza
Collezione privata, Firenze

Esposizioni
Esposizione Nazionale, Venezia 1887, ivi ripr. p. 27, n. 103

Bibliografia
Arnaldo Ferraguti, Francesco Paolo Michetti, 1911, p. 496
Franco Di Tizio, Francesco Paolo Michetti: nella vita e nell'arte, Pescara 2007, p.170
Francesco Paolo Michetti. Catalogo Generale, Milano 2018, vol. I, n. 367, p. 218

L'opera "Ritorno" che oggi abbiamo il piacere di presentare è realizzata da Francesco Paolo Michetti poco prima dell'Esposizione Nazionale Artistica di Venezia del 1887, dove il dipinto viene esposto insieme ad altri dodici lavori dell'artista. In seguito dell'opera si perderanno le tracce, tanto che nel catalogo generale dell'artista, al momento della sua pubblicazione, l'ubicazione risultava sconosciuta. Un sentito e doveroso ringraziamento va al Comitato scientifico del Catalogo Generale di Francesco Paolo Michetti che ci ha coadiuvato nella conferma di questo importante ritrovamento per il panorama collezionistico.
Oggi il dipinto torna a rivelarsi, portando con sé quell'epos popolare, cui Michetti è cosμ ancestralmente legato. Il sentimento panico della natura dell'artista trova nei due pastorelli che ritornano dal pascolo una dimensione intima e dolcissima, cui fanno da pendant le dimensioni contenute di questa piccola pittura a olio.
Sotto a un cielo che macchiandosi di nubi volge al tramonto, i due giovani avanzano nell'erba, seguiti dal loro gregge: lui regge al petto i frutti appena colti, mentre lei rivolge lontano il suo sguardo puerilmente malinconico.
Si ritrovano in questo dipinto molti dei motivi che caratterizzano un momento di fervida produzione artistica: a questa altezza cronologica Michetti ha infatti raggiunto un enorme successo non solo in Italia, ma anche all'estero, come a Londra e Parigi, dove i suoi esordi si collocano già nei primi anni Settanta dell'Ottocento. Nonostante la fama internazionale, l'Abruzzo, terra natia dell'artista, rimarrà per sempre la musa ispiratrice della sua opera. Ed è proprio il legame con le radici abruzzesi ad accomunarlo al poeta e amico Gabriele D'Annunzio, che di lui ebbe a dire «egli ama ora di cogliere li aspetti più singolari della natura [...] un effetto fantastico, quasi di sogno; ma la scena è reale».
La fascinazione per la realtà si traduce nel Ritorno in un idillio pastorale che coglie l'immediatezza di un brano di vita popolare, che ha il sapore dell'antico e dell'eterno.

Stefano Bruzzi
(1835 - 1911)
DON CHISCIOTTE CHE SI SLANCIA CONTRO LE PECORE
olio su tela, cm 130x219
firma

eseguito nel 1897

Esposizioni
Seconda Esposizione internazionale d'arte della citta di Venezia, 22 aprile - 31 ottobre 1897; ivi cit. sala G

Bibliografia
In memoriam: Stefano Bruzzi, Emporium, 1911, n. XXXIII, n. 194, p. 167
Francesco Sapori, Bruzzi pittore, Torino, 1919, s.i.p.